Mercato 2017-2018

[sandrobandito]

Piace vincere facile, eh?

[jpr williams]

Ho precisato che non posso leggere tutto, quindi se qualcuno si vede attribuire cose che non ha scritto può benissimo segnalarmelo e chiedere il mio intervento: ti stupirà sapere che non sono onnisciente ed onnivedente e non ho il tempo di seguire tutti gli scazzi che due tizi a caso decidono di avere fra di loro. Se zappa ti avesse attribuito cose infamanti che non hai detto ed io non me ne fossi accorto (non posso controllare tutto quello che uno cita di un altro andando a vedere l'originale: dovrei vivere qui) avresti potuto scrivermi per chiedere il mio intervento.
Comunque se non condividi il mio modo di fare il moderatore ti ho già indicato il modo: apri un thread e chiedi la mia rimozione, puoi anche, se vuoi, fare campagna in tal senso: se su quel thread la maggioranza dei votanti ti darà ragione, farò quanto ho scitto più sopra e lo farò volentieri. Credimi: occuparmi di queste cose è una rottura che non ti dico, specie quando gli interlocutori fanno finta di non capire.

[Hap]

Ormai penso che si siano resi tutti conto che sia necessario e giusto imporre i 5 anni per l'equiparazione, credo che l'argomento sia all'ordine del giorno per World Rugby.
Ragionandoci, penso che la nuova norma taglierebbe parecchio gli equiparati di una certa età, i VS per dire, ma sui giovani equiparandi a progetto? Un Luus, un Koegelenberg che sanno che difficilmente vedrebbero la maglia Springbok rinuncerebbero il trasferimento? O rinuncerebbero le Federazioni? Non lo so, penso che i ragazzi verrebbero lo stesso ma a questo punto, un ragazzo di 19/20 anni che passasse i seguenti 5 anni in Italia, ossia una buona fetta della propria vita, credo avrebbe tutti i diritti di vestire la maglia della nazionale senza polemica alcuna.

[Garryowen]

Il problema, jpr, non è vedere tutto. Il problema è, in quel poco che si può leggere, notare la differenza.
Questa storia è la perfetta esemplificazione di quell'aforisma che recita: "Non discutere mai con un imbecille: la gente potrebbe non notare la differenza".

Un completo ignorante di una materia che si mette sul pulpito a pontificare attribuendo etichette a destra e a manca, può essere considerato un simpatico Forrest Gump e fare tenerezza, oppure può essere considerato un imbecille.
Finché non attacca personalmente scrivendo falsità prevale la prima ipotesi. Quando sconfina prevale la seconda.

[zappatalpa]

..
Ma dare a Zappa dell'imbecille è una constatazione e basta. E le constatazioni vanno sempre bene. ..

La 4a volta . piú le I.
Forse é veramente meglio che ti prendi una piccola pausa, non se ne puó piú dei tuoi sfoghi pieni di rancore, piú di uno lo sta scrivendo, eh? Peccato che vuoi autorottamarti, dopo quasi 12mila post interessanti per tutti. Io ti punzecchio perché sulle Zebre sei poco sereno, e sul tema insisteró anche altre volte, é un punto cruciale del movimento. Semplicemente ti sei schierato dalla parte opposta alla mia, in piú ho la sensazione che ci nascondi qualcosa per convenienza, ed é un cosa che mal sopporto da un tronfio so-tutto-mi. Tutto qui. Ora si puó passare ad altro?

[Garryowen]

Ormai penso che si siano resi tutti conto che sia necessario e giusto imporre i 5 anni per l'equiparazione, credo che l'argomento sia all'ordine del giorno per World Rugby.
Ragionandoci, penso che la nuova norma taglierebbe parecchio gli equiparati di una certa età, i VS per dire, ma sui giovani equiparandi a progetto? Un Luus, un Koegelenberg che sanno che difficilmente vedrebbero la maglia Springbok rinuncerebbero il trasferimento? O rinuncerebbero le Federazioni? Non lo so, penso che i ragazzi verrebbero lo stesso ma a questo punto, un ragazzo di 19/20 anni che passasse i seguenti 5 anni in Italia, ossia una buona fetta della propria vita, credo avrebbe tutti i diritti di vestire la maglia della nazionale senza polemica alcuna.

E' la proposta di Pichot, che credo sia vicepresidente di World Rugby, il cui parere quindi dovrebbe avere un certo peso.
Credo che provocherebbe un po' di selezione naturale. Le "equiparazioni volanti" dovrebbero ridursi di molto o sparire. Quantomeno rimarrebbero in gioco quelli che hanno intenzioni serie, tipo Van Shalkwick (cito il nome solo per le motivazioni, ma lui sarebbe stato tagliato fuori a causa dell'età)

[Garryowen]

Non me ne vogliate, ma questa diatriba non è di particolare interesse, almeno in riferimento al thread....
che potrebbe giovarsi di più di notizie come quella recente che vuole il promettente Ruzza in procinto
di trasferirsi a Treviso, a fine stagione:
http://www.rugbymercato.it/treviso-punt ... iva-ruzza/

A causa di questi interventi molesti stiamo tutti trascurando questa notizia che a mio avviso è la più importante della stagione, fino a questo momento.
Per me Ruzza nel gruppo degli aspiranti alla nazionale maggiore (e ormai ci ha messo il piede...) è decisamente il più promettente, sia come seconda che come n. 8.
Credo che se la notizia sarà confermata potrebbe essere un segnale del fatto che finalmente il mercato interno segue una certa guida federale. E' assurdo che certi ruoli siano sbilanciati da una parte o dall'altra, come presenze di nazionali.
A questo punto, spero per le Zebre che Geldenhuys aspetti ad appendere le scarpe al chiodo

[Hap]

Sì comunque, poi mi son dimenticato di commentare su Ruzza.
E' davvero una bella sorpresa 'sto ragazzo. Nell'ultima stagione sta facendo il salto di qualità e può ambire di certo a un ruolo stabile in nazionale.
Devo ancora capire se faccia meglio in seconda o a numero 8, per adesso propendo per la terza linea. Mi pare sia molto più efficace visto che potremmo sfruttare la sua corsa anche dai raggruppamenti.
E fa bene Treviso a volerlo.

[jpr williams]

Vero, anche a me sembra dia il meglio in terza linea. Un pò, però, è un peccato, visto che in seconda siamo così carenti.

[JosephK.]

...adesso non abbiamo 50 giocatori per sostenere dignitosamente 11 TM annui e vincerne qualcuno.
Vuoi che si riparta autarchicamente dalla 2nda o 3rza fascia ?
Potrei essere d'accordo, ma deve essere chiaro.
.............

tornando alla discussione, grazie della riposta.
....................................................................
la questione centrale a lungo termine è: in ambito giovanile che messaggi incentivare per motivare più ragazzi possibili a non aver il minimo dubbio di poter sognare i massimi livelli? il messaggio dei Koelenberg è fatale, lo abbiamo visto in tanti altri sport. Prendere un pilone da 150kg samoano a metà stagione lo sarebbe allo stesso modo. In questo caso è un nazionale e da un vero valore aggiunto per chi ci gioca. Perfetto. Due o tre così per squadra in Eccellenza, stop
.......................................................
Devono prevalere le immagini di giocatori italiani a Twickenham, no Koelenberg, Steyn, Meyer, Vs, Van Zyl, Luus, ma che caxxe è? Vogliamo vendere anche i sogni dei nostri ragazzi?

Detto così è tutta un'altra cosa e sono anche abbastanza d'accordo. E' una questione importantissima, tant'è che ti rispondo subito, dopo aver risposto a jpr (ubi maior..), ma prima di scrivere la cronaca di Piacenza - Monferrato che ho appena visto.
Come avevo già scritto, sono temi di cui si sono già riversati milioni di bit; la mia idea sui limiti di tesseramento è questa :
- 0 (zero) stranieri in serie C
- 1 straniero in serie B
- 2 stranieri in serie A ====> nodo fondamentale : in Eccellenza ci devi andar soprattutto con le tue forze, e fai giocare italiani in una serie di giusta difficoltà per una prima crescita; trovo ottima la scelta di far giocare l'Accademia Nazionale ina serie A, una buona ed innegabile possibilità per i sogni dei ns. giovani rugbysti, (così come trovo sciocco, illogico l'ingaggio di uno straniero nelle FFOO)
- 4 stranieri in Eccellenza ====> senza sponsor non fai l'Eccellenza e devi dare un grado di soddisfazione ragionevole allo sponsor, ma non più di 4 tesserati.
I miei limiti sarebbero già un segnale molto forte.
Rimane il nodo critico del Pro12; difficile, problematico porre un limite per la squadra che riceve un finanziamento privato maggioritario.
Il punto critico-critico è la franchigia FIR , ma qui dovrebbe essere un imperativo di buon senso, oltrechè morale, trovare il numero ottimale minimo di giocatori stranieri per allenare e formare giocatori italiani a livello internazionale. Deve prevalere questo criterio in prima istanza nella franchigia FIR.
Un'ultima precisazione su VS : per me , che VS indossi la maglia azzurra è un onore reciproco, la serietà e l'impegno dell'uomo vanno riconosciuti, VS è comunque un esempio per i ns. giovani, anche se è un equiparato... ripeto, per me.

Meta, io capisco il senso di quello che dici, ma intendiamoci anche su "chi sono" gli stranieri, occorre una attimo discernere. Io ho conosciuto molti casi, anche perché vivo in una provincia dove c'è un grosso centro di ricerca europeo, dove alcuni assurdi limiti impedivano a ragazzi che vivono qui da tempo di semplicemente di giocare allo sport che amavano o che avevano imparato ad amare, e questo al livello di rugby e salamella della serie C.
In serie C puoi inserire in lista gara max 1 giocatore di formazione non italiana, non puoi tesserare extracomunitari (salvo autorizzazione del consiglio federale per gente che è qui con permesso di lavoro o di soggiorno). Ora, poniamo il caso di un ragazzi extracomunitario qua a lavorare, dovrà passare per una doppia autorizzazione solo per tesserarsi e poi comunque dovrà alternarsi in campo con tutti quelli di non formazione italiana, magari cittadini comunitari con tutto il diritto di giocare. Voglio dire, ok evitare che in serie c le squadre che vogliono salire si riempiano di dopolavorsiti ex alto livello, ma in C2 almeno dovrebbero esserci limiti un po' più blandi per permettere a tutti di giocare.
Mi riferisco ad una normativa di 4-5 anni fa, poi magari le cose son cambiate eh.

[Garryowen]

Però per casi particolari il buon Gavazzone sa anche essere generoso ed applicare deroghe: http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/01 ... o/2352904/

Qui sono in maggioranza stranieri, e sono in serie C.
Però hanno rinunciato alla eventuale promozione. E' una sorta di compromesso

[JosephK.]

Però per casi particolari il buon Gavazzone sa anche essere generoso ed applicare deroghe: http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/01 ... o/2352904/

Qui sono in maggioranza stranieri, e sono in serie C.
Però hanno rinunciato alla eventuale promozione. E' una sorta di compromesso

Però se uno è qui con permesso di soggiorno, perché dare questi limiti? Uno solo di formazione non italiana in serie C (sempre che la cosa sia ancora valida) è un limite assurdo che impedisce, concretamente, a molte persone di stare in campo. E parliamo di assoluti dilettanti. Se te hai 2 albanesi, un ucraino, un francese, un inglese, per dire, te ne potrai far giocare solo 1 e per altro i primi 3 dovranno pure avere il permesso per giocare...
Una cosa totalmente sbagliata che non fa altro che allontanare la gente dal campo mentre avvicinare la gente al campo dovrebbe essere la nostra priorità.

[JosephK.]

Intanto tornando al mercato e mi viene un po' da ridere su Onrugby si parla di trattativa tra Treviso e Ashley-Cooper...
Si parla anche di un possinile passaggio di Ruzza dalle Zebre a Treviso. A questo punto alle Zebre in seconda si prospetta un ritorno di Bortolami.

[jpr williams]

A questo punto alle Zebre in seconda si prospetta un ritorno di Bortolami.

Verissimo, hanno anche contattato me per il ruolo di 9 di riserva...

[jentu]

Secondo me le chiamate in touche il prossimo anno le fanno solo in afrikaans.