6N 2021

[FP96]

Senza Parisse, chi è normalmente il più anziano in campo tra quelli con più cap?

Credo sia Allan, e dietro di lui Canna

[jentu]

Smith ha parlato di Minozzi, e di altro
https://www.onrugby.it/2021/01/28/itali ... u-minozzi/

Eh, però, la nebbia sulla questione si sta diradando...
Vedo Smith su una posizione molto vicina alle parole di Bortolami. Un modo diverso di vedere le cose.
Il riferimento che fa Smith ai tour delle nazionali di un tempo era venuto in mente anche a me, in effetti

La cosa sicura è che i presunti contrasti con Smith non c'entrano nulla

Però lascia la porta apertissima per il futuro

La risposta di Smith su Minozzi è corretta, una cosa sono le infamie lanciate sui giocatori ( da stigmatizzare) altro è la valutazione sulla tenuta allo stress, la resilienza di cui si parla tanto. Chiaramente lo sa anche Minozzi che sarà giudicato su questo nel suo club e nella nazionale, al netto del doveroso supporto che gli dovrebbe essere dato.

[GrazieMunari]

"L’obiettivo è quello di portare l’Italia a vincere in due/tre anni"

Immaginando si riferisse ogni tanto a qualche partita, Franco sempre più idolo, è riuscito a far fessi tutti.
Aspetto con trepidazione la prossima presa per il culo perchè vedo che si va in crescendo

[oldprussians]

"L’obiettivo è quello di portare l’Italia a vincere in due/tre anni"

Immaginando si riferisse ogni tanto a qualche partita, Franco sempre più idolo, è riuscito a far fessi tutti.
Aspetto con trepidazione la prossima presa per il c*** perchè vedo che si va in crescendo

Hai ragione. ma penso dietro porte chiuse pensano ha vincere ogni partita.

[oldprussians]

Su Minozzi l'intervista a Smith è stata illuminante. Anche se in superficie si trattava di capire il ragazzo e che la porta è aperta, ma leggere tra le righe non tanto.
Quindi parlando di bolle ha fatto il commento nei giorni in passato in cui le squadre dell'emisfero sud facevano i tournée al nord viaggiavano in barca, erano lontane dalle loro famiglie molto più a lungo.

Questa è solo una parte del nostro sport. Sembra che abbia un pallino per la forza mentale, forse perché e sia SA ecc.
Non che in passato non soffrissero di problemi di salute mentale ... Si sono semplicemente suicidati e sono stati derisi per essere deboli ... Smith molto 1910!

Ha anche detto che questa è un'opportunità per gli altri di farsi avanti, (Trulla, e forse se tira fuori il dito chiamerà Lynagh), il che significa che quando tornerà Minozzi avrà concorrenza. Quindi efficacemente se gli altri fanno bene Minozzi non giocherà più.

[jpr williams]

Se la defezione temporanea di Teo dovesse avere l'effetto di rendere contendibile la sua maglia sarebbe solo un bene.
Per quel ruolo abbiamo vari giocatori che potrebbero essere testati: da Trulla a Biondelli o, perchè no, un recupero nel ruolo di Padovani.
Ci potrebbe anche essere l'idea di modificare lo schema di doppio play passando da 10/12 a 10/15 con l'inserimento di un centro puro. A quel punto il 15 potrebbe essere anche Canna o Allan, se si pensa che entrambi hanno dimostrato decenti capacità difensive. Insomma, in attesa che torni Teo un pò di cosette si potrebbero provare. Sono convinto che avere più soluzioni sia tattiche che di organico sia fondamentale per costituire un arsenale all'altezza.
Certo, va detto che il 6N non è proprio l'ideale per "provare cose".

[Garry]

Su Minozzi l'intervista a Smith è stata illuminante. Anche se in superficie si trattava di capire il ragazzo e che la porta è aperta, ma leggere tra le righe non tanto.
Quindi parlando di bolle ha fatto il commento nei giorni in passato in cui le squadre dell'emisfero sud facevano i tournée al nord viaggiavano in barca, erano lontane dalle loro famiglie molto più a lungo.

Questa è solo una parte del nostro sport. Sembra che abbia un pallino per la forza mentale, forse perché e sia SA ecc.
Non che in passato non soffrissero di problemi di salute mentale ... Si sono semplicemente suicidati e sono stati derisi per essere deboli ... Smith molto 1910!

Ha anche detto che questa è un'opportunità per gli altri di farsi avanti, (Trulla, e forse se tira fuori il dito chiamerà Lynagh), il che significa che quando tornerà Minozzi avrà concorrenza. Quindi efficacemente se gli altri fanno bene Minozzi non giocherà più.

Non "se gli altri fanno bene", ma se gli altri fanno meglio di lui, Minozzi non giocherà. Semplice concorrenza.

Quello di Minozzi è un grosso punto debole, e i Wasps che lo lasciano andare due settimane a casa dimostrano di averlo capito (e dimostrano anche quanto sia importante questo giocatore per loro...). Stessa cosa sta facendo la nazionale.
Certo che un sudafricano, con l'educazione rigida che avrà ricevuto, farà fatica a comprenderlo fino in fondo. L'allusione ai tour internazionali (anche quelli delle squadre dell'emisfero nord) "storici" fa capire che le esigenze di Minozzi non fanno parte del mondo di Smith, che fra le righe è come se avesse detto "certo, è un periodo duro, difficile da affrontare, ma non impossibile. Non siamo noi quelli "strani", lo "strano", l'"originale" è Minozzi"

[Soidog]

Smith ha dato una risposta corretta.
La salute psicofisica del giocatore viene prima di tutto, ma, una volta tornato in piena efficienza, Minozzi dovrà competere per il posto in formazione.
Oldie ha ragione su Lynagh, perché occorre muoversi adesso. Nella sua intervista ha lasciato intendere che non scarta la chance di giocare per l'Italia.
Sarebbe un giocatore perfetto per Treviso per ruolo e prospettive

[oldprussians]

Si ma pesno che ce una differenza tra Lynagh e Odogwu.

Odogwu ha detto che aveva il doppio passaporto, ma che sceglieva quello che lo chiamava prima. per me la mentalità Smith e questa: e penso che e sopportata da quello che gli ha detto. Se vuoi giocare per l'Italia, deve essere la tua unica scelta. Come Varney. lo ha fatto per emozione gia dal inizio anche con offerte da il Galles. gli ha detto bene continua con il tuo lavoro. Io penso che Smith sapeva che Jones lo avesse chiamato prima e lui voleva sapere quanto voleva giocare per l'Italia e non per un riprego.

Lynagh e un caso diverso. Nato in Italia. E il papa, e stato chiaro. Louis si sente Australian-Italian. Li piacerebbe se giocasse per l'Australia ma Michela fa anche il tifo per l'Italia. Io penso che Luis aspetterà per la chiamata da Smith.

[Garry]

Pensate se al posto di una "star" come Minozzi avesse subito questo impatto psicologicamente negativo un giocatore -diciamo così- "normale". Diciamo un giocatore medio nel giro della nazionale.
Lui sì, che sarebbe stato tagliato fuori per sempre. Forse è questo concetto che -molto grossolanamente e quindi sbagliando la scelta delle parole- Bortolami voleva far passare dicendo che Minozzi "non sarà mai un campione".
Pensate alla carriera di un Parisse, che ha iniziato ad essere sballottato a 18 anni ma che non ha mai detto di no alla nazionale. Vero che non ha mai provato l'esperienza della "bolla", ma i suoi ritiri li ha fatti, e con un ritorno economico trascurabile, se si pensa al mega-compenso che riceveva dal club, e con in più la responsabilità di essere capitano in nazionale e nel club, cosa che raddoppia lo stress e il lavoro

[jpr williams]

Gli atleti sono esseri umani come gli altri. Non credo abbia senso fare discorsi tipo "eh, ma anche Tizio ha vissuto le stesse cose e Caio anche peggio". Teo ha dimostrato, credo, dopo il suo gravissimo infortunio la determinazione e la tempra per tornare al suo livello. Lo farà anche stavolta contro un "infortunio" di natura diversa, ma non per questo meno serio.
Sono i "sergenti Hartman" quelli che considerano zero la psicologia e le sue fragilità. O no?
Non siamo fatti solo di ossa, muscoli e legamenti. Si può accettare il tempo richiesto da un legamento del ginocchio, ma non quello di un tendine della psiche?

[Garry]

Gli atleti sono esseri umani come gli altri. Non credo abbia senso fare discorsi tipo "eh, ma anche Tizio ha vissuto le stesse cose e Caio anche peggio". Teo ha dimostrato, credo, dopo il suo gravissimo infortunio la determinazione e la tempra per tornare al suo livello. Lo farà anche stavolta contro un "infortunio" di natura diversa, ma non per questo meno serio.
Sono i "sergenti Hartman" quelli che considerano zero la psicologia e le sue fragilità. O no?
Non siamo fatti solo di ossa, muscoli e legamenti. Si può accettare il tempo richiesto da un legamento del ginocchio, ma non quello di un tendine della psiche?

Il mio discorso è un altro.
Certo che è una reazione umana comprensibile, ma si tratta comunque di un grosso punto debole dell'atleta. Uno dei tanti possibili punti deboli. Come se non placcasse.
Se mi dicessero "Il tal giocatore ha doti di velocità ed elusività impressionanti, ha fatto undici mete in 20 presenze in nazionale, però non placca", allora il mio modo di vedere quell'atleta cambierebbe.
Un cosiddetto "campione" ha anche doti mentali particolari, non è una persona "normale" (in senso buono, ovviamente) nemmeno dal punto di vista psicologico.
Tornando a Minozzi, contrariamente a quanto scritto dal cialtrone nel suo blog, per me è importante il messaggio che ha mandato sui social: conoscere ed ammettere il tuo problema è il primo passo per risolverlo.

[jpr williams]

Le debolezze tecniche, fisiche, psicologiche sono coessenziali all'essere umano.
A placcare si può imparare: non diventerai Simone Favaro, ma puoi migliorare.
La velocità si può aumentare: non diventerai Kaine Robertson, ma puoi migliorare.
La tenuta psicologica può crescere: non diventerai Paul O'Connell, ma puoi migliorare.
La stranezza di questo momento, la lontananza da casa, il ricordo del dolore, non sono cose che agiscono su tutti allo stesso modo. Per me ne uscirà più forte di prima. Non dobbiamo guardarlo come un minus quam perchè non regge la situazione come altri. Gli dobbiamo dare il tempo di ricostruirsi la testa come fatto coi legamenti.

[Man of the moment]

Si ma pesno che ce una differenza tra Lynagh e Odogwu.

Odogwu ha detto che aveva il doppio passaporto, ma che sceglieva quello che lo chiamava prima. per me la mentalità Smith e questa: e penso che e sopportata da quello che gli ha detto. Se vuoi giocare per l'Italia, deve essere la tua unica scelta. Come Varney. lo ha fatto per emozione gia dal inizio anche con offerte da il Galles. gli ha detto bene continua con il tuo lavoro. Io penso che Smith sapeva che Jones lo avesse chiamato prima e lui voleva sapere quanto voleva giocare per l'Italia e non per un riprego.

Lynagh e un caso diverso. Nato in Italia. E il papa, e stato chiaro. Louis si sente Australian-Italian. Li piacerebbe se giocasse per l'Australia ma Michela fa anche il tifo per l'Italia. Io penso che Luis aspetterà per la chiamata da Smith.

Difficile secondo me venga chiamato dall'Australia, perché ora possono schierare solo due giocatori che giocano all'estero. Quindi o lo chiama eddie jones o possiamo chiamarlo noi

[speartakle]

si però, direi anche ecchiseneinc. di essere un campione alla Parisse. Sono gli altri che hanno bisogno di indentificarti come campione o meno, Minozzi ha bisogno di essere se stesso e di trovarsi a suo agio con se stesso, non a paragonarsi con l'obiettivo Parisse o "campione". L'esserlo è conseguenza, e penso il primo passo verso il fallimento è agire in conseguenza di "ah non mi comporto così perchè Parisse non lo farebbe, o il campione xy non lo fà." dubito fortemente che Parisse, McCaw, Carter o chi per loro ragionino o ragionassero così raggiunta una certa dimensione, credo che pensassero esclusivamente al proprio lavoro e modo di essere. Quindi del discorso di Bortolami (che sinceramente non mi spiego e prendo con le pinze) ci sta anche un bel "fottesega", e pure un bel "esticazzi?"