Garryowen ha scritto:Il dg Dalledonne era furente. Diceva che una vittoria oggi avrebbe cambiato definitivamente il loro campionato. Ce l’aveva con la decisione di mettere in touche l’ultima punizione invece di piazzare. Era un calcio quasi impossibile, però. Ad ogni modo bella partita e infatti il pubblico sta iniziando a tornare. Ci vogliono gioco e magari anche vittorie, altro che aumentare il prezzo dei biglietti.
Chi era al campo oggi sicuramente tornerà anche la prossima volta.
beh Canna aveva piazzata da ovunque oggi, anche io l'avrei piazzata...
Ce la siamo giocata su episodi: il calcio dalla base di Violi (ieri la migliore partita che gli ho visto giocare) che ha generato la loro meta. Il passaggio orrendo di Canna a De MArchi con l'in avanti della mischia -> punizione a tempo scaduto.
Ieri le zebre hanno fatto una bella partita, combattiva, che si è decisa per episodi, per il poco coraggio del direttore di gara (ha iniziato a punire fuorigiochi e, soprattutto, placcaggi alti dopo un sacco e il giallo l'ha tirato fuori molto oltre il dovuto) e soprattutto perché non puoi fare questo campionato giocando interi tempi senza una seconda di ruolo. Se ogni situazione statica diventa un rubato in touche, una punizione in chiusa, meglio chiudere baracca. Quindi Delledonne potrebbe anche avere ragione a incavolarsi per una decisione che ci poteva anche stare (vai in touche, tieni la palla, passa il tempo, vinci di carretto dopo che ne hai già fatto uno) ma la prima cosa che deve garantire e non lo sta facendo è una rosa adeguata. Io capisco tutto, i ritardi, la gente che se n'è andata ma non puoi essere a novembre senza seconde linee. Quindi ognuno guardasse il proprio lavoro e Delledonne in primis vedesse quello che la società può fare.
Bradley e il suo staf che fa giocare questa squadra in modo abissalmente diverso dalla povertà dell'anno scorso e senza una rosa vera va solo lodato.
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).
Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.
Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).
Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...