Obiettivo nono posto

[Big Lebowski]

Si in teoria ci dice bene cominciare col primo test match affrontando i georgiani. Poi bisogna vedere come ci si arriverà al prossimo anno a Novembre.
L'impressione mia è che il nostro rugby stia cominciando a risalire dal baratro in cui era finito e che aveva trovato il suo apice negativo lo scorso anno. Così fosse tra un anno dovremmo essere ancora più competitivi e la Georgia non dovrebbe rappresentare un ostacolo per noi particolarmente impegnativo.
Vediamo. Sarà anche un banco di prova per testare questa evoluzione.

[supermax]

Mah, per ora non voglio pensare che la Georgia sia un punto di riferimento per valutare la nostra crescita, con tutto il rispetto per i georgiani. Vediamo cosa fanno sabato prossimo contro il Galles, ora che finalmente affrontano anche squadre tra le prime 10 del ranking, e poi ne parliamo.

[Garryowen]

Prima di considerarci ufficialmente "ripartiti", sia pure ancora all'"anno UNO", devono andare a posto alcuni tasselli.
1. Le Zebre devono trovare una loro stabilità economica e una sede definitiva (intendiamoci, può anche essere Parma, ma qualcuno il cui cognome inizia per G e finisce per I deve dichiararlo una volta per tutte).
2. La U20 deve crescere ulteriormente.
3. Deve aumentare la base dei praticanti.
4. Aumentare il pubblico e l'interesse sull'Eccellenza

[supermax]

D'accordo su tutti i punti. Solo il terzo lo vedo difficile da migliorare anche se abbiamo molte aree "vergini" rugbisticamente parlando. Dopo il boom post 6 nazioni, soprattutto in Piemonte, Friuli e Marche, negli ultimi 2-3 anni ho visto pochissime nuove squadre di rugby ed alcune scomparse preoccupanti.

[Big Lebowski]

Mah, per ora non voglio pensare che la Georgia sia un punto di riferimento per valutare la nostra crescita, con tutto il rispetto per i georgiani. Vediamo cosa fanno sabato prossimo contro il Galles, ora che finalmente affrontano anche squadre tra le prime 10 del ranking, e poi ne parliamo.

No infatti, nemmeno io. Dicevo che dovremmo batterla agilmente. Quando saremo al punto di battere agilmente tutte le nazionali che non sono le 5 solite europee e le 4 dell'emisfero sud (includo anche l'Argentina) saremo ad un buon punto.

[doublegauss]

Io credo che dovremmo essere più ambiziosi che puntare al 9° posto. Ha ragione Consulente che il 9° posto in media può andar bene, ma non vedo perché non dovremmo puntare a poter andare più su nei periodi di congiuntura favorevole. Guardate cos'ha fatto la Scozia con 5-6 anni di programmazione intelligente; erano messi malissimo, adesso sono sopra gli 80 punti.

[Nounours]

Ma me lo sono sognato io oppure un Test match con la Georgia è già stato programmato per il 2018?

Pare anche a me.
Non vedo l'ora. Certo fosse domattina potremmo piazzare un bel sorpasso.

Tocca aspettare un anno esatto. Novembre 2018 in Italia. A quel test match seguiranno poi quelli con Australia e All Blacks.
http://www.onrugby.it/2017/09/21/italia ... mbre-2018/

Allora non li sorpasseremo mai, perché anche se vinciamo, poi gli altri due test magari loro li fanno con Germania e Spagna...

La Georgia non guadagna niente vincendo contro Germania e Spagna. Se la differenza tra due nazioni è troppo grande, la vittoria della meglior squadra non affecta nel ranking. Per essempio non ha cambiato nulla questa settimana per la Georgia dopo vincere contro il Canada.

[jpr williams]

Mah, per ora non voglio pensare che la Georgia sia un punto di riferimento per valutare la nostra crescita, con tutto il rispetto per i georgiani. Vediamo cosa fanno sabato prossimo contro il Galles, ora che finalmente affrontano anche squadre tra le prime 10 del ranking, e poi ne parliamo.

Secondo me il tuo punto di riferimento deve essere sempre quello che hai davanti in quel momento. Il tuo obiettivo è superare lui, poi penserai a quello dopo.
Una volta sentivo un grande cronoman del ciclismo rispondere ad una domanda su come riusciva ad essere concentrato per tutta la durata della gara e lui rispondeva che si poneva obiettivi brevi: fare bene il prossimo km, poi quello dopo, etc.
Il che non esclude, ovviamente, che a livello strategico si debba aver sempre presente questo:

1. Le Zebre devono trovare una loro stabilità economica e una sede definitiva (intendiamoci, può anche essere Parma, ma qualcuno il cui cognome inizia per G e finisce per I deve dichiararlo una volta per tutte).
2. La U20 deve crescere ulteriormente.
3. Deve aumentare la base dei praticanti.
4. Aumentare il pubblico e l'interesse sull'Eccellenza

Questo è fondamentale, naturalmente, perchè ci darebbe stabilità a lungo termine.

Io credo che dovremmo essere più ambiziosi che puntare al 9° posto. Ha ragione Consulente che il 9° posto in media può andar bene, ma non vedo perché non dovremmo puntare a poter andare più su nei periodi di congiuntura favorevole. Guardate cos'ha fatto la Scozia con 5-6 anni di programmazione intelligente; erano messi malissimo, adesso sono sopra gli 80 punti.

Credo che realisticamente il nostro posto nella geografia del rugby sia quello. Certo, poi, può capitare che episodicamente una delle prime 8 abbia un momento critico coincidente con una nostra buona fase e allora può capitare di guadagnare qualcosa. Come può accadere il contrario con qualcuna di quelle dietro. Ma, davvero, non credo ci sia alcuna possibilità di far parte stabilmente del gruppetto delle 8 "storiche". Qualche tempo fa speravo di poter contendere l'ottavo posto alla Scozia, ma è evidente che si trattava, appunto, di un loro momento no destinato a finire.

[supermax]

Per me la controprova di una crescita effettiva rimane sempre e comunque almeno quattro mondiali under 20 entro le prime 8-10. Se così sarà, avremo la concreta speranza di poter aspirare anche alle prime 8. Io ripeto, la Georgia ci sta davanti, è vero, ma diventerà un punto di riferimento solo se continuerà ad essere davanti a noi dopo una serie di partite contro le prime 10. Per il momento sta lì principalmente perché era esclusa totalmente dal grande giro. Bravi loro a guadagnarsi rispetto ed a poter effettuare almeno una partita come quella contro il Galles nei test di novembre e giugno. Ma onestamente non credo che confermeranno la loro posizione.

[Luqa-bis]

Premessa: mai togliersi da soli il dirtto di sognare.
Corollario: mai pensare di essere meglio di qualcun altro senza dimostrarlo.

Si,
al rugby italiano serve una base più ampia.
Sia di giocatori che di buoni tecnici.
E di buoni pubblici, competenti e numerosi.

Con due squadre a livello pro medio basso e questa Eccellenza è vero che il nosto livello di espressione massimo corrisponde a quello dietro le 5 potenze storiche boreali e le 3 australi.

Per andare oltre occorre poter esprimere 6 squadre pro di livello alto del proX e delle quali due in grado di arrivare in seminale in challenge o di arrivare ai quarti in champions.

Ma faccio notare che ormai diamo come metro di paragone assoluto il ranking.
Che ha i suoi limiti.

Contano i titoli ed i piazzamenti nei tornei: U20, 6N, Mondiali.

Ed essere alla pari con Argentina, Figi, Samoa, permette di pensare ad attendere la giornata giusta per fare fuori una delle 8 aristocratiche.
E a restare concentrati per non distrarsi con romeni e georgiani.

[Garryowen]

Le situazioni non sono così chiare da decifrare. Il Giappone ci sta davanti, ha pubblico ed entusiasmo e adesso ha anche un mondiale da organizzare, però agli ultimi mondiali U20 (o quelli dell'anno precedente) li abbiamo asfaltati. Non è che abbiamo semplicemente vinto, li abbiamo dominati, e loro hanno già gli equiparati anche in U20

[supermax]

In effetti il Giappone mi sembra un pò come la Georgia. Tante partite con chi sta fra il 10° e 20° posto del ranking e poche con chi sta sopra. Dopo l'exploit dei mondiali la loro franchigia di Super 14 ha fatto partite a dir poco imbarazzanti.....

[speartakle]

siamo ancora in convalescenza, e dobbiamo ancora affrontare un 6Nazioni che probabilmente sarà anche più difficile di quello passato (l'unica che e la passa relativamente male da farci un pensierino è la Francia...) io a star qui a contare la posizione nel ranking non ci trovo moltissimo significato.
Poi che la Georgia sia più o meno forte lo vedremo solo il prossimo novembre, lo sfida diretta è un buon giudice, e magari anche al mondialino u20 ci sarà spazio per confrontarci con loro (ci sarà anche quella sorta di 6n u20 allargato).

[Garryowen]

siamo ancora in convalescenza, e dobbiamo ancora affrontare un 6Nazioni che probabilmente sarà anche più difficile di quello passato (l'unica che e la passa relativamente male da farci un pensierino è la Francia...)

Non la Francia vista sabato contro gli All Blacks

[speartakle]

siamo ancora in convalescenza, e dobbiamo ancora affrontare un 6Nazioni che probabilmente sarà anche più difficile di quello passato (l'unica che e la passa relativamente male da farci un pensierino è la Francia...)

Non la Francia vista sabato contro gli All Blacks

relativamente infatti, diciamo che non sono ancora fuori dai loro problemi, ma che per noi sono più che sufficienti...