Ad blocker detected: Our website is made possible by displaying online advertisements to our visitors. Please consider supporting us by disabling your ad blocker on our website.
Garry ha scritto: 8 set 2021, 8:06
Alle Zebre l’apertura Tim O’Malley e la seconda linea Liam Mitchell dalla Nuova Zelanda
Un'apertura? Con Canna, Pescetto, Rizzi e all'occorrenza Biondelli? Speravo in un altro centro francamente. Ma avranno fatto i loro conti.
Doppia apertura a go go
Perché è vero che può giocare estremo, ma anche qui ci sono Laloifi e Trulla
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Man of the moment ha scritto: 8 set 2021, 9:17
Dato che non mi sembra di aver letto ancora niente qui, volevo dedicare un piccolo post a Marco Barbini che ha appena annunciato il ritiro.
L'unica cosa che posso dire è che faceva sempre qualcosa di buono quando entrava in campo. Ricordo di lui una grandissima partita con glj Harlequins nel periodo natalizio del 2018, l'unica partita dove ho realmente pensato che in un'altra carriera avrebbe potuto giocare da centro.
E poi ricordo a tutti che dopo tante levate di scudi sul ritorno in nazionale, lui ce l'aveva fatta, ha giocato col Galles nel 2019. Avrebbe meritato almeno un altro cap in quel sei nazioni ma va bene così.
Sicuramente mancherà a Treviso, ma può essere fiero del suo percorso!
Condivido e aggiungo che le sue parole sulla direzione intrapresa dal rugby - che mi sento di sottoscrivere - dovrebbero far riflettere
E quale strada avrebbe intrapreso, secondo Barbini?
Posso immaginare che cose tipo l’ultima serie tra Lions e Sudafrica non si avvicinino molto al tuo modo di intendere il rugby…
Sì, il rugby si sta spostando in una direzione che non fa per me. Ovviamente gli All Blacks mi divertono e sono sempre belli da vedere, ma da altre parti – dove noi italiani prendiamo più ispirazione – c’è un tipo di rugby che non fa per me, per cui non mi divertirei.
Grazie.
Certo se è per il gioco non gli si può dare tutti i torti, però se si guarda al campionato francese, lì magari il divertimento c'è
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Dalai assicura che il nuovo acquisto può giocare 10 12 e 13. Questa è musica per le mie orecchie. Benissimo. Presumo sia stato preso per giocare 12 e 13
i trequarti dei Makos fanno paura, oltre ad essere una squadra che arriva spesso alle fasi finali. E' un buon acquisto il ragazzo, il classico first five-ighth alla neozelandese, un 10/12 per dirlo all italiana
ovviamente auguro al figiano olimpionico sevens ingaggiato dalle Zebre ogni bene, tuttavia non è scontato che chi fa bene al sevens poi si confermi al XV.
Vi è un estrema specializzazione ed anche le superstelle Kwagga Smith e Rosko Specman dei Blitzboks stanno facendo molta più fatica ad energere nel gioco a 15.
PierreLaBuscagne ha scritto: 8 set 2021, 15:39
ovviamente auguro al figiano olimpionico sevens ingaggiato dalle Zebre ogni bene, tuttavia non è scontato che chi fa bene al sevens poi si confermi al XV.
Vi è un estrema specializzazione ed anche le superstelle Kwagga Smith e Rosko Specman dei Blitzboks stanno facendo molta più fatica ad energere nel gioco a 15.
emergesse la metà dei due citati sarei abbastanza contento credo
metabolik ha scritto: 8 set 2021, 14:40
Gli ultimi 2 acquisti più il penultimo fijano sono decisamente rilevanti.
La rosa Zebre comincia ad essere adeguata all'impegno.
Vero, finalmente si inizia a ragionare. La cosa è coincisa con l'ultima visita presidenziale...
Per il mese di novembre dovremmo avere un gruppo zebrato quasi completo.
Parlare e scrivere sono due attività umane differenti
I fatti degli altri sono solo opinioni, le mie opinioni sono fatti (cit. omen nomen)
Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (cit. Incertae sedis)
Man of the moment ha scritto: 8 set 2021, 9:17
Dato che non mi sembra di aver letto ancora niente qui, volevo dedicare un piccolo post a Marco Barbini che ha appena annunciato il ritiro.
L'unica cosa che posso dire è che faceva sempre qualcosa di buono quando entrava in campo. Ricordo di lui una grandissima partita con glj Harlequins nel periodo natalizio del 2018, l'unica partita dove ho realmente pensato che in un'altra carriera avrebbe potuto giocare da centro.
E poi ricordo a tutti che dopo tante levate di scudi sul ritorno in nazionale, lui ce l'aveva fatta, ha giocato col Galles nel 2019. Avrebbe meritato almeno un altro cap in quel sei nazioni ma va bene così.
Sicuramente mancherà a Treviso, ma può essere fiero del suo percorso!
bravissimo!!!!
Barbini è stato l esempio vivente di come avremmo bisogno in campo e fuori di giocatori intelligenti, piuttosto che di avanzi di palestra....spero possa rivederlo come futuro dirigente del nostro movimento
Che gran giocatore e che gran perdita per lo spogliatoio di Treviso, speriamo di rivederlo presto nel rugby che conta in altre vesti
Mi unisco nel saluto