Guidi lascia le Zebre

[zappatalpa]

Ancora un articolo a sostegno della mia tesi (pag. 49/54) che Guidi c'entri poco o niente e che lo sfascio é interamente colpa della societá di improvvisati che devono essere finalmente allontanati (cit. "cacciati con infamia").
https://t.co/JkG87ivDLy

[zappatalpa]

Lui ci sperava. Era tornato in Italia certo per questioni familiari, ma anche perché sperava di rientrare nel giro azzurro. Non ne fa certo una colpa ad O'Shea, per il quale nutre certamente stima, ma se non ti fanno giocare...
Insomma, agli inglesi (dico così anche perché è un beniamino dei tifosi) piace, e ai nostri tecnici, no. E guardate che questo richiamo all'ovile è una grandissima dichiarazione di stima. Non credo sia così frequente.

No infatti, sembra proprio che Young lo stimi davvero molto per riprenderselo così. Fa piacere, e spero rimanga da quelle parti anche per intraprndere una carriera di allenatore, abbiamo un bisogno pazzesco di tecnici che si formino dove il rugby è ai massimi livelli.

non so se qualcuo l'ha giá postato
interessantissima intervista a Festuccia
http://www.abruzzolive.it/?p=57057

[mauott]

non so se qualcuo l'ha giá postato
interessantissima intervista a Festuccia
http://www.abruzzolive.it/?p=57057

Nel quale viene contraddetta la tua tesi almeno in parte...


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[mondOvALE]

"...quella delle Zebre, rispetto a società francesi o inglesi è sicuramente una realtà dilettantistica, al massimo semi professionistica… E’ una società gestita come, forse, era gestito il mio Gran Parma dieci anni fa”

Detto tutto.

[JosephK.]

"...quella delle Zebre, rispetto a società francesi o inglesi è sicuramente una realtà dilettantistica, al massimo semi professionistica… E’ una società gestita come, forse, era gestito il mio Gran Parma dieci anni fa”

Detto tutto.

Quando guidi diceva "sembriamo il Cecina" credo intendesse qualcosa del genere anche lui.

A questo punto uno deve iniziare a pensare a quali possibili soluzioni: una sola franchigia? Lasciare i migliori andare all'estero con un campionato un po' più competitivo dove i nostri giocano per vincere?

[zappatalpa]

non so se qualcuo l'ha giá postato
interessantissima intervista a Festuccia
http://www.abruzzolive.it/?p=57057

Nel quale viene contraddetta la tua tesi almeno in parte...

effettivamente in parte viene contraddetta. Peró é anche vero che questi problemi di "spogliatoio esplosivo" succedono sempre e solo da noi.
Sfido chiunque a gestire 40 ragazzi (non delle suore di clausura) che non vengono pagati puntulamente, a fargli da badante e tuttofare, tutto questo in assenza totale della societá, che in sede di mercato ti delegittima pure (sul grillotalpa c'era l'intervista a Lucchese per esempio).
Il problema principale secondo me rimane quello: assenza e incapacitá della societá e dei funzionari longa-manus FIR (Cantone e soci per intenderci) che interferiscono.
non avremo mai la controprova, ma un Guidi, coadiuvato da uno staff decente e in una societá seria e autorevole, avrebbe potuto fare meglio quello per cui le Zebre esistono: svilluppare giocatori ITALIANI di alto livello.
Che a Guidi mancasse umiltá sinceramente non posso giudicarlo, é un accusa fumosa come la questione annosa della "mentalitá da arrivati" dei giocatori italiani in nazionale

[mondOvALE]

Sai Joseph, questi sfoghi che hanno la drammaticità di esser veri e non boutade "tanto per", hanno soprattutto un merito: quello del ricercare delle responsabilità alla luce di una situazione ammessa non da qualche cattivone forumista pessimista ma da addetti ai lavori diretti.
Se qualsiasi appassionato avesse detto la stessa cosa di Festuccia gli avrebbero detto: "Eeee, dai! Il solito esagerato che vede il bicchiere nemmeno mezzo vuoto ma vuoto del tutto! Piantiamola con queste solite c@zz@te!"
Ma se chi le dice è stato dentro quell'ambiente ammettendo che è retrogrado e dilettantistico, tra l'altro venendo da uno Pro (quindi con un preciso termine di paragone), credo sia attendibilissimo. O no?
E onestamente, dati i risultati simili e la medesima nazionalità, credo che più o meno la stessa cosa valga per Treviso.
Indi per cui abbiamo sperimentato sulla nostra pelle che richiamare tutti i nostri ragazzi all'estero per formare le nostre due celtiche pensando di averle competitive è stato un fallimento su tutta la linea, semplicemente perchè i rugbisti italiani ad oggi valgono la metà di ciò che servirebbe per competere. E se due o tre fanno bene (Parisse, Campagnaro, Favaro...) è perchè stando in ambienti iperPro stanno costantemente ad alto livello di performance ed hanno l'attitudine alla vittoria e non alla batosta (che è qualcosa di più della sconfitta, perchè ti avvilisce dentro).
Per cui... Stabilito che il nostro sistema non forma grandi rugbisti, facciamoli formare con molta umiltà ad altri lasciandoli andar via a 18 anni e poi richiamiamoli quando giocherà la Nazionale.
E che altro vuoi fare in queste condizioni?

[JosephK.]

Se nel breve periodo non abbiamo la capacità di coinvolgere territori, club, tifosi e sponsor per fare delle 2 franchigie - e relative accademie collegate - un qualcosa di diverso dal Cecina non c'è altra strada: lasciarli andare all'estero, anche perché comunque già ci vanno, o provano ad andarci.

Oppure.
Se l'ARgentina ha un solo club in Super rugby, il Giappone anche, forse anche noi possiamo passare a questa idea. Un club in Celtic, altri all'estero, altri che ritornino da noi in Eccellenza.

Oppure.
Se anche questo dovesse fallire e se ci rendessimo conto dopo 10 anni che la Celtic non siamo riusciti a farla al meglio. Campionato nostro di sviluppo, i migliori fuori, una nazionale che si faccia collage di esperienze diverse che si possono maturare in contesti che garantiscono professionalità.

Queste sono le 3 vie e ci sono già limiti temporali stringenti. "Ultimo" contratto celtico finio al 2018, non ce la facciamo ad andare avanti in modo minimamente competitivo -> 1 franchigia o addio Celtic.
2025: scadenza contratto con il board del 6 nazioni: e qua non possiamo permetterci di pigliare 70 punti a botta, diventiamo ridicoli, i giocatori dovrebbero essere i primi a capirlo, al di là di ogni questione. Torniamo ad onorare il torneo e ad essere onorevoli anche nel perdere. Altrimenti ci saluteranno, inevitabilmente.

Nota a latere. A me fa un po' tenerezza vedere che il nostro seven gioca un torneino in Israele con 2 team di Israele e una rappresentativa pacifica. E' normale una cosa del genere? E' professionale, con tutto il rispetto?

[Garryowen]

Cioè, fai un'unica franchigia e poi la affidi a Guidi?
Hai un'unica carta da giocare e la giochi cosi?

[Garryowen]

Visto che ha fatto questo outing, adesso lo posso dire. Festuccia era uno dei giocatori che mi avevano parlato in questi termini della conduzione tecnica della squadra.
Era settembre, se non ricordo male era prima dell'inizio del PRO12.
Pensate quanti mesi in queste condizioni, e Carletto non se n'è andato subito, perché Fabiani era stato squalificato e la squadra aveva bisogno di lui.
(Fra parentesi, gira voce che le Zebre abbiano preso nel frattempo un tallonatore sudafricano. Sarebbe pazzesco, speriamo che sia solo un malinteso e si tratti, magari, di Luus)

Contento per Carlo, ma finché non si capisce qual è il problema, non si potrà mai risolvere, mi sembra chiaro.
Per la gestione del club è presto fatto, se non riesci ad amministrarlo e devi chiedere un milione per finire la stagione, hai fallito.
Nessuno però, a parte il sottoscritto, parla della gestione tecnica. Spero che da qualche parte, in federazione, qualcuno ne parli... Come sempre i privati rispetto al pubblico sono più veloci nel capire le situazioni e cercare di porre rimedio. Treviso ha preso un head coach adeguato, e anche se gli ha dato uno staff di apprendisti, se trovano il sistema di collaborare costantemente con lo staff azzurro, la cosa potrebbe funzionare

[jpr williams]

(Fra parentesi, gira voce che le Zebre abbiano preso nel frattempo un tallonatore sudafricano. Sarebbe pazzesco, speriamo che sia solo un malinteso e si tratti, magari, di Luus)

Luus è italiano a tutti gli effetti.

[Garryowen]

(Fra parentesi, gira voce che le Zebre abbiano preso nel frattempo un tallonatore sudafricano. Sarebbe pazzesco, speriamo che sia solo un malinteso e si tratti, magari, di Luus)

Luus è italiano a tutti gli effetti.

Per me sarebbe così assurdo un acquisto del genere fatto adesso, che spero proprio che il mio informatore sia incorso nell'equivoco

[jpr williams]

Luus arriverà alle Zebre l'anno prossimo.
Ammesso e non concesso che ci siano ancora.

[Garryowen]

Ci saranno. Pronto a scommetterci quello che volete

[jpr williams]

Ci saranno. Pronto a scommetterci quello che volete

A scanso di equivoci me lo auguro anch'io, eh!
Per fare una battuta spero che sia Luus ad andare dalle Zebre e non le Zebre a venire da lui.