I misteri più misteriosi del rugby italiano

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Moderatore: Emy77

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Himiko
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Re: I misteri più misteriosi del rugby italiano

Messaggio da Himiko »

Diciamo "simpatica", via :wink:
Avrei potuto anche chiedere info a lui direttamente ma, avendo intuito cosa fosse successo, ho preferito evitare di metterlo in imbarazzo.
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giuseppone64
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Re: I misteri più misteriosi del rugby italiano

Messaggio da giuseppone64 »

Consulente ha scritto:39) Ma cosa si sono detti per davvero COS e il Presidente? Incluso quello che non puopi scrivere in una intervista o in un comunicato stampa.
l'unico in grado di svelare l'arcano è 007 garry...
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jpr williams
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Re: I misteri più misteriosi del rugby italiano

Messaggio da jpr williams »

Himiko ha scritto:Diciamo "simpatica", via :wink:
Avrei potuto anche chiedere info a lui direttamente ma, avendo intuito cosa fosse successo, ho preferito evitare di metterlo in imbarazzo.
Potevi sempre promettergli una briosciona. :wink:

N.B.
Per i pruriginosi alla lettura: si tratta di un dolce fantastico prodotto da una pasticceria di Crema (del resto a "Crema" una pasticceria può solo fare cose buone :-] ).
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
Garryowen
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Re: I misteri più misteriosi del rugby italiano

Messaggio da Garryowen »

jpr williams ha scritto:
Himiko ha scritto:Diciamo "simpatica", via :wink:
Avrei potuto anche chiedere info a lui direttamente ma, avendo intuito cosa fosse successo, ho preferito evitare di metterlo in imbarazzo.
Potevi sempre promettergli una briosciona. :wink:

N.B.
Per i pruriginosi alla lettura: si tratta di un dolce fantastico prodotto da una pasticceria di Crema (del resto a "Crema" una pasticceria può solo fare cose buone :-] ).
Tutti hanno capito che si trattava di un dolce. Mi sa che il più pruriginoso di tutti sei tu :-]
Omnia munda mundis :roll:
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
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jpr williams
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Re: I misteri più misteriosi del rugby italiano

Messaggio da jpr williams »

Lo sapevo che correvo questo rischio, ahimè.
E' che sono certo che se non avessi puntualizzato... :roll: :-]
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
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Garryowen
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Re: I misteri più misteriosi del rugby italiano

Messaggio da Garryowen »

jpr williams ha scritto:Lo sapevo che correvo questo rischio, ahimè.
E' che sono certo che se non avessi puntualizzato... :roll: :-]
Mammamia, hai perfettamente ragione, chiedo scusa.
Ho letto adesso la deriva che ha preso il topic sulla Benvenuti e posso dire che hai fatto benissimo a puntualizzare :lol:
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Re: I misteri più misteriosi del rugby italiano

Messaggio da Luqa-bis »

Beh , equivocare su briosciona in rapporto ad un pilone è difficile.

Poteva essere solo qualcosa di alcolico o di fortemente calorico.
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jpr williams
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Re: I misteri più misteriosi del rugby italiano

Messaggio da jpr williams »

Luqa-bis ha scritto:Beh , equivocare su briosciona in rapporto ad un pilone è difficile.

Poteva essere solo qualcosa di alcolico o di fortemente calorico.
La seconda che hai detto. :P
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jpr williams
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Re: I misteri più misteriosi del rugby italiano

Messaggio da jpr williams »

Himiko ha scritto:"Gent.ma XX,
All'associazione che ha ricevuto la maglia era stato detto che gli starebbe stata donata una maglia di Marco Riccioni, donata da lui stesso e firmata dalla squadra 16/17. Errore dell'associazione è stato indicarci che la maglia era di un "tallonatore", ruolo che non è di Riccioni. In seguito è stata effettivamente messa a disposizione per l'asta, direttamente dal Calvisano rugby, una maglia con il numero 2. Quindi una volta partita l'asta l'indicazione del ruolo del giocatore è rimasta quella iniziale, pur giocando Riccioni come Pilone pur facendosi lui stesso promotore dell'iniziativa benefica."
Una spiegazione convincente...
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Re: I misteri più misteriosi del rugby italiano

Messaggio da Himiko »

La mia maglia da pilone col numero 2 è il "Gronchi rosa" delle maglie da rugby: è "autentica" ma non è mai esistita. :-]
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Re: I misteri più misteriosi del rugby italiano

Messaggio da mauott »

Himiko ha scritto:La mia maglia da pilone col numero 2 è il "Gronchi rosa" delle maglie da rugby: è "autentica" ma non è mai esistita. :-]
Secondo me facevano prima a dire che non era di non mi ricordo chi ma di Morelli... potevano mandartene una con qualunque numero da 1 a 24 che sicuramente l'ha messa in qualche occasione...


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Sergio Martin
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Re: I misteri più misteriosi del rugby italiano

Messaggio da Sergio Martin »

41) (con il mistero di Himiko, a cui convenzionalmente assegnerei il. n. 40) Nel pentagono Piacenza-Parma-Reggio-Viadana-Calvisano c'è, praticamente, solo rugby tranne qualche presenza calcistica di basso livello ed il basket a Cremona e Reggio. Perché il progetto delle Zebre non è decollato?
Garryowen
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Re: I misteri più misteriosi del rugby italiano

Messaggio da Garryowen »

Sergio Martin ha scritto:41) (con il mistero di Himiko, a cui convenzionalmente assegnerei il. n. 40) Nel pentagono Piacenza-Parma-Reggio-Viadana-Calvisano c'è, praticamente, solo rugby tranne qualche presenza calcistica di basso livello ed il basket a Cremona e Reggio. Perché il progetto delle Zebre non è decollato?
No, per me è un "mistero" da togliere dall'elenco, perché è sbagliata la premessa. Non è vero che il rugby sia preponderante nel pentagono.
Per gli altri vertici del pentagono non saprei dire, però a Parma la concorrenza è comunque forte, anche parlando di sport minori (...e il calcio in Lega Pro fa comunque quasi 10.000 di media e altri 7.000 la Reggiana).
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Re: I misteri più misteriosi del rugby italiano

Messaggio da zappatalpa »

Garryowen ha scritto:
Sergio Martin ha scritto:41) (con il mistero di Himiko, a cui convenzionalmente assegnerei il. n. 40) Nel pentagono Piacenza-Parma-Reggio-Viadana-Calvisano c'è, praticamente, solo rugby tranne qualche presenza calcistica di basso livello ed il basket a Cremona e Reggio. Perché il progetto delle Zebre non è decollato?
No, per me è un "mistero" da togliere dall'elenco, perché è sbagliata la premessa. Non è vero che il rugby sia preponderante nel pentagono.
Per gli altri vertici del pentagono non saprei dire, però a Parma la concorrenza è comunque forte, anche parlando di sport minori (...e il calcio in Lega Pro fa comunque quasi 10.000 di media e altri 7.000 la Reggiana).
ahaha, meglio che togli il mistero dall'elenco, Sergio, che mr12k te la piglia a male se fai disinformazione del genere :-] un autentico caso studio di carattere resiliente a qualsiasi influenza verbale e non-verbale. notevole veramente :D
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni
JosephK.
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Re: I misteri più misteriosi del rugby italiano

Messaggio da JosephK. »

41 o 42) Ma come hanno potuto metterci le zebre 14 ore ad andare a Glasgow?
GLASGOW – “Prima di dire che comunque i ragazzi, stasera (venerdì, ndr), hanno fatto anche bene, voglio dire che noi le partite oltre che sul campo le giochiamo anche fuori, sulla gestione dell’organizzazione. Abbiamo fatto una trasferta molto lunga e durissima, non è solo colpa delle Zebre va detto ma anche in qualche modo di come è strutturata la competizione. Noi non possiamo permetterci di utilizzare charter e dobbiamo far coincidere i voli. Per arrivare a Glasgow abbiamo fatto quattordici ore di viaggio, quasi la durata di un viaggio intercontinentale ed è quindi difficile fare un’analisi della partita vista in campo senza prendere in esame anche altri fattori e difficoltà. Non voglio, però, usare questo come scusa – ma è un fattore che incide molto, quando affronti squadre molto preparate come Glasgow”.
C'è un volo Milano Edimburgo, Parma e Milano distano 1 ora e 40, Edimburgo e Glasgow un'oretta. Sono passati da Cipro?
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).

Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.

Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).

Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
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