ilcavigliatore ha scritto:roventi polemiche qui contro liévremont che aveva fatto l'errore di provare chabal fuori ruolo in terza linea (flanker) contro l'inghilterra..flop totale...
non so perché ma quando le leggo mi viene in mente qualcosa (o qualcuno)....
![:-]](./images/smilies/icon_mrgreen.gif "Mr. Green")
Chabal fuori ruolo in terza linea?
A me sembra fuori ruolo in seconda!
A mio modo di vedere, l'inserimento a Twickenham di Chabal flanker si spiegava con il desiderio di dare più "peso" bruto alla squadra contro terze grosse e relativamente lente come quelle inglesi. Nelle precedenti partite, infatti, Lievremont si era orientato per la coppia Dusautoir-Ouedraogo, estremamente dinamica ma probabilmente giudicata troppo leggera per contrastare il duo Croft-Worsley e puntellare la prima linea. L'entraineur francese non ha tenuto in debito conto che Chabal, da flanker, sarebbe stato puntato e bucato dai 3/4. Va detto anche che alla debacle francese hanno concorso molti altri fattori: la leggerezza con cui affrontavano il breakdown esponendo troppo la palla e facendosela soffiare; l'attenzione dell'arbitro Dickinson per le partenze in fuori gioco (normalmente impunite) di Dusautoir; la scarsa forma di Malzieu e Jauzion; l'inesperienza di Bastareaud.
Contro di noi corrono ai ripari. Confermato Chabal, ma seconda linea al posto di Thion (io non avrei mai tenuto fuori Thion, soprattutto opposto a chi non è mai riuscito a insidiargli il posto, Dellapè); iniezione di freschezza in prima linea con Barcella, che anche l'anno scorso, all'esordio nel 6N, ha tenuto bene il confronto con la nostra prima linea; inserimento del veterano Bonnaire e spostamento di Hari a 7 (curioso, due anni fa Laporte [quello "vero"] ci asfaltò con Chabal 8 e Bonnaire 7); rientro di Fritz (la fotocopia di Canale) accanto all'inamovibile Jauzion; estromissione dello spento Malzieu, rimpiazzato da Medard, con Traille a fare la guardia dietro. Quest'ultima è la mossa-cardine: appurato che la coppia di calciatori McLean-Marcato, supportata da Griffen, aveva costretto il Galles a giocare spesso nella propria metà campo, spuntandolo (l'unico calciatore del triangolo allargato gallese era Byrne, i gallesi tenevano lui e Hook nella profondità insieme a Powell, che però non calcia nemmeno se glielo chiedi in ginocchio e andava sempre all'autoscontro facendoci guadagnare terreno), Lievremont reagisce inserendo dietro il suo calciatore più potente e affiancandogli altri due calciatori formidabili come Medard e Heymans, senza scordare le doti al piede di Trinh-Duc e Jauzion. Insomma, adottare la stessa tattica che ha funzionato contro il Galles sarà arduo e forse controproducente.
A ben guardare, l'anno scorso Lievremont ci battè in virtù del superiore peso della linea dei 3/4 (Malzieu-Jauzion-David-Rougerie, con l'inserimento successivo di Traille), mentre soffrì non poco nel gioco degli avanti, soprattutto con una terza decisamente "leggera" (Ouedraogo-Diarra-Picamoles). Sabato invece disporrà insieme 3 "mammozzoni" come Chabal, Bonnaire e Harinordoquy, per controbilanciare la relativa debolezza a pilone destro (dove Marconnet magari costituisce la migliore soluzione al momento, ma questo non vuol dire che si tratti di una soluzione di livello), ma soprattutto per contrastare una squadra come la nostra, che tende piuttosto a cercare lo scontro fisico diretto che non l'inserimento tra le maglie.
Che cosa dobbiamo aspettarci dunque? Secondo me, inizieremo tentando comunque di sviluppare il gioco tattico e vedremo quali saranno le loro contromosse. Se ho ragione io, Trinh-Duc e Bonnaire se ne resteranno bel belli dentro lo schieramento e il compito di ricevere i calci sarà affidato al triangolo allargato, con la specifica missione di farci perdere terreno al piede. Contro di noi gioca il fatto che McLean e soprattutto Parisse, che contro il Galles coprivano la profondità, sarebbero costretti a un continuo andirivieni e, alla lunga, rischiamo che rimangano senza forze mentre i loro dirimpettai saranno meno affaticati. Una possibile contromossa sarebbe affidare parte del gioco tattico a Rubini, che in fondo il piede ce l'ha buono.
A mio modo di vedere, inoltre, loro cercheranno di coinvolgere molto difensivamente Parisse, lo solleciteranno spesso con i loro ball-carriers, nella speranza che possa crollare al momento decisivo, come successo contro il Galles.
Non mi entusiasma la designazione di Rolland, che considera la continuità del gioco una priorità e potrebbe "sorvolare" sulle micro-scorrettezze francesi, come i famosi fg/non-fg di Dusautoir o le rudezze in touch di Nallet. Se anche dovesse confermare la sua tendenza al laisser-faire, spero almeno che non sia più severo con noi che con loro.
