Dagli arbitri non si pretende la perfezione, ma l'uniformità nelle valutazioni nel corso delle partite perché il regolamento è, in teoria, uguale per tutti.jpr williams ha scritto:Ci torno l'ultima volta solo perchè tu sei un amico e quidi violo la promessa che avevo fatto di non tornarci più sopra.Big Lebowski ha scritto:jpr, mi spieghi chi e come dell'Australia sarebbe andato a placcare Tebaldi non dico nemmeno dopo il fischio dell'arbitro (visto che hai sollevato dubbi su quando sia avvenuto) ma quando Tebaldi scatta ed intercetta la palla?
Non puoi parlare di meta mai esistita dai. Fai un torto alla tua intelligenza. Era una meta, valida, annullata ingiustamente per un errore dell'arbitro. Capita.
Stavolta è andata contro di noi, la prossima volta magari non la fischia o magari l'errore andrà a nostro vantaggio ma in questo caso non riesco proprio a capire la tua posizione.
La meta non esiste perchè il gioco era fermo: tutto ciò che accade dopo un fischio dell'arbitro non esiste. Per parlare di meta annullata bisogna che il gioco non sia fermo. Il fatto che il nostro giocatore fosse o meno recuperabile è un'altra cosa e non c'entra nulla con il fatto che il gioco era fermo. Possiamo ritenere che non dovesse essere fermato, ma questo è un altro paio di maniche. Ciò che accade dopo il fischio è come se non avvenisse al di là del giudizio su cosa sarebbe probabilmente accaduto o meno se il fischio non ci fosse stato. Ma essendoci stato ha reso nullo tutto quanto ne è seguito. Come se fosse stata segnata dopo il fischio finale.
Per me la chiudo qui, se vuoi ne parliamo su fb senza ammorbare il prossimo e ti dirò che la mia opinione sul punto specifico (il gioco fermo) è stata corroborata da un arbitro di TOP12 con cui ho parlato oggi, oltre che da MadRef che lo ha ribadito più sopra.
Un mio vecchio allenatore mi diceva spesso che la vita è quello che fai con ciò che ti capita e davanti ad un'avversità puoi decidere di usarla come stimolo per migliorarti o come alibi per non doverti impegnare. Va da sé che se pensiamo le cose che ho letto in molti interventi troviamo buoni motivi per stare a casa e lasciar perdere.
Nel rugby internazionale non è così, il metro varia a seconda della personalità dell'arbitro e pensare che questo non influisca sui risultati è una pia illusione. Ci sono arbitri permissivi su certe situazioni e molto rigidi in altre, non è facile per i giocatori adattarsi sul momento.
Non dovrebbe essere così, ma se le valutazioni sono uniformi nel corso del match se ne prende atto e si chiederanno chiarimenti interpretativi poi.
Ieri l'arbitro è stato decisamente insufficiente dimostrando di non valere assolutamente il livello internazionale, la cantonata che ha preso nell'azione di Tebaldi è stata talmente enorme da non potere essere volontaria ... è stata frutto della sua inadeguatezza. Se non lo fermano per un bel po' la credibilità degli organismi di controllo ne verrà danneggiata