metabolik ha scritto: 19 mar 2020, 23:59
Garry ha scritto: 19 mar 2020, 15:41
Adesso tocca a meta
Con 5322 nuovi contagi ho il morale a terra, le motivazioni alla discussione sono al minimo storico. Ci provo per dovere.
L'asserzione che ho contestato è la seguente :
il numero dei contagiati aumenta esponenzialmente. Poichè il numero dei contagiati viene fornito quotidianamente mi è sembrato implicito il riferimento a tale dato, cioè se il numero dei contagiati oggi è a^x
ieri era a^(x-1)
domani sarà a^(x+1).
Senza precisare su quale base di tempo viene drasticamente formulata l'asserzione, si è indotti a pensare che l'aumento esponenziale avvenga ogni giorno e questo non è assolutamente avvenuto. Anche supponendo una base iniziale minima di 4, dopo 10 giorni avremmo avuto più di 1 milione di contagiati. Inoltre un aumento esponenziale è definito da una funzione a^x, essendo e^x la legge esponenziale per eccellenza , ma non l'unica, ovvio.
Se l'affermazione fosse stata
il numero dei contagiati è k * e^(hx) , con k opportuno coefficiente e 1/h numero di giorni necessario per rendere l'esponente =1
o anche semplicemente
l'aumento è esponenziale naturale su un periodo circa settimanale
non l'avrei contestata senza pensarci scrupolosamente.
Non ho motivi per dubitare della validità del modello proposto (ho verificato solo i parametri k e h) , mi fido, lo verificherò appena mi passa la depressione (se mi passa); io ho provato con un polinomio che mi da qualche risultato, ma occorrerebbe lavorarci di più.
Dall'interessante modello proposto, Y = 86,369 . e^(0,1685 . x), assumendo che x = numero giorni si deduce che:
-occorrono 5,9347 giorni per rendere l'esponente =1, poi 11.8694 per raddoppiarlo ecc..., in sostanza il numero dei contagi viene moltiplicato per 2,7183 ogni 5,9347 giorni
- al giorno 0 i contagiati erano 86,3 (deduzione unicamente modellistica)
- l'aumento esponenziale non è 86^(hx) , ma 86 * e^hx, cioè l'aumento esponenziale avviene su base naturale e.
Per finire, l'affermazione da me criticata, per come era fatta nello specifico contesto, non era per me accettabile.
Tuttavia, mi affido al giudizio dei matematici di professione (e qui sul Forum ce ne sono) per decidere se la mia critica è legittima o no.
Qui sul Forum ce ne sono, ma tacciono. E' un peccato, ma non insisto perchè le motivazioni del loro silenzio possono essere, appunto, professionali.