Combattere

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

Rispondi
speartakle
Messaggi: 8928
Iscritto il: 11 giu 2012, 0:14

Re: Combattere

Messaggio da speartakle »

Garryowen ha scritto:
tonione ha scritto:... ed è talmente nostalgico da definire il rugby di oggi noioso. una visione ristretta e sbadigliante, dal fiato corto.
Qui hai proprio ragione.
Pur guardando al passato con un certo rimpianto per tante cose, per il gioco no, decisamente no.
è in forte dissenso con il cosiddetto turborugby tutto muscoli, soldi e tv, in buona compagnia qui dentro credo.
Neanche a me piace la nostalgia, ma capisco che chi si sia innamorato di uno sport da grande, e anche per motivi personali possa perdere un po' di interesse quando vede cambiare così radicalmente quel mondo.
Però almeno lui è uno che fa ricerca, fa storia, crea e mette a disposizione conoscenza sul Rugby, non una cosa da poco.
tonione
Messaggi: 5981
Iscritto il: 2 mar 2005, 0:00
Località: treviso

Re: Combattere

Messaggio da tonione »

essere in dissenso per il turbo rugby è un'operazione nostalgica che trova uno delle sue migliori forme nel racconto dei giocatori personaggio del passato o nella diffusione di un modo di intendere lo spirito, e lo sport, come si praticava una volta. in esso però non c'è il miglioramento del gesto atletico, la progressione, l'avanzamento dei concetti. l'esaltazione del passato produce una vaga nostalgia che fa lo sgambetto alla realtà, o alla percezione di essa. la diffusione di una certa mentalità nostalgica è deleteria perchè non permette di guardare l'oggi per quello che è. un luogo ben più crudele e tragico, non fosse altro per le aumentate dimensioni della massa umana.

e in più i nostalgici tradiscono, o proprio non capiscono, lo spirito originario dei pionieri che descrivono; rivolto al progresso, al miglioramento, all'invenzione. e non alla nostalgia del passato.
sandrobandito

Re: Combattere

Messaggio da sandrobandito »

In alcuni casi, nostalgico e futurista si sovrappongono.
tonione
Messaggi: 5981
Iscritto il: 2 mar 2005, 0:00
Località: treviso

Re: Combattere

Messaggio da tonione »

il futurista non ha la malinconia del credere che nei gesti passati ci fosse un maggior e miglior significato. il futurista li svela e li rende nuovi, attuali. casomai.
speartakle
Messaggi: 8928
Iscritto il: 11 giu 2012, 0:14

Re: Combattere

Messaggio da speartakle »

tonione ha scritto:essere in dissenso per il turbo rugby è un'operazione nostalgica che trova uno delle sue migliori forme nel racconto dei giocatori personaggio del passato o nella diffusione di un modo di intendere lo spirito, e lo sport, come si praticava una volta. in esso però non c'è il miglioramento del gesto atletico, la progressione, l'avanzamento dei concetti. l'esaltazione del passato produce una vaga nostalgia che fa lo sgambetto alla realtà, o alla percezione di essa. la diffusione di una certa mentalità nostalgica è deleteria perchè non permette di guardare l'oggi per quello che è. un luogo ben più crudele e tragico, non fosse altro per le aumentate dimensioni della massa umana.

e in più i nostalgici tradiscono, o proprio non capiscono, lo spirito originario dei pionieri che descrivono; rivolto al progresso, al miglioramento, all'invenzione. e non alla nostalgia del passato.
non di meno quelle storie, quegli uomini e quelle origini va bene vadano raccontate, io so filtrare cosa è nostalgia e cosa invece è racconto, e mi fa piacere ci sia qualche giornalista che le raccoglie e le scrive.
Garryowen
Messaggi: 18223
Iscritto il: 12 giu 2012, 19:13

Re: Combattere

Messaggio da Garryowen »

Lasciamo stare i soldi il professionismo eccetera che non si finisce più. Con l'avvento del professionismo è finita l'era dell'ipocrisia e qui potrei parlare per ore, come anche potreste parlare voi, se avete vissuto quell'epoca o se conoscete giocatori di quegli anni.

Se volete una botta di nostalgia, andate a leggere il post che ho messo oggi nella sezione "Storia del campionato"... Uno Springbok che viene in Italia solo per aiutare i suoi amici a vincere la finale per andare in serie B. Dalla C alla B, eh... uno Springbok che dopo è stato capitano dell'Oxford e n. 8 dello Stade Toulousain. Due partite secche e si è pure pagato il viaggio.

Però parliamo dello spettacolo, del divertimento per gli spettatori, perché qui siamo quasi tutti spettatori. Amici, per rilanciare lo spettacolo hanno dovuto cambiare le regole.
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
Garryowen
Messaggi: 18223
Iscritto il: 12 giu 2012, 19:13

Re: Combattere

Messaggio da Garryowen »

Poi, se volete, vi parlo della "nostalgia del presente" di cui scriveva Attilio Bertolucci, e ci sarebbe pure una bella poesia, ma sarebbe troppo OT
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
tonione
Messaggi: 5981
Iscritto il: 2 mar 2005, 0:00
Località: treviso

Re: Combattere

Messaggio da tonione »

non è il male assoluto. è un male relativo.
se ti annoi guardando il rugby di oggi è facile che ci sia un grosso impedimento di visione nel guardare il passato. guarderai e racconterai il passato a modo tuo. da nostalgico che sbadiglia durante il sei nazioni. c'è ben poco da filtrare.
Garryowen
Messaggi: 18223
Iscritto il: 12 giu 2012, 19:13

Re: Combattere

Messaggio da Garryowen »

Garryowen ha scritto:Poi, se volete, vi parlo della "nostalgia del presente" di cui scriveva Attilio Bertolucci, e ci sarebbe pure una bella poesia, ma sarebbe troppo OT
Va bene, ormai mi sono lanciato, è sera, pochi avventori al bar e allora metto la poesia.

"Gli anni"

Le mattine dei nostri anni perduti,
i tavolini nell’ombra soleggiata dell’autunno,
i compagni che andavano e tornavano, i compagni
che non tornarono più, ho pensato ad essi lietamente.

Perché questo giorno di settembre splende
così incantevole nelle vetrine in ore
simili a quelle d’allora, quelle d’allora
scorrono ormai in un pacifico tempo,

la folla è uguale sui marciapiedi dorati,
solo il grigio e il lilla
si mutano in verde e rosso per la moda,
il passo è quello lento e gaio della provincia.

Attilio Bertolucci
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
Luqa-bis
Messaggi: 8399
Iscritto il: 18 mag 2011, 10:17

Re: Combattere

Messaggio da Luqa-bis »

La mia personale critica verso il turbo-kilo-rugby verte su due temi:

1- l'aver nei fatti cancellato quello che è il sogno che ancora concede il calcio, e chisseneimporta se qualcuno avrà l'orticaria: il sogno per ogni bimbo di poter diventare un campione, indipendentemente da stazza e prestazioni atletiche di base.

2- il portare a carriere logoranti sul piano fisico e dello stress psicologico.

È il business del professionismo baby e tu non puoi farci niente, mi si risponderà.
Ineccepibile o quasi, ma restano le motivazioni per la critica.
Avatar utente
jpr williams
Messaggi: 36160
Iscritto il: 26 mar 2012, 11:58
Località: Gottolengo (BS)
Contatta:

Re: Combattere

Messaggio da jpr williams »

tonione ha scritto:scrive bene ma è un nostalgico.
Lo sono anch'io... :roll: Vorrei tanto rivedere il rugby come lo giocava il Galles degli anni '70. Di quello di oggi mi accontento.
Nostalgico non in senso politico, eh, sia chiaro. :wink:
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
Avatar utente
jpr williams
Messaggi: 36160
Iscritto il: 26 mar 2012, 11:58
Località: Gottolengo (BS)
Contatta:

Re: Combattere

Messaggio da jpr williams »

speartakle ha scritto:
Garryowen ha scritto:
tonione ha scritto:... ed è talmente nostalgico da definire il rugby di oggi noioso. una visione ristretta e sbadigliante, dal fiato corto.
Qui hai proprio ragione.
Pur guardando al passato con un certo rimpianto per tante cose, per il gioco no, decisamente no.
è in forte dissenso con il cosiddetto turborugby tutto muscoli, soldi e tv, in buona compagnia qui dentro credo.
Presente. :cry:
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
Avatar utente
jpr williams
Messaggi: 36160
Iscritto il: 26 mar 2012, 11:58
Località: Gottolengo (BS)
Contatta:

Re: Combattere

Messaggio da jpr williams »

Garryowen ha scritto:Però parliamo dello spettacolo, del divertimento per gli spettatori, perché qui siamo quasi tutti spettatori. Amici, per rilanciare lo spettacolo hanno dovuto cambiare le regole.
Ecco, appunto, spettacolo.
Sport...
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
Garryowen
Messaggi: 18223
Iscritto il: 12 giu 2012, 19:13

Re: Combattere

Messaggio da Garryowen »

Non sto con gli "sportivi da divano".
Lo sport lo fa chi lo pratica. Per tutti gli altri è spettacolo, magari per qualcuno è anche stress, ma era spettacolo anche 50 anni fa, anche se un po' più noioso
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
Avatar utente
jpr williams
Messaggi: 36160
Iscritto il: 26 mar 2012, 11:58
Località: Gottolengo (BS)
Contatta:

Re: Combattere

Messaggio da jpr williams »

Garryowen ha scritto: ma era spettacolo anche 50 anni fa, anche se un po' più noioso
Quella in rosso è una tua opinione.
Legittima, ma pur sempre un'opinione. Credo che le partite "brutte" siano di più oggi che 30 anni fa (50 anni fa non c'ero) e che quelle "belle" fossero di più allora.
Naturalmente anche la mia è un'opinione.
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
Rispondi