Osservatorio italiani all'estero

[jpr williams]

E poi io più che per l’Italia volevo la tua sul Galles, visto che loro (o "voi" visto che mi pare tu li tifi quasi come l’Italia) fanno un uso massiccio di giocatori inglesi il cui unico legame con il Galles è un genitore o un nonno nato a Cardiff ed investono molto sul programma Exiles.

Aridaje.
T'ho già detto che sono contrario a che lo faccia anche il Galles.
Lo sono meno che per l'Italia per la differenza storica fra noi ed un paese che è colonia di una vicina potenza straniera occupante e che ne drena le risorse umane. Ma comunque sono contrario anche per loro.
Degli altri, invece, non me ne frega un bel nulla.
Anzi, approfitterò della tua competenza e cortesia ad ogni partita fra Italia e Dragoni per chiederti quale delle due quel giorno avrà più equiparati o artificialmente assoldati in modo da decidere chi sostenere quel giorno.

[jpr williams]

Per Jpr qualsiasi figlio di Italiani nato all'estero ha meno diritti sul piano sportivo di quelli che avrebbe se fosse nato in Italia. È un'opinione legittima

Grazie della concessione. Però aggiungi ai nati in Italia i ragazzi stranieri arrivati qua e cresciuti e formatisi qua.

Bisogna cercare di schierare la più forte formazione possibile perché bisogna assolutamente tornare a vincere

E allora suggerisci alla fir di fare delle pratiche-Suarez per una quindicina di sudafricani. Però fatte bene, senza farsi beccare.
Così, senza troppe fisime, come le chiami tu.

[Garry]

Ma forse i malintesi nascono perché partiamo da presupposti diversi.
È una competizione, sono delle partite in cui uno deve prevalere sull'altro nel rispetto del regolamento. Almeno su questo siamo d'accordo?

Ecco, il regolamento dice che puoi pescare e puoi comprare il pesce al mercato. Noi dobbiamo affrontare nazioni che prendono il pesce al mercato pur avendo mari più pescosi del nostro e però secondo qualcuno ci dovremmo rassegnare al nostro innato tafazzismo e prepararci utilizzando solo la canna da pesca.

Se facessero una scelta del genere cambierei sport. L'autolesionismo non rientra fra le mie passioni

[jpr williams]

jpr, i regolamenti lo permettono. perchè dobbiamo fare come quello che va ad un duello con il coltello con in tasca la pistola, ma al contrario?

Siamo su un forum, dove la norma è esprimere opinioni. Che magari non sempre sono convergenti. Anche perchè altrimenti non si discuterebbe di niente e ci si darebbe ragione ad oltranza. Sai che noia.
La mia opinione, che è più un desiderio "ontologico" è di vedere scendere in campo una squadra nazionale che rappresenti il movimento rugbystico italiano. Ribadisco che di quello che fanno gli altri non me ne fraga nulla. Se fossi scozzese sarei incazzatissimo con la mia federazione, ma non lo sono e quindi la politica spudorata della loro federazione posso deplorarla, ma senza troppo pathos.
E' vero, i regolamenti lo permettono. L'ho forse mai messo in dubbio?
Ma al di là del pensare (come penso) che siano regolamenti perniciosi e opportunistici, rifletto sul fatto che molti qua sostengono di non apprezzarli. A questo punto ci si divide (non che sia una gran divisione, in realtà, visto che è uno da una parte e tutti gli altri dall'altra) tra chi dice: poichè disapprovo non utilizzo e chi dice mica sono quello più fesso: finchè lo fanno gli altri lo faccio anch'io.
Ecco, io sono fesso. Credo di non violare alcun regolamento essendolo.
Aggiungo che le regole sono un parametro fondamentale per stabilire chi va sanzionato e chi no, ma non sono necessariamente condivisibili.
Esistono un sacco di comportamenti leciti dal punto di vista delle regole che è lecito disapprovare sul piano morale in base alle proprie convinzioni.
Mangiare carne, andare a caccia, le relazioni fra persone dello stesso sesso, la masturbazione, l'aborto, l'alcool.
Sono tutte cose che le norme consentono, ma che alcuni, legittimamente, considerano contrarie alla propria etica (la seconda dell'elenco anch'io, sulla prima ho molti conflitti interiori, le altre non mi creano alcun problema)

sia ben chiaro: est modus in rebus, io trovo un buon punto di equilibrio la regola tacita che vige in Nazionale di non utilizzare più di 3 (ma facciamo pure anche 2) equiparati alla volta, ma rinunciare ad una pratica perfettamente legale alla quale ricorrono praticamente tutti (tranne Francia e SAF) mi sembra un po' eccessivo, è decidere di legarsi le mani prima di partecipare ad una rissa.

Ecco, io oltre che fesso ho anche il difetto di essere un pò manicheo e rgido: se una cosa la disapprovo non la faccio. Farla "solo un pò" mi ricorda la famosa ragazza un pò incinta. Se si ritiene sportivamente lecito usare equiparati, naturalizzati, assoldati a qualunque titolo perchè porre dei limiti? Si faccia come scozzesi e giapponesi senza quelle che Soidog chiama "fisime"

poi capisco e rispetto il tuo punto di vista, ma permettimi di dirti in amicizia che calcare sempre tanto la mano sulla moralità delle tue posizioni comincia ad assomigliare a dare degli amorali a tutti gli altri...

Ti rispondo altettanto in amicizia che poche cose sono personali come le convinzioni etiche. Ognuno ha le proprie e dichiatrarle non mi sembra eguale a definire amorali gli altri. Io dico solo: io ho questa convinzione e ne conseguono queste scelte. Lo scrivo e lo sottopongo al giudizio altrui. Non do dell'amorale a nessuno. Così come non credo che chi si dice d'accordo su pratiche come quelle di cui stiamo discutendo dia dell'amorale a me. Si confrontano opinioni e visioni senza, spero, pretendere di denigrare nessuno. Se ho dato questa impressione me ne scuso. Vuo, dire che non riesco a spiegarmi bene.

[Garry]

Questo era il "post istituzionale" , se però riprendete a discutere su Odogwu riprenderanno anche le prese per i fondelli tipo "siete peggio di una groupie" ed amenità del genere.
Il problema è che qui l'"opinione personale" ha una voglia tremenda di incidere sull'opinione altrui.

[Soidog]

Per Jpr qualsiasi figlio di Italiani nato all'estero ha meno diritti sul piano sportivo di quelli che avrebbe se fosse nato in Italia. È un'opinione legittima

Grazie della concessione. Però aggiungi ai nati in Italia i ragazzi stranieri arrivati qua e cresciuti e formatisi qua.

Bisogna cercare di schierare la più forte formazione possibile perché bisogna assolutamente tornare a vincere

E allora suggerisci alla fir di fare delle pratiche-Suarez per una quindicina di sudafricani. Però fatte bene, senza farsi beccare.
Così, senza troppe fisime, come le chiami tu.

Pensavo che il riferimento che ho fatto fosse esaustivo, visto che nei miei post non c'è mai stata alcuna preclusione sui diritti dei ragazzi di origine straniera.
Aggiungo e/o a nati e cresciuti per togliere ogni dubbio.
La Fir non ha bisogno dei miei suggerimenti, tra l'altro il caso Suarez non è una cosa che potrebbe essere trasponibile al rugby. Mancano tutti i requisiti per eleggibilità ed equiparazione. Nel calcio basta il passaporto, dopo la legge Bosman.

[loverthetop_86]

No, non sarebbe assolutamente poco. Il fatto è che questa cosa al momento è puramente utopia.
Al tempo stesso, però, cerco un modo per risolvere il problema.

Perchè utopia? Quale problema? E' un problema il fatto di perdere perchè si è più deboli? Mi sembra normale nello sport. Per risolverlo si cerca di diventare più forti.
Su questo penso siamo d'accordo.
Dove non siamo d'accordo è sulla soluzione. La mia è quella di costruirci una canna da pesca e imparare a pescare anzichè arraffare del pesce dal banco del mercato.

Il problema non è perdere perché si è più deboli, il problema è non variare le armi a mia disposizione per non perdere.
Io la canna da pesca la posso costruire e imparare ad usarla, senza problemi.
Ma ci sono vari problemi:
a) ho usato per anni delle lenze e delle esche scrause. Ne ho prese di buone solo da poco;
b) il posto in cui mi piazzo non è esattamente pescoso;
c) io devo mangiare un giorno, ma lo devo fare anche ora.

Il tuo metodo va benissimo per un movimento che deve ragionare sul medio periodo, e lo scelgo anch'io, ma noi abbiamo bisogno di soluzioni per il medio ma anche per il brevissimo. Perché io il tempo per imparare a pescare lo investo molto volentieri, ma devo mettere qualcosa sotto i denti anche oggi che non so usare una canna, che le mie lenze non aiutano e, più in generale, in un fiume in cui si pesca poco.

Avremmo potuto fare meglio? Certo. Ma digiunare mi sta bene solo se in assenza di alternative valide. Il mercato, per quanto costoso e "dopante" per un sedicente pescatore, è una ottima soluzione per sopravvivere ora.
Ma intanto cerco di imparare a pescare.

[Ilgorgo]

Penso comunque che Smith sia già sulla strada giusta, con la convocazione di Canna e Pescetto

Le opinioni sono naturalmente legittime, Jpr, è che secondo me alle volte eccedi un po'. Definire "omicida" quell'intervento di Odogwu (o come si scrive) e "delinquente" il giocatore non è un'opinione, è un travisamento della realtà fatto solo perché lui come potenziale equiparato azzurro ti è antipatico.
Come detto da altri, si vedono non raramente falli meno spettacolari ma ancor più pericolosi

[jpr williams]

Penso comunque che Smith sia già sulla strada giusta, con la convocazione di Canna e Pescetto

Ottimo. Il ciclo completo.

Le opinioni sono naturalmente legittime, Jpr, è che secondo me alle volte eccedi un po'. Definire "omicida" quell'intervento di Odogwu (o come si scrive) e "delinquente" il giocatore non è un'opinione, è un travisamento della realtà fatto solo perché lui come potenziale equiparato azzurro ti è antipatico.

No. Sono due cose separate. Io tanto per dire non avrei più convocato in nazionale Lovotti e Quaglio dopo la cosa orribile e pericolosa vista contro il Sudafrica. Forse sono un pò rigido se vuoi, ma la nazionalità con questo non c'entra nulla.

Come detto da altri, si vedono non raramente falli meno spettacolari ma ancor più pericolosi

Anche qui è questione di opinione. Per me quello non era nemmeno un fallo, non c'entrava niente con nessuna azione che abbia un senso su un campo di rugby. Ripeto che se uno facesse una cosa simile al bar o per strada lo arresterebbero immediatamente.

Comunque prometto che la chiudo qui su questo giocatore. Cercherò anche di non replicare a chi ne scriverà dopo di me. sempre che non mi chieda esplicitamente di intervenire.
Se non verrà chiamato in azzurro ne sarò lieto. Molto.
Se verrà chiamato me ne farò una ragione e cercherò di ignorare la cosa. Ho tollerato 4 anni di Trump, posso digerire tutto.

[GrazieMunari]

Scusate eh, ma perchè non valutare la soluzione più ovvia che metterebbe d'accordo TUTTI?

Invece di ricorrere alle equiparazioni, basterebbe prendere qualche fenomeno inglese e farlo venire a giocare per la Benetton o le Zebre con un triennale.
Siam pieni di belle donne, gliene facciamo sposare una (vuoi mettere le donne italiane con quelle inglesi?!?!?), e tempo 2 anno diventa italiano a tutti gli effetti, altro che equiparazioni dopo 5 anni...

Spero compaia in qualche programma elettorale nei prossimi giorni in modo da poter rilanciare sul serio il movimento.
Incrociamo le dita

[speartakle]

jpr la questione non è che qui si vuole farti cambiare idea o imporre il pensiero unico è che spesso la metti giù in modo estremo/provocatorio (delinquente, intervento omicida, paragonare l'equiparazione/utilizzo di oriundi a pratiche non lecite o cavillose) e quindi si sposta il dibattito su un campo dove uno dei due è in una posizione meschina, degradata ecc.
Io per esempio non stravedo per utilizzo di equiparati/oriundi a me piace il modello argentino, ma ho ben presente che la situazione è così perchè è permesso. Quindi basterebbe non demonizzare la posizione altrui.
Ovvio che, in un blog di rugby italiano, se un utente ogni tre per due dichiara il proprio disamoramento per la nazionale, indifferenza o ostilità verso giocatori che ne indossano la maglia, il proprio amore per altre nazionali ecc magari non raccoglie molti cenni di apprezzamento...
Quindi in definitiva non credo che ci sia la ricerca di imporre il pensiero unico, è che il tuo modo di esprimerlo è abbastanza "unico".

[30 min]

Aggiungo che l' affermazione che quello che non va bene per l' Italia puo' andare bene per il Galles perche' quest' ultimo e' una "colonia di una vicina potenza straniera occupante" e' francamente ridicola.

[Garry]

Aggiungo che l' affermazione che quello che non va bene per l' Italia puo' andare bene per il Galles perche' quest' ultimo e' una "colonia di una vicina potenza straniera occupante" e' francamente ridicola.

[Garry]

jpr la questione non è che qui si vuole farti cambiare idea o imporre il pensiero unico è che spesso la metti giù in modo estremo/provocatorio (delinquente, intervento omicida, paragonare l'equiparazione/utilizzo di oriundi a pratiche non lecite o cavillose) e quindi si sposta il dibattito su un campo dove uno dei due è in una posizione meschina, degradata ecc.
Io per esempio non stravedo per utilizzo di equiparati/oriundi a me piace il modello argentino, ma ho ben presente che la situazione è così perchè è permesso. Quindi basterebbe non demonizzare la posizione altrui.
Ovvio che, in un blog di rugby italiano, se un utente ogni tre per due dichiara il proprio disamoramento per la nazionale, indifferenza o ostilità verso giocatori che ne indossano la maglia, il proprio amore per altre nazionali ecc magari non raccoglie molti cenni di apprezzamento...
Quindi in definitiva non credo che ci sia la ricerca di imporre il pensiero unico, è che il tuo modo di esprimerlo è abbastanza "unico".

Dunque le acque si stavano calmando, c'è stata l'"apertura" finale, la "concessione", e adesso basta dai, maledizione!

Nelle risse senza vincitori né vinti, c'è sempre qualcuno che quando tutto sta finendo, quando ormai al massimo ci si tira un po' per il giubbotto, alza la voce e dice: "Ne avete avuto abbastanza?" e tutto ricomincia...

[speartakle]

poi gli accessi al sito diminuiscono e ci tocca sciropparci gli sbrodoli di tonione, no grazie