Covid 19

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

Rispondi
jentu
Messaggi: 8822
Iscritto il: 3 mag 2005, 0:00
Località: lontano da dove vorrei

Re: Covid 19

Messaggio da jentu »

essendo colui che ha aperto questa discussione (sob!) mi sento in obbligo di proporvi di chiuderla, se non ora, almeno nel momento in cui apriranno la possibilità di allenarsi pienamente.
Parlare e scrivere sono due attività umane differenti
I fatti degli altri sono solo opinioni, le mie opinioni sono fatti (cit. omen nomen)
Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (cit. Incertae sedis)
Garry
Messaggi: 34938
Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31

Re: Covid 19

Messaggio da Garry »

Su Medical Facts il prof. Burioni segnala che negli stati americani in cui l'uso della mascherina è obbligatorio c'è stato un calo delle infezioni del 25% , negli stati in cui è solo raccomandato un aumento dell'84%.

Viva Trump...

"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Rugby-Tv
Messaggi: 5102
Iscritto il: 25 mag 2006, 12:07
Località: Treviso

Re: Covid 19

Messaggio da Rugby-Tv »

Garry ha scritto: 1 lug 2020, 10:45 Su Medical Facts il prof. Burioni segnala che negli stati americani in cui l'uso della mascherina è obbligatorio c'è stato un calo delle infezioni del 25% , negli stati in cui è solo raccomandato un aumento dell'84%.

Viva Trump...
Guarda che non è Trump che decide se mettere le mascherine o no nei singoli stati.
Capisco che sparare su Tramp ti faccia godere ma non farlo a c4$$o...
E ti ricordo che in proporzione in america sono morte meno persone che da noi.
Poi scusami ma si passa da -25% a +84%. Sono un po perplesso.
Garry
Messaggi: 34938
Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31

Re: Covid 19

Messaggio da Garry »

Rugby-Tv ha scritto: 1 lug 2020, 11:41
Garry ha scritto: 1 lug 2020, 10:45 Su Medical Facts il prof. Burioni segnala che negli stati americani in cui l'uso della mascherina è obbligatorio c'è stato un calo delle infezioni del 25% , negli stati in cui è solo raccomandato un aumento dell'84%.

Viva Trump...
Guarda che non è Trump che decide se mettere le mascherine o no nei singoli stati.
Capisco che sparare su Tramp ti faccia godere ma non farlo a c4$$o...
E ti ricordo che in proporzione in america sono morte meno persone che da noi.
Poi scusami ma si passa da -25% a +84%. Sono un po perplesso.
Attenzione, non ho detto che abbia deciso Trump.
Il buon Donald, però, ha chiaramente espresso il suo pensiero in proposito.
Capisco che difendere Trump ti faccia sentire il paladino della verità, però bisogna anche informarsi, eh...

"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Rugby-Tv
Messaggi: 5102
Iscritto il: 25 mag 2006, 12:07
Località: Treviso

Re: Covid 19

Messaggio da Rugby-Tv »

Garry ha scritto: 1 lug 2020, 12:03
Rugby-Tv ha scritto: 1 lug 2020, 11:41
Garry ha scritto: 1 lug 2020, 10:45 Su Medical Facts il prof. Burioni segnala che negli stati americani in cui l'uso della mascherina è obbligatorio c'è stato un calo delle infezioni del 25% , negli stati in cui è solo raccomandato un aumento dell'84%.

Viva Trump...
Guarda che non è Trump che decide se mettere le mascherine o no nei singoli stati.
Capisco che sparare su Tramp ti faccia godere ma non farlo a c4$$o...
E ti ricordo che in proporzione in america sono morte meno persone che da noi.
Poi scusami ma si passa da -25% a +84%. Sono un po perplesso.
Attenzione, non ho detto che abbia deciso Trump.
Il buon Donald, però, ha chiaramente espresso il suo pensiero in proposito.
Capisco che difendere Trump ti faccia sentire il paladino della verità, però bisogna anche informarsi, eh...
tu devi avere ancora il culetto rosso dalla sua elezione
Garry
Messaggi: 34938
Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31

Re: Covid 19

Messaggio da Garry »

Rugby-Tv ha scritto: 1 lug 2020, 13:19
Garry ha scritto: 1 lug 2020, 12:03
Rugby-Tv ha scritto: 1 lug 2020, 11:41
Garry ha scritto: 1 lug 2020, 10:45 Su Medical Facts il prof. Burioni segnala che negli stati americani in cui l'uso della mascherina è obbligatorio c'è stato un calo delle infezioni del 25% , negli stati in cui è solo raccomandato un aumento dell'84%.

Viva Trump...
Guarda che non è Trump che decide se mettere le mascherine o no nei singoli stati.
Capisco che sparare su Tramp ti faccia godere ma non farlo a c4$$o...
E ti ricordo che in proporzione in america sono morte meno persone che da noi.
Poi scusami ma si passa da -25% a +84%. Sono un po perplesso.
Attenzione, non ho detto che abbia deciso Trump.
Il buon Donald, però, ha chiaramente espresso il suo pensiero in proposito.
Capisco che difendere Trump ti faccia sentire il paladino della verità, però bisogna anche informarsi, eh...
tu devi avere ancora il culetto rosso dalla sua elezione
E tu devi averlo per l'elezione di Papa Francesco

"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Rugby-Tv
Messaggi: 5102
Iscritto il: 25 mag 2006, 12:07
Località: Treviso

Re: Covid 19

Messaggio da Rugby-Tv »

leggo:

Come riporta The Philadelphia Inquirer, nella settimana dal 15 al 21 giugno negli Stati dove le mascherine erano obbligatorie per tutti le infezioni sono calate del 25%, negli Stati dove invece sono solo raccomandate c’è stato un aumento dell’84%.

Ripeto: non è un esperimento scientifico, non sappiamo quanto le mascherine siano state indossate effettivamente nei due gruppi di Stati e soprattutto questa correlazione non implica l’esistenza di un rapporto causa-effetto.

Questo dato, lo dice anche lui, ha valore "0" (zero)!!
Rugby-Tv
Messaggi: 5102
Iscritto il: 25 mag 2006, 12:07
Località: Treviso

Re: Covid 19

Messaggio da Rugby-Tv »

Coronavirus, Sileri: «Seconda ondata violenta a settembre? Non credo. Basta creare terrore, così l’Italia non riparte»

https://video.corriere.it/cronaca/coron ... e0b4a46805
geovale
Messaggi: 1086
Iscritto il: 9 feb 2010, 12:51

Re: Covid 19

Messaggio da geovale »

faccio un copia incolla delle dichiarazioni del Prof Enrico Bucci (Temple University Philadelphia) perchè mi sembrano riflessioni serie e argomentate:

"Molti si affannano a rincorrere date o periodi, nel prevedere quando e se ci sarà una seconda ondata epidemica.

Tantissime volte mi sono occupato di smentire quelli che ostentano sicurezza nel garantire che tutto sia finito, e che quindi il virus non tornerà; questa volta vorrei occuparmi con qualche dettaglio del perchè la previsione opposta - specie se pensiamo di individuare il periodo o di prevedere la forza dell'ondata di ritorno - è semplicemente una missione impossibile.

Partiamo quindi con l'esaminare i dati rilevanti.

Ci interessano due categorie di fatti: quelli che ci permettono di stimare se è possibile e quanto è probabile un ritorno del virus, e quelli che ci permettano di prevedere, nel caso il virus ritorni, se e quanto sarà virulenta la sua ripresa - cioè quanto danno farà alla salute delle popolazioni colpite.

Per quello che riguarda la possibilità del ritorno del virus, direi che le condizioni necessarie e sufficienti ci sono tutte: il virus circola ancora in maniera abbondante in tutto il mondo, ed anzi la quantità di soggetti infetti è in forte ascesa; la sua infettività non sembra diminuita; inoltre, molti paesi sono fuori lockdown e si preparano soprattutto a riaprire le connessioni internazionali.
Il punto, però, è che il ritorno del virus - o i focolai che stiamo continuando, come previsto, a scoprire - non significano in automatico una riesplosione della pandemia - la cosiddetta seconda ondata, per intenderci. Questa, infatti, è influenzata da una miriade di altri fattori, in un modo che non conosciamo precisamente (temperatura, umidità, contatti sociali) ed anche in un modo che risente delle nostre azioni (distanziamento, mascherina, tracciamento e isolamento, igiene delle mani, riorganizzazione degli ospedali).
A maggior ragione, non possiamo sapere se il ritorno (o semplicemente la permanenza) del virus avverrà in una data o in un periodo precisi: si tratta di un evento la cui probabilità è dettata dal prodotto delle probabilità di eventi casuali, parametrizzati su fattori a noi ignoti e su altri che dipendono dal nostro comportamento.
Dunque: possibile il ritorno o la permanenza per lungo tempo del virus, ma quanto ad intensità della prossima curva epidemica e periodo in cui si verificherà, nessuno può fare altro che tirare ad indovinare. Che il virus ritorni, vista la situazione mondiale e l'improbabilità che scompaia da solo in tre - quattro mesi, direi che è probabile; che ciò si verifichi in autunno, in inverno, la prossima primavera o domani mattina, e la forma e l'intensità di questo ritorno, non è in nostro potere prevederlo.

Guardiamo ora agli effetti sulla salute di una popolazione colpita da una seconda ondata del virus. Diamo per scontato, per amor di discussione, che vi sia un ritorno in grande stile, con una salita di casi infetti simile a quella che si sta verificando per esempio in Texas, e che non sia limitato ad aree già pesantemente colpite in precedenza (ove ci sono meno soggetti suscettibili, periti o guariti nella prima ondata, e più soggetti immuni). Sappiamo che, se non cambiano le cose, come in Texas o in altri stati USA, le terapie intensive tornerebbero a riempirsi; questo, infatti, dipende dal fatto che il virus non è mutato a sufficienza, e che in Italia esiste ancora un'ampia fetta di popolazione suscettibile di sviluppare sintomi gravi, perchè il virus è circolato relativamente poco nel nostro paese. Tuttavia, oggi abbiamo maggior contezza di quali siano alcuni trattamenti efficaci e quali i problemi da tenere sotto controllo - desametasone, Tocilizumab, anticolagulanti, almeno in parte Remdesivir - e soprattutto di cosa dobbiamo proteggere - le RSA e gli ospedali. Inoltre, il numero di posti in terapia intensiva, così come in semiintensiva, è stato aumentato, e disponiamo di molti più caschi respiratori che in passato. Quindi, possiamo ragionevolmente assumere che, a parità di intensità di una seconda ondata epidemica, questa volta non registreremo più le anomale mortalità Lombarde, ma nemmeno quelle medie dei paesi colpiti dalla prima ondata: se non ci faremo trovare con le farmacie ospedaliere e i depositi vuoti, avremo modo di combattere più efficacemente il virus, diminuendone almeno gli effetti peggiori.
Dunque, se guardiamo alla probabilità condizionata che, essendosi verificata una seconda ondata paragonabile o peggiore della prima, si arrivi a mortalità ed effetti seri sulla salute in maniera percentualmente equivalente o superiore rispetto alla prima ondata, direi che, per quanto non sappiamo dare numeri precisi, questa probabilità sia piuttosto bassa.

Questo quindi è il quadro ad oggi:
A) Probabilità di permanenza o ritorno del virus alta;
B) Probabilità di ritorno in autunno, in inverno, in primavera o domattina non stimabile, in nessun modo, a partire da dati consolidati (chi fa previsioni in questo senso non propone altro che le proprie ipotesi preferite);
C) Probabilità che si abbia una seconda ondata (cioè che il virus non solo ritorni, ma che monti una vera epidemia a livelli uguali o superiori a quella che abbiamo visto) non stimabile, ma condizionata a fattori stocastici ed al nostro comportamento e preparazione (prima abbandoniamo distanziamento, mascherine, igiene delle mani, tracciamento, isolamento e misure di contenimento negli ospedali, più innalziamo la probabilità di onde epidemiche di ritorno di alta intensità)
D) Probabilità che, a parità di casi, si osservi la stessa letalità e la stessa serietà del quadro clinico osservata nella prima ondata scarsa, perchè se proprio non abbiamo preso lucciole per lanterne in tutti i dati pubblicati, oggi abbiamo alcune terapie che riducono mortalità, permanenza in ospedale e rischio di terapia intensiva, e si spera che non rimanderemo i soggetti infetti nelle RSA ad infettare gli anziani.

Cosa potrebbe cambiare (in meglio) il quadro?

A) Una mutazione che sia associata ad alta infettività e bassa patogenicità del virus, che si diffonda rapidamente nel mondo, in modo che sia soppiantanta l'attuale popolazione virale. Probabilità: non stimabile, perchè dipendente da eventi stocastici sia nella sua generazione (radicata in eventi quantistici) sia nella sua diffusione più o meno rapida (dipendente dal luogo di insorgenza, dagli scambi tra soggetti infetti eccetera).

B) Terapie migliori entro poco: possibile, se guardiamo per esempio al rapido sviluppo di anticorpi monoclonali ad azione antivirale e ad altri anticorpi antinfiammatori, ma difficile da definire nella sua probabilità.

C) Disponibilità di un vaccino efficace: possibile, ma certamente non in tempo per prevenire il ritorno del virus (se ci sarà) e a probabilità ignota, perchè alcuni elementi circa la durata e l'efficacia della risposta immune indotta non sono noti.

Come vedete, tante incertezze, poche sicurezze, tra cui quella che il nostro comportamento può cambiare il corso degli eventi, che il virus c'è ancora, e che non possiamo prevedere se, quando e con che violenza ci colpirà di nuovo.

SERENI MA VIGILI"
Garry
Messaggi: 34938
Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31

Re: Covid 19

Messaggio da Garry »

Rugby-Tv ha scritto: 1 lug 2020, 13:46 leggo:

Come riporta The Philadelphia Inquirer, nella settimana dal 15 al 21 giugno negli Stati dove le mascherine erano obbligatorie per tutti le infezioni sono calate del 25%, negli Stati dove invece sono solo raccomandate c’è stato un aumento dell’84%.

Ripeto: non è un esperimento scientifico, non sappiamo quanto le mascherine siano state indossate effettivamente nei due gruppi di Stati e soprattutto questa correlazione non implica l’esistenza di un rapporto causa-effetto.

Questo dato, lo dice anche lui, ha valore "0" (zero)!!
Quindi non esiste. Zero, come non detto... :lol:
Ma dailà, fai uno sforzo, su.
Si scrive in italiano, non dovrebbe essere difficile, è la differenza fra dato di fatto e dato scientifico. Non ci si può scrivere uno studio scientifico, però c'è, è successo, è reale, e infatti viene citato. Se non significasse nulla non sarebbe stato citato, non trovi? :wink:

"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Garry
Messaggi: 34938
Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31

Re: Covid 19

Messaggio da Garry »

geovale ha scritto: 1 lug 2020, 15:13
"...SERENI MA VIGILI"
...e possibilmente COMPATTI (ma sarà difficile...)

"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Rugby-Tv
Messaggi: 5102
Iscritto il: 25 mag 2006, 12:07
Località: Treviso

Re: Covid 19

Messaggio da Rugby-Tv »

Garry ha scritto: 1 lug 2020, 15:33
Rugby-Tv ha scritto: 1 lug 2020, 13:46 leggo:

Come riporta The Philadelphia Inquirer, nella settimana dal 15 al 21 giugno negli Stati dove le mascherine erano obbligatorie per tutti le infezioni sono calate del 25%, negli Stati dove invece sono solo raccomandate c’è stato un aumento dell’84%.

Ripeto: non è un esperimento scientifico, non sappiamo quanto le mascherine siano state indossate effettivamente nei due gruppi di Stati e soprattutto questa correlazione non implica l’esistenza di un rapporto causa-effetto.

Questo dato, lo dice anche lui, ha valore "0" (zero)!!
Quindi non esiste. Zero, come non detto... :lol:
Ma dailà, fai uno sforzo, su.
Si scrive in italiano, non dovrebbe essere difficile, è la differenza fra dato di fatto e dato scientifico. Non ci si può scrivere uno studio scientifico, però c'è, è successo, è reale, e infatti viene citato. Se non significasse nulla non sarebbe stato citato, non trovi? :wink:
Lo sforzo dovresti farlo tu. Ho detto che ha "valore" zero. E' italiano.
L'unica cosa reale sono i morti. Tutto il resto è relativo.
geovale ha scritto: 1 lug 2020, 15:13 ...
B) Probabilità di ritorno in autunno, in inverno, in primavera o domattina non stimabile, in nessun modo, a partire da dati consolidati (chi fa previsioni in questo senso non propone altro che le proprie ipotesi preferite);
Garry
Messaggi: 34938
Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31

Re: Covid 19

Messaggio da Garry »

Rugby-Tv ha scritto: 1 lug 2020, 16:07 Lo sforzo dovresti farlo tu. Ho detto che ha "valore" zero. E' italiano.
L'unica cosa reale sono i morti. Tutto il resto è relativo.
Non te lo ripeto più.
Togliti le lenti deformanti, e fa' uno sforzo.
Impegnati, questa non è questione dna come per il razzismo di Grazie Munari, qui se ti impegni ci arrivi anche tu:
geovale ha scritto: 1 lug 2020, 15:13
Questo quindi è il quadro ad oggi:
A) Probabilità di permanenza o ritorno del virus alta;

SERENI MA VIGILI"
:roll:

"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Rugby-Tv
Messaggi: 5102
Iscritto il: 25 mag 2006, 12:07
Località: Treviso

Re: Covid 19

Messaggio da Rugby-Tv »

Garry ha scritto: 1 lug 2020, 16:16

Non te lo ripeto più.
Togliti le lenti deformanti, e fa' uno sforzo.
Impegnati, questa non è questione dna come per il razzismo di Grazie Munari, qui se ti impegni ci arrivi anche tu:

Io invece continuo a ripetertelo, fai uno sforzo!!
geovale ha scritto: 1 lug 2020, 15:13 D) Probabilità che, a parità di casi, si osservi la stessa letalità e la stessa serietà del quadro clinico osservata nella prima ondata scarsa, perchè se proprio non abbiamo preso lucciole per lanterne in tutti i dati pubblicati, oggi abbiamo alcune terapie che riducono mortalità, permanenza in ospedale e rischio di terapia intensiva, e si spera che non rimanderemo i soggetti infetti nelle RSA ad infettare gli anziani.
Comunqu se hai timore, stai a casa !! Non correre rischi e andare in macchina con non congiunti. Stai a casa!!
Garry
Messaggi: 34938
Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31

Re: Covid 19

Messaggio da Garry »

Rugby-Tv ha scritto: 1 lug 2020, 16:39

Comunqu se hai timore, stai a casa !! Non correre rischi e andare in macchina con non congiunti. Stai a casa!!
Solo se me lo ordina Trump :lol:

"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Rispondi