Mi dispiace ma i punti da 1-5 sono applicabili a qualsiasi altro paese europeo, o comunque per la maggior parte, e non possono a giustificare il nostro numero di morti.Luqa-bis ha scritto: 19 mar 2020, 11:50 Le cause delle discrepanze negli indici sono motivate da differenze anagrafiche , culturali, ambientali e geoeconomiche.
1. Esposizione della popolazione per cause precedenti: il Nord Italia padano-veneto (25 mil abitanti, 95.000 mq, in pratica un mezzo Hubei) è la zona d'Europa con il più alto tasso di polveri sottili ed anidirid. Questo lo rende una zona con forti indici di patologie respiratorie.
1 bis .Da valutare meglio l'effetto degli inquinanti. Peraltro dal giorno 8.3.20 le emissioni sono crollate quindi l'effetto dovrebbe diminuire.
2. A differenza dello Hubei, isolato dal resto della Cina, noi non abbiamo isolato alcuni focolai all'inizio (solo piccole zone ) e abbiamo avuto transumanze per piste da sci, marine, outlet, movide varie per almeno 3 settimane. Inclusa una mobilità da/per le altre zone UE eccessiva.
3. Per ovvi motivi gestionali, non abbiamo voluto/potuto eseguire tamponi a tappeto come fatto solo in poche zone campione.
4. A differenza della Cina, dove le imprese occidentali hanno traslocato le produzioni di gran parte dei DPI , noi non abbiamo una catena produttiva che possa garantire la fornitura di DPI adeguati a tutti gli operatori a rischio: sanitari, addetti ai rifiuti, addetti alla logistica e trasporti , farmacisti, forze dell'ordine, addetti dei supemercati. Quel tasso più che doppio di operatori contagiati viene da lì e dal mancato allontanamento dalla linea operativa degli infetti.
4 bis . A questo si aggiunge la scelta di dimagrire la struttura sanitaria per motivi economici ( piccola nota cattiva . i patrimoni degli italiani sono cresciuti grazie anche grazie ai debiti pubblici risanati a spese dei servizi) e dissanguata dagli sprechi (non solo nel vituperato sud).
4ter. Il decentramento con la gestione regionale, che doveva sviluppare virtuosamente , in molti casi ha dato spazio a burocrazie e appetiti più piccoli ma ugualmente protervi, con l'unico effetto di realizzare una copertura a pelle di leopardo, con migrazioni di malati tra regione e regione e una struttura non programmata per sostenere una eventuale emergenza pandemica come questa .
4 quater : la Cina ha potuto ragionare da impero formato da 19 Hubei e 5- deserti, noi europei come vediamo siamo ancora divisi e contrapposti.
5. Abbiamo atteso troppo per chiudere le stalle, visto che le nostre bestie son troppo allo stato brado. chi si lamenta adesso, 3 settimane fa protestava contro le misure di chiusura e reclamava incentivi al turismo e alla ristorazione e voleva far lavorare di più le imprese.
5 bis, Imprese che si son guardate bene dall'adottare misure di contenimento nei posti di lavoro.
6. L'insofferenza e la stoltezza di motli , troppi italiani si riverbera sugli effetti dell'epidemia (e a pagare a volte sono i meno colpevoli) : ci si lamenta di chi adesso passeggia, ma quanti nelle due settimane antecedenti al DPCM del giorno 8.3.2020 avevano adottato misure di precauzione? Siamo lì : " solo un'influenza, è solo un'influenza un po' più cattiva, chi crepa son solo vecchi con patologie pregresse, non si può fermare l'economia"
6bis - I vecchi, ecco, quelli che sono il 30% della popolazione italiana , il paese con l'età media più alta, e che abbiamo battezzato monnezza, ciarpame eliminabile senza rimorsi. alla faccia dei natalisti dalle pulsioni eugenetiche.
Saluti dal mio eremo.
Vi spero tutti bene.
Al massimo un po' di emorroidi infiammate o prostatite a due o tre.
Posso capire se prendi i numeri del Veneto che sono un po' piu' alti del resto di Europa: lo potresti spiegare con inquinamento/eta' media, numero di tamponi etc.
La verita' e' che In Lombardia l'infezione e' completamente fuori controllo il numero di infetti e' ignoto e non si sa neanche l'ordine di grandezza. Non so se per i comportamenti degli italiani o per la sottovalutazione da parte della sanita': temo la seconda, che non ha saputo attivarsi prontamente. Se il paziente 1 invece di fare la maratona stava a casa e non prendeva la polmonite sarebbero passati ancora giorni!
