Rugby-Tv ha scritto: 29 lug 2020, 19:49
Rugby-Tv ha scritto: 29 lug 2020, 19:45
Nessuno nega la pericolosità del virus, ma la pericolosità potrà cambiare o rimarrà così fino alla fine della terra?
Dare del negazionista a chi dice che il virus è mutato e che è meno virulento, è un modo per zittire e screditare chi dice cose diverse dalle loro.
Non so a chi ti riferisci, chi ha dato del negazionista a chi, però che il virus sia meno virulento è intuitivo, se si leggono le cifre, anche se si deve vedere che peso abbiano certi fattori tipo il fatto che siano cambiate certe abitudini, che il clima favorisca la permanenza all'aria aperta ecc...
Non credo che la disputa sia su questo.
La disputa è fra chi dice di riprendere la vita di prima senza limitazioni e che l'unico pericolo derivi dagli immigrati clandestini, e chi dice che non bisogna abbassare la guardia (e guardiamo anche cosa succede negli altri Paesi...)
"Perché gli italiani vogliono riprendere a vivere, a divertirsi, ad abbracciarsi... e quindi non metto la mascherina"
Il problema è che robusto o loffio che sia, anche il virus vuol continuare a vivere, divertirsi, possibilmente non uccidere tanto presto le sue vittime in modo da potersi diffondere ecc...
Il problema è conciliare queste due esigenze di divertimento