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Pryscot ha scritto: 23 dic 2020, 23:48Mi preme davvero sottolineare che siamo dove siamo perchè ce lo meritiamo, anche a livello sportivo
Se parli dei meriti di 20 anni fa posso essere d'accordo.
I meriti degli ultimi 6/7 anni mi sfuggono alquanto.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
pilonepoltrone ha scritto: 24 dic 2020, 7:23
per me 7 partite in più quest'anno sono una follia
Io ho dubbi sul calendario come si sta andando a configurare. Però non ha senso parlare di sette partite in più. In condizioni normali mica sarebbe finito tutto a Marzo.
Stagione 2018/19 delle Zebre: [17 agosto-27 Aprile] 2 amichevoli, 21 Pro14, 6 Challenge cup. Tot 27+2
Stagione 2020/21 delle Zebre: [2 Ottobre-12 Giugno?] 16 Pro14, 4 Challenge Cup + 7 Rainbow Cup. Tot 27
Il tutto senza contare eventuali PO e quarti di finale.
non è solo questione di numero di partite, è che con il Covid che continua a mordere di fatto non si può sapere quali saranno gli incastri effettivi tra campionati, playoffs e finestre internazionali.
per quanto riguarda le Coppe, anche nelle fasi finali continua a valere il principio della vittoria a tavolino? se non è così (non lo so) ci sarebbe questo ulteriore tassello da incastrare.
in un anno come questo continuo a pensare che di 7 partite in più non se ne sentisse proprio il bisogno, anzi.
“These trees which he plants, and under whose shade he will never sit, he loves them for the sake of his children and his children’s children, who are to sit beneath the shadow of their spreading boughs.” (C. Loyson)
pilonepoltrone ha scritto: 23 dic 2020, 19:34a questo punto sarebbe meglio chiedere ospitalità ai Francesi. Benetton in Top14 e Zebre in ProD2. consolidiamo l'alleanza latina...
Questa è una proprosta troppo intelligente per essere presa in considerazione.
Dovresti vergognarti di averla fatta.
non so se ringraziarti o meno...
“These trees which he plants, and under whose shade he will never sit, he loves them for the sake of his children and his children’s children, who are to sit beneath the shadow of their spreading boughs.” (C. Loyson)
pilonepoltrone ha scritto: 24 dic 2020, 14:33continuo a pensare che di 7 partite in più non se ne sentisse proprio il bisogno, anzi.
Ma la logica del professionismo è questa: moltiplicare gli eventi per aumentare i profitti.
In tutti gli sport èrofessionistici è così: più produci, più vendi, più incassi.
Cosa vuoi che gliene freghi dell'aspetto sportivo o addirittura della salute dei giocatori.
E' il professionismo bellezza. E tu non puoi farci niente. Niente!
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
pilonepoltrone ha scritto: 24 dic 2020, 14:35non so se ringraziarti o meno...
Non ho certo fatto un favore alla tua popolarità qui elogiando una tua idea.
Un pò come se il matto del villaggio ti desse ragione.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
jpr williams ha scritto: 24 dic 2020, 13:53
Prima di tutto quelle date possono essere stravolte dal covid, tanto che c'è anche l'ipotesi di una finale scudetto a fine giugno.
In secondo luogo il concetto della collaborazione sarebbe più o meno questo: noi mandiamo i nostri giocatori a conclusione di una intera stagione a farsi massacrare di botte dai professionisti sudafricani in cambio di due spiccioli in modo che voi possiate intascare tutti i bigliettoni che arriveranno da quest'altra baracconata.
Con in più il risultato che molti nostri ragazzi verranno presi a mazzate e magari li avremo ancora in bacino di carenaggio all'inizio della stagione successiva.
Proprio una gran bella collaborazione, altro che.
Come direbbe Fracchia "com'è umano lei!"
Su sette partite, "solo" due saranno contro i manzi saffa. I migliori del Top10 non credo che verrebbero accartocciati se facessero i venti minuti finali contro Dragons, Connacht o Glasgow.
I vantaggi ci sono sia per i giocatori che per i club: allenarsi per un mese e mezzo a livello professionistico porta sicuramente benefici sia tecnici che di mentalità.
pilonepoltrone ha scritto: 23 dic 2020, 19:34a questo punto sarebbe meglio chiedere ospitalità ai Francesi. Benetton in Top14 e Zebre in ProD2. consolidiamo l'alleanza latina...
Questa è una proprosta troppo intelligente per essere presa in considerazione.
Dovresti vergognarti di averla fatta.
Il Top14 è il campionato fisicamente più impegnativo al mondo. Per me sarebbe come finire dalla padella alla brace per scappare da un paio di scintille.
Poi si potrebbe fare, e avrebbe anche più senso geograficamente e storicamente, ma vi immaginate Benetton e Zebre in periodo Sei Nazioni che imbarcate prenderebbero contro squadre che danno al massimo tre/quattro giocatori alla nazionale? Squadre che hanno un budget medio tre o quattro volte quello delle nostre?
SilverShadow ha scritto: 24 dic 2020, 14:54Su sette partite, "solo" due saranno contro i manzi saffa. I migliori del Top10 non credo che verrebbero accartocciati se facessero i venti minuti finali contro Dragons, Connacht o Glasgow.
I vantaggi ci sono sia per i giocatori che per i club: allenarsi per un mese e mezzo a livello professionistico porta sicuramente benefici sia tecnici che di mentalità.
Ah, quindi confermi che i soldi ve li tenete tutti voi e le botte tutte noi.
Per avere in cambio cosa: il privilegio di farsi prendere a calci da gente grossa il doppio e che va il doppio dei nostri? Perchè anche i pro europei sono manzi rispetto ai nostri ragazzi. Specie se pretendete di mandare allo sbaraglio ragazzi che non giocano nemmeno al vertice del TOP10.
E poi sto luogo comune dei "benefici" ha fatto il suo tempo. Io ho visto Trulla giocare nel Calvisano dopo le settimane con la nazionale maggiore e non mi sembrava né migliorato, né peggiorato rispetto all'ottimo giocatore che era già prima. Una volta ci credevo anch'io a sta roba, ma le verifiche sul campo stanno a zero.
Timeo Danaos et dona ferentes.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
Vabbe'... Io prendo il buono, se gli Stormers saranno nel girone delle Zebre, se starò bene, se non si giocherà il 26 Giugno e se si potrà andare a vedere le partite, uno Zebre-Stormers non me lo perdo per nulla al mondo, potrei anche andare a Treviso, ma è più complicato. Tanti se, chissà...
Venendo a questioni più generali: direi che con l'ingresso delle quattro sudafricane l'ex torneo celtico diventa di un certo livello, per dirla alla Zangriillo-Crozza, e probabilmente il torneo per club più bello e impegnativo del pianeta. Il tempo delle c@zz@te tramonta definitivamente e vedremo di che pasta è fatto il rugby italiano. C'è poco da mettersi in gramaglie preventive, è un'occasione unica e irripetibile e credo che come appassionati dovremmo essere contenti di poter partecipare, contando sul fatto che i dirigenti sapranno sfruttare questa opportunità. E se ve la devo dire tutta ho paura che l'anello debole potrebbe rivelarsi proprio quello dei dirigenti più che dei giocatori, dei quali ho la più grande stima.
Pryscot ha scritto: 23 dic 2020, 23:48Mi preme davvero sottolineare che siamo dove siamo perchè ce lo meritiamo, anche a livello sportivo
Se parli dei meriti di 20 anni fa posso essere d'accordo.
I meriti degli ultimi 6/7 anni mi sfuggono alquanto.
Sono tentato di argomentare però dai tuoi interventi mi risulta evidente che il giudizio di merito sulle 2 franchigie è messo in secondo piano rispetto alla legittimità delle stesse di esistere
jpr, eventuali permit non credo che andrebbero a giocare gratis eh, e magari lo farebbero volentieri. Poi se le Società non vogliono mandarli non credo siano obbligate.
Pryscot ha scritto: 23 dic 2020, 23:48Mi preme davvero sottolineare che siamo dove siamo perchè ce lo meritiamo, anche a livello sportivo
Se parli dei meriti di 20 anni fa posso essere d'accordo.
I meriti degli ultimi 6/7 anni mi sfuggono alquanto.
Sono tentato di argomentare però dai tuoi interventi mi risulta evidente che il giudizio di merito sulle 2 franchigie è messo in secondo piano rispetto alla legittimità delle stesse di esistere
Lascia stare, dall'orecchio Pro12-14-16 jpr non ci sente e se ci sente ci sente male...
Non va bene,
Per noi è troppo.
Penso che sarà troppo anche per almeno un paio delle gallesi.
A meno che non facciano due gironi meritocratici, da 8 ciascuno, con promozione e retrocessione.
Allora forse si potrebbe militare dignitosamente in una A2...
Ma poi sono davvero campionati troppo artificiosi, non hanno alcuna ragione d'essere.
Non so come prenderla, onestamente: da un lato mi sembra un artificio senza arte né parte che serve solo a fare un po' di soldi distruggendo il valore sportivo. Dall'altro si tratta di un torneo di livello davvero altissimo, e personalmente non vedevo l'ora di poter vedere grandi squadre come Leinster giocarsela con le franchigie sudafricane, quelle vere. Leinster-Stormers o Sharks sarebbe una partita che non mi perderei assolutamente. Cerco di prenderlo come una specie di mini-mondiale per club.
Certamente come livello per le nostre rischia di essere un po' troppo, soprattutto per le Zebre. Se il Benetton in questi mesi ritrova la testa qualche scalpo importante potrebbe anche portarselo a casa.
Ultima modifica di FP96 il 24 dic 2020, 17:56, modificato 1 volta in totale.
pilonepoltrone ha scritto: 24 dic 2020, 14:35non so se ringraziarti o meno...
Non ho certo fatto un favore alla tua popolarità qui elogiando una tua idea.
Un pò come se il matto del villaggio ti desse ragione.
valà, valà, non fare il modesto, sai benissimo di quanta considerazione godi
“These trees which he plants, and under whose shade he will never sit, he loves them for the sake of his children and his children’s children, who are to sit beneath the shadow of their spreading boughs.” (C. Loyson)