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Siamo lì, 11.3% italia contro 11.5%. Non è che uno sia il doppio dell'altro.
Mentre effettivamente (ma anche quì non numeri abissali) il rapporto abitanti/morti l'uk ha una percentuale del 0.065, l'italia 0.056.
Non so se con questi dati si possa dire che in uk stanno pagando le conseguenze come se fossero catastrofiche mentre gli altri sono state un paradiso.
Poi fate voi.
Si può, si può: UK 656 morti per milione, Francia 459 morti.
4.227 contagiati per milione, contro i 2.596 della Francia
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Siamo lì, 11.3% italia contro 11.5%. Non è che uno sia il doppio dell'altro.
Mentre effettivamente (ma anche quì non numeri abissali) il rapporto abitanti/morti l'uk ha una percentuale del 0.065, l'italia 0.056.
Non so se con questi dati si possa dire che in uk stanno pagando le conseguenze come se fossero catastrofiche mentre gli altri sono state un paradiso.
Poi fate voi.
Si può, si può: UK 656 morti per milione, Francia 459 morti.
4.227 contagiati per milione, contro i 2.596 della Francia
ok ci sto.
Ma alla prossima parola che fai sugli USA, ti bacchetto
Siamo lì, 11.3% italia contro 11.5%. Non è che uno sia il doppio dell'altro.
Mentre effettivamente (ma anche quì non numeri abissali) il rapporto abitanti/morti l'uk ha una percentuale del 0.065, l'italia 0.056.
Non so se con questi dati si possa dire che in uk stanno pagando le conseguenze come se fossero catastrofiche mentre gli altri sono state un paradiso.
Poi fate voi.
I dati italiani sono falsati perchè comprendono le quantità di aziende che pur potendo ripartire tirano i remi in basrca e rallentano la produzione fino a fine agosto approfittando della cassa integrazione.... A parma se per caso ti interessa ci sono aziende che stanno lavorando ma i dipendenti prendono meno perchè si trovano a fine mese anche 4 settimane di cassa integrazione, ci sono aziende che se la sono presa comoda e stanno chiedendo adesso la cassa covid retroattiva (ecco svelato l'arcano, che cattivoni quelli dell'inps, non pagano la cassa integrazione a gente che non l'ha chiesta), ci sono aziende che ti fanno fare straordinari non pagati o te li pagano con vari incentivi mantenendo sempre la cassa.... Il dato italiano è falsato perchè siamo semplicemente dei ladri
Rugby-Tv ha scritto: 7 lug 2020, 19:43
E a tal proposito in america dovremmo tutti non farci ingannare dai giornali italiani perchè è evidente che sono in campagna elettorale e le cose sarebbero capovolte se al governo ci fosse un democratico.
Solita balla come quella secondo cui le proteste razziste sono solo un modo per non far rieleggere trump perchè anche con i democratici c'è sempre stata violenza sui neri e proteste di piazza.
Tu hai amici o parenti negli stati uniti? Io si e posso permettermi di parlare, se i giornali italiani scrivono cazzate (in realtà si, non dipingono a fondo la situazione) prendi l'aereo e parti.... poi auguri se ti ammali, ti auguro di essere assiurato o di avere tanti dollari da parte o comunque in alternativa fatti una bella cura di remdesivir.... migliaia di dollari per il trattamento breve e sei a posto
Come ben saprai in america devi avere l'assicurazione anche se ti sbucci un ginocchio. Quindi non dire strampalate..
E se tutto va come dovrebbe andare, tra poco potrò raccontarti per filo e per segno come va in America.
I buon Guido Silvestri sottolinea che dobbiamo distinguere i contagi dai morti. I morti in Usa sono in calo.
In questi mesi sono state fatte importanti migliorie alle cure da Covid.
La "balla" come dici tu non è proprio balla.
Se vai nel sito Black lives matter c'è un bel tasto "DONATE"
Il sito che gestisce le donazioni è Actblue.
Sai a chi sono i primi 10 destinatari dei fondi che Actblue riceve?
Vai in questo sito :Opensecrets.org e vedrai magicamente chi sono...
Ti premetto che non sono personaggi repubblicani.....
Scusami ma cosa vuol dire, ti svelo un segreto in america la campagna elettorale spesso la vince il più ricco, chi riceve più donazioni, c'è un giro assurdo di soldi per le elezioni, non marchette come in italia ma veri e propri finanziamenti con gli americani che più che cittadini sembrano dei tifosi poco interessati ai programmi (non hanno tutti i torti) e più alla vittoria non si sa bene per quale motivo.... Ok si cavalcherà la protesta nera (occhio però, la maggioranza in america com'è?) ma questo è sempre accaduto e i giornali italiani (tra l'altro i giornali italiani contro trump si contano sulle dita di una mano, gli altri lo criticano tutti semplicemente perchè è imbarazzante non perchè sono i soliti giornali schierati contro di lui) non stanno facendo nulla di diverso così come non lo stanno facendo quelli americani
I primi a fronteggiare l'epidemia , dopo Cina e in parte Corea, Honk Kong, Singapore siamo stati noi.
Che :
1. avevamo il laccio del debito pubblico (non Francia, Regno Unito, Germania, se voglaimo nemmeno Spagna)
2. venivamo da un decennio di ristrutturazione sanitaria (a differenza della Germania)
3. abbiamo avuto un paio di trovate geniali nella scelta se chiudere o meno e dove piazzare i degenti non gravi (e abbiamo diffuso il mobro nelle comunità più deboli)
4. abbiamo seguit ole prime indicaizoni OMS e Cina (problema penumologico, niente antinfiammatori e protocolli di tracciatura inefficaci)
5. Abbiamo la popolazione vecchia più alta d'Europa e una zona d'Italia ad alto inquinamento e polveri sottili (che secondo me un peso lo hanno avuto)
6. Abbiamo un governo molto meno saldo delle altre nazioni d'Europa
Dovevamo essere un disastro vista la nostra inefficienza, indisciplina, inciviltà sporcizia, tendenza a non far nulla, fannullismo dei dipendenti pubblici, scarsa informatizzazione, mancanza DPI (esternalizzati più che altrove) , sistema sanitario corrotto.
A conti fatti i pariah d'Europa han fatto più o meno come i popoli eletti: GB, NL, F, E, S.. forse meglio la Germania (ma visti i focolai nei megamacelli vediamo).
Come se l'Italia giocasse alla pari il 6N e con le australi nel rugby.
O molto bravi noi, o qualche bischerata di troppo altrove.
Io non vedo terza via.
E per non imbrodarsi , preferisco dire che potevan fare meglio ma se ne sono infischiati per il soldo ("tanto son vecchi , neri e scansafatiche").
No che si vada bene noi , adesso, siam tornati come prima, vedasi il nuovo attacco ai dipendenti pubblici
citazione dall'ineffabile Ichino "4 milioni a casa in poltrona"
proposta del presidente Confindustria Firenze "tassiamoli di un 3-4 % perché nella crisi Covid ci hanno guadagnato (i dipendenti pubblici)".
Luqa-bis ha scritto: 9 lug 2020, 18:40
I primi a fronteggiare l'epidemia , dopo Cina e in parte Corea, Honk Kong, Singapore siamo stati noi.
Che :
1. avevamo il laccio del debito pubblico (non Francia, Regno Unito, Germania, se voglaimo nemmeno Spagna)
2. venivamo da un decennio di ristrutturazione sanitaria (a differenza della Germania)
3. abbiamo avuto un paio di trovate geniali nella scelta se chiudere o meno e dove piazzare i degenti non gravi (e abbiamo diffuso il mobro nelle comunità più deboli)
4. abbiamo seguit ole prime indicaizoni OMS e Cina (problema penumologico, niente antinfiammatori e protocolli di tracciatura inefficaci)
5. Abbiamo la popolazione vecchia più alta d'Europa e una zona d'Italia ad alto inquinamento e polveri sottili (che secondo me un peso lo hanno avuto)
6. Abbiamo un governo molto meno saldo delle altre nazioni d'Europa
Dovevamo essere un disastro vista la nostra inefficienza, indisciplina, inciviltà sporcizia, tendenza a non far nulla, fannullismo dei dipendenti pubblici, scarsa informatizzazione, mancanza DPI (esternalizzati più che altrove) , sistema sanitario corrotto.
A conti fatti i pariah d'Europa han fatto più o meno come i popoli eletti: GB, NL, F, E, S.. forse meglio la Germania (ma visti i focolai nei megamacelli vediamo).
Come se l'Italia giocasse alla pari il 6N e con le australi nel rugby.
O molto bravi noi, o qualche bischerata di troppo altrove.
Io non vedo terza via.
7. Abbiamo raggiunto il limite dei posti in terapia intensiva prima di tutti e quindi ci è toccato chiudere nonostante anche noi, come gli altri, abbiamo provato fino all'ultimo a non far collassare l'economia non dichiarando zona rossa dove serviva quando serviva
E' paradossale ma ci han "salvato" i tagli alla sanità degli scorsi decenni
Non riesco a capire da che punto di vista leggiate i numeri, ma se gli altri che non hanno chiuso hanno più o meno le stesse percentuali nostre, per noi è un disastro, altro che giocare con le australi...
E' come dire che quello a dieta che s'è mangiato l'insalatona è ingrassato quanto chi ha mangiato antipasto, primo, secondo e dessert: come fa ad essere un successo?
Spiegateglielo con il linguaggio dei segni, forse è sordo...
"Ci hanno salvato i tagli della sanità"... Se non fosse che sparla di morti, sarebbe la migliore battuta dell'anno.
Adesso dirà anche "Ci hanno salvato quelli che hanno messo i positivi nelle RSA"...
Stiamo parlando di morti, e morti anche "male", se capisci cosa intendo.
Non è il caso di scrivere queste stronxate
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Garry ha scritto: 9 lug 2020, 20:07
Spiegateglielo con il linguaggio dei segni, forse è sordo...
"Ci hanno salvato i tagli della sanità"... Se non fosse che sparla di morti, sarebbe la migliore battuta dell'anno.
Adesso dirà anche "Ci hanno salvato quelli che hanno messo i positivi nelle RSA"...
Stiamo parlando di morti, e morti anche "male", se capisci cosa intendo.
Non è il caso di scrivere queste stronxate
Mica è una stronzata, è la realtà.
Noi abbiamo chiuso quando le terapie intensive iniziavano ad essere quasi al completo.
Avessimo avuto più posti avremmo chiuso più tardi.
Se lo vuoi capire bene, se non lo vuoi capire bene comunque, ed è paradossale proprio per questo, perchè i meno posti son dovuti ai tagli (questo non significa che han fatto bene a fare i tagli, un briciolo di materia grigia usiamolo)
Garry ha scritto: 9 lug 2020, 20:07
Spiegateglielo con il linguaggio dei segni, forse è sordo...
Mica è una stronzata, è la realtà.
Noi abbiamo chiuso quando le terapie intensive iniziavano ad essere quasi al completo.
Avessimo avuto più posti avremmo chiuso più tardi.
Se lo vuoi capire bene, se non lo vuoi capire bene comunque, ed è paradossale proprio per questo, perchè i meno posti son dovuti ai tagli (questo non significa che han fatto bene a fare i tagli, un briciolo di materia grigia usiamolo)
Non c'è niente da capire. Se scrivi una stronxata cosa vuoi spiegare?
Fake news: non vedo l'ora he qualcuno finisca in galera, per questo genere di cose.
Leggi la "firma" che sta sotto ai miei messaggi. Sei l'esempio perfetto dell'effetto D-K. Non sarai mai stato in un ospedale (beato te...) non hai la minima idea di come funzionino le cose, ricordo che non sapevi nemmeno che la sanità è in capo alle Regioni e ti metti a sputare sentenze partendo da un presupposto sbagliato.
I contagi sono andati alle stelle e sono partite (in ritardo) le cosiddette zone rosse. Stop.
C'è stata una serie infinita di errori, ma non la stronxata che hai scritto tu
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Garry ha scritto: 9 lug 2020, 20:07
Spiegateglielo con il linguaggio dei segni, forse è sordo...
Mica è una stronzata, è la realtà.
Noi abbiamo chiuso quando le terapie intensive iniziavano ad essere quasi al completo.
Avessimo avuto più posti avremmo chiuso più tardi.
Se lo vuoi capire bene, se non lo vuoi capire bene comunque, ed è paradossale proprio per questo, perchè i meno posti son dovuti ai tagli (questo non significa che han fatto bene a fare i tagli, un briciolo di materia grigia usiamolo)
Non c'è niente da capire. Se scrivi una stronxata cosa vuoi spiegare?
Fake news: non vedo l'ora he qualcuno finisca in galera, per questo genere di cose.
Leggi la "firma" che sta sotto ai miei messaggi. Sei l'esempio perfetto dell'effetto D-K. Non sarai mai stato in un ospedale (beato te...) non hai la minima idea di come funzionino le cose, ricordo che non sapevi nemmeno che la sanità è in capo alle Regioni e ti metti a sputare sentenze partendo da un presupposto sbagliato.
I contagi sono andati alle stelle e sono partite (in ritardo) le cosiddette zone rosse. Stop.
C'è stata una serie infinita di errori, ma non la stronxata che hai scritto tu
Allora manchi di memoria, te la rinfresco:
- Gennaio: arrivano i fascicoli che presentano i rischi pandemia (Conte se ne sbatte dei contagi e dichiara il lockdown il 9 Marzo)
- Fine Febbraio: i sindaci del bergamasco invocano la zona rossa (Conte se ne sbatte dei tanti contagi e dichiara il lockdown il 9 Marzo)
- Marzo: I posti in terapia intensiva diminuiscono esponenzialmente giorno dopo giorno così come invece aumentano le persone lasciate a guarire/morire a casa perchè non superano i 38 di febbre (Conte dichiara il lockdown il 9 Marzo)
- Marzo: la notte dell'8 i 3 spiriti della pandemia passata, presente e futura fanno visita a Conte che così cambia idea e dichiara il lockdown il 9 Marzo
Poi non ti rispondo più, perché questa tendenza a scherzare su queste cose mi irrita.
L'altra tendenza, quella di scrivere di cose di cui non si sa nulla, invece, mi fa un po' pena.
Il nove marzo è la data del lockdown nazionale. Le zone rosse in lombardia e a Vo sono state istituite una decina di giorni prima. Non ho voglia né mi interessa essere più preciso, sarà stato il primo marzo o anche prima, non so.
Basta scrivere stronxate.
Con le zone rosse e il lockdown le terapie intensive non c'entrano nulla. La questione è la MASSA DI CONTAGIATI, i focolai.
Sono cose serie
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Garry ha scritto: 9 lug 2020, 20:52Poi non ti rispondo più, perché questa tendenza a scherzare su queste cose mi irrita.
L'altra tendenza, quella di scrivere di cose di cui non si sa nulla, invece, mi fa un po' pena.
Il nove marzo è la data del lockdown nazionale. Le zone rosse in lombardia e a Vo sono state istituite una decina di giorni prima. Non ho voglia né mi interessa essere più preciso, sarà stato il primo marzo o anche prima, non so.
“Le telecamere di Report sono andate a Bergamo, la provincia con il più alto numero di morti e di contagiati in Italia. Forse la pandemia poteva essere contenuta o anche solo rallentata. A inizio marzo si era deciso di chiudere la città e trasformare la provincia in una zona rossa. Come mai non è più accaduto? Chi ha influenzato le scelte del governo? Grazie a testimonianze inedite verrà raccontata la catena di errori fatta negli ospedali della provincia bergamasca”.
SERVIZIO REPORT 6 Aprile - minuto 11
Non è che se dici che scherzo allora ti prendi la ragione, i normodotati san riconoscere se scherzo o meno.
Garry ha scritto: 9 lug 2020, 20:52
Con le zone rosse e il lockdown le terapie intensive non c'entrano nulla. La questione è la MASSA DI CONTAGIATI, i focolai.
Abbiam chiuso l'Italia apposta perchè ci siam trovati a scegliere di far rimanere la gente a guarire/morire in casa a meno che non diventasse grave e non superasse i 38 e te dici ch non c'entrano nulla.
A volte non capisco se ci sei o ci fai...
Lo so che non ti fa piacere, ma la realtà è quella.
Poi le interpretazioni possono essere diverse. La realtà, la verità dei fatti non cambia con il passare delle settimane.
La decisione per il lockdown non c'entra nulla con i posti in terapia intensiva.
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
