Il nuovo presidente

[Garry]

Questo è un ottimo colpo del nuovo presidente:

FIR, OMOLOGATO IL 95% DEI SINTETICI ITALIANI
DAL “CARLINI-BOLLESAN” AL MANDELA, PERFORMANCE E SICUREZZA PER RIPARTIRE IN TUTTA LA PENISOLA

Roma - Campi sintetici ripristinati, in possesso dei requisiti richiesti da World Rugby, più performanti e sicuri.

Nel giro di poche settimane la Commissione Impianti della FIR presieduta dall’Architetto Giulio Donati, in stretta collaborazione con i laboratori nazionali certificati da World Rugby, ha permesso ai Club italiani titolari o concessionari di campi sintetici di regolarizzare le rispettive strutture e di ricevere l’omologazione in tempo utile per tornare in campo già nel fine settimana del 30 ottobre.

Impianti simbolo del rugby italiano, a cominciare dal “Carlini-Bollesan” di Genova che ospiterà le gare interne del CUS Genova e della Pro Recco in Serie A all “Nelson Mandela” di Ancona, torneranno operativi da questo weekend da un capo all’altro della Penisola grazie al percorso di semplificazione dei processi di omologazione sviluppato dalla Commissione Impianti...

[Garry]

Mica male, eh?
Sembrava che dovesse crollare il mondo, che nessuno fosse in regola, che non ci fossero i soldi, e invece...
Ammetto di esserci cascato anch'io nelle storie dei catastrofisti

[jentu]

Chi ha creduto alla penuria economica è un boccalone, per chi non lo sa è un pesce che abboca facilmente.
Se fosse stata vera non ci sarebbero state le nomine recenti in vigenza dei contratti di fine mandato.
Ora spero che la campagna elettorale sia finita, che ci si renda conto che alcune promesse fatte non hanno futuro, ma solo un nostalgico passato, e che non si butti il buono che c'era assieme al rivedibile.

[Uomoz]

C'è da dire, però, che quando prospettavano la chiusura delle Accademie, il tutto veniva motivato anche facendo riferimento al risparmio che si sarebbe generato. Per questo motivo da fuori era facile pensare a rivisitazioni economiche e di bilancio.
Io tempo fa avevo posto un dubbio riguardante gli introiti che sarebbero entrati tramite il fondo del 6 nazioni.

Alla fine della fiera, se i soldi ci sono (?), rimango perplesso sulla riorganizzazione del sistema giovanile.

[SilverShadow]

I soldi di CVC, sponda URC e 6N, non ci arrivano gratis.
CVC infatti si prenderà una quota degli introiti, quindi il guadagno netto è inferiore rispetto al tesoretto di cui scrive qualcuno.
Poi una cosa è firmare due/tre contratti in più da qualche decina di migliaia di euro, un'altra è scegliere come allocare un bilancio di 40 milioni.

[Ilgorgo]

La storia delle omologazioni a tempi record suona un po' inverosimile. O forse sono io che non ho capito qualcosa. Udendo il presidente federale parlare con tono serio e quasi oltraggiato della salute degli atleti mi ero fatto l'idea che i campi in sintetico avessero un fondo pericoloso, sul quale si era giocato per anni con sprezzo del pericolo per i giocatori. Ma per rifare un campo occorrono molti mesi, credo, tra domande burocratiche, richieste di fondi, bandi per gli appalti e lavori veri e propri. Qui sembra che in due mesi si sia risolto tutto, o almeno il 95% di tutto. Possibile? Leggendo il breve articolo (https://www.federugby.it/index.php?opti ... 10&lang=it) mi pare di aver capito che in realtà la Fir abbia soprattutto aiutato le società a ottenere l'omologazione, spiegando come farlo burocraticamente ma senza lavori aggiuntivi. Se così fosse, ok, tutto bene, ma non parliamo di "salute degli atleti" perché evidentemente i campi andavano bene anche prima. O forse in questa ricostruzione mi perdo qualcosa?

[Garry]

Chi ha creduto alla penuria economica è un boccalone, per chi non lo sa è un pesce che abboca facilmente.
Se fosse stata vera non ci sarebbero state le nomine recenti in vigenza dei contratti di fine mandato.
Ora spero che la campagna elettorale sia finita, che ci si renda conto che alcune promesse fatte non hanno futuro, ma solo un nostalgico passato, e che non si butti il buono che c'era assieme al rivedibile.

Attenzione, ci si riferiva alla penuria economica dei club (o, non so, dei Comuni, se proprietari).
Si diceva che il 90% dei campi non era in regola, e adesso la FIR scrive che il 95% è a posto, mi sembra un’ottima notizia.
So che a Colorno il campo sintetico era inagibile proprio perché ci stavano lavorando, ma non credo che glielo abbia pagato la FIR.
Ad ogni modo l’importante è che si possano utilizzare senza problemi per i giocatori

[quaros]

O forse in questa ricostruzione mi perdo qualcosa?

Prima c'era una persona che faceva la firma in federazione e pensava alla burocrazia, autocerificava in pratica.
Ora fanno autocertificare direttamente le varie società?

Siamo ai livelli del mago Oronzo, con la sola imposizione delle mani

[Brules]

La storia delle omologazioni a tempi record suona un po' inverosimile. O forse sono io che non ho capito qualcosa. Udendo il presidente federale parlare con tono serio e quasi oltraggiato della salute degli atleti mi ero fatto l'idea che i campi in sintetico avessero un fondo pericoloso, sul quale si era giocato per anni con sprezzo del pericolo per i giocatori. Ma per rifare un campo occorrono molti mesi, credo, tra domande burocratiche, richieste di fondi, bandi per gli appalti e lavori veri e propri. Qui sembra che in due mesi si sia risolto tutto, o almeno il 95% di tutto. Possibile? Leggendo il breve articolo (https://www.federugby.it/index.php?opti ... 10&lang=it) mi pare di aver capito che in realtà la Fir abbia soprattutto aiutato le società a ottenere l'omologazione, spiegando come farlo burocraticamente ma senza lavori aggiuntivi. Se così fosse, ok, tutto bene, ma non parliamo di "salute degli atleti" perché evidentemente i campi andavano bene anche prima. O forse in questa ricostruzione mi perdo qualcosa?

Come per le macchine, i campi in sintetico vanno periodicamente verificati. Per le macchine si chiama revisione. Nel 99% dei casi la macchina passa la revisione senza problemi perchè era a posto. Però la revisione va fatta obbligatoriamente altrimenti potrebbe essere pericoloso. Non farla e dopo dire che tanto era a posto non mi sembra una buona pratica.

[Brules]

O forse in questa ricostruzione mi perdo qualcosa?

Prima c'era una persona che faceva la firma in federazione e pensava alla burocrazia, autocerificava in pratica.
Ora fanno autocertificare direttamente le varie società?

Siamo ai livelli del mago Oronzo, con la sola imposizione delle mani

Le società non autocertificano un bel niente. Ci sono 3 (tre) ditte autorizzate che verificano e sistemano le condizioni del campo.

[Ilgorgo]

Ok, avevo capito male io. Mi ero fatto l'idea che fossero necessari profondi lavori e invece si trattava di verifiche.
Domanda: perché i club non facevano queste "revisioni" e sceglievano invece la via della proroga? Perché sono costose?

[Brules]

Ok, avevo capito male io. Mi ero fatto l'idea che fossero necessari profondi lavori e invece si trattava di verifiche.
Domanda: perché i club non facevano queste "revisioni" e sceglievano invece la via della proroga? Perché sono costose?

Non lo so. Immagino che ci siano dei costi, pero' di solito gli impianti sono di proprieta' di enti pubblici.
Guardado questo documento della FIGC, vedo che la durata dell'omologazione e' 4 anni e dopo la terza omologazione la validita' puo' essere ridotta a 1.
Ci sono anche i costi ma forse riguardano la prima omologazione.
https://www.figc.it/media/84377/allegat ... andard.pdf

[Garry]

Chi ha ancora un campo in erba se lo tenga stretto

[Garry]

Cambiano i presidenti, ma non cambiano le vecchie abitudini.
Dalla FIR:
"Roma - E’ convocato venerdì presso la Sala Giunta del CONI in Roma il Consiglio Federale della FIR, presieduto da Marzio Innocenti.

All’ordine del giorno:

Comunicazioni del Presidente
Area di Segreteria
Area Tecnica
Area Amministrativa"

Come si fa ad annunciare così una riunione del Consiglio Federale? Basta cambiare la data, e l'annuncio va bene anche fra un anno o fra dieci. Non si può mettere almeno un cenno sugli argomenti da discutere?

[jentu]

Ergo almeno le convocazioni del CF erano fatte bene per il nuovo presidente.