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Turbi14 ha scritto:Non mi interessa minimamente mettere il becco in questa polemica.
Solo una precisazione... tra andata e ritorno ne abbiamo presi un pò meno di 180 (non tanti di meno, intendiamoci, mi pare sui 160 ) contro l'incredibile armata Benetton!!!
Sapete qual è il ricordo più bello? La meta fatta in casa dal mio capitano, che ci ha regalato 5 puntici sullo score finale, mi pare 60 a 5.
Capisco l'amarezza dei ragazzi di Settimo... per noi l'anno passato è stato incredibile, in pochi eravamo convinti di poter arrivare fino a quel punto, e soprattutto avevamo nulla da perdere (per me è già stato un premio aver potuto giocare alla Ghirada). Il Settimo in serie B c'è già stato, e sò che hanno costruito la squadra per tornarci. Doversi giocare la stagione proprio contro il Viadana deve essere demoralizzante.

Condivido appieno il tuo ragionamento Dani, giocare una partita contro una squadra come il Benetton per noi ed il Viadana per il Settimo è una gioia per qualunque rugbista ed un'esperienza che ti lascia il segno. Io ricordo ancora oggi la meta che gli ho fatto e il primo tempo alla Ghirada, dove abbiamo giocato praticamente al loro livello (a proposito Dani, all'andata gli abbiamo fatto 8 punti,

).

... giocarsi però la finale per accedere alla serie B contro questi squadroni è, per usare un eufemismo, sconfortante.

Detto questo spero (e penso) che il pubblico che verrà domenica a godersi la partita assista ad un bello spettacolo di rugby. Io purtroppo non ci sarò, mi spiace.

Pisa, il capitano del Rivoli

Cose vere ne trovo in molti interventi anche se a volte sembrano contrastanti ed è comprensibile l'amarezza del Settimo per l'impegno messo ed i risultati raggiunti. Osservo però che non mi convince ricondurre tutto alla partita con il Viadana e quindi alla maledizione di aver incontrato una formazione di "semi professionisti". Quello era già il percorso di recupero, il vero problema forse sta nell'aver bucato, anche se di poco e per di più in casa, la sfida con l'Ospitaletto: quella era la vera chance e la sfida da vincere! Poi c'è stata la seconda opportunità e purtroppo anche quella non è andata.

diegodieci ha scritto:
giobart ha scritto:Aggiungo un mio pensiero, da esterno, sulla questione Viadana B - Settimo torinese:

1) Se il Viadana B ha nel suo organico giocatori che giocano in Top Ten che colpa ne hanno Pinghial e compagni?
2) Una partita giocata contro giocatori di ben altra categoria, dovrebbe essere motivo di orgoglio e non di polemica.
3) Bisogna difendere l'onore e la maglia sempre e comunque che si giochi contro gli All Blacks o che si giochi contro una squadra neonascente.
4) Far parlare i placcaggi e non le lingue
5) I giocatori di Top Ten sono essere umani, non sono super eroi e non hanno super poteri, soffrono i placcaggi duri, come li soffrono i giocatori di serie C perciò.........ragazzi del Settimo........placcate e BOIA CHI MOLLA!
ok ha ragione, la prossima volta però facciamo cambio...ne?

grazie per l'augurio ma boia chi molla tientelo per te

Va bene, la prossima volta facciamo cambio.........in effetti ho un bel conto in sospeso con il Formigine

...."ma boia chi molla tientelo per te "......

vorresti dire che molli

Mizzi ha scritto:Hai ragione diegodieci, "boia chi molla" non se dice!!!...soprattutto a Jesi, città da far invidia a Bologna per il "rosso" che ha dentro!!!

Che c4$$o c'entra il rosso e il nero??

Che cavolo ti fumi?

giobart ha scritto:
Mizzi ha scritto:Hai ragione diegodieci, "boia chi molla" non se dice!!!...soprattutto a Jesi, città da far invidia a Bologna per il "rosso" che ha dentro!!!
Che c*** c'entra il rosso e il nero??
Che cavolo ti fumi?

E' un'espressione con una decisa connotazione politica.
Durante la Prima Guerra mondiale era il motto del corpo degli Arditi.
Oggi è adoperato (soprattutto nelle tifoserie di calcio) dalle frange di estrema destra. E' per questo motivo che qualcuno, giustamente, ha preso le distanze.

djlara ha scritto:
giobart ha scritto:
Mizzi ha scritto:Hai ragione diegodieci, "boia chi molla" non se dice!!!...soprattutto a Jesi, città da far invidia a Bologna per il "rosso" che ha dentro!!!
Che c*** c'entra il rosso e il nero??
Che cavolo ti fumi?
E' un'espressione con una decisa connotazione politica.
Durante la Prima Guerra mondiale era il motto del corpo degli Arditi.
Oggi è adoperato (soprattutto nelle tifoserie di calcio) dalle frange di estrema destra. E' per questo motivo che qualcuno, giustamente, ha preso le distanze.

mi dispiace contraddirvi, ma il motto è nato durante le 5 giornate di Milano, in pieno fervore risorgimentale, quindi ben lontana da qualsiasi connotazione a dx, poi è stato ripreso e mal-utilizzato, secondo me. (ben utilizzato per altri)

Non lo sapevo, e vado a incamerare questi dati concernenti il passato.
Ma non volevo fare una lezione di storia.
E' un dato di fatto che, ai giorni nostri, la frase sia percepita in questa maniera.

per carità, scusa se son sembrato un prof.

Maurino vedi com'è relativa la visione delle cose a seconda della realtà in cui si vive...noi ad Ivrea tifiamo per il vostro passaggio in B per evitare di prenderci 40 punti sul tabellino tutte le volte che vediamo comparire all'orizzonte le vostre sagome giallo blu...per noi il Viadana siete voi!!! hihihihi
e anche naturalmente per una piemontese che va avanti di categoria e soprattutto per la soddisfazione di vedere promossi amici ed ex compagni come Michele, Said e Tommy!!!!!....avete stravinto il vostro campionato di serie C..ci può stare di incontrare formazioni più forti andando avanti nel cammino...e non è che si può sempre vincere dai su col morale!!!
Un abbraccio
fabio bellini vecchiaccio acciaccato e famosa "presa scapoira" della temibile formazione Ivrea Rugby Club!!

Forza VII Rugby e Forza Viadana(un pò di più forza noi) che Domenica sarà una bellisssima partita!! Spero da urlo per tutta la gente che verrà a vederci...

in generale cmq. il "boia chi molla" viene inteso nell'accezione della rivolta di Reggio Calabria di 30 anni fa .. ed è da la che le frange estreme del calcio l'hanno preso ..

Un utilizzo più recente del "boia chi molla" , e che lo rende particolarmente caratterizzato politicamente, risale alla rivolta di Reggio Calabria del '70 .
Lo slogan era usato dagli ordinovisti di Francesco "Ciccio" Franco.
Quindi, usatelo con cognizione di causa, e sapendo che può maldisporre qualcuno (me, per esempio, se non lo considerassi puro seppur antipatico folklore)

Arrivato secondo, mi scuso per la ripetizione.

Quà c'è un po' di confusione, mi sà che qualcuno di voi c'è rimasto sotto (alle votazioni per il ballottaggio).....
1) Boia chi molla è solo un modo di dire.....,e specifico meglio per i politicizzanti che scrivono su questo topic, è come dire....chi molla commette un reato "sportivo".
2) Che cavolo c'entra comunismo o fascismo con un modo di dire........allora se per questo.......non posso dire "Mi consenta" perché se no sono di Forza Italia o non posso dire "Avanti popolo" perché altrimenti sono di Rifondazione Comunista???

Oh sveglia si parla di rugby non di politica

ogni cosa va letta nel suo periodo storico, prima si faceva riferimento agli arditi, che tutti associano al fascismo, ma in realtà l'arditismo è nato ben prima del pensiero mussoliniano, e alla fine della prima guerra l'associazione degli arditi si divise in due tronconi, quella che confluì nella dx e gli Arditi del Popolo, dalla parte opposta.
p.s. mi scuso se ho toccato materie particolari e finisco quì
p.p.s sono appasionato di storia, null'altro, non vorrei essere frainteso, e poi penso che chi non conosce la storia è condannato ripercorrerla.

boia che loffa è invece tipica espressione delle seconde line di centrodestrasinistrainmezzoconannotazioniCULturalsociologiche quando in mischia si trovano con la testa tra le chiappe del pilone e del tallonatore che la sera prima hanno visto "Lo chiamavano Trinità" ed hanno emulato terence hill con una colossale mangiata di fagioli!!

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