Il nuovo presidente

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

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Garry
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Re: Il nuovo presidente

Messaggio da Garry »

Nounours ha scritto: 22 giu 2021, 19:23
Garry ha scritto: 22 giu 2021, 19:01 Adesso che ha giocato per l'Italia, pensate che Varney nel campionato inglese sia tesserato come straniero?
Non è England Qualified Player, dunque Gloucester riceve meno soldi dalla RFU.
Va bene, questo è anche giusto.
Però in Italia un giocatore in quella situazione diventerebbe uguale a uno straniero, quindi sottoposto allestisse limitazioni nell'impiego e nel tesseramento

"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Ilgorgo
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Re: Il nuovo presidente

Messaggio da Ilgorgo »

Comunque abbiamo commentato il sunto dell'articolo FIR, ma forse è bene leggere tutta la norma in questione perché forse dice cose leggermente diverse (da https://www.federugby.it/index.php?opti ... 87&lang=it)

2.6 DEFINIZIONE DI “GIOCATORE/GIOCATRICE ITALIANO/A”, “GIOCATORE ITALIANO NON ELEGGIBILE” E DI “GIOCATORE STRANIERO” AI FINI DELL’UTILIZZO
Solo ed esclusivamente ai fini del loro utilizzo in lista gara, a partire dalla s.s. 2021/2022 i tesserati giocatori si distinguono in:
- GIOCATORI ITALIANI
- GIOCATORI EQUIPARATI ITALIANI
- GIOCATORI STRANIERI
- GIOCATORI ITALIANI NON ELEGGIBILI
Tale distinzione attiene esclusivamente all’utilizzo dei giocatori e non alle norme sul tesseramento, per la qual cosa restano ferme ed invariate le disposizioni vigenti riguardanti la nazionalità dei giocatori.
ATTENZIONE: La trattazione dell’argomento e le disposizioni in essa contenute non attengono alla disciplina riguardante l’eleggibilità dei giocatori di cui alla Normativa n. 8 di World Rugby.

A. GIOCATORI ITALIANI
Sono considerati giocatori italiani:
a) i giocatori di nazionalità italiana;
b) i giocatori di nazionalità italiana nati all’estero;
c) i giocatori di nazionalità italiani provenienti da federazione estera eleggibili
per la Nazionale italiana ai sensi della Regola 8 di World Rugby.

B. GIOCATORI EQUIPARATI ITALIANI
Sono equiparati ai giocatori italiani:
d) i giocatori di tutte le categorie di nazionalità estera, il cui nonno/nonna sia
nato/a in Italia e non abbia rinunciato alla cittadinanza italiana e che sia
eleggibile per la squadra nazionale maggiore;
e) i giocatori minorenni di nazionalità straniera, regolarmente residenti in Italia
almeno dal compimento del decimo anno di età;
f) i giocatori minorenni di nazionalità straniera iscritti da almeno un anno a
una classe dell’ordinamento scolastico italiano, anche se non in regola con
le norme relative all’ingresso e al soggiorno in Italia.
g) giocatori di nazionalità estera che hanno partecipato, per almeno tre anni,
al percorso formativo FIR nei Centri di Formazione Permanente o
nell’Accademia Nazionale federale;
h) i giocatori di nazionalità UE, provenienti da altra Federazione, che sono stati
tesserati e che hanno partecipato all’attività per almeno una stagione
sportiva nei settori Propaganda e/o Juniores di società italiane;
i) i giocatori di nazionalità extracomunitaria provenienti da Federazione straniera, regolarmente residenti in territorio italiano in forza di permesso diverso da quello per lavoro/sport, che sono stati tesserati per almeno due stagioni sportive nei settori Propaganda e/o Juniores di società italiane;
j) i giocatori Seniores di nazionalità UE che non hanno mai giocato a rugby in precedenza.
k) I giocatori Seniores di nazionalità extracomunitaria, regolarmente residenti in territorio italiano in forza di permesso diverso da quello per lavoro/sport, che non hanno mai praticato il gioco del rugby in precedenza;
l) i giocatori Seniores di nazionalità non italiana regolarmente presenti in Italia che hanno vestito la maglia azzurra in una qualsiasi delle squadre nazionali maschili e femminili;
m) i giocatori di qualsiasi nazionalità non italiana nati in Italia non provenienti da altra Federazione;
n) i giocatori Seniores di nazionalità non italiana provenienti da Federazione estera che hanno già giocato in Italia nei rispettivi campionati di categoria juniores per almeno una stagione sportiva;
o) i richiedenti asilo con permesso di soggiorno per protezione umanitaria;
p) i giocatori che, prima dell’entrata in vigore della presente Circolare avevano acquisito lo status di “giocatore equiparato a giocatore di formazione italiana” per effetto delle norme precedentemente in vigore. (NORMA TRANSITORIA ECCEZIONALMENTE VALIDA PER LA SOLA S.S. CORRENTE)

Sono temporaneamente equiparati ai giocatori italiani:
q) i giocatori di nazionalità non italiana che partecipano al percorso formativo FIR nei Centri di Formazione Permanente o nell’Accademia Nazionale,
durante il periodo di frequenza dell’attività formativa.

C. GIOCATORI STRANIERI
Sono considerati giocatori stranieri:
r) I giocatori Seniores di nazionalità UE provenienti da Federazione estera con
le eccezioni di cui ai punti f, g, i, k, l, m;
s) I giocatori Seniores di nazionalità extracomunitaria, in possesso di qualsiasi
permesso di soggiorno provenienti da Federazione estera, con le eccezioni di cui ai punti f, h, j, k, l, m.

D. GIOCATORI ITALIANI NON ELEGGIBILI
Sono considerati giocatori italiani non eleggibili:
t) Giocatori e giocatrici di nazionalità italiana non eleggibili per le squadre
nazionali maggiori ai sensi della Regola 8 di World Rugby.
Ilgorgo
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Re: Il nuovo presidente

Messaggio da Ilgorgo »

In definitiva, a leggere così mi pare che il punto che riguarda Dell'Acqua e giocatori in situazione simile alla sua sia l'ultimo; ma quel comma non li definisce "stranieri" bensì semplicemente "non eleggibili".
Perciò forse per loro non è cambiato nulla rispetto a prima. Anche prima non erano eleggibili per l'azzurro avendo giocato in una nazionale straniera
Nounours
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Re: Il nuovo presidente

Messaggio da Nounours »

Garry ha scritto: 22 giu 2021, 19:49
Nounours ha scritto: 22 giu 2021, 19:23
Garry ha scritto: 22 giu 2021, 19:01 Adesso che ha giocato per l'Italia, pensate che Varney nel campionato inglese sia tesserato come straniero?
Non è England Qualified Player, dunque Gloucester riceve meno soldi dalla RFU.
Va bene, questo è anche giusto.
Però in Italia un giocatore in quella situazione diventerebbe uguale a uno straniero, quindi sottoposto allestisse limitazioni nell'impiego e nel tesseramento
Oggi nella BBC sui EQP:
"Premiership clubs have a financial incentive to have England-qualified players and I was coming to the end of my Gloucester contract.
https://www.bbc.com/sport/rugby-union/57488849.amp
Garry
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Re: Il nuovo presidente

Messaggio da Garry »

Incredibile, la FIR e Innocenti massacrati per questa iniziativa:

Sabato 12 giugno il Consiglio Federale ha assunto la determinazione di integrare le proprie normative, assumendo una posizione istituzionalmente definita ed avversa in rapporto ad ogni forma di discriminazione, anche rispetto agli orientamenti di sessuali.
La decisione, giunta nel corso del Pride Month, si sviluppa in coerenza con i principi di inclusione e diffusione dei valori istituzionali su cui l’attività rugbistica nazionale si fonda
✍️ 'La discriminazione rispetto agli orientamenti sessuali è, ancor oggi, un problema della nostra società, come del resto la disparità di genere. La FIR, entro le sue prerogative, vuole recitare un ruolo di rilievo nella vita sociale italiana, offrendo un contributo concreto. Ecco perchè, con il Consiglio Federale, abbiamo deciso di modificare le normative, rafforzando il nostro impegno anche contro questa forma di discriminazione, in precedenza non specificata.
Un’azione tangibile, che non solo ci allinea pienamente al CONI per quanto riguarda il rifiuto di ogni forma di discriminazione, ma certifica la piena volontà di questa governance di contribuire, in qualità di istituzione sportiva e di movimento, alla vita ed al progresso della società civile' - Marzio #Innocenti - Presidente #FIR



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"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Garry
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Re: Il nuovo presidente

Messaggio da Garry »

E parliamo dei "valori"...

"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Luqa-bis
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Re: Il nuovo presidente

Messaggio da Luqa-bis »

Questione nuova circolare informativa.

L'unico vero punto ambiguo è quello del caso IV - Giocatori italiani non eleggibili.
Siccome la circolare dettaglia le casistiche rimandando poi ad un loro "utilizzo in lista gara e non tesseramento", il quesito che permane è:

"un giocatore cresciuto in Italia, formato in Italia, cittadino italiano, ma in possesso di seconda nazionalità (adottato o per esempio figlio di unione mista) che abbia giocato per nazionale seniores straniera (solitamente minore, almeno per ora) ha delle limitazioni in lista gara ?"

Questione CdFP/Accademie.

Innocenti non ha parlato di un piano di aggiornamento della "diffusione formativa", quindi nei fatti ha comunicato che i CdFP spariscono. Punto e nulla più.
Quindi non ci saranno più 30-35 atleti selezionati a Prato, a Milano, a Roma, a Mogliano.
E nemmeno 30-35 atleti di Sicilia, Abruzzo, Campania, Sardegna, Piemonte, Liguria, Umbria, Marche.

Non vedo nessuna politica di incentivo al reclutamento.
Non vedo nessuna politica di incentivo alla selezione.

Esempio pratico ?
Il pilone della U20 - Ion Neculai , origini moldave, sarebbe rimasto al meritorio club Elba, salvo spostarsi di sua (e familiare volontà) ai Cavalieri, oppure al Firenze 1931, oppure al Livorno, da dove, se osservato dai tecnici FIR sarebbe stato inviato ad una delle due (?) Accademie.
In pratica: Cavalieri Union, Firenze 9131, Livorno 1932 avrebbero dovuto "investire" di loro sponte sul giocatore, che poi se forte, sarebbe stato inserito in uno dei due percorsi professionistici del nord (per ora).

Mi pare un sistema che scarica i costi sui club, ma non indica come saranno impiegate le risorse risparmiate dalla cancellazione delle sedi di formazione attuale.
Mi pare che non investa sulle aree neglette .
Mi pare che non investa su quelle vocate ma economicamente non floride.
A naso, direi che lascia la possibilità alle società economicamente più forti (quelle che "il rugby siamo noi") di saccheggiare da Predoi a Pachino e da Frejus a Otranto.


@ S.A. Garry

Mi perdoni, "massacrati" da chi?
Garry
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Re: Il nuovo presidente

Messaggio da Garry »

@ S.A.R. Luqa

Dai commentatori di facebook, ma vedo che nelle ultime ore la situazione favorevoli/contrari si è quasi riequilibrata.
Sta di fatto che sono tutti """"rugbisti"""", pare

"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Luqa-bis
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Re: Il nuovo presidente

Messaggio da Luqa-bis »

Ah, beh, i rugbisti da tastiera social non son sempre meglio dei leoni di analogo ambiente.
SilverShadow
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Iscritto il: 1 nov 2020, 10:41
Località: In quella parte della terra prava Italica, che siede intra Rialto e le fontane di Brenta e Piava

Re: Il nuovo presidente

Messaggio da SilverShadow »

Purtroppo nei social è difficile cogliere il pensiero della maggioranza silenziosa. Facendo una rapida analisi del post delle FIR, si vede che ha ricevuto 2500 like, 425 love reaction e sole 86 risate. I primi a scrivere commenti sono stati come sempre gli indignati "reazionari", mentre chi sosteneva l'iniziativa non aveva bisogno di aggiungere nulla al post. I commenti dei reazionari hanno quindi raccolto i like di chi non condivideva il post, non a caso i più popolari hanno raccolto poco più di 100 like (probabilmente dalle stesse persone che hanno messo la risata). Vista la piega che stavano prendendo i commenti (esattamente contraria rispetto alla popolarità del post), hanno cominciato a rispondere anche gli utenti che altrimenti lo avrebbero sostenuto silenziosamente con solamente una reaction.
In sintesi, non siamo messi così male come poteva sembrare dai commenti iniziali.
Man of the moment
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Re: Il nuovo presidente

Messaggio da Man of the moment »

Tra l'altro Wilhelm ha ripreso la questione sulla sua pagina fb, e anche lì critiche su critiche. Il che mi ha lasciato molto stupito.
In particolare ci rimango male perché quando la gente scrive tipo "eh ma allora non si può più pensarla diversamente" non saprei come rispondere. Cioè in qualunque modo tenti di far capire come siano assolutamente necessarie tutte queste iniziative, loro la girano e rigirano come vogliono
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Re: Il nuovo presidente

Messaggio da Consulente Atto 2 »

Man of the moment ha scritto: 23 giu 2021, 14:06 Tra l'altro Wilhelm ha ripreso la questione sulla sua pagina fb, e anche lì critiche su critiche. Il che mi ha lasciato molto stupito.
In particolare ci rimango male perché quando la gente scrive tipo "eh ma allora non si può più pensarla diversamente" non saprei come rispondere. Cioè in qualunque modo tenti di far capire come siano assolutamente necessarie tutte queste iniziative, loro la girano e rigirano come vogliono
E aggiungerei anche che in qualunque modo tenti di far capire come siano assolutamente superflue tutte queste iniziative, loro la girano e rigirano come vogliono.

La liberta' di parola esiste per tutelare le idee con cui non si e' d'accordo, anche le piu' bizzarre, anche le piu' assurde, anche le piu' infondate, anche le piu' spregevoli.
Ed e' necessaria perche' tutte le idee che oggi diamo per acquisite e che formano il nostro sostrato culturale, a un certo punto, erano minoritarie.

Il razzismo e' stato considerato una coerente visione del mondo fino a un secolo fa e la schiavitu' e' stata descritta come una istituzione benefica per la societa' per millenni. Pensa se MLK non avesse potuto esprimersi. Oggi ho il sospetto che la pedofilia, tra 50 anni, sara' considerata normale e positiva per la saulte psicologica dei bambini. Io inorridisco oggi, ma capisco che i miei nipoti potranno pensarla diversamente (anche se io, se ci saro' ancora, continuero' ad inorridire e se dovesse succedere veramente cerchero' di dare un contributo per combattere questa idea).

Molto OT, me ne rendo conto...

Tornando al caso specifico, la mia opinione e' che queste iniziative non siano da criticare, ma che siano semplicemente superflue.
Garry
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Re: Il nuovo presidente

Messaggio da Garry »

I commenti che ha ricevuto dimostrano che sono necessarie, invece.
Quando la maggioranza dei commenti sarà qualcosa tipo: “Ehi, Innocenti, hai scoperto l’acqua calda!”, solo allora, forse, saranno superflui.

Per una cosa del genere, che va a toccare i princìpi fondanti la nostra civiltà, la questione non è “pensarla diversamente” la questione è essere dentro o fuori.
Anche la famiglia pachistana che ha massacrato la figlia la “pensa diversamente”?

Il nostro, poi, è un caso particolare.
È la Federazione rugby, è una comunità particolare, e molti degli haters su Facebook si dichiarano rugbisti...

Serve, serve, altroché

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Re: Il nuovo presidente

Messaggio da Consulente Atto 2 »

Garry ha scritto: 23 giu 2021, 15:34 Per una cosa del genere, che va a toccare i princìpi fondanti la nostra civiltà, la questione non è “pensarla diversamente” la questione è essere dentro o fuori.
Anche la famiglia pachistana che ha massacrato la figlia la “pensa diversamente”?
Si potrebbe argomentare che la parita' di genere non sia un concetto fondante della nostra societa' ma una invenzione relativamente recente ma non e' fondamentale.
E il delitto orribile che citi, non lo e' agli occhi di chi lo ha perpetrato. C'erano Tedeschi convinti in buona fede che gasare gli Ebrei fosse una lodevole iniziativa.

Certo, per usare il tuo termine, sono fuori dalla "legge", che dovrebbe esprimere il comune sentire basato sui principi fondanti della Repubblica (peraltro comuni a moltissime altre nazioni) e che dovrebbe essere codificata con metodo democratico (anche qui ci sarebbe da dire...).

Personalmente ci sono idee come la pedofilia, l'eutanasia, l'eugenetica, il transumanesimo ed il neoliberismo che vorrei sparissero dalla faccia della terra. Pero' sono sicuro che se vado a prendere loro e li faccio sparire, qualcun altro verra' poi a prendere me per farmi sparire. E' sempre successo cosi'.
Garry
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Re: Il nuovo presidente

Messaggio da Garry »

QUindi giusto tenere la guardia alzata e lanciare iniziative apparentemente superflue.

Se la FIR lanciasse l’iniziativa “alla fine della partita stringere la mano all’avversario”, tutti gli direbbero “certo, viva La sportività, ma lo facciamo già tutti. Non avete nient’altro a cui pensare?”
Se invece la stessa cosa la facesse la FGCI, e in passato lo ha fatto, tutti applaudirebbero, a parte i soliti haters

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