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Ho letto l'articolo. Come si faccia a sostenere che O'Shea non convochi Barbini a causa di pressioni provenienti dall'alto mi sembra surreale, se non comico. Se Parisse sta bene è inamovibile, Negri e Polledri sono indispensabili. La scelta di ricorrere a seconde linee adattate viene compensata schierando terze linee molto fisiche. Si tratta di una legittima scelta del ct che non implica sottostima nei confronti del giocatore, O'Shea ci vede benissimo.
Così come le polemiche trite e ritrite adesso che finalmente franchigie e staff della Nazionale collaborano proficuamente. Dopo una vera impresa come quella di sabato scorso mi sembrano considerazioni sbagliate nel merito ed inopportune nei tempi
Io, sia chiaro, sono d'accordo solo sulla parte che individua il valore assoluto del risultato del Benetton ed il suo significato.
Per il resto lascio al nero le solite menate polemiche sulla federazione. Stronzate che scrive anche se deve parlare di come coltivare i carciofi.
Una cosa sola su Barbini: le pressioni sono una cagata.
Ciò detto anch'io non riesco a capire le ragioni dell'ostracismo nei confronti di uno dei migliori giocatori che il nostro movimento abbia prodotto.
Parisse inamovibile? Purtroppo si. Lo faremo giocare fino a 50 anni se lo decide lui...Mi sembra che per lui si dimentichino le leggi della biologia.
Negri e Polledri sono indispensabili, ma Barbini per me è del loro livello. O'Sé ci vedrà anche benissimo, ma io non credo nell'infallibilità del papa, figuriamoci in quella del ct. Conservo ancora fiducia in lui (anche se con crescente fatica), ma non lo ritengo una divinità. Per me su Barbini sbaglia; e di grosso. Ricordiamoci che fece giocare MInozzi solo perchè Hayward si era infortunato... Sbagliava. Come sbaglia su Barbini, per me.
La scelte di seconde non di ruolo la trovo anch'io assurda e non è la prima volta che lo scrivo.
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
jpr williams ha scritto:Comunque davvero quest'anno in coppa le nostre possono passare il turno?
Ecco, questo si che sarebbe un passo avanti davvero. Ne sarei molto felice.
Come dicevamo sopra le possibilità ci sono ma la strada è ancora lunghissima, d'altronde siamo solo a metà girone. Però diciamo che l'entusiasmo che ha travolto tutti noi dopo un Sabato con doppia vittoria di coppa (più che comprensibile) rende più difficile realizzarlo. Per capirci, le Zebre dovranno come minimo battere La Rochelle (squadra che arrivò ai quarti di Champions Cup l'anno scorso, che ha appena battuto Bristol a domicilio e che è terza nel Top14 al momento), probabilmente con bonus, mentre Treviso dovrà o fare un'impresa a Londra contro i Quins (vincendo, pareggiando o perdendo con doppio bonus) e poi probabilmente vincere con Agen e a Grenoble, entrambe con bonus, non certo una passeggiata.
Insomma è già molto positivo che entrambe siano in corsa ma aspetto ancora un po' a fare voli pindarici.
Certo che il Benetton potrebbe andare a Londra con una formazione estremamente offensiva e lo scopo di fare 4 mete fregandosene di difendere. Paradossalmente potrebbe perdere 400 a 20 ed essere davanti agli Harlequins in classifica alla fine.
No, dai.
Va bene perseguire l'obiettivo della qualificazione, però passare il turno tramite tranvata no, per favore...
A questo punto, se mandiamo a quel paese la sportività, potrebbero mettersi d'accordo: se mi lasci fare quattro mete ti lascio fare tutti i punti che vuoi, così nessuno si fa male e si fa un bel gemellaggio
Big Lebowski ha scritto:
Il bianco e blu è storicamente il secondo abbinamento sociale. Un tempo era più bianco che blu, poi col passare degli anni, il colore dominante si è invertito.
Qualche anno fa ricordo ne fecero una bellissima per la coppa, mi pare fosse bianca e azzurra e con i colori divisi a quadrati. Mi pare anche il numero fosse inserito all'interno di un quadrato colorato. Qualcuno la ricorda?
Grazie, non lo sapevo. Foto molto belle. Ecco un bell'esempio di come trovare un buon compromesso fra tradizione e marketing. Applausi al Benetton!
Prima che il rugby Treviso diventasse Benetton, se non sbaglio, i colori erano proprio Biancoblù. Semmai la mossa di marketing è stata fatta nel 1978 quando si sono cambiati i colori della squadra
"Chi sono, i Puntinisti? Donne e uomini pigri, che non hanno la costanza e il coraggio di finire un ragionamento. Le loro frasi galleggiano nell'acqua come le ninfee di Monet [...]. Raramente questa overdose di puntini esprime un pensiero compiuto"
"Qualcuno sarà partito dalle terre della palla ovale, per venire qui nel tempio della palla tonda"
Davide Van De Sfroos, San Siro, 9 giugno 2017
Garry ha scritto:Esattamente.
Il passo avanti è che entrambe siano ancora in corsa. Certo, le Zebre sono state favorite dal fatto che le partite con la più forte sono entrambe alla fine, ma ad ogni modo gli altri anni dopo due partite erano già fuori. Quest'anno, se sabato batteranno i russi arriverannno a gennaio ancora in corsa.
Ricordo che l'anno di Guidi arrivarono all'ultima giornata ancora in corsa, avendo vinto entrambe le partite con Worcester. Poi persero l'ultima, mi pare con Munster, e tra l'altro di pochi punti. Vincendo potevano farcela se sugli altri campi ci fossero state concomitanze favorevoli.
"Chi sono, i Puntinisti? Donne e uomini pigri, che non hanno la costanza e il coraggio di finire un ragionamento. Le loro frasi galleggiano nell'acqua come le ninfee di Monet [...]. Raramente questa overdose di puntini esprime un pensiero compiuto"
"Qualcuno sarà partito dalle terre della palla ovale, per venire qui nel tempio della palla tonda"
Davide Van De Sfroos, San Siro, 9 giugno 2017
enrico land ha scritto:Ricordo che l'anno di Guidi arrivarono all'ultima giornata ancora in corsa, avendo vinto entrambe le partite con Worcester. Poi persero l'ultima, mi pare con Munster, e tra l'altro di pochi punti. Vincendo potevano farcela se sugli altri campi ci fossero state concomitanze favorevoli.
Eh, ma Guidi era un incapace raccomandato. Ha avuto solo culo. O no?
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
Barbini potrebbe essere una specie di erede di Parisse, non troppo potente ma con mani splendide. Buono anche in touche, anche se non è 1,95.
Lo si conosce da un po', ma forse non ha mai giocato così bene e con tale continuità (infortuni vari...)-
Se continua così non può non convocarlo, penso.
Ho letto l'articolo. Come si faccia a sostenere che O'Shea non convochi Barbini a causa di pressioni provenienti dall'alto mi sembra surreale, se non comico. Se Parisse sta bene è inamovibile, Negri e Polledri sono indispensabili. La scelta di ricorrere a seconde linee adattate viene compensata schierando terze linee molto fisiche. Si tratta di una legittima scelta del ct che non implica sottostima nei confronti del giocatore, O'Shea ci vede benissimo.
Così come le polemiche trite e ritrite adesso che finalmente franchigie e staff della Nazionale collaborano proficuamente. Dopo una vera impresa come quella di sabato scorso mi sembrano considerazioni sbagliate nel merito ed inopportune nei tempi
Ma sei riuscito a capire dove vuole andare a parare con quell'articolo? E' tutto un tira e molla, un apprezzamento per Treviso però... e giù con le questioni di campanile.
Giornata bella e gloriosa ma "avulsa dal rugby italiano" (dimenticando la quota di giocatori cresciuti sotto le ali di mamma FIR e dimenticando che mezzo budget viene dalla FIR)
Benetton "ha radicato sé stessa" nel territorio, ma "senza diventarne parte" (cosa vuol dire?), e tutto l'articolo è così, un colpo al cerchio e uno alla botte. Mi sa che questo successo del Treviso lo abbia un po' spiazzato, mi è sembrato un po' disorientato
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Garry ha scritto:Esattamente.
Il passo avanti è che entrambe siano ancora in corsa. Certo, le Zebre sono state favorite dal fatto che le partite con la più forte sono entrambe alla fine, ma ad ogni modo gli altri anni dopo due partite erano già fuori. Quest'anno, se sabato batteranno i russi arriverannno a gennaio ancora in corsa.
Ricordo che l'anno di Guidi arrivarono all'ultima giornata ancora in corsa, avendo vinto entrambe le partite con Worcester. Poi persero l'ultima, mi pare con Munster, e tra l'altro di pochi punti. Vincendo potevano farcela se sugli altri campi ci fossero state concomitanze favorevoli.
E' vero, me l'ero dimenticato. No, allora quell'anno ci andarono più vicino di quanto possano andarci quest'anno, ameno che La Rochelle non venga a Parma con la squadra Espoirs. Anche allora c'era La Rochelle, ma era un'altra cosa rispetto a questa, almeno stando ai risultati che ho visto.
Però è un paragone impietoso, bella forza, ci credo che a quell'epoca andarono così bene, a quel tempo avevano un allenatore fortissimo, praticamente invincibile.
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Garry ha scritto:Esattamente.
Il passo avanti è che entrambe siano ancora in corsa. Certo, le Zebre sono state favorite dal fatto che le partite con la più forte sono entrambe alla fine, ma ad ogni modo gli altri anni dopo due partite erano già fuori. Quest'anno, se sabato batteranno i russi arriverannno a gennaio ancora in corsa.
Ricordo che l'anno di Guidi arrivarono all'ultima giornata ancora in corsa, avendo vinto entrambe le partite con Worcester. Poi persero l'ultima, mi pare con Munster, e tra l'altro di pochi punti. Vincendo potevano farcela se sugli altri campi ci fossero state concomitanze favorevoli.
E' vero, me l'ero dimenticato. No, allora quell'anno ci andarono più vicino di quanto possano andarci quest'anno, ameno che La Rochelle non venga a Parma con la squadra Espoirs. Anche allora c'era La Rochelle, ma era un'altra cosa rispetto a questa, almeno stando ai risultati che ho visto.
Però è un paragone impietoso, bella forza, ci credo che a quell'epoca andarono così bene, a quel tempo avevano un allenatore fortissimo, praticamente invincibile.
Se non sbaglio le Zebre si sono beccate La Rochelle tre volte negli ultimi quattro anni. è un po' il Leicester Tigers in salsa parmense. Tra l'altro gli atlantici sono cresciuti parecchio, come giustamente fai notare.
Comunque al di là dell'andarci vicino, battendo l'Enisei sarebbero già allo stesso punto. Poi si vedrà. Se La Rochelle è già con la qualificazione in tasca, qualche giovane sicuramente lo butta dentro. Quantomeno nella partita in trasferta a Parma, che se non sbaglio è l'ultima.
"Chi sono, i Puntinisti? Donne e uomini pigri, che non hanno la costanza e il coraggio di finire un ragionamento. Le loro frasi galleggiano nell'acqua come le ninfee di Monet [...]. Raramente questa overdose di puntini esprime un pensiero compiuto"
"Qualcuno sarà partito dalle terre della palla ovale, per venire qui nel tempio della palla tonda"
Davide Van De Sfroos, San Siro, 9 giugno 2017
Prima che il rugby Treviso diventasse Benetton, se non sbaglio, i colori erano proprio Biancoblù. Semmai la mossa di marketing è stata fatta nel 1978 quando si sono cambiati i colori della squadra
Esatto i colori di Treviso sono il bianco e blu con la variante celeste nel calcio.
Nel 78 erano ancora tali perche lo scudetto fu vinto dal glorioso metalcrom, Benetton rilevo la società dopo lo scudetto
Nel 2008 in occasione del trentennale giocammo in Europa con la maglia Biancoblù
Prima che il rugby Treviso diventasse Benetton, se non sbaglio, i colori erano proprio Biancoblù. Semmai la mossa di marketing è stata fatta nel 1978 quando si sono cambiati i colori della squadra
Esatto i colori di Treviso sono il bianco e blu con la variante celeste nel calcio.
Nel 78 erano ancora tali perche lo scudetto fu vinto dal glorioso metalcrom, Benetton rilevo la società dopo lo scudetto
Nel 2008 in occasione del trentennale giocammo in Europa con la maglia Biancoblù
Benetton, Kieran Crowley: “Una grande giornata per il rugby italiano” (da onrugby.it)
Proprio vero! Secondo me qui non avete sottolineato abbastanza una partita storica. A memoria MAI si é riuscito a tenere un tale ritmo, difendere cosí bene per tutta la partita, nonostante l'errore dopo 1 minuto! Complimenti alla prima linea (Quaglio e Bigi, che spesso sottovaluto un pó) e anche chi é entrato dopo. Il pack dei londinesi aveva 70kg piú di Treviso, quasi 10 a testa! Fantastici
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni
zappatalpa ha scritto:Benetton, Kieran Crowley: “Una grande giornata per il rugby italiano” (da onrugby.it)
Proprio vero! Secondo me qui non avete sottolineato abbastanza una partita storica. A memoria MAI si é riuscito a tenere un tale ritmo, difendere cosí bene per tutta la partita, nonostante l'errore dopo 1 minuto! Complimenti alla prima linea (Quaglio e Bigi, che spesso sottovaluto un pó) e anche chi é entrato dopo. Il pack dei londinesi aveva 70kg piú di Treviso, quasi 10 a testa! Fantastici
Si a parte forse quella stupidaggine di Pasquali, il tenuto anche se era il placcatore. Ma comunque in mischia era solido. Spero nel ritorno subito del Riccio
