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oldprussians ha scritto: 13 mar 2021, 18:46
Smith che piange in conferenza stampa.
Poi la scusa del esperienza.
Ma lui poteva chiamare Odogwu. Lynagh ed altri...
Penso il nuovo presidente lo licenziera
Mi dispiace per Smith. Si vede che ci tiene. Però davvero ha giocato un azzardo incomprensibile, insistendo anche quando già aveva avuto prova che stava sbagliando formazione. Certo non c'è la riprova che con altre scelte sarebbe andata meglio...
Non vorrei però si prendesse tutte le colpe di questa situazione, fungendo da capro espiatorio. Perché se è così ci si ritrova al punto di partenza.
Smith dovrebbe essere impiegato per il compito per il quale venne messo originariamente sotto contratto: quello di allenare l'attacco. Che sotto la sua gestione ha effettivamente mostrato progressi che sarebbe controproducente ignorare.
Il nuovo presidente dovrà intervenire con urgenza per rimodellare ed ampliare lo staff tecnico, ma, se con i giocatori i rapporti di Smith sono buoni, perché non affidargli quel ruolo ?
Garry ha scritto: 13 mar 2021, 17:48
È vero che è difficile commentare prestazioni del genere, anch’io non saprei trovare motivazioni, errori eccetera. Però Munari ha detto una cosa per me assurda: “No puoi giocare queste partite con ventenni con poche partite di Pro14 alle spalle”.
Per me è un discorso che non sta in piedi. I ventenni sono i migliori, cosa fai, togli Garbisi, Lamaro, Fischetti e compagnia?
Il problema è che manca la generazione precedente. Quei ventenni sono una scelta obbligata
Ha ragione in questo senso. Ok i giovani citati sono i migliori ma una nazionale cosi' sbilanciata con pochi cap e con pochissima esperienza e' una cosa che davvero non si puo' proprio vedere.
Ora io dico Padovani e Giammarioli hanno sicuramente un bel po' di anni di vita vissuta sui campi di Rugby, mettere sti 2 il primo titolare e il secondo almeno tra convocati..non e' che ci volesse chissa' quale scienziato a decidere una cosa del genene.
Credo che parlare della partita di oggi equivalga a sparare sulla croce rossa.
Per carità, secondo me non è e non deve essere in discussione l'impegno dei ragazzi scesi in campo, ma siamo arrivati ad un punto in cui tutti i nodi degli ultimi 10 anni sono venuti al pettine. Credo che ognuna delle parti in causa (allenatore e giocatori) avrebbe volentieri desiderato viversi questi momenti in modo diverso, come credo alle lacrime di Smith, che secondo me a far bene ci tiene veramente.
Senza ripetermi su alcune cose (assenza di veterani, alcuni giocatori non adatti a questo livello), vorrei soffermarmi su due punti.
Il primo è Luca Bigi, che secondo me è un buon tallonatore, ma che al momento non può essere il capitano della Nazionale.
Perché quei primi due falli non sono falli che un giocatore come Luca è solito fare. Per carità, parliamoci chiaro: non è Ghiraldini, non è Festuccia, non è Ongaro, ma io me lo ricordo sia a Treviso che a Parma come un giocatore solido, che difficilmente ha l'acuto in canna, ma che altrettanto difficilmente sbaglia le partite in questo modo. Io credo che senta particolarmente il peso di questa responsabilità, e ho paura che quando verrà rimpiazzato nel portare la fascia (Lamaro credo sia in pole position, e Faiva per la numero 2 scalpita) arriverà il resto della bastonata.
Il secondo è il punto su Canna centro.
Tutto quello che volete: non è un centro, subisce i placcaggi, non è un puntello per la linea difensiva. Tutto legittimo, per carità.
Il problema è che si guarda il dito anziché la luna.
La luna ci vede in questa situazione:
- Non abbiamo un sufficiente numero di centri atti a mantenere questo livello internazionale.
Perché ricordiamocelo, al momento abbiamo a disposizione due centri di livello internazionale, Campagnaro e Brex. Uno di loro è fuori, l'altro oggi è stato tra i meno peggio. Ci sono almeno due prospetti su cui si può serenamente lavorare per renderli tali (Zanon e Mori), un Luca Morisi che fisicamente non so quanto potrà ancora dare alla causa azzurra, poi una serie di buoni giocatori per il Pro14, meno per la Nazionale (Boni, Lucchin). Poi basta.
Bastano? No, sono numeri da nazionale Tier 2, non 1, né 1,5. Numeri da Nazionale e movimento che a questi livelli non dovrebbe esserci.
E da Tier 2 è anche lo staff. Non Smith, lo staff.
Si può sistemare la cosa? Certo, ma la strada è un Mortirolo controvento.
- Per quanto abbiamo velocizzato la manovra con Varney, Garbisi è studiato e targettato da tutte le linee difensive avversarie di questo livello.
Ora, se io mi ritrovo ad avere palloni di scarsa qualità (perché soffriamo terribilmente nella conquista), ho un 9 e un 10 con il mirino laser costantemente addosso, ho due alternative: o schiero due centri di 110 chili che asfaltano qualsiasi cosa si ritrovino davanti (sia in attacco che in difesa), oppure provo a scombinare le carte. Canna serve a scombinare le carte.
Stiamo lasciando fuori dei novelli Masi? No. Certo, c'è Mori, ma io spererei che prima studiasse un minimo come difendere.
Io non credo che esista persona che abbia la bacchetta magica per farci uscire dalla buca in cui siamo finiti, e non credo che nel 2025 ne saremo fuori. Toh, forse torneremo a vincerne una all'anno (al 6 Nazioni), cosa che non equivale a risolvere i problemi.
So che le lacrime di Smith oggi mi hanno ferito e, per la prima volta, credo si sia chiesto chi gliel'ha fatto fare.
https://www.facebook.com/anonimapiloni
Vincitore del Premio Nostradamus 2022
"Co te mori, no te se de essar morto, no te soffri, ma par chealtri a xe dura.
Co te si mona xe a stessa roba."
(Antico detto veneto)
Smith è emotivo in modo profondo. c'ha un cuore. e gli dispiace di vedere certe cose. i suoi ragazzi umiliati in campo. non ho voluto nemmeno cercare nel web la veridicità di questa cosa del pianto, non lo voglio vedere. forse nessun allenatore di nazionali arriva a piangere davanti agli altri. ci crede con tutto se stesso Franco Smith e soffre. eppure sa che la sofferenza, e l'emotività nella sofferenza, a certi livelli e per certe teste, è malvista. non piangere Franco. rimboccati quelle ca.z.zo di mani e giù a testa bassa!
Mr Ian ha scritto: 13 mar 2021, 21:00
Smith, che nel frattempo ripensera alle cazzate fatte, altrimenti va via pure lui.
Adesso contro la.Scozia.deve andare in campp chi ha veramente le palle di voler fare una vera e propria guerra. Altrimenti avere 20 anni non serve a nulla..
Secondo te quali sono le principali caz.zate? Chi secondo te può avere le palle per andare in campo alla prossima, che non c'era oggi?
A me viene in mente che si potrebbero rispolverare Allan e Ruzza, tanto per provare
Man of the moment ha scritto: 13 mar 2021, 22:33
Secondo te quali sono le principali caz.zate? Chi secondo te può avere le palle per andare in campo alla prossima, che non c'era oggi?
A me viene in mente che si potrebbero rispolverare Allan e Ruzza, tanto per provare
Ruzza sono d'accordo, ma con tutto il bene e la stima che ho per Tommy, Allan è proprio uno di quelli che quando le cose si fanno complicate sparisce dal campo.
Poi ecco, qualcosa bisogna chiaramente inventarsi, perché oggi non ha funzionato niente, ma come detto da Lover i nostri sono problemi che non si possono risolvere con la bacchetta magica in una settimana.
Io però una cosa non la capisco proprio. Ad ogni partita si prendono 50 punti circa e Mori non gioca titolare perché prima deve migliorare in difesa. Il fatto che lui sia strutturato fisicamente, veloce e abbia buone mani è cmq un valore aggiunto. Uno così non può stare fuori dai 15. Ieri ho visto giocare Taddia, un invitato di lusso direi. Misteri!
"Serve una barca più grande" (cit. film "Lo squalo")
Ettore73 ha scritto: 13 mar 2021, 23:07
Io però una cosa non la capisco proprio. Ad ogni partita si prendono 50 punti circa e Mori non gioca titolare perché prima deve migliorare in difesa. Il fatto che lui sia strutturato fisicamente, veloce e abbia buone mani è cmq un valore aggiunto. Uno così non può stare fuori dai 15. Ieri ho visto giocare Taddia, un invitato di lusso direi. Misteri!
Mr Ian ha scritto: 13 mar 2021, 21:00
Ho fatto fatica a commentare questo partita, il mio tifo è troppo sbilanciato.
Ho provato quasi pena per questi ragazzi, ma oggi sarà per forza successo qualcosa, non sono così scarsi, nelle franchigie figure del genere non se ne sono viste.
La macroscopica differenza tra le due squadre sta proprio nell ardore con cui si veste la maglia della nazionale.
Il Galles è un caso strano, la nazionale ha alle spalle.4 franchigie tutto sommato modeste, anche gli stessi Scarlets sarebbero da metà classifica in premiership. Eppure quando indossano la maglia della nazionale si trasformano, complice anche un ambiente favorevole e tutto sommato rasserenato.
Se veramente in Italia è vero cambiamento, stasera verrà sollevato tutto lo.staff e lasciata carta bianca a Smith, che nel frattempo ripensera alle cazzate fatte, altrimenti va via pure lui.
Adesso contro la.Scozia.deve andare in campp chi ha veramente le palle di voler fare una vera e propria guerra. Altrimenti avere 20 anni non serve a nulla..
Quanto a Munari, la smetta con i sermoni, le inesattezze le dice pure lui e nom deve pontificare, anche lui è un prodotto del nostro.rugby, se lui lo valuta mediocre, non potrà mai scostarsi piu di tanto
Nel Galles la somma del valore delle loro franchigie, nella Nazionale si amplifica.
Nell'Italia questo non accade, anzi il risultato è inferiore al potenziale.
Non penso sia impossibile invertire la rotta, se si allestirà uno staff tecnico qualitativamente e quantitativamente adeguato. Ci sono due ottimi tecnici come Crowley e Bradley che conoscono benissimo pregi e difetti dei giocatori, perfettamente in grado di ricoprire il ruolo di head coach. Smith potrebbe continuare ad allenare l'attacco e andrebbe individuato un allenatore di livello assoluto per la difesa. Già così penso che vedremmo una sensibile differenza
Man of the moment ha scritto: 13 mar 2021, 19:55
L'altro giorno mi sono riguardato Italia Scozia dell'anno scorso. Abbiamo perso, ma difendevamo molto meglio. Com'è possibile che siamo ridotti così ora?
Esatto, questa è la cosa che mi ha realmente sconcertato: 3 mesi fa al 60' eravamo in vantaggio contro Scozia e Galles. Adesso non siamo riusciti a mettere insieme una prestazione decente in quattro partite, se non a sprazzi nel quarantello di Twickenham.
La condizione mentale è davvero fondamentale. Siamo arrivati logori mentalmente alla partita di oggi. Dopo una sfilza di sconfitte pesantissime. Hanno perso fiducia nel loro gioco, è evidente. Purtroppo.
Soidog ha scritto: 13 mar 2021, 23:19
Non penso sia impossibile invertire la rotta, se si allestirà uno staff tecnico qualitativamente e quantitativamente adeguato.
Infatti. La condizione mentale di cui sopra, vale anche in senso inverso. Se riesci a invertire il trend. Quante volte abbiamo visto squadre in crisi nera, vincere il torneo l'anno dopo, o comunque cambiare radicalmente il livello delle prestazioni (con un altro allenatore!).
PS
Non che dica che si posssa vincere il torneo eh.