Con il Suo permesso, provo a spiegare ai ragazzi i vari perchè della nostra Italia A, per far capire loro la Sua magnificenza e lungimiranza, già peraltro dimostrate con la nomina di Crowley.
Spero apprezzerà.
SI SCRIVE ITALIA A, SI LEGGE UNDER23
L'obiettivo dell'Italia A non è quello di testare le riserve della Nazionale, ma
1) di cappare gli equiparabili (70%)
2) di dare continuità e minuti in incontri internazionali a tutti gli U20 appena usciti e non convocati nella maggiore (29%)
3) per provare qualche sorpresa del Top10 non in franchigia (1%)
Traorè, Pettinelli, Lucchin e Krumov sono infatti state le uniche eccezioni su quasi 30 giocatori, mentre Violi è arrivato in sostituzione.
E più andrà avanti, più usciranno covate di livello, più sarà così.
UN ALLENATORE CHE NON DIA FASTIDIO
La scelta di Troncon è tutto meno che casuale.
Ma facciamo un passo indietro, al momento delle nomine.
Innocenti (ri-buonasera Presidente) si trova con un posto da allenatore da assegnare e 3 esuberi che non può licenziare, ovvero:
1) Franco Smith - ingombrantissimo, nominarlo significherebbe mettere alle calcagna di Crowley la persona che ha contribuito a farlo fuori e che non collaborerebbe troppo cercando di imporre la sua idea vista la 2°chance = innominabile anche se era il nome più affidabile
2) Michael Bradley - altro nome ingombrante, altra idea di gioco perdente e molti soldi per trovare un sostituto alle Zebre = innominabile
3) Alessandro Troncon - visto che Marcato sarebbe sprecato e ha già pronto il posto da CT in franchigia, visti gli insuccessi suoi da allenatore, è il profilo ideale per una nazionale utile quasi solo per cappare equiparabili senza infastidire Crowley, come un viceallenatore qualsiasi in qualsiasi squadra di calcio
Sbagliato prendersela per la scelta più lungimirante dopo la nomina di Crowley e di Di Giorgio.
Spero d'esser stato d'aiuto