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Big Lebowski ha scritto:Ahaha, non avevo dubbi l'avresti detto. Equiparato o no fa parte della squadra e già ci sono stati casi analoghi (Joseph cita Geldenhuys ma alla fine pure Parisse parla Italiano con accento argentino ).
Per me ci può stare, Budd è un'ottima persona e sarebbe un più che degno capitano.
Almeno a te che mi conosci e sai come la penso, immagino non ci sia bisogno di dire che non ho nulla contro Dean Budd né come giocatore, né come persona. No, perché qua appena uno esce un attimo dalle opinioni mainstream si deve subito giustificare come se avesse commesso un reato.
Certo, lo so benissimo. Comunque non è che il fatto che io scriva che è un'ottima persona implichi che tu sia convinto del contrario. L'ho scritto solo per rafforzare e sostenere il mio ragionamento di un Budd degno della fascia di capitano in Nazionale. Il che non vuole in alcun modo insinuare che tu la pensi diversamente sulla persona.
Luqa-bis ha scritto:Però , c'è del fascino nella storia di un uomo che da straniero diventa così intimo ad un paese da diventarne riconosciuto capitano di una nazionale.
Luqa-bis ha scritto:La logica di Jpr è comprensibile, ed è in fondo la stessa per la quale negli USA, non si può diventare presidenti se si è nati fuori dal paese.
Però , c'è del fascino nella storia di un uomo che da straniero diventa così intimo ad un paese da diventarne riconosciuto capitano di una nazionale.
Mmmh, direi diversamente: diventa intimo della nazionale di rugby del paese, non del paese. Per essere intimo del paese dovrebbe acquisirne la cittadinanza per via ordinaria e senza scorciatoie. A quel punto, per me, sarebbe fantastcio diventasse anche il capitano della nazionale.
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
Luqa-bis ha scritto:Però , c'è del fascino nella storia di un uomo che da straniero diventa così intimo ad un paese da diventarne riconosciuto capitano di una nazionale.
Droctulft
Potente citazione lapidaria, anche se non ho mai capito se è un personaggio immaginario o storico.
Condivido il sentimento di Big L, che ritengo basato su una valutazione molto semplice : per fortuna o per perizia dello staff, abbiamo equiparato atleti che sono esemplari per impegno e comportamento; non solo il sentito discorso di McK, ma anche Abram che dice di sentirsi oramai più italiano, l'umiltà di Budd, soddisfano l'onore reciproco. Meritano l'onore di vestire l'Azzurro, ed è per noi un onore averli.
Luqa-bis ha scritto:Ecco, ringrazio doublegauss e jpr per avermi illuminato sulla figura di Droctulfo.
Penso che adotterò una modifica,
da ora in poi gli equiparati saranno da me definiti droctulfi
Diamo a double al 100% quel che è di double e anch'io lo ringrazio per avermi fatto conoscere una storia interessante che non conoscevo.
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
mio figlio 17 anni
Amore sbrigati che facciamo tardi a scuola! Mi sbrigo solo se mi ripeti che sono la più bella del mondo.
mia figlia 6 anni
MA CHE ORA E'?
mia moglie
Molti amici molto onore
Io
).
