convocazioni nazionale

fanarone · Messaggio da **fanarone** » 4 giu 2003, 18:40

cosa ne pensate delle convocazioni per il tour in new zeland??
 personalmente sono felice per l'inserimento di zullo (apertura giovane del calvisano) l'ho visto giocare qualche volta e non mi è sembrato niente male.
 e vodo, convocato al posto di bergamasco?!
 non vorrei sembrare polemico (ma lo sono): è possibile che non ci sia nessuno che possa gicare all'ala meglio di bergamasco ( terza linea nella benetton) e vodo.
 non metto in dubbio le capacità di vodo, ma il discorso è un po' più generale: la nostra nazionale e ricca + di altre di oriundi e soprattutto equiparati. fino ad ora è andata bene così, perchè indubbiamente hanno contribuito ad elevare il nostro livello tecnico, ma credo che sarebbe meglio invertire la rotta anche se dovesse dire perdere un po' di qualità .
 ciao

Gamester · Messaggio da **Gamester** » 5 giu 2003, 7:52

Effettivamente le convocazioni sono state un attimino a sorpresa...Vodo è già diventato un caso nazionale come primo giocatore di colore a vestire la maglia della nazionale maggiore di rugby...Per far parlare di rugby alla radio bisogna fare questo...Va bè...
 
 Fatta questa piccola parentesi volevo dire che sono troppo contento che FINALMENTE sia stato richiamato Massimo Ravazzolo in nazionale...Ha fatto una stagione strepitosa e se lo meritava anche prima secondo me...Kirwan ha detto che il giocatore più in forma nel suo ruolo in questo momento...E prima no? Mah...Cieco?
 
 Per Toots sono contento, è un gran personaggio, però io ripeto come in un'altra discussione...Prima convocazione a 32 anni, non è purtroppo questo il futuro della nostra nazionale...Ho capito che dobbiamo pensare ai mondiale, ma stiamo facendo un tour appunto per scoprire e aggiungere qualche elemento ad un telaio già più che strutturato, per cui in alternativa a Bergamasco e Vodo secondo me qualcun'altro poteva essere trovato...
 
 Zullo...Convocazione molto coraggiosa...Stavo giusto parlandone ieri sera con dei miei compagni di squadra rimasti un pò "scandalizzati" per questa convocazione...Io vorrei essere più obiettivo...L'ultima partita l'ha giocata l'ultima giornata di campionato con il Viadana e aveva giocato con il Benetton dopo l'infortunio di Fraser, ma era da una vita e mezza che non giocava...Purtroppo non trovando la continuità di gioco necessaria a mantenere una certa qualità di gioco ha perso molto nel suo "cavallo di battaglia" che erano i piazzati e quindi pur essendo contento per lui penso che purtroppo di lacune ne abbia più di Pez...
 
 Per il discorso oriundi & Co. ci stiamo allineando alla maggior parte delle nazionali in giro per il mondo che sono cresciute anche con l'utilizzo di questi personaggi...Io non sono favorevole ne contrario, nel senso che sarei d'accordo se effettavamente la scelta di un equiparato portasse del valore aggiunto alla squadra...Io parlo per me, ma un Peens o un Philips, restando dei buonissimi giocatori, ce ne vorrebbero, non mi sembra riescano a fare questa enorme differenza...Se mi dicessero "convochiamo Williams" dico ok...E così per Griffen...Se effettivamente in ruoli chiave esistono equiparati e/o oriundi che sono una spanna sopra i "nostri" ben vengano, è tutto oro, altrimenti lascerei perdere e guarderei al nostro parco giocatori che può dare ancora molto...

jaco · Messaggio da **jaco** » 5 giu 2003, 9:57

Beh qualche esperimento è giusto che in un tour senza test match venga fatto...
 Sono contento della convocazione di Zullo, è una giovane apertura ITALIANA che merita di avere l'occasione di misurarsi a certi livelli: se avrà i numeri lo dimostrerà (sono contento anche se questa è una bocciatura netta e definitiva per Mazzariol e Scanavacca ai quali non sono state concesse molte opportunità... speriamo non sia così anche per Zullo ovvero che non venga bruciato subito). Su Ravazzolo ho già esperesso dei pareri favorevolissimi dopo averlo visto giocare quest'anno: sono d'accordo con Gamester era ora! Per l'ala non capisco l'esclusione di Mazzucato che, secondo me, ha disputato un buon 6N e una stagione di ottimo livello... Vodo sarà anche un buon giocatore, ma visto il clima non proprio ufficiale di questo tour forse era opportuno dare una possibilità a qualche "giovanotto di belle speranze". Una cosa mi pare comunque chiarissima: Mauro Bergamasco non ha nessuna intenzione di spostarsi all'ala, di questo Kirwan dovrà tenerne conto, Mauro è un flanker coi fiocchi, in questo ruolo lo vogliono anche i francesi dello Stade Francaise e in questo ruolo dovrà tornare in nazionale!

Panda · Messaggio da **Panda** » 5 giu 2003, 22:05

Tutte queste convocazioni di giocatori stranieri nella nostra nazionale sono l’ ultimo scandalo di una federazione e di un allenatore che hanno perso la testa.
 Per chi fosse distratto voglio elencare alcuni nomi ed età dei giocatori stranieri e oriundi più o meno regolari, che compongono la rosa della nazionale.
 1) Martin Leandro Castrogiovanni; anni 22; argentino; pilone.
 2) Ramiro Martinez, anni 33; argentino; pilone.
 3) Mark Giacheri, australiano, anni 34; seconda linea.
 4) Santiago Dellapè, argentino; anni 25; seconda linea.
 5) Scott Palmer; Nuova Zelanda; anni 26; flanker.
 6) Matthew Philips; Nuova Zelanda; anni 28; flanker.
 7) Aaron Persico; Nuova Zelanda; anni 25; flanker.
 8) Ramiro Pez; argentino; anni 25; apertura.
 9) Manuel Queirolo; argentino; anni 29; mediano mischia.
 10) Cristian Stoica; Romania; anni 27; centro.
 11) Gert Peens; Sud Africa; anni 29; estremo.
 12) Vodo; isole Figij; anni 32; ala.
 Questi giocatori fanno parte della nazionale cosiddetta Italiana; molti di loro non giocano in Italia; alcuni di loro sono modesti giocatori; tutti hanno accettato di giocare con noi per partecipare lo stesso a competizioni internazionali, sapendo che nel loro vero paese non sarebbero mai stati convocati.
 Tanti anni fa la nostra Nazionale era di tutti giocatori italiani, giocava la coppa Europa, perdeva con la Francia.
 Il movimento aveva pochi appassionati giocatori che erano onorati da una convocazione e non giocavano certamente per questioni economiche.
 Attualmente si ricorre a questi trucchi e si forma la squadra con gli scarti delle nazioni più evolute, si perde ancora con la Francia.
 I veri vecchi tifosi sono un po’ perplessi, i giovani giocatori italiani non si fanno illusioni e sperano in qualche ingaggio marginale.
 Il campionato è sempre più violento e scorretto; le tribune sono sempre più vuote o riempite nelle grandi occasioni da curiosi teppisti che non conoscono le regole ed il comportamento.
 Perché non ricominciare di nuovo e tentare di costruire qualcosa di meglio?