Celtic League...proprio necessaria?

[BrunoNero]

Domanda provocatoria:
<BR>è proprio necessario che delle italiche fazioni partecipino alla lega celtica?
<BR>Studiando approfonditamente lo svolgimento del torneo (CL) di quest\'anno risulta immediatamente il disimpegno di tutte le principali squadre/selezioni, interessate più dalle coppe o da futuri tornei (anglo-welsh..).
<BR>Il risultato di tale disimpegno è in prima battuta il calo importante della qualità del gioco, in seconda ovviamente l\'incremento del gioco fisico e duro delle squadre minori.
<BR>Sarebbe quindi cosi fondamentale partecipare ad un torneo con fattore tecnico in forte, fortissimo calo?
<BR>Secondo me no (opinione strettamente personale) in quanto solo il confronto con squadre TECNICAMENTE più forti può essere utile per la crescita di un movimento.
<BR>La mia perplessità riguarda anche il fatto (altra opinione personale) che una eventuale partecipazione di squadre italiane alla CL porterebbe alla ulteriore ricerca da parte dei clubs di giocatori provenienti da altri emisferi, penalizzando il vivaio italiano.
<BR>

[pier12345]

SCUSATE..
<BR>pero stai parlando del CL come un Torneo con un livello TECNICO scarso???
<BR>
<BR>spero proprio che NON!
<BR>
<BR>il NON al CL e dovuto soltanto eprche ci son quelli che preferiscono rimannere nel MEDIOCRICITA e non volgiono vedere altre squadre andando avanti. tutto quoi!

[BrunoNero]

La CL NON è un torneo dal contenuto tecnico scarso, ma è un torneo dal contenuto tecnico in forte calo in quanto i migliori giocatori delle squadre più blasonate non vengono impiegati in questo momento.
<BR>Sui motivi interni alla nostra federazione non posso esprimermi, certo credo come te che determinate realtà remano contro alla partecipazione dii altri club italiani alla CL.
<BR>Anche a me piacerebbe che squadre italiane partecipassero alla CL, la mia perplessità è solo rispetto alla situazione attuale della CL, con stadi spesso vuoti e con i migliori giocatori non presenti sul campo.

[BrunoNero]

Forse (ultima opinione personale), un modo per aumentare il tasso tecnico è quello di organizzare continui stage a livello di nazionale (cosa che Berbizier sta già mettendo in pratica), magari suddivisi per ruolo, con la partecipazione di allenatori o personale straniero (...francese...) che con scadenze regolari affrontino tutti i temi tecnici.
<BR>Insomma creare una struttura, un meccanismo che , con sacrifici non trascurabili, possa creare qualcosa di buono.
<BR>
<BR>
<BR>

[BrunoNero]

creare insomma una mentalità....

[THAKER]

Si ma il lavoro di uno stage è cmq limitato a 40 persone, massimo.
<BR>Ora è necessario creare una mentalità ed occasioni di confronto per tutto il movimento, a livello di club quindi.

[BrunoNero]

Giusto.
<BR>Quello che voglio dire io è creare un movimento nel senso dinamico del termine.
<BR>Creare un sistema di stage/confronti/seminari a livello di club, per giocatori e tecnici, per i dirigenti e staff medico.
<BR>

[touch]

dimenticate che la proposta iniziale della FIR era di far partecipare delle selezioni alla CL così da avere un cospiquo numero di italiani che potesse giocare a un certo livello (forse non sarà il super12 o il tri nations, certo è nettamente superiore al nostro top10), poi sono intervenuti i club che hanno imposto la loro partecipazione solo con il loro nome e questo ha dato inizio a una serie di interessi che ne hanno condizionato l\'evolversi. In quanto all\'abbassamento del livello del nostro campionato, come conseguenza della partecipazione alla CL, è naturale che sia così, ma è anche un una tappa obbligata per la crescita dello stesso, perchè all\'inizio avremmo avuto molti italiani, nel nostro top10, senza grande esperienza, poi giocando sempre a quei livelli e partecipando alle coppe, dato che i migliori del momento sarebbero stati in CL, nel corso degli anni avrebbero fatto anche loro un salto di qualità.................questa si chiama programmazione e come tale richiede tempo! La partecipazione alla CL avrebbe dato risultati nel corso degli anni, ma come al solito qui in Italia si vuole sempre tutto e subito con la conseguenza di non ottenere mai nulla!

[outlandos]

l\'idea delle selezioni era ottima, gestite direttamente dalla FIR (con tutti i soldi che ha se lo puo\' permettere e sarebbe stato un ottimo investimento).
<BR>Mentre la soluzione che poi si stava prospettando di mandare le prime 4 del super10 non so quanto avrebbe fatto crescere il rugby italiano (gia\' immaginavo le 4 squadre piene di sudafricani scadenti [ahime\' come quelli che si e\' preso calvisano [a parte ackerman]
<BR>A.

[pier12345]

<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 18-10-2005 alle ore 14:23, BrunoNero wrote:
<BR>creare insomma una mentalità....
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>
<BR>perfect!

[Midmind]

Condivido di creare un mentalità.....credo sia negli intenti di tutti...meno che della F.I.R. La Celtic allo stato attuale delle cose è estremamente necessario.I giocatori di Celtic migliori non sonos chierati evvero,ma il livello del nostro rugby attualmente e 4-5 livelli sotto alla media del celtic league attuale.......e i 4-5 liuvellis i riferiscono alle migliori italiane.Ci vuole una mobilitazione della fir e una volontà a non omologare giocatori ed equiparare....ma a costuire un movimento in casa...........creare mentalità e farlo coi soldi che percepisce dal 6 nationi è possibile........!Al sud forse sta nascendo la moda del Rugby.....ora è il mome3wnto di battere cxon aprtite al sud.

[pullo]

Secondo me il problema di fondo è che i club italiani, già dalla serie b, preferiscono acquistare per uno straniero che magari l\'anno dopo va via piuttosto che inserire e far giocare elementi provenienti dal vivaio. non sono nati così i Bortolami, i Bergamasco,ecc..? oppure un metodo parallelo che si può seguire è quello di prelevare da serie minori giocatori da lanciare ritenuti validi, come nel caso di Ezio Galon che sta facendo ottime cose nel grande Overmach Parma(vai così!!!). e pensare che Galon giocava nell\'Udine e ora è stato convocato da Berbizier!
<BR>arrangiarci da per noi sarebbe il modo giusto e senza aderire alla Celtic League!!questo è ciò che penso.
<BR>
<BR>Davide

[THAKER]

Pullo concordo sulla valorizzazion dei vivai, calcolando che dal prossimo anno gli italiani per formazione dovrebbero essere 13 ogni partita, e poi 15 dal 2007!!!
<BR>
<BR>Sarebbe utile che poi questa Under20 Elite a 30 squadre divenisse Under21 dal prossimo anno... come o già scritto in passato (x non oberrarvi di elugubrazioni incomincio ad autocitarmi )...
<BR>
<BR>Ma non credi ce la tua linea \"autarchica\" incentivi lo status quo?

[AdMinchiam]

SCUSATE L\'INTRUSIONE, MA CREDO CHE QUESTO SIA IL 3D IDONEO PER VALUTARE QUANTO DI SEGUITO.
<BR>
<BR>L’articolo di oggi, apparso sul Corriere dello Sport a firma di Francesco Volpe, riporta all’attenzione degli appassionati il dilemma” Celtic League SI, Celtic League NO”. A mio pare è una falso problema, dalla “sponda” italiana, mentre è un reale problema da parte degli anglosassoni che aspettano di vedere cosa siamo capaci di fare, dopo tanto nazionalchiacchierio, nelle competizioni europee con le formazioni che partecipano all’attuale Celtic League. Solo dopo, scioglieranno la riserva se accettarci o meno: sulla base dei risultati, perché diversamente non capiscono perché farsi migliaia di chilometri per rischiare di farsi male contro avversari nettamente inferiori e in condizioni ambientali non ottimali (ricordiamoci i campi ghiacciati di qualche stagione fa).
<BR>Il problema, invece, da parte italiana non esiste e non capiscono neanche la pantomima inscenata, sempre a mezzo stampa, da Presidenti e Consiglio Federale: che bisogno c’era di fare tanta “gazzarra” quando le cose sono perfettamente CHIARE e limpide!?!?!?!?
<BR>Basta andarsi e rileggere i COMUNICATI UFFICIALI F.I.R., deliberati ed approvati dal Consiglio Federale, non secoli fa ma SOLAMENTE il 4 AGOSTO 2005, neanche 60 giorni prima dell’ultimo Consiglio Federale.
<BR>O a qualcheduno bruciava che dovessimo noi sottostare al giudizio altrui e non viceversa?!?!?!? Nello sport, per fortuna e spero per sempre, è il campo il giudice inappellabile!!!!!!!!!!
<BR>A quelli “corti di memoria” allego i documenti citati.
<BR>
<BR>Dal sito F.I.R., di qualche tempo fa:
<BR>CELTIC LEAGUE: IL CONSIGLIO FEDERALE HA DECISO
<BR>1/10/2005, Parma – Il Consiglio Federale della Federazione Italiana Rugby, riunito ieri a Parma sotto la Presidenza di Giancarlo Dondi, ha deciso di non partecipare alla competizione denominata Celtic League nella stagione 2006/2007 poiché, ad oggi, l’organizzazione del suddetto Torneo non ha ancora fornito una risposta affermativa.
<BR>Pertanto, per consentire la regolarità dei campionati, non possono essere cambiate le regole in corso d’opera.
<BR>
<BR><!-- BBCode Start --><B>NOTA BENE: da nessuna parte è prevista e/o indicata una data di scadenza e per GARANTIRE LA REGOLARITA’ DEI CAMPIONATI nel Comunicato Federale n. 1 sono previste entrambe le soluzioni!!!!!</B><!-- BBCode End -->
<BR>
<BR>Dal COMUNICATO FEDERALE N. 1 2005 - 2006
<BR>7.1 CAMPIONATO NAZIONALE “ECCELLENZA” 2005/2006
<BR>Il Consiglio Federale, viste le risultanze dei Campionati stagione sportiva 2004/2005, le comunicazioni del Giudice Sportivo in merito alle promozioni, retrocessioni e campionati obbligatori, nonché le iscrizioni ai campionati pervenute dalle società, ha deliberato la seguente struttura del Campionato “Eccellenza” per la stagione sportiva 2005/2006.
<BR>Dalla stagione sportiva 2006/2007, quattro squadre Italiane andranno a disputare la CELTIC LEAGUE”.
<BR>Per la partecipazione a questa competizione verrà considerata, prima di tutto la classifica finale, ma accederanno esclusivamente le società che avranno rispettato i requisiti minimi di partecipazione, stabiliti dalla F.I.R. e approvati dal Board della “CELTIC LEAGUE”.
<BR>7.2 CAMPIONATO NAZIONALE SERIE “A” MASCHILE
<BR>PROMOZIONI (CINQUE) E TITOLO DI CAMPIONE D’ ITALIA DI SERIE “A”
<BR>Al termine della prima fase le squadre classificate al 1° e 2° posto in classifica di ogni girone verranno promosse direttamente e disputeranno il Campionato di “Eccellenza” nella stagione sportiva 2006/2007.
<BR>Per determinare la 5° squadra che verrà promossa in Serie “Eccellenza” si procederà ad uno SPAREGGIO PROMOZIONE tra le squadre classificatesi al 3° posto in classifica di ciascun girone che si incontreranno con uno spareggio, con formula ad eliminazione diretta e partite di andata e ritorno.
<BR><!-- BBCode Start --><B>NOTA BENE: QUALORA LE QUATTRO SQUADRE ITALIANE DEL CAMPIONATO DI ECCELLENZA NON PARTECIPINO ALLA “CELTIC LEAGUE”, nella Stagione Sportiva 2006/2007, I CAMPIONATI AVRANNO LA STESSA STRUTTURA DELLA PASSATA STAGIONE SPORTIVA.</B><!-- BBCode End -->

[AdMinchiam]

Ehi, è troppo lungo il testo?!?! Volete che ve lo spezzi in più parti?!?!?!