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Aironifan ha scritto:Mah. Per equiparare qualcuno dovrebbero avere un campionato competitivo in cui uno straniero può venire a giocare per tre anni. Non è questa la regola? Chi è che va a giocare in Georgia per tre anni? Uno bravo no di sicuro.
Soprattutto, quale giocatore serio giocherebbe mai in un campionato che si chiama Didi?
Avevo un po' di tempo libero e ho dato un'occhiata.
Nella stagione 2017-2018, per quanto riguarda la quota stranieri, nella massima serie georgiana c'era un'ala sudafricana.
E basta.
Peraltro già tornata in patria.
Io invece vorrei ribaltare le prospettive: perché quando le squadre italiane hanno voluto potenziarsi in prima linea non sono mai andate in Georgia? Voglio dire, in Pro 14 e in Eccellenza si sono viste tantissime prime linee provenienti dall'emisfero sud (non tutte indimenticabili), ma mai nessuno nato a Tbilisi e dintorni. Un pilone sudafricano/neozelandese/quelchevoletevoibastachesiaasuddell'equatore è davvero più conveniente dal punto di vista monetario rispetto ad una prima linea del Batumi?
https://www.facebook.com/anonimapiloni
Vincitore del Premio Nostradamus 2022
"Co te mori, no te se de essar morto, no te soffri, ma par chealtri a xe dura.
Co te si mona xe a stessa roba."
(Antico detto veneto)
Aironifan ha scritto:Mah. Per equiparare qualcuno dovrebbero avere un campionato competitivo in cui uno straniero può venire a giocare per tre anni. Non è questa la regola? Chi è che va a giocare in Georgia per tre anni? Uno bravo no di sicuro.
Soprattutto, quale giocatore serio giocherebbe mai in un campionato che si chiama Didi?
Avevo un po' di tempo libero e ho dato un'occhiata.
Nella stagione 2017-2018, per quanto riguarda la quota stranieri, nella massima serie georgiana c'era un'ala sudafricana.
E basta.
Peraltro già tornata in patria.
Io invece vorrei ribaltare le prospettive: perché quando le squadre italiane hanno voluto potenziarsi in prima linea non sono mai andate in Georgia? Voglio dire, in Pro 14 e in Eccellenza si sono viste tantissime prime linee provenienti dall'emisfero sud (non tutte indimenticabili), ma mai nessuno nato a Tbilisi e dintorni. Un pilone sudafricano/neozelandese/quelchevoletevoibastachesiaasuddell'equatore è davvero più conveniente dal punto di vista monetario rispetto ad una prima linea del Batumi?
Secondo me, sì, è più conveniente, a parità di valore.
Se poi vuoi i migliori e la concorrenza negli ingaggi viene dalla Francia o dall'Inghilterra hai poco da competere, hai perso in partenza.
Forse le franchigie potrebbero farci un pensierino, ma se non ci ha pensato Bradley, che il rugby Georgiano lo conosce bene, si vede che non è conveniente
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
loverthetop_86 ha scritto:Io invece vorrei ribaltare le prospettive: perché quando le squadre italiane hanno voluto potenziarsi in prima linea non sono mai andate in Georgia? Voglio dire, in Pro 14 e in Eccellenza si sono viste tantissime prime linee provenienti dall'emisfero sud (non tutte indimenticabili), ma mai nessuno nato a Tbilisi e dintorni. Un pilone sudafricano/neozelandese/quelchevoletevoibastachesiaasuddell'equatore è davvero più conveniente dal punto di vista monetario rispetto ad una prima linea del Batumi?
E' una cosa che talvolta mi sono chiesto di passaggio anch'io. Come mai tanti georgiani vanno in ProD2 o Fed1 ma nessuno (che io sappia) in Top 12?
Qualche georgiano in giro per i campionati italiani c'è, ma penso siano tutti ragazzi immigrati; cioè nati o almeno cresciuti in Italia
Nounours ha scritto:Noi abbiamo in Spagna georgiani anche in lega regionale (Serie C)
Siamo il Far West rugbistico e povero.
Però forse ci si diverte di più
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Ma c'è una possibile spiegazione del perché nessun georgiano di Didi 10 sia firmato in Italia. Il giocatore davvero buono viene catturato con 17, 18, 19 anni dai club francesi. In Francia pagano bene anche in Fédérale 1. Chi rimane in Georgia non è così buono, o torna ferito, o è fuori forma... Al meno tra gli forward. Due anni fa Alcobendas ha firmato per il playoff della lega spagnola un georgiano con un ottimo curriculum... Mà veniva direttamente dalla Georgia, chiarissimamente grasso, anche oggi facciamo scherzi con lui.
Se davvero arriveranno così tanti georgiani, se davvero là la partita è così sentita ("la più importante di sempre", la definisce su facebook lo sponsor dell'evento nel quale i tifosi canteranno l'inno un'ora prima della partita in una piazza di Tbilisi), sarebbe bello che questa divenisse una sfida fissa; forse non ogni anno ma ogni due anni o almeno ogni quattro. Una volta qua, una volta là
aspetta ilgorgo, li vuoi pure invitare a cena a spese di rugby.it, sti lelos, o magari offrirgli l'altra guancia e innamorarti di loro. una volta ogni quando il destino ce li mette tra le gambe. mica saremo così stupidi da ricercare lo scornamento continuo con questi. capace che poi ci prendono gusto e ci carcano di botte solo per il gusto di vederci malandati al sei nazioni. è gente coriacea, trattarli da tali sarebbe consigliato. quindi augurarsi di incontrarli più spesso non è trattarli da coriacei.