Il nuovo allenatore della nazionale

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

Rispondi
Garry
Messaggi: 34879
Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31

Re: Il nuovo allenatore della nazionale

Messaggio da Garry »

LOVOTTI; GEGA; CITTADINI; FUSER; BIAGI; STEYN; MBANDÀ; PARISSE; GORI; CANNA; VENDITTI; MCLEAN; BENVENUTI; BISEGNI; PADOVANI
Riserve: GHIRALDINI; PANICO; CECCARELLI; FURNO; MINTO; BRONZINI; ALLAN; CAMPAGNARO

Questa è una delle formazioni schierate nel primo anno di COS al Sei Nazioni (contro il Galles). Solo 5 su 23 hanno giocato ieri (altri 4 o 5 possono considerarsi nel giro azzurro), e non abbiamo come la Francia una Under 20 che fa sfracelli e vince titoli mondiali.
Non è normale

"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
speartakle
Messaggi: 8928
Iscritto il: 11 giu 2012, 0:14

Re: Il nuovo allenatore della nazionale

Messaggio da speartakle »

GrazieMunari ha scritto: 23 feb 2020, 22:35 No meta, chiedevo perchè a livello di club a quello dello Stade e a quello degli Scarlets di quest'anno son bastati un paio di mesi per risollevare le rispettive squadre.
A livello di nazionali mi devo informare ma son sicuro ci siano altri esempi del genere che smentiscono totalmente l'idea che per cambiare una squadra ci vogliano 4/8/12 anni, tutto qui ;)
io te lo dico, usare gli argomenti per farne una battaglia con garry non è che aggiunga molto.
c'è chi ti ha dato risposte diverse. che poi per risollevare una squadra vuol dire riportare ad un certo livello una squadra con un certo potenziale. Far crescere una squadra non vuol dire risollevarla.
Vedi Treviso, 2 anni per arrivare al terzo con buoni risultati, il quarto più deludente. Ma quella squadra è stata costruita non aveva il potenziale in partenza.
Puoi prendere il Giappone, ha fatto cicli di 4 anni per arrivare al Top alla coppa del mondo, prima con Jones poi con Joseph.
Dai lascia stare la conta degli anni. è strumentale solo epr dire avevo ragione io o tu.
Il concetto fondamentale è che se parti dal basso (Italia) e devi aumentare il tuo livello, ma questo dipende anche dalla qualità dei giocatori che vengono formati/equiparati (come la nazionale che non è un club) una condizione importante perchè ciò accada è che si lavori per un prolungato lasso di tempo con un quadro stabile e continuativo su più livelli (dal livello della formazione al livello dellea nazionale). L'allenatore della Nazionale per convenzione (o almeno lo vorremmo) sta a garantire che ciò accada.
GrazieMunari
Messaggi: 2830
Iscritto il: 29 nov 2018, 8:24

Re: Il nuovo allenatore della nazionale

Messaggio da GrazieMunari »

speartakle ha scritto: 24 feb 2020, 12:27
GrazieMunari ha scritto: 23 feb 2020, 22:35 No meta, chiedevo perchè a livello di club a quello dello Stade e a quello degli Scarlets di quest'anno son bastati un paio di mesi per risollevare le rispettive squadre.
A livello di nazionali mi devo informare ma son sicuro ci siano altri esempi del genere che smentiscono totalmente l'idea che per cambiare una squadra ci vogliano 4/8/12 anni, tutto qui ;)
io te lo dico, usare gli argomenti per farne una battaglia con garry non è che aggiunga molto.
c'è chi ti ha dato risposte diverse. che poi per risollevare una squadra vuol dire riportare ad un certo livello una squadra con un certo potenziale. Far crescere una squadra non vuol dire risollevarla.
Vedi Treviso, 2 anni per arrivare al terzo con buoni risultati, il quarto più deludente. Ma quella squadra è stata costruita non aveva il potenziale in partenza.
Puoi prendere il Giappone, ha fatto cicli di 4 anni per arrivare al Top alla coppa del mondo, prima con Jones poi con Joseph.
Dai lascia stare la conta degli anni. è strumentale solo epr dire avevo ragione io o tu.
Il concetto fondamentale è che se parti dal basso (Italia) e devi aumentare il tuo livello, ma questo dipende anche dalla qualità dei giocatori che vengono formati/equiparati (come la nazionale che non è un club) una condizione importante perchè ciò accada è che si lavori per un prolungato lasso di tempo con un quadro stabile e continuativo su più livelli (dal livello della formazione al livello dellea nazionale). L'allenatore della Nazionale per convenzione (o almeno lo vorremmo) sta a garantire che ciò accada.
Lo so Spear, è che per me confondete il ruolo di allenatore con quello di dor (che son 2 cose differenti per 2 figure differenti).
Se prendiamo come metro il far crescere un sistema allora di mandati ce ne vogliono 4/5, il che significa tenere 15/20 anni un allenatore?
No, quello è il compito di un DOR che col campo non centra niente e che si deve occupare della crescita dell'intero bacino nazionale, dalle giovanili alla serie C.

L'allenatore della nazionale, quello che deve schierare i migliori possibili in campo e interagire con le franchigie durante l'anno, deve essere cambiato anche dopo 2 anni se non adeguato: 2 anni equivalgono a 2 campionati europei (il 6N è come se lo fosse).
Se ottiene miglioramenti si tiene, se i miglioramenti non ci sono avanti il prossimo.

Si parla di creare competizione in campo, in panchina no?
Come puoi pretendere miglioramenti se, anche dopo 30 sconfitte di fila, lo stipendio è assicurato?
E nel contempo perdi 4 anni, che nello sport ad alto livello è una quantità di tempo enorme se consideri che la carriera media di un giocatore forte dura 10/12 anni tra alti e bassi...
oldprussians
Messaggi: 7490
Iscritto il: 17 set 2006, 15:52

Re: Il nuovo allenatore della nazionale

Messaggio da oldprussians »

intanto su effetto Shuan Edwards:

https://www.bbc.co.uk/sport/rugby-union/51588776
GrazieMunari
Messaggi: 2830
Iscritto il: 29 nov 2018, 8:24

Re: Il nuovo allenatore della nazionale

Messaggio da GrazieMunari »

oldprussians ha scritto: 24 feb 2020, 13:04 intanto su effetto Shuan Edwards:

https://www.bbc.co.uk/sport/rugby-union/51588776
Diverse le cose interessanti, a partire dai modi aggressivi da sergente di ferro al fitness e work rate innalzati a dismisura, essenziali per difendere in quel modo.
Sarebbe stata la figura perfetta per il nostro movimento: con una marea di giovani forti emergenti e i più grandi a boccheggiare, a sensazione, della squadra di sabato, ne avremmo visti pochi in campo. E quelli che avremmo visto avrebbero avuto il sangue negli occhi...
Avatar utente
Nandino
Messaggi: 1280
Iscritto il: 14 ago 2019, 13:43

Re: Il nuovo allenatore della nazionale

Messaggio da Nandino »

Garry ha scritto: 23 feb 2020, 23:33 LOVOTTI; GEGA; CITTADINI; FUSER; BIAGI; STEYN; MBANDÀ; PARISSE; GORI; CANNA; VENDITTI; MCLEAN; BENVENUTI; BISEGNI; PADOVANI
Riserve: GHIRALDINI; PANICO; CECCARELLI; FURNO; MINTO; BRONZINI; ALLAN; CAMPAGNARO

Questa è una delle formazioni schierate nel primo anno di COS al Sei Nazioni (contro il Galles). Solo 5 su 23 hanno giocato ieri (altri 4 o 5 possono considerarsi nel giro azzurro), e non abbiamo come la Francia una Under 20 che fa sfracelli e vince titoli mondiali.
Non è normale
Gary, che cosa non e normale? In 4 anni, 10 dei 23 sono rimasti nel giro della nazionale e per questioni di eta, gli altri sono invecchiati e non ci sono più. Per me tutto normale, significa che il ricambio c'e. Senza polemica alcuna, vorrei capire l'anormalità di questo, secondo te.
Garry
Messaggi: 34879
Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31

Re: Il nuovo allenatore della nazionale

Messaggio da Garry »

GrazieMunari ha scritto: 24 feb 2020, 13:00
Lo so Spear, è che per me confondete il ruolo di allenatore con quello di dor (che son 2 cose differenti per 2 figure differenti).
Se prendiamo come metro il far crescere un sistema allora di mandati ce ne vogliono 4/5, il che significa tenere 15/20 anni un allenatore?
No, quello è il compito di un DOR che col campo non centra niente e che si deve occupare della crescita dell'intero bacino nazionale, dalle giovanili alla serie C.

L'allenatore della nazionale, quello che deve schierare i migliori possibili in campo e interagire con le franchigie durante l'anno, deve essere cambiato anche dopo 2 anni se non adeguato: 2 anni equivalgono a 2 campionati europei (il 6N è come se lo fosse).
Se ottiene miglioramenti si tiene, se i miglioramenti non ci sono avanti il prossimo.

Si parla di creare competizione in campo, in panchina no?
Come puoi pretendere miglioramenti se, anche dopo 30 sconfitte di fila, lo stipendio è assicurato?
E nel contempo perdi 4 anni, che nello sport ad alto livello è una quantità di tempo enorme se consideri che la carriera media di un giocatore forte dura 10/12 anni tra alti e bassi...
Confondete i ruoli? Magari li confonderà Gavazzi, non noi. Il ruolo di O'Shea era quello, e l'ha assunto lui.
Un direttore tecnico la FIR lo ha già, ma grazie ad O'Shea è arrivato un certo Aboud e mi sembra già molto.
A me sembra che tu non abbia chiari certi meccanismi. La competizione per il posto di allenatore va fatta PRIMA di assumerlo. E' una decisione da prendere a tavolino, però ameno di tracolli paurosi, dopo lo devi lasciar lavorare, che competizione vuoi creare?

"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Avatar utente
jpr williams
Messaggi: 36112
Iscritto il: 26 mar 2012, 11:58
Località: Gottolengo (BS)
Contatta:

Re: Il nuovo allenatore della nazionale

Messaggio da jpr williams »

GrazieMunari ha scritto: 24 feb 2020, 13:35Diverse le cose interessanti, a partire dai modi aggressivi da sergente di ferro


@Garry, c'è un altro sergente Hatmann per te a quanto pare! :-]
GrazieMunari ha scritto: 24 feb 2020, 13:35E quelli che avremmo visto avrebbero avuto il sangue negli occhi...
Di questi tempi li avrebbero portati dritti alla Cecchignola... :roll:
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
Garry
Messaggi: 34879
Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31

Re: Il nuovo allenatore della nazionale

Messaggio da Garry »

jpr williams ha scritto: 24 feb 2020, 14:05
@Garry, c'è un altro sergente Hatmann per te a quanto pare! :-]
Se avessi le qualità dietrologiche di qualche collega di questo bar, penserei che li crei tu per scagliarmeli contro :lol:

"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
speartakle
Messaggi: 8928
Iscritto il: 11 giu 2012, 0:14

Re: Il nuovo allenatore della nazionale

Messaggio da speartakle »

speartakle ha scritto: 24 feb 2020, 12:27
GrazieMunari ha scritto: 23 feb 2020, 22:35 No meta, chiedevo perchè a livello di club a quello dello Stade e a quello degli Scarlets di quest'anno son bastati un paio di mesi per risollevare le rispettive squadre.
A livello di nazionali mi devo informare ma son sicuro ci siano altri esempi del genere che smentiscono totalmente l'idea che per cambiare una squadra ci vogliano 4/8/12 anni, tutto qui ;)
io te lo dico, usare gli argomenti per farne una battaglia con garry non è che aggiunga molto.
c'è chi ti ha dato risposte diverse. che poi per risollevare una squadra vuol dire riportare ad un certo livello una squadra con un certo potenziale. Far crescere una squadra non vuol dire risollevarla.
Vedi Treviso, 2 anni per arrivare al terzo con buoni risultati, il quarto più deludente. Ma quella squadra è stata costruita non aveva il potenziale in partenza.
Puoi prendere il Giappone, ha fatto cicli di 4 anni per arrivare al Top alla coppa del mondo, prima con Jones poi con Joseph.
Dai lascia stare la conta degli anni. è strumentale solo epr dire avevo ragione io o tu.
Il concetto fondamentale è che se parti dal basso (Italia) e devi aumentare il tuo livello, ma questo dipende anche dalla qualità dei giocatori che vengono formati/equiparati (come la nazionale che non è un club) una condizione importante perchè ciò accada è che si lavori per un prolungato lasso di tempo con un quadro stabile e continuativo su più livelli (dal livello della formazione al livello dellea nazionale). L'allenatore della Nazionale per convenzione (o almeno lo vorremmo) sta a garantire che ciò accada.
non lo confondo, infatti l'ho scritto, forse per brevità non l'ho specificato.
Avatar utente
jpr williams
Messaggi: 36112
Iscritto il: 26 mar 2012, 11:58
Località: Gottolengo (BS)
Contatta:

Re: Il nuovo allenatore della nazionale

Messaggio da jpr williams »

Garry ha scritto: 24 feb 2020, 14:08
jpr williams ha scritto: 24 feb 2020, 14:05
@Garry, c'è un altro sergente Hatmann per te a quanto pare! :-]
Se avessi le qualità dietrologiche di qualche collega di questo bar, penserei che li crei tu per scagliarmeli contro :lol:
Eh, no, purtroppo sono skills che a noi mancano. :oops:
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
GrazieMunari
Messaggi: 2830
Iscritto il: 29 nov 2018, 8:24

Re: Il nuovo allenatore della nazionale

Messaggio da GrazieMunari »

Garry ha scritto: 24 feb 2020, 14:03
GrazieMunari ha scritto: 24 feb 2020, 13:00
Lo so Spear, è che per me confondete il ruolo di allenatore con quello di dor (che son 2 cose differenti per 2 figure differenti).
Se prendiamo come metro il far crescere un sistema allora di mandati ce ne vogliono 4/5, il che significa tenere 15/20 anni un allenatore?
No, quello è il compito di un DOR che col campo non centra niente e che si deve occupare della crescita dell'intero bacino nazionale, dalle giovanili alla serie C.

L'allenatore della nazionale, quello che deve schierare i migliori possibili in campo e interagire con le franchigie durante l'anno, deve essere cambiato anche dopo 2 anni se non adeguato: 2 anni equivalgono a 2 campionati europei (il 6N è come se lo fosse).
Se ottiene miglioramenti si tiene, se i miglioramenti non ci sono avanti il prossimo.

Si parla di creare competizione in campo, in panchina no?
Come puoi pretendere miglioramenti se, anche dopo 30 sconfitte di fila, lo stipendio è assicurato?
E nel contempo perdi 4 anni, che nello sport ad alto livello è una quantità di tempo enorme se consideri che la carriera media di un giocatore forte dura 10/12 anni tra alti e bassi...
Confondete i ruoli? Magari li confonderà Gavazzi, non noi. Il ruolo di O'Shea era quello, e l'ha assunto lui.
Un direttore tecnico la FIR lo ha già, ma grazie ad O'Shea è arrivato un certo Aboud e mi sembra già molto.
A me sembra che tu non abbia chiari certi meccanismi. La competizione per il posto di allenatore va fatta PRIMA di assumerlo. E' una decisione da prendere a tavolino, però ameno di tracolli paurosi, dopo lo devi lasciar lavorare, che competizione vuoi creare?
Durante no?
Se fa schifo ce lo dobbiamo tenere perchè il contratto ormai è firmato?
Se i contratti iniziassero ad essere 2+2 secondo me si sveglierebbero.
2 anni li hai sicuri con opzione sugli altri 2: se la nazionale in campo al 6N migliora rimani, se i miglioramenti non ci sono avanti il prossimo
Garry
Messaggi: 34879
Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31

Re: Il nuovo allenatore della nazionale

Messaggio da Garry »

Va bene, vuoi proprio che il rugby italiano sprofondi negli abissi delle Tier 3 o 4...

"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
GrazieMunari
Messaggi: 2830
Iscritto il: 29 nov 2018, 8:24

Re: Il nuovo allenatore della nazionale

Messaggio da GrazieMunari »

Garry ha scritto: 24 feb 2020, 14:39 Va bene, vuoi proprio che il rugby italiano sprofondi negli abissi delle Tier 3 o 4...
Esagerato :-]
Perchè dovrebbe succedere?
Garry
Messaggi: 34879
Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31

Re: Il nuovo allenatore della nazionale

Messaggio da Garry »

GrazieMunari ha scritto: 24 feb 2020, 14:33
Durante no?
Se fa schifo ce lo dobbiamo tenere perchè il contratto ormai è firmato?
Se i contratti iniziassero ad essere 2+2 secondo me si sveglierebbero.
2 anni li hai sicuri con opzione sugli altri 2: se la nazionale in campo al 6N migliora rimani, se i miglioramenti non ci sono avanti il prossimo
Tu vuoi proprio far arrabbiare metabolik.
Non siamo nel calcio, il nostro pallone è stato accidentalmente schiacciato e rimbalza male.

Proponi Zamparini al posto di Gavazzi e forse otterrai anche cambi di allenatore più rapidi, magari ogni anno.
Guarda che fatica stiamo facendo per trovare "il prossimo" e abbiamo dovuto tenerne uno ad interim

"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Rispondi