Commenti a mente fredda sul weekend delle italiane:
-Benetton: perdere a Belfast non è cosa fuori dal mondo nemmeno con le formazioni viste contro Stormers ed Edimburgo, figuriamoci con una squadra in cui si sono testati a pieni giri almeno due giocatori rientrati da lunghi infortuni (Zani e Steyn), un ragazzino che ha ottime basi ma che aveva bisogno di uno stress test con i controfiocchi e un neoacquisto visto solamente per pochi minuti contro Sale, peraltro schierato in un ruolo non banalissimo nella struttura di squadra. Ne è venuta fuori una sconfitta resa netta dal giallo di Nemer, costato 14 punti, ma che sul profilo del gioco non ha visto Treviso così distante da Ulster. Soprattutto se si pensa che almeno due titolari di venerdì sono giocatori che a questo livello non hanno più molto da dire (Sperandio e Benvenuti), a cui va aggiunto un Braley in netta ripresa rispetto all'anno scorso, ma che nell'ottica di una (non auspicabile) assenza di Duvenage non può essere l'unica soluzione.
Smith non è per ora giudicabile. O meglio, io ricordo le primissime prestazioni di Hayward a Monigo nel 2014. Se avessimo dovuto giudicarlo da quelle avrebbe dovuto essere cacciato a dicembre. Per fortuna chi lo ha ingaggiato ha avuto più pazienza di qualche utente del forum.
Marin è stato messo davanti ad uno stress test non banale: titolare a 19 anni a Belfast e senza un 10 di ruolo in panca.
-Zebre: poco da dire, Leinster si è presentato con la squadra delle feste e tra quel tipo di Leinster e quel tipo di Zebre non può esserci mai storia. Mi sono piaciuti, oltre a Bruno, Zambonin, Neculai e Cronje. Meno Ardeani (ma un debutto contro quel tipo di seconde e terze non è facile per nessuno) e Fabiani, che però quel tipo di errori con la sua esperienza sono meno giustificabili. Avevo previsto almeno 50 punti di scarto, non ci sono andato troppo distante. Credo che quando arriveranno i nuovi innesti vedremo delle Zebre meno monotone (O'Malley difficilmente farà l'apertura, ergo credo potremo vedere il doppio play anche alle Zebre) e con qualche freccia in più in faretra. Certo che ripartire da zero ogni anno non è facile.
- Arbitri: in altri luoghi mi sono spesso sentito dire "Non si discute l'arbitro, questo non è il calcio", cosa che mi sento di respingere. Credo che l'arbitro, in quanto umano tanto quanto gli altri 30 umani in campo, sia fallibile per definizione e che ogni tanto pesti una cacca. L'importante è che le pesti a doppio senso di marcia, ma non sempre succede. Quel che però mi sembra evidente (e credo sia statisticamente provato da chi è più ferrato in statistica del sottoscritto) è che per molto tempo a questi livelli Parma (e Viadana) e Treviso sono stati considerati stadi di approccio per arbitri giovani (uno su tutti, Whitehouse jr) o ultime spiagge per arbitri meno performanti di altri. Gente come McMenemy e Paterson credo che ad un certo punto avessero un equo canone in Italia, tanto che qualcuno al primo voleva trovare la morosa italiana
C'è però da dire una cosa: a volte non è questione di arbitro che fischia o non fischia, è questione di quanto le squadre riescano a capire il metro dell'arbitro e sfruttarlo a proprio vantaggio. Se dopo tutti questi anni ancora non riusciamo a capire fino a dove ci si può spingere (gallesi e irlandesi sono maestri in questo), il problema non è solo dell'arbitro.
- Turnover. Treviso può fare un discreto turnover perché si trova ad avere a disposizione cinquantuno (51) atleti di livello medio-alto, con alcuni picchi verso l'alto e alcuni verso il basso. Cosa che permette a Bortolami e co. (ma anche allo staff della Nazionale) di avere a disposizione un gruppo di giocatori che dopo un mese non si ritrovi bollito e usurato. Cosa che non ti farà vincere tutte le partite (Treviso non è Leinster, a scanso di equivoci), ma che porterà benefici alla salute e all'aspetto prestazionale del gruppo.
Le Zebre, con meno giocatori a disposizione, lo può fare molto meno.
Un gruppo di 30 giocatori in azzurro (visto che il chiaro riferimento di qualcuno era ad un certo tipo di discorso cominciato lo scorso autunno), non tutti di livello omogeneo ma che vuole mantenere una costanza di rendimento e magari non sbracare, lo può fare ancora meno.
Se ad ottobre 2021 non si è ancora capita questa cosa il problema, spiace dirlo, non sono gli altri utenti del forum.