unfit
Moderatore: Emy77
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tonione
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Re: unfit
dovevi respingerlo jpr. con motivazione. senza chiedere nulla a garry. la motivazione doveva essere: esprima la sua contrarietà nel forum. altrimenti si arrangi con garry in mp. prima fase. poi questo si appellava alla netiquette e allora te lo costringevi ad intervenire, con il suo nome utente e ufficialmente. non devi permettere che chi si nasconde prevalga su che si espone. e da tempo.
altrimenti è stupida censura. oggettiva. nascosta, con tratti imperativi. la capriola dei nulloni.
anonimo unfit.
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metabolik
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Re: unfit
Quindi, concludendo questa ramificazione OT, avendo appurato che Conchuir si pronuncia come più o meno ci aspettavamo, abbiamo appurato che è ben distante da Conor.
Non so per quale regolamento o imposizione burocratici si è ritrovato il nome Conor quando i genitori volevano chiamarlo Conchuir, boh, ma se derivasse dal fatto di usare nomi inglesi non solo jpr avrebbe ragione, ma bisogna dargli atto della sua attenzione politica : è una violazione dei diritti.
Ancora una volta l'Italia insegna al mondo :
come vuoi chiamarlo ?
Maicol
Sicuro eh, Maicol?
Si Maicol.
Benissimo, M A I C O L.
E' una libertà che è sempre stata rispettata, anche in casi di evidente equivoco come Firmato (il comunicato della vittoria firmato Cadorna) e Memore ( il nipote memore pose).
Tornando sul FIT ; mi aspettavo che la fitness irish avesse la meglio, oggi. Il Galles ha fatto un recupero mostruoso durante la sosta.
Non so per quale regolamento o imposizione burocratici si è ritrovato il nome Conor quando i genitori volevano chiamarlo Conchuir, boh, ma se derivasse dal fatto di usare nomi inglesi non solo jpr avrebbe ragione, ma bisogna dargli atto della sua attenzione politica : è una violazione dei diritti.
Ancora una volta l'Italia insegna al mondo :
come vuoi chiamarlo ?
Maicol
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Benissimo, M A I C O L.
E' una libertà che è sempre stata rispettata, anche in casi di evidente equivoco come Firmato (il comunicato della vittoria firmato Cadorna) e Memore ( il nipote memore pose).
Tornando sul FIT ; mi aspettavo che la fitness irish avesse la meglio, oggi. Il Galles ha fatto un recupero mostruoso durante la sosta.
- jpr williams
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Re: unfit
OT
Caro meta, la storia della dominazione inglese è costellata di cose come questa: la cancellazione violenta dell'identità culturale del popolo dominato, a partire dalla lingua, è caratteristica tipica dei fascisti di ogni latitudine e colore. Pensa un pò a cosa ha combinato il duce in Suedtirol, dove sono stati cambiati i nomi dei paesi e, addirittura, cancellati i nomi tedeschi dalle tombe per sostituirli con la versione italianizzata. I sudtirolesi hanno visto cancellare dalle tombe dei loro genitori e dei loro antenati i nomi con cui li chiamavano.
Il divieto di usare il proprio nome gaelico era una delle violenze più squallide perpetrate dalle truppe d'occupazione inglese in Eire; ve ne sono molte testimonianze.
Il clima è ben ricostruito in un bellissimo e struggente film del regista (inglese e, nonostante questo, uno dei miei preferiti) Ken Loach dal titolo "The wind that shakes the barley" in cui un ragazzo di sedici anni viene torturato e ucciso dai soldati di sua maestà perchè, interrogato sulle sue generalità, pronuncia il proprio nome gaelico.
Credo che oggi anche gli irlandesi abbiano preferito dimenticare questa pagina dolorosa della propria storia ed accettino tranquillamente che i loro nomi vengano storpiati nella lingua globish per eccellenza. Quindi immagino che anche Conchuir non tenga più che tanto al nome che gli arriva dalla propria cultura natia. A me piace continuare a chiamarlo come lo avrebbero chiamato i suoi nonni.
Fine OT
Caro meta, la storia della dominazione inglese è costellata di cose come questa: la cancellazione violenta dell'identità culturale del popolo dominato, a partire dalla lingua, è caratteristica tipica dei fascisti di ogni latitudine e colore. Pensa un pò a cosa ha combinato il duce in Suedtirol, dove sono stati cambiati i nomi dei paesi e, addirittura, cancellati i nomi tedeschi dalle tombe per sostituirli con la versione italianizzata. I sudtirolesi hanno visto cancellare dalle tombe dei loro genitori e dei loro antenati i nomi con cui li chiamavano.
Il divieto di usare il proprio nome gaelico era una delle violenze più squallide perpetrate dalle truppe d'occupazione inglese in Eire; ve ne sono molte testimonianze.
Il clima è ben ricostruito in un bellissimo e struggente film del regista (inglese e, nonostante questo, uno dei miei preferiti) Ken Loach dal titolo "The wind that shakes the barley" in cui un ragazzo di sedici anni viene torturato e ucciso dai soldati di sua maestà perchè, interrogato sulle sue generalità, pronuncia il proprio nome gaelico.
Credo che oggi anche gli irlandesi abbiano preferito dimenticare questa pagina dolorosa della propria storia ed accettino tranquillamente che i loro nomi vengano storpiati nella lingua globish per eccellenza. Quindi immagino che anche Conchuir non tenga più che tanto al nome che gli arriva dalla propria cultura natia. A me piace continuare a chiamarlo come lo avrebbero chiamato i suoi nonni.
Fine OT
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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- jpr williams
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Re: unfit
Ne prendo atto. Io la penso diversamente e l'ho spiegato nel luogo in cui ho dovuto gestire questa scomoda situazione.tonione ha scritto:dovevi respingerlo jpr. con motivazione. senza chiedere nulla a garry. la motivazione doveva essere: esprima la sua contrarietà nel forum. altrimenti si arrangi con garry in mp. prima fase. poi questo si appellava alla netiquette e allora te lo costringevi ad intervenire, con il suo nome utente e ufficialmente. non devi permettere che chi si nasconde prevalga su che si espone. e da tempo.
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Molto più scomoda rispetto a quella di chi giudica seduto in poltrona senza doversi assumere responsabilità e dovendo tener conto anche di sensibilità diverse dalla propria che, magari, avrebbe portato a reagire nello stesso modo che tu pretendi. In quel caso sbagliando, a mio avviso.
Del resto "arbitrare" qualunque cosa espone sempre alle critiche di quelli in poltrona. Ecco perchè difendo sempre e comunque gli arbitri che, diversamente dai giudici in poltrona, non si ritengono infallibili.
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
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mauott
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Re: unfit
Enrico, quello che dici è corretto però è anche vero che è dai tempi di Giulio cesare (lo so che c'è ne sono altri prima ma questo era dei nostrijpr williams ha scritto:OT
Caro meta, la storia della dominazione inglese .....
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Garryowen
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Re: unfit
Quindi in un modo o nell'altro, chiamandolo COS accontentiamo tutti
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)
http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
(parafrasi da G.G. Marquez)
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Re: unfit
Se lo ritengo un utile compromesso faccio vomitare?Garryowen ha scritto:Quindi in un modo o nell'altro, chiamandolo COS accontentiamo tutti
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- doublegauss
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Re: unfit
Una volta ho conosciuto due tipe che si chiamavano Isavella e Samanda. Chi ha un minimo di pratica delle Marche basse non faticherà a porre il dato nel giusto contesto.metabolik ha scritto:Ancora una volta l'Italia insegna al mondo :
come vuoi chiamarlo ?
Maicol
Sicuro eh, Maicol?
Si Maicol.
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E' una libertà che è sempre stata rispettata, anche in casi di evidente equivoco come Firmato (il comunicato della vittoria firmato Cadorna) e Memore ( il nipote memore pose).
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tonione
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Re: unfit
tutti parlano, leggetevi il link di jpr in altra discussione, oppure l'articolo sulla gazzetta, del disfacimento, o implosione, o decandenza, del rugby francese. abbiamo anche letto Leinsterugby che ci raccontava, in tono vessatorio, delle avvistate di giocatori del Treviso nella Treviso by night. con tanto di ubriachezza supposta.
e giù lamentele.
perchè il rugby non è il calcio.
il prossimo passo sara senz'altro verso un ritorno al monacesimo spirituale. dei giocatori di rugby. mentre quelli del calcio continuano a divertersi appena possono.
ecco la vera distinzione morale che appare
il calcio è un gioco di fantasia perchè c'è la libertà. il rugby è uno sport di combattimento collettivo, dove raramente la libertà è accettata. la morale ne consegue. da una parte, la morale, non c'è proprio, dall'altra c'è del tutto.
e giù lamentele.
perchè il rugby non è il calcio.
il prossimo passo sara senz'altro verso un ritorno al monacesimo spirituale. dei giocatori di rugby. mentre quelli del calcio continuano a divertersi appena possono.
ecco la vera distinzione morale che appare
il calcio è un gioco di fantasia perchè c'è la libertà. il rugby è uno sport di combattimento collettivo, dove raramente la libertà è accettata. la morale ne consegue. da una parte, la morale, non c'è proprio, dall'altra c'è del tutto.