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Questo è quello che mi ha scritto oggi mio fratello, eminente medico pluri-specializzato:
...chiedendomi perchè dei soggetti apparentemente sani rischiassero la vita rapidamente per polmonite da SARS-CoV-2 mi era venuta in mente l'ipotesi che vi fosse una reazione eccessiva del sistema immunitario, un'iperproduzione di citochine.
Questa ipotesi ho scoperto è stata pubblicata il mese scorso su "Chinese Journal of Tuberculosis and Respiratory Diseases" (ne ha parlato "Repubblica Salute" il 24-2 , mi era sfuggito): i Ricercatori hanno valutato la presenza di una citochina e di un recettore citochinico nel sangue dei pazienti più gravi di Wuhan; secondo tale studio si sarebbe verificata una "tempesta citochinica" che avrebbe portato spesso alla morte di pazienti senza patologie preesistenti.
Vedremo se questa ipotesi riceve altre conferme.
Non sarebbe la prima diagnosi brillante pensata dal "ragazzo"...
Se così fosse, cade anche la teoria secondi cui morirebbero solo gli anziani e he ha altre patologie
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Brules ha scritto: 8 mar 2020, 15:52
Infatti e' prioprio cosi. Noi individuiamo solo i casi con difficolta' respiratorie. I malati lievi o con solo febbre e tosse non vengono controllati. Quindi il 4% e' sui malati che gia' hanno complicazioni.
Il fatto e' che, contando tutti, cambiano le percentuali ma il numero assoluto di chi ha bisogno di ricovero non cambia e quello e' il vero problema.
Cambia in prospettiva, secondo me. Nel senso che se i dati attuali dicono che il 10% dei positivi deve andare in terapia intensiva e il 25% deve rimanere in ospedale avrai bisogno, nello scenario peggiore di 100% di italiani contagiati, di un certo numero di posti in terapia intensiva e un certo numero di posti nei reparti a cura non intensiva dell'ospedale; se una migliore calibratura dei dati dice invece che ad avere bisogno della terapia intensiva è il 5% e di un posto in ospedale il 12% allora i letti teoricamente necessari si dimezzano, pur rimanendo un numero preoccupantemente alto
Si anche se comuqnue si sforerebbe abbondantemente la disponibilita'.
Secondo me sarebbe piu' corretto fare tamponi a tappeto (anche a caso) per avere piu' chiara la situazione. Altrimenti si continua ad andare a tentoni.
hardhu ha scritto: 8 mar 2020, 15:59
Comunque non so come sia la situazione negli altri centri della nuova mega zona rossa (o arancione?), ma per quanto posso vedere io direttamente nel mio quartiere qui a Padova, e indirettamente attraverso webcam, video e foto, mi sembra che generalmente la gente se ne stia sbattendo allegramente di evitare gli spostamenti...
A22 in direzione sud non bloccata (come sarebbe stata questa sera) ma molto trafficata.
per me la cosa è chiara: non ci sono 7mila infetti ma 700mila e si sta cercando di guadagnare tempo per non fare collassare il sistema sanitario.
visto che però abbiamo la classe dirigente più vecchia e più scarsa, stanno rischiando il sistema paese stesso. anche se si vincesse la sfida alla diffusione, fra 3 mesi di quarantena il paese è in ginocchio e la nomea (p.e. turismo) rovinata per anni. a mio modo di vedere, se il sistema sanitario andasse in default per qualche mese sarebbe molto, ma molto meno grave. ma spiegalo a politici di una certa estrazione.
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni
Garry ha scritto: 8 mar 2020, 18:15
Se così fosse, cade anche la teoria secondi cui morirebbero solo gli anziani e he ha altre patologie
invece muoiono solo quelli, o non sai leggere?
Non fa per te, è roba da adulti
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Io seguo questo, della Protezione Civile; viene aggiornato ogni sera attorno alle 19. Milletrecento casi ufficiali in più rispetto a ieri; 133 morti in più e mi pare anche 133 guariti in più rispetto a ieri. Non è molto bello come dato questa parità tra chi è guarito e chi non ce l'ha fatta http://opendatadpc.maps.arcgis.com/apps ... e38d4138b1
Garry ha scritto: 8 mar 2020, 18:15
Se così fosse, cade anche la teoria secondi cui morirebbero solo gli anziani e he ha altre patologie
invece muoiono solo quelli, o non sai leggere?
Non fa per te, è roba da adulti
fai l'offesa per aver notato quanto sei meno brillante nelle deduzioni di tuo fratello? (sempre che sia vero)
Quale offesa? E' solo che qui sono serio, negli altri topic invece lancio esche per melanzane tirolesi
Dove le parole cheiave sono "SERIO" - "ADULTI"
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Ilgorgo ha scritto: 8 mar 2020, 19:30
Io seguo questo, della Protezione Civile; viene aggiornato ogni sera attorno alle 19. Milletrecento casi ufficiali in più rispetto a ieri; 133 morti in più e mi pare anche 133 guariti in più rispetto a ieri. Non è molto bello come dato questa parità tra chi è guarito e chi non ce l'ha fatta http://opendatadpc.maps.arcgis.com/apps ... e38d4138b1
Quello che non è bello, anzi direi drammatico, è che la percentuale dei deceduti è in aumento, stando a questi numeri (c'è scritto "in attesa di conferma ISS") siamo al 5% dei contagiati acclarati. Una percentuale altissima
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
zappatalpa ha scritto: 8 mar 2020, 20:03
ahah serio, sei serio. se è vero che hai un fratello pluri-tutto, capisco finalmente la tua frustrazione. pace
Da come ti comporti qui, invece, sono sicuro che tu sei il più intelligente in famiglia
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Ilgorgo ha scritto: 8 mar 2020, 19:30
Io seguo questo, della Protezione Civile; viene aggiornato ogni sera attorno alle 19. Milletrecento casi ufficiali in più rispetto a ieri; 133 morti in più e mi pare anche 133 guariti in più rispetto a ieri. Non è molto bello come dato questa parità tra chi è guarito e chi non ce l'ha fatta http://opendatadpc.maps.arcgis.com/apps ... e38d4138b1
Quello che non è bello, anzi direi drammatico, è che la percentuale dei deceduti è in aumento, stando a questi numeri (c'è scritto "in attesa di conferma ISS") siamo al 5% dei contagiati acclarati. Una percentuale altissima
Altra piccola vergogna: oggi pomeriggio il sito dell'ISS dava addirittura 12.000 contagiati, quando la protezione civile ne dava 7.000.
Adesso hanno corretto.
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
I guariti comunque non sono 133 ma solo 33. Mi sembrava di aver fatto il calcolo giusto ma poi mi ero convinto di aver sbagliato perché mi sembrava impossibile questa differenza tra deceduti e guariti, quando fino ad ora il rapporto era quasi inverso (1 deceduto ogni 3 guariti). Non so spiegarmi questo brusco e negativo cambio di proporzione.
Va bè, smetto di scrivere post per un po' ché mi sembro l'uccellaccio nero del malaugurio
Bel link, ma abbastanza "esplosivo", per i profani.
Parole piuttosto dure, ma la realtà è questa. Bisogna fare due conti e dire "tu sì e tu no"... Responsabilità pesantissima.
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
