Pronti al cambiamento?

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

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zappatalpa
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Re: Pronti al cambiamento?

Messaggio da zappatalpa »

Garryowen ha scritto:
lupomar ha scritto: I soldi veri vengono solo dal 6 Nazioni.
Falso.
I soldi veri vengono anche da sponsor e pubblicità.
Cariparma con la FIR ha una sponsorizzazione che molti club dell'Eccellenza possono solo sognare nei migliori momenti di euforia...

Insomma, di argomenti VERI ce ne sarebbero, ma non sono questi. E soprattutto non si vedono possibilità di miglioramento nel programma "alternativo"
dici che sponsor e pubblicitá darebbero tanto anche senza 6 Nazioni?
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni
Garryowen
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Re: Pronti al cambiamento?

Messaggio da Garryowen »

zappatalpa ha scritto:
Garryowen ha scritto:
lupomar ha scritto: I soldi veri vengono solo dal 6 Nazioni.
Falso.
I soldi veri vengono anche da sponsor e pubblicità.
Cariparma con la FIR ha una sponsorizzazione che molti club dell'Eccellenza possono solo sognare nei migliori momenti di euforia...

Insomma, di argomenti VERI ce ne sarebbero, ma non sono questi. E soprattutto non si vedono possibilità di miglioramento nel programma "alternativo"
dici che sponsor e pubblicitá darebbero tanto anche senza 6 Nazioni?
Probabilmente ne darebbero anche di più, perché vinceremmo più partite ;-)
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
Squilibrio
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Re: Pronti al cambiamento?

Messaggio da Squilibrio »

lupomar ha scritto:Credimi io la situazione di Treviso la conosco bene e i Benetton dal rugby non se ne sarebbero mai andati se Dondi prima e Gavazzi poi non avessero cercato in tutti i modi di andare a comandare in casa loro. L'ostilità è stata continua e pesante, tu metteresti soldi in un club che deve dare di continuo i suo migliori (ma anche meno) alla Nazionale? Mi chiedi se Gavazzi comanda alla Benetton? Chi ha deciso la cacciata di Munari, Zatta o Gavazzi?

Se ti ricordi nel 2009 le Franchigie scelte per rappresentare l'Ialia erano Aironi e Pretoriani. Treviso non c'era. Come fai a dire che la FIR è andata incontro alla Benetton?

Riguardo al Tour in Nord-America, noi non abbiamo potuto vedere neanche una partita, ma insieme a Goosen e Guidi c'erano: 1 manager, 3 allenatori, 3 fisioterapisti, 2 medici, 2 preparatori atletici, 2 video analist, 1 addetto stampa, 1 addetto ai bagagli + il vice presidente Saccà + il Consigliere Gaetaniello + Ascione + Checchinato + l'ultima settimana Gavazzi. La trasferta è stato un vero salasso, la cifra è intorno ai 550mila euro. Queste sono le cose che fanno veramente fastidio.
Munari non è stato cacciato, Gavazzi ne ha fatte di sparate ma non hanno portato a nulla, Munari se ne è andato per tanti motivi tra cui anche gli altri impegni che ha, poi voi che osannate tanto Munari ma non vedete che lui è stato l’artefice del crollo della Benetton quando ha preso in mano la situazione al posto di Smith? Smith ha dato l’addio ad inizio stagione ma vi siete mai chiesti i veri motivi? Cosa gli era stato imposto da Munari? Per farti un’idea vatti a riascoltare la sua ultima intervista.
Se per questo nei primi anni di Celtic la fir aveva fatto le quote/ruoli per gli stranieri, tante cavolate ma se riavvolgi un attimo il nastro vedrai che dall’avvento di Gavazzi tutto quanto è stato richiesto da Treviso alla Fir è stato esaudito senza nessuna comunicazione mediatica. Vuoi un esempio? Numero stranieri, cessazione dei ruoli chiave, aumento contributi annuali passati da 1,5 a 4 milioni di euro, certezza su più anni (come detto da qualcuno congelamento della tassa non dovuta che però Dondi decise di pagare e sua eliminazione dal 2017).
Per il tour cosa vuoi, è il minimo indispensabile secondo te con il rugby moderno si dovrebbe andare con uno staff di due persone? Ma li hai visti gli staff delle celtiche che sbarcano a Treviso ogni 15 giorni? E delle altre nazionali?
Garryowen
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Re: Pronti al cambiamento?

Messaggio da Garryowen »

lupomar ha scritto:
Riguardo al Tour in Nord-America, noi non abbiamo potuto vedere neanche una partita, ma insieme a Goosen e Guidi c'erano: 1 manager, 3 allenatori, 3 fisioterapisti, 2 medici, 2 preparatori atletici, 2 video analist, 1 addetto stampa, 1 addetto ai bagagli + il vice presidente Saccà + il Consigliere Gaetaniello + Ascione + Checchinato + l'ultima settimana Gavazzi. La trasferta è stato un vero salasso, la cifra è intorno ai 550mila euro. Queste sono le cose che fanno veramente fastidio.
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Forse non hai seguito le discussioni fatte qui in passato.
Qui tutti sostenevano che lo staff della nazionale fosse troppo stringato (in effetti ci mancherebbe lo psicologo...)
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Garryowen
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Re: Pronti al cambiamento?

Messaggio da Garryowen »

Per favore dimentichiamoci lo stadio Flaminio.
E' bellissimo, è nella storia dell'architettura, è tutto quello che volete, però è troppo piccolo, ormai, per la nazionale.

Vogliamo ristrutturarlo per la Capitolina o la Lazio? Siamo impazziti?
E' un monumento, che ci pensi, se vuole, il Comune di Roma e ci faccia giocare chi vuole.

Secondo me Giovanelli si fa condizionare dai suoi studi di architettura, ma se vuole buttare pacchi di milioni nel Flaminio dimostra quantomeno poco senso pratico.
In un momento di crisi, in un momento di richieste di investimenti non è che si possa decidere con il cuore...
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mauott
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Re: Pronti al cambiamento?

Messaggio da mauott »

lupomar ha scritto:...
Il sistema dei premi gestito con il Progetto Rugby di Base secondo me è la strada giusta. Chi ottiene risultati lavorando bene sul campo, investendo le giuste risorse a livello giovanile, prende dei premi da ivestire nel vivaio. Il problema è che i soldi del Progetto Rugby di Base sono troppo troppo pochi.
Domanda: chi decide chi lavora bene sul campo? Nel senso: come si giudica una società a livello giovanile? Da quanti ragazzi porta dal mini rugby in prima squadra (sua o altrove) da quanti tornei vince in u8/u10/u12, da quanta gente porta al campo, da quanti chili di salamella consuma in un concentramento? Oppure da come lavora in u16/u18? Il temine di paragone sono i risultati o le capacità tecnico/tattiche che insegna ai ragazzi?


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Garryowen
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Re: Pronti al cambiamento?

Messaggio da Garryowen »

Squilibrio ha scritto:
lupomar ha scritto:Credimi io la situazione di Treviso la conosco bene e i Benetton dal rugby non se ne sarebbero mai andati se Dondi prima e Gavazzi poi non avessero cercato in tutti i modi di andare a comandare in casa loro. L'ostilità è stata continua e pesante, tu metteresti soldi in un club che deve dare di continuo i suo migliori (ma anche meno) alla Nazionale? Mi chiedi se Gavazzi comanda alla Benetton? Chi ha deciso la cacciata di Munari, Zatta o Gavazzi?

Se ti ricordi nel 2009 le Franchigie scelte per rappresentare l'Ialia erano Aironi e Pretoriani. Treviso non c'era. Come fai a dire che la FIR è andata incontro alla Benetton?

Riguardo al Tour in Nord-America, noi non abbiamo potuto vedere neanche una partita, ma insieme a Goosen e Guidi c'erano: 1 manager, 3 allenatori, 3 fisioterapisti, 2 medici, 2 preparatori atletici, 2 video analist, 1 addetto stampa, 1 addetto ai bagagli + il vice presidente Saccà + il Consigliere Gaetaniello + Ascione + Checchinato + l'ultima settimana Gavazzi. La trasferta è stato un vero salasso, la cifra è intorno ai 550mila euro. Queste sono le cose che fanno veramente fastidio.
Munari non è stato cacciato, Gavazzi ne ha fatte di sparate ma non hanno portato a nulla, Munari se ne è andato per tanti motivi tra cui anche gli altri impegni che ha, poi voi che osannate tanto Munari ma non vedete che lui è stato l’artefice del crollo della Benetton quando ha preso in mano la situazione al posto di Smith? Smith ha dato l’addio ad inizio stagione ma vi siete mai chiesti i veri motivi? Cosa gli era stato imposto da Munari? Per farti un’idea vatti a riascoltare la sua ultima intervista.
Se per questo nei primi anni di Celtic la fir aveva fatto le quote/ruoli per gli stranieri, tante cavolate ma se riavvolgi un attimo il nastro vedrai che dall’avvento di Gavazzi tutto quanto è stato richiesto da Treviso alla Fir è stato esaudito senza nessuna comunicazione mediatica. Vuoi un esempio? Numero stranieri, cessazione dei ruoli chiave, aumento contributi annuali passati da 1,5 a 4 milioni di euro, certezza su più anni (come detto da qualcuno congelamento della tassa non dovuta che però Dondi decise di pagare e sua eliminazione dal 2017).
Per il tour cosa vuoi, è il minimo indispensabile secondo te con il rugby moderno si dovrebbe andare con uno staff di due persone? Ma li hai visti gli staff delle celtiche che sbarcano a Treviso ogni 15 giorni? E delle altre nazionali?
Certo, Munari è stato l'artefice della partenza di Smith (e in questo modo anche l'artefice della fortuna di Smith, se si pensa dov'è adesso...) lo sanno anche i sassi e dovrebbe saperlo anche lupomar, se dice di conoscere le cose del Treviso.
Se anche conosce le cose del Treviso, non conosce le cose della Benetton, che non è che ce l'abbia con il rugby, ma è da tutto lo sport che si è progressivamente allontanato. I Benetton possono fare quello che vogliono dei loro soldi, si intende, però non devono vendere fumo e dare la colpa alla FIR per procurarsi una "exit strategy"...
La FIR ha concesso tutto al Benetton, anche una cosa ingiusta nei confronti delle Zebre. Non parlo di adesso, perché anche le Zebre dovrebbero essere pseudo-private, ma di allora, quando le Zebre erano federali.
Per me era un'ingiustizia, quasi uno scandalo che dessero gli stessi soldi delle Zebre anche al Benetton, che si faceva pubblicità (si chiama Benetton...) con i soldi della FIR e non era federale.
Fortuna che il presidente federale non era Zatta, altrimenti con una decisione del genere sarebbe nato un sospetto grosso come una casa....
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speartakle
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Re: Pronti al cambiamento?

Messaggio da speartakle »

Garryowen ha scritto:Quello che voleva dire la FIR con il cosiddetto "Bilancio di sostenibilità" è ben descritto all'inizio della pubblicazione, così come sono descritti i princìpi ispiratori e le linee guida seguite. Non c'è molto da essere "creativi", ci sono binari ben tracciati da seguire. A me sembra che i capitoli "Nota metodologica" e "La struttura del bilancio", messi all'inizio, siano piuttosto chiari e precisi.

E' una pubblicazione rivolta anche agli sponsor e ai potenziali sponsor. Anche i club di Eccellenza dovrebbero farlo e alcuni, so per certo, già lo fanno.

Quanto al Pro12, la pubblicazione annuncia che la FIR sarà "socio paritario a partire dal luglio 2017". Questo vuol dire, secondo me, che il milione e mezzo (prima credo che fossero addirittura 4...) che versiamo, dall'anno prossimo non li verseremo più.
Il braccio di ferro con il board del Pro12 messo in piedi da Gavazzi due anni fa avrà anche messo in difficoltà le franchigie, ma ci ha portato a un risparmio di 2,5 milioni/anno e dall'anno prossimo altri 1,5.

Il vero punto debole della gestione attuale è la mancanza di meritocrazia, l'impossibilità di modificare le cose e spostare le persone. Se sei assunto in FIR hai una rendita a a vita...
Pensate che Innocenti potrà modificare questa cosa? C'è scritto qualcosa a questo proposito nel suo programma?
A me sembra che l'obiettivo principale sia lo "spostare il potere sui club" (e sapete come la penso sui club...) in una visione venetocentrica della federazione, in cui conti più il rafforzamento di chi è già forte, piuttosto dello sviluppo delle zone depresse (qui, ammetto, sto leggendo un po' fra le righe...)

PS: Sugli arbitri la penso diversamente da chi mi ha preceduto. Per me sono stati ottenuti grossi risultati. Se uno ha fatto una grossa cretinata non è colpa della FIR, ma è suo merito che gli altri siano arrivati dove non erano mai arrivati prima
Allora Garry questo quello che disse a suo tempo Gavazzi:
La tassa di tre milioni di euro l’anno pagata dalla Fir negli ultimi quattro anni per la partecipazione delle due squadre è stata ridotta a meno di un terzo. Per i primi due anni non pagheremo nulla, mentre per gli altri due abbiamo chiesto un finanziamento all’International Board. Se arriverà, anche quel terzo sarà quasi totalmente eliminato. Altrimenti la somma sarà comunque diluita nel tempo.
la tassa come detto non è sparita del tutto, diluita. A me risulta che WR non ci passerà il finanziamento per pagare la Celtic quindi quei soldi li metteremo.
Certo siamo soci paritari ed era giusto così, si veniva da un paio di stagioni dove Treviso convinceva anche se le Zebre no.
Il problema della nostra partecipazione alla Celtic è che a contratti TV o sponsorizzazioni del torneo siamo a 0, certo non che gli altri portino cifre esorbitanti ma mi sa che non siamo soci solo per dividerci gli utili senza mettere nulla...

Per quanto riguarda il bilancio di sostenibilità, ripeto, bello ed era ora, però mi pare che è da un bel po' che si chiede una maggiore analisi dei dati sia economici che statistici del movimento e quel documento dal mio punto di vista non aggiunge molto. (con questo non voglio dire che potevano non farlo)

Il non poter cambiare alcune pedine (vedi Checchinato e Ascione), la reputo una responsabilità di Gavazzi, lui si è proposto come la continuità di Dondi...

Sugli arbitri non è questione di uno che ha fatto una grossa cretinata, ma di un clima ed una gestione della squadra arbitrale insufficiente.

La finisco qui che non scrivo per uno o per l'altro candidato, ma perchè mi sembra sinceramente che un po' più di obiettività non farebbe male.

A me di far passare Gavazzi e la sua gestione come positiva mi pare francamente eccessivo. Cioè cavolo rispetto al modo di operare di Dondi (super clientelismo) si potevano fare un sacco di cose che invece hanno tardato o sono state fatte solo dopo aver sbattuto il muso sulla realtà dei fatti.

Per mauott, si puoi premiare tenendo in conto diversi fattori, sia in base ai risultati a livello u16 u18, sia in base a progetti e alla verifica del raggiungimento degli obiettivi. Volendo il modo per mettere su un sistema incentivante che non si basi solo sul mero numero di iscritti e vittorie di campionati si può fare.
Garryowen
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Re: Pronti al cambiamento?

Messaggio da Garryowen »

Devo precisare per evitare malintesi e passare per un federale qualsiasi.
La gestione-Gavazzi non è stata positiva, ma ha presentato diversi aspetti positivi, alcuni anche MOLTO positivi (così va meglio?).
Uno degli aspetti positivi è la riduzione della "tassa del poveraccio" che ci imponeva il board del Pro12. Una riduzione consistente, e non ho mai detto che fosse sparita del tutto: ridotta.
Già avere ottenuto questo con due squadre che arrivano costantemente alle ultime posizioni, che non portano diritti e spesso nemmeno riprese televisive credo sia un ottimo risultato diplomatico. Hanno vinto una mano di poker senza nulla in mano...

Dal 2017, invece, secondo me la tassa sparirà del tutto. Il fatto di essere soci paritari per me vuol dire non pagare nulla, come non pagano nulla gli altri. Io almeno lo interpreto così.

Stesso discorso per World Rugby. In un mondo ingessato come quello del rugby, essere ammessi nel board, nel salotto buono avendo risultati -quasi- da TIer2 è un buon successo

Il bilancio di sostenibilità, come forse ho scritto (e se non l'ho scritto è perché mi è rimasto nella tastiera) non l'hanno pubblicato per gli utenti di rugby.it, ma per i potenziali sponsor e, come hanno dichiarato, per gli stakeholders, per dirlo con un termine oggi di moda.

Quanto agli arbitri, i nostri arbitri di punta stanno arbitrando a un livello in cui non erano mai arrivati fino ad oggi, come si fa a criticare qualcuno quando stabilisce un record? Critichereste O'Shea se ci facesse arrivare in semifinale alla world cup?

Questa è obiettività.
Far passare la gestione di Gavazzi come positiva nel suo complesso, pare eccessivo anche a me: sono pronto a discutere degli aspetti negativi, ma tirateli fuori, per la miseria!
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Re: Pronti al cambiamento?

Messaggio da Squilibrio »

Ma se ci sono contratti in essere, magari rinnovati il giorno prima delle elezioni come fai a cacciare via due persone e prenderne altrettante al loro posto pagandone in tutto 4 al posto di due? Tra l'altro sembra che ascione sia assunto a tempo indeterminato da tanto tempo...

Gavazzi è stato eletto nella continuità ma è stata una scelta obbligata di dondi dalla discesa in campo di zatta perchè ha capito che l'elezione non sarebbe stata poi così scontata, nel penultimo quadriennio gavazzi diciamo che era un "oppositore" portato da dondi perchè portatore di voti, ad elezioni avvenute alcune uscite di gavazzi (su dipepndenti e contratti rinnovati l'ultima settimana prima delle elezioni ad esempio) fecero infuriare dondi che da quel momento iniziò a criticarlo anche sulla stampa.... permaloso il tipo, gavazzi voleva sfrattarlo da moletolo dato che ha a disposizione uffici e segretaria a spese federali....

Ora dondi lavora nell'ombra contro gavazzi alle elezioni.... come cambia il mondo in 4 anni
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Re: Pronti al cambiamento?

Messaggio da jpr williams »

Garryowen ha scritto: sono pronto a discutere degli aspetti negativi, ma tirateli fuori, per la miseria!
Solo grazie a lui Calvisano vince vergognosamente favorita dagli arbitri, dal comploto demo-pluto-giudaico-massonico e dagli alieni.
Questo si imputa a Gavazzi, il resto sono chiacchiere: se Calvisano retrocedesse Gavazzi andrebbe benissimo. :lol:
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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Re: Pronti al cambiamento?

Messaggio da mondOvALE »

jpr williams ha scritto:
Garryowen ha scritto: sono pronto a discutere degli aspetti negativi, ma tirateli fuori, per la miseria!
Solo grazie a lui Calvisano vince vergognosamente favorita dagli arbitri, dal comploto demo-pluto-giudaico-massonico e dagli alieni.
Questo si imputa a Gavazzi, il resto sono chiacchiere: se Calvisano retrocedesse Gavazzi andrebbe benissimo. :lol:
Però jpr... Dato che tu alla tesi del complotto pro-Calvisano (e quindi contro-Tuttelealtre) non ci credi, lasci implicitamente intendere che, eliminata quella, a te Gavazzi "andrebbe benissimo". E' legittimo.
A me, pur tralasciando le chiacchiere da bar, Gavazzi non andrebbe affatto benissimo. Che poi le alternative possano essere peggio lo si vedrebbe solo con un'altra gestione. Non prima e non sulla base di presunzioni.
Io credo che il problema n°1 che da fiato ai tromboni sia il conflitto d'interessi. Solo formalmente Gavazzi ha l'1,33% di quote della società. Anche le pietre sanno che LUI è il proprietario in pectore del Calvisano e LUI decide. Anche se Calvisano fosse in A il problema resterebbe. Se lui non fosse di Calvisano ma soprattutto se il Calvisano non fosse suo, già sarebbe molto molto diverso.
Dopodichè l'uomo non fa moltissimo per renderci fieri di lui e le sue idee come il domestic a 8, la terza franchigia, l'Accademia da portare in Eccellenza, la nuova sede faraonica ed altre decine di simil fatta non credo che me lo farebbero "andare benissimo" anche se avesse un'impresa di pompe funebri in Valle d'Aosta...
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Re: Pronti al cambiamento?

Messaggio da Garryowen »

Di solito si vuole vedere all'opera chi ha prodotto, come minimo, un programma interessante. Lo vuoi vedere all'opera anche a rischio di scoprire che si tratta di balle o di cose impossibili da realizzare (vedere M5S a Parma). È comprensibile, giusto e ovviamente legittimo.

Quindi, Mondovale, deduco che a te il programma di Innocenti piace.
A me non convince, per quello preferisco il male minore. Non mi convince lo smontaggio del Pro12, non mi convince il timone in mano ai club (fra qualche anno ci ritroveremmo con 15 stranieri in ogni squadra...), non mi convincono i soldi distribuiti a pioggia dai club ecc...
Le cose che mi convincono di più del loro programma, o le ha già fatte Gavazzi, o sta per farle...

Una cosa che farei sarebbe mettere un limite alla rielezione, questo sì. Non un solo mandato, perché non si fa in tempo a fare nulla, nemmeno a cambiare lo staff della nazionale, ma direi che due mandati dovrebbero essere il massimo possibile. Per presidente e consiglieri, ovviamente.
Una cosa così banale, perché Innocenti non l'ha messa nel suo programma?
Ultima modifica di Garryowen il 3 ago 2016, 12:46, modificato 1 volta in totale.
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Re: Pronti al cambiamento?

Messaggio da mauott »

speartakle ha scritto:.
..
Per mauott, si puoi premiare tenendo in conto diversi fattori, sia in base ai risultati a livello u16 u18, sia in base a progetti e alla verifica del raggiungimento degli obiettivi. Volendo il modo per mettere su un sistema incentivante che non si basi solo sul mero numero di iscritti e vittorie di campionati si può fare.
Grazie. Non sono un sostenitore dell'idea di premiare i risultati perché spesso si perde di vista l'obiettivo di formare i ragazzi ma capisco che possa essere un metro di paragone (insieme ad altri ovviamente )



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Re: Pronti al cambiamento?

Messaggio da jpr williams »

mondOvALE ha scritto: Però jpr... Dato che tu alla tesi del complotto pro-Calvisano (e quindi contro-Tuttelealtre) non ci credi, lasci implicitamente intendere che, eliminata quella, a te Gavazzi "andrebbe benissimo". E' legittimo.
A me, pur tralasciando le chiacchiere da bar, Gavazzi non andrebbe affatto benissimo. Che poi le alternative possano essere peggio lo si vedrebbe solo con un'altra gestione. Non prima e non sulla base di presunzioni.
Ho spiegato fino alla noia mortale che sono contro tutto il sistema e per il commissariamento: Gavazzi e Innocenti per me pari sono, essendo frutto dello stesso marcescente sistema. Infatti la mia critica è molto più radicale rispetto a quella di coloro che si limitano a volere il proprio ducetto al posto di quello altrui. :evil:
Ho solo riassunto il motivo base per cui agli anti-Gavazzi da osteria (tipo bettola Nonrugby) sta sulle palle il ducetto bresciano.
Per il resto sono convinto come Garry che la sgangherata congrega di Innocenti riuscirebbe persino a far rimpiangere (agli altri, non a me che almeno godrei a poter sparare cazzate dicendo che gli arbitri fanno vincere Padova e Rovigo :lol: esattamente come adesso si sparano cazzate su Calvisano :evil: ) persino il pessimo Gavazzi.
Anzi, non vedo l'ora che vinca Innocenti e costruiscano qualcosa in Veneto: comincerei anch'io per puro spirito di meschina vendetta a inserire merda nel ventilatore Nonrugby-style. :lol:
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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