Covid 19

[jentu]

Un altro articolo interessante, uno tra tanti. L'intervista a un virologo Usa già esperto di Hiv e Sars
Tra le altre cose dice che negli Usa hanno perso troppo tempo e che il virus anche là è ormai ovunque, che la soluzione cinese è stata mirabile ma non è sostenibile a lungo, che il virus per ora è mutato poco e che quindi in giro non dovrebbero esserci versioni differenti più o meno pericolose, che per ora le ricerche lasciano pensare che non ci si possa re-infettare, che i test rapidi (15') sono già disponibili (davvero?), che anche a Hong Kong e Taiwan come nel resto dell'Asia orientale sono per ora riusciti a tenere a bada il contagio, che ci vorranno almeno ancora 18 mesi per un vaccino e che purtroppo lo scenario di un Covid19 che diventa sottofondo costante delle nostre vite, forse con attenuamento d'estate e recrudescenza d'inverno come per l'influenza, è possibile

https://www.caltech.edu/about/news/tip- ... t-covid-19

Questo è preoccupante e rassicurante allo stesso tempo.
Preoccupante perché mostra come la rincorsa a misure sempre più drastiche (di quei populisti dei presidenti di regione) su vasta scala non possono essere sostenibili a lungo. Ha ragione il governo a frenare come può la rincorsa prima della verifica del funzionamento di quanto già si è fatto. La curva polinomiale (la matematica sconosciuta in Tirolo) approssima i dati e anche per me mostra una tendenza al raggiungimento del massimo. Quello su cui principalmente non sono d'accordo è trattare una nazione lunga 1k km come se fosse un unico focolaio. Misure adeguate alle caratteristiche del contagio di ogni macroarea, non corrispondente con i confini regionali sarebbe più efficace. Solo a titolo d'esempio a Bergamo il modello cinese di isolamento totale, in Sicilia quello coreano con tamponi per tutti ed isolamento.
Rassicurante, nel dramma, perché se il fattore moltiplicate fra dati certi ed infettati è quello, allora il virus è meno letale di quanto sembra in Lombardia e in n ha poi più tanti altri soggetti disponibili realmente da infettare.
Vedremo

[Garry]

I test rapidi sono disponibili da un po’. Conosco la società che li produce e me li ha proposti un paio di settimane fa.

[jentu]

r*** = rincorsa

Fantasia da correttore

[Garry]

r*** = r***

Fantasia da correttore

Chiarissimo

[30 min]

r*** = r***
E' un' equazione? Sara' esponenziale?

[jentu]

https://m.huffingtonpost.it/entry/effet ... try_recirc

Ve lo segnalo quale ipotesi su cui i presidenti di regione ed i loro assessori competenti dovrebbero interrogarsi, invece di fare a gara a chi arriva primo a dirla, peggio a farla, più grossa

[jentu]

r*** = r***
E' un' equazione? Sara' esponenziale?

Vivo più a sud del tirolese ....

Rincorsa, cioè correre in gara a chi la spara più grossa.
Vediamo se ora il correttore mi permette di scriverlo

[Ilgorgo]

Rassicurante, nel dramma, perché se il fattore moltiplicate fra dati certi ed infettati è quello, allora il virus è meno letale di quanto sembra in Lombardia e in n ha poi più tanti altri soggetti disponibili realmente da infettare.
Vedremo

Se ho capito quello che intendi dire (c'è qualche errore di battitura che lo rende meno chiaro), temo però sia una speranza ancora precoce.
In Lombardia ci sono al momento 25mila contagiati ufficiali, vorrebbe dire secondo le nostre ipotesi (1x10) circa 250mila contagiati reali; 250.000 su 10 milioni di lombardi. Insomma, il virus ha ancora tante vittime a propria disposizione, anche nelle regioni più colpite.

Ieri pensavo un po' a un discorso simile, il raggiungimento della immunità di gregge attraverso la semplice opera del virus, non essendo ancora esistente un vaccino. La proponeva Brules, non so se ironicamente o per rassegnazione. Però quanto costerebbe in termini di vite e di tempo questa immunità di gregge? In Italia siamo sicuramente sotto il 10% di contagiati (ancora ampiamente, credo), quanti mesi o anni servirebbero per raggiungere il 95% che penso sia il limite minimo dell'immunità di gregge? E se anche lo raggiungessimo, quel 95%, ciò significherebbe avere 57 milioni di italiani (su 60 milioni) contagiati, cosa che con una letalità all'1% (ma è all'1% solo quando gli ospedali possono lavorare bene) porterebbe a 570.000 morti

[Ilgorgo]

Ultimo pensiero nero della giornata: ho visto che sui giornali, non solo italiani, hanno iniziato ad apparire articoli intitolati più o meno "Come sarà la nostra vita dopo il Covid?". E gli esperti giù a ipotizzare scenari futuri nei quali sarà diventato per noi istintivo non toccarci mai il viso, fare on line tutto il lavoro che si può fare a quel modo e mantenere sempre una distanza di sicurezza dagli altri, a meno che non siano familiari stretti.
In un forum di rugby tutto questo porta alla domanda, un po' catastrofica ma in questo momento non assurda: si tornerà a giocare a rugby?

[hardhu]

Comunque, riguardo alla questione (per me abbastanza sterile in questo momento) su quale funzione matematica "fitti" meglio i dati disponibili, per chi ha Facebook, segnalo questa pagina:

https://www.facebook.com/Analisi-Numeri ... 191041047/

La conclusione parziale che traggono con gli aggiornamenti di ieri:

E quindi vi facciamo vedere che, seppure la crescita puo' ancora essere rappresentata "localmente" (cioe' per brevi "periodi" consecutivi e non su tutto il periodo dall'inizio dei contagi) con una sequenza di esponenziali, questi almeno, diminuiscono costantemente in tasso di crescita medio, dall'inizio dell'epidemia.

[hardhu]

Qualche buona notizia continua ad arrivare dall'oriente: Cina -600 casi, Corea -150, Giappone +50.
Il problema è che non si riesce a replicare qui il modo con il quale loro sono riusciti ad arginare l'epidemia

Riguardo alla politica, non so se il Governo si stia muovendo bene o male ma la mia sensazione è che continui a essere un po' titubante nel prendere drastiche decisioni. Le critiche che Cartabellotta (il mio virologo di riferimento, anche se pure lui ha i suoi diffettucci caratteriali come Burioni) rivolge al Governo sono: mancanza di una catena unica di comando, mancanza di un piano pandemico nazionale, ritardo nelle decisioni e decisioni spesso parziali rispetto alla reale necessità. Critica collaterale: Conte parla sempre a tarda sera...

E lo fa su Facebook!
Da quando Facebook è diventato il canale ufficiale per le comunicazioni istituzionali in caso di emergenza?

[ruttobandito]

Ultimo pensiero nero della giornata: ho visto che sui giornali, non solo italiani, hanno iniziato ad apparire articoli intitolati più o meno "Come sarà la nostra vita dopo il Covid?". E gli esperti giù a ipotizzare scenari futuri nei quali sarà diventato per noi istintivo non toccarci mai il viso, fare on line tutto il lavoro che si può fare a quel modo e mantenere sempre una distanza di sicurezza dagli altri, a meno che non siano familiari stretti.
In un forum di rugby tutto questo porta alla domanda, un po' catastrofica ma in questo momento non assurda: si tornerà a giocare a rugby?

Il rugby godrà di un successo enorme, sospinto nella sua diffusione dall'opportunità unica di un contatto fisico multiplo completo pubblico autorizzato altrimenti ingiustificabile. Conquisteremo il mondo!
O almeno quello che ne rimarrà...

[Ilgorgo]

Ah, non sapevo lo avesse fatto su facebook, ho letto solo stamattina sui social le reazioni al suo discorso e all'orario di messa in onda. Mah, male, guardarsi un po' più di film con Uniston Cercil e tirare fuori più decisione. Va bene la diretta facebook ma in contemporanea anche in Rai alle 20

[ruttobandito]

Qualche buona notizia continua ad arrivare dall'oriente: Cina -600 casi, Corea -150, Giappone +50.
Il problema è che non si riesce a replicare qui il modo con il quale loro sono riusciti ad arginare l'epidemip
Riguardo alla politica, non so se il Governo si stia muovendo bene o male ma la mia sensazione è che continui a essere un po' titubante nel prendere drastiche decisioni. Le critiche che Cartabellotta (il mio virologo di riferimento, anche se pure lui ha i suoi diffettucci caratteriali come Burioni) rivolge al Governo sono: mancanza di una catena unica di comando, mancanza di un piano pandemico nazionale, ritardo nelle decisioni e decisioni spesso parziali rispetto alla reale necessità. Critica collaterale: Conte parla sempre a tarda sera...

E lo fa su Facebook!
Da quando Facebook è diventato il canale ufficiale per le comunicazioni istituzionali in caso di emergenza?

Beh? Perché twitter si e facciabuco no? Ne ricordo parecchi anche lì, eh...

[zappatalpa]

La curva dei nuovi contagi, dopo l'aggiunta dei dati di oggi, per i nuovi infettati e una polinomiale :

y = 0,2783x3 - 1,1943x2 + 43,059x - 23,397
R2 = 0,977

Da tre giorni non si puo piu estrapolare corretemente con una esponenziale, i punti veri sono di continuo sotto l'esponenziale piu vicina :
y = 63,357e0,181x
R2 =0,93

scusa, ma una funzione y=x elevato >1 come la chiami?

Occzzz, questa non l'avevo letta ! Eccicredo che sparavi delle cazzate, non hai il concetto di funzione esponenziale.
y = x^a, con a qualsiasi è una funzione potenza di x.
Una funzione esponenziale è y= a^x , la variabile indipendente è all'esponente!
Gnurant, cospargiti il capo di cenere, chiedi scusa e giura che non lo farai mai più.

Hai ragione, ho sbagliato il nome, ma il punto é che la tua funzione é chiaramente un ipotesi scolastica, che nulla puó aver a che fare con la realtá (per fortuna). Chiunque conosca la parabola cinese della scacchiera e dei chicchi di riso (quella si y=2^x) sa che dopo 2 fila della scacchiera i chicchi non li si riesce piú a contare.
I grafici di crescita sono chiaramente y= b*x^a, perché se l'aumento da giorni é pressoché lineare 1,10x-1,15x, sui 10-15% (con b < di 1 perché la curva é partita lenta lenta), chi andrebbe a cercare una funzione ^x? E chi si rallegrerebbe dunque perché non é esponenziale? Solo chi non riesce a trasportare la teoria alla realtá (abbiamo 15 milioni di veci, non "infinito").
Dunque, dammi retta, al momento é y= b*x^a, e fino a quando la 2a derivata é positiva, non c'é nullissimo da rallegrarsi