RigolettoMSC ha scritto: ↑23 nov 2020, 16:48
Garry ha scritto: ↑23 nov 2020, 15:59
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Invece ci sarebbe stato da dire che Brace pur essendo tesserato per la IRFU in realtà è un gallese sotto mentite spoglie, essendo nato in Galles
Guarda, ti dico da ex arbitro (ripeto: di calcio) come la penso sulla questione degli arbitri:
l'arbitro, innanzitutto, come un qualsiasi giocatore preferisco che sia bravo, poi, che sia "terzo" rispetto alle squadre, tanto più in campo internazionale. Questo non perché pensi a malafede o chissà che cosa (se no tanto vale neanche guardarle le partite) ma, soprattutto in un ambiente ristretto come quello del Rugby, per togliere pressione proprio all'arbitro che, per la sua particolare funzione, dovrebbe essere il più sereno possibile. Quindi anch'io sono per la terzietà dell'arbitro, ma per motivi un po' diversi da quelli discussi poco sopra.
Detto questo Brace ha dimostrato di essere bravo ed è tesserato per la federazione Irlandese, quindi tutti i miei requisiti sono adempiuti e io mi ritengo pienamente soddisfatto.
È esattamente quello che penso io. Un arbitro che sia "terzo" rispetto alle squadre, in ambito internazionale, è una consuetudine (o una norma, se scritta) che serve soprattutto per gli arbitri stessi. Credo che se un arbitro potesse scegliere, per lavorare tranquillo eviterebbe accuratamente di arbitrare qualsiasi squadra avesse un qualche legame con le sue origini.
Però lo capisco per i legami "diretti". Mi sono formato e sono tesserato con la federazione italiana, non posso arbitrare club italiani, va bene.
Non vado ad indagare anche il secondo o terzo livello di connessione. Genitori, parenti vari li lascio stare, altrimenti uno come me per esempio in Italia potrebbe arbitrare 2 o 3 club. Togli dove sono nato, togli le squadre in cui ho giocato, togli la città di origine di mio padre, quella di mia madre, quella di mia moglie, togli Reggio perché da parmigiano li farei perdere sempre

, cosa rimane?
Mitrea quindi non può arbitrare né l'Italia né la Romania (sempre che non abbia magari parenti o la moglie di altri Paesi).
Ad ogni modo credo che il fatto che il Pro14 spesso mescoli le carte e metta GdL o addirittura l'arbitro della stessa nazionalità sia proprio per vedere come gestiscono questa pressione, non certo per complottare ai danni delle italiane