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So che è qualche giorno che non scrivo post per cui qualcuno si possa indispettire, quindi ne approfitto per riportare la formazione di oggi di Brive nello scontro salvezza con Castres (penultima vs terzultima).
Malafosse unico giocatore presente anche con le Zebre, anche lì dalla panchina come oggi.
1 Chauvac S.
2 Acquier T.
3 Bekoshvili S.
4 Lebas V.
5 Lees M.
6 Marais R.
7 Hireche S.
8 Fa'aso'o S.
9 Lobzhanidze V.
10 Olding S.
11 Muller A.
12 Lee N.
13 Buliruarua E.
14 Douglas W.
15 Laranjeira T.
16 Narisia P.
17 Thompson-Stringer H.
18 Malafosse D.
19 Kamikamica K.
20 Voisin M.
21 Blanc J.
22 Herve E.
23 Japaridze L.
1 su 23, certo che son proprio matti a giocarsi uno scontro salvezza con le riserve
GrazieMunari ha scritto: 22 dic 2020, 21:22
So che è qualche giorno che non scrivo post.....
Scusa la franchezza GM, ma se proprio devi continuare con 'sta lagna è meglio se di giorni ne fai passare ancora qualcun'altro...
Hai ragione anche te Rigoletto, però che un dato oggettivo diventi lagna capisci anche te che è abbastanza paradossale...
Come se ti arrivasse in officina una macchina con il paraurti sfondato: te sei lì a dover dire "ma guarda che è rotto completamente" quando il conducente è lì a sostenere "ma no, l'han progettata così, c'è solo un bozzetto, quasi non si vede", il tutto mentre la moglie ti ripete che in concessionaria gliel'han venduta così perchè è la versione deluxe
GrazieMunari ha scritto: 22 dic 2020, 23:36
Hai ragione anche te Rigoletto, però che un dato oggettivo diventi lagna capisci anche te che è abbastanza paradossale...
Capisco il tuo punto, su cui posso anche concordare in una certa misura, ma ci sono altri dati oggettivi con cui misurarsi.
Brive ha un budget di 15 milioni, contro i 6,2 delle Zebre. Non è una bazzecola. I 23 che hanno giocato contro le Zebre fanno parte della rosa stabile della loro squadra, se poi sono in grado di schierare un altro 23 completo per la partita successiva è perché hanno un budget diverso. Quando mai una franchigia italiana ha avuto a disposizione, nello stesso momento, 45 giocatori in forma?
Ps. Visto la partita horror che hanno fatto contro le Zebre non mi stupirei che alcuni giocatori li abbiano lasciati fuori proprio per la loro prestazione di venerdì, piuttosto che perché ritenuti "più scarsi".
Ma non c’era quel detto “squadra che perde non si cambia” ?
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Ancora niente sul derby di sabato.
Non capisco come possa Treviso giocare sabato dopo aver saltato la partita della settimana prima. Niente quarantena?
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
A me una volta che ho corretto un congiuntivo qui al bar hanno detto che chi fa correzioni grammaticali allo scritto di un altro è una brutta persona.
Considerando, però, chi me lo diceva forse non era poi così grave,
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
Dipende sempre dalle intenzioni di chi ha pubblicato la correzione, e queste ovviamente non si possono conoscere.
Le mie generalmente danno per scontato di essere “fra amici”, per evitare che l’“amico” commetta lo stesso errore in un contesto diverso, in cui potrebbe fare una figuraccia.
Per questo mi è dispiaciuto leggere la risposta “touché”, come se avessi voluto in qualche modo colpire qualcuno.
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Il participio "touché" usato nel senso "être touché" potrebbe avere anche un altro significato (tutt'altro che offensivo, anzi).
In questo contesto potrebbe anche alludere (conscientemente o meno) al "touché !" del gioco pregiato dai ragazzini : "la bataille navale" (non penso che sia utile tradurre). Ci si gioca con una penna e un foglio a quadretti (il colpo "vincente" è il "touché-coulé" cioè "colpito-affondato").
Certo, significherebbe "colpito !" ma in modo umoristico.
Insomma... Non proprio un "casus belli" questo "touché !"
Facciamo touche e va bene per tutti
Sperando di farle seguire una bella rolling maul fino all'essai
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
parisgino ha scritto: 23 dic 2020, 14:25
Con permesso...
Toucher (infinitivo) : colpire o... toccare.
Il participio "touché" usato nel senso "être touché" potrebbe avere anche un altro significato (tutt'altro che offensivo, anzi).
In questo contesto potrebbe anche alludere (conscientemente o meno) al "touché !" del gioco pregiato dai ragazzini : "la bataille navale" (non penso che sia utile tradurre). Ci si gioca con una penna e un foglio a quadretti (il colpo "vincente" è il "touché-coulé" cioè "colpito-affondato").
Certo, significherebbe "colpito !" ma in modo umoristico.
Insomma... Non proprio un "casus belli" questo "touché !"
Ma non era un casus belli.
A parte che io pensavo che l'uso venisse dalla scherma, ma ad ogni modo non volevo "colpire" nessuno, era una puntualizzazione amichevole. Perché è meglio sbagliarsi qui (se ti correggono) che sbagliare altrove, credo.
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
parisgino ha scritto: 23 dic 2020, 14:25
Con permesso...
Toucher (infinitivo) : colpire o... toccare.
Il participio "touché" usato nel senso "être touché" potrebbe avere anche un altro significato (tutt'altro che offensivo, anzi).
In questo contesto potrebbe anche alludere (conscientemente o meno) al "touché !" del gioco pregiato dai ragazzini : "la bataille navale" (non penso che sia utile tradurre). Ci si gioca con una penna e un foglio a quadretti (il colpo "vincente" è il "touché-coulé" cioè "colpito-affondato").
Certo, significherebbe "colpito !" ma in modo umoristico.
Insomma... Non proprio un "casus belli" questo "touché !"
A me queste divagazioni cultural-linguistiche piacciono assai. Si impara qualcosa in maniera divertente, chiacchierando tra amici.