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aperturaestremo ha scritto:

enrico land ha scritto:

PiVi1962 ha scritto:Una volta 4-5 giocatori italiani (e forse di più) avrebbero potuto giocare titolari nelle altre nazionali del Sei Nazioni.

Parisse, al di là della scarsa prestazione di oggi, non è all'altezza di altre nazionali?
Campagnaro non è all'altezza di altre nazionali?
E Biagi?
Secondo me 3/4 giocatori di livello alto li abbiamo, ma poi ce ne sono altri 10 abbondanti che mangiano la polvere degli avversari.

Questo Parisse non giocherebbe in nessuna altra squadra. Questo Parisse e' deleterio, dopo il drop sbagliato a Parigi ha disputato un 6N ridicolo. Campagnaro e' un ottimo giocatore, ma non lo vedo titolare in nessun'altra squadra del 6N, Scozia a parte (a me non piacciono troppo nemmeno i centri irlandesi, ma jpr dice che sbaglio e mi fido di lui). Biagi non lo so. Io spero nella crescita dei giovani: Odiete puo' diventare un estremo piu' forte di McLean, abbiamo forse per la prima volta due aperture valide (Canna e Allan, ottimo oggi), non siamo scoperti nemmeno a MM (a me Palazzani piace), Campagnaro puo' crescere molto. Pero' dobbiamo trovare un gioco che faccia per noi, per i nostri mezzi: non siamo la Francia, siamo un movimento rugbistico con le sue specificita'. Vorrei un gioco piu' semplice, un pack piu' presente.

Condivido sul Parisse deleterio, anche se contro l'Inghilterra e la Scozia ha fatto discrete prestazioni. Tra oggi e la settimana scorsa, è stato una rovina.
Odiete, al momento, è già un estremo più forte dell'attuale McLean, se invece parli del McLean dei tempi migliori allora ti dico che deve ancora migliorare ma ha tutto il potenziale per superarlo se non si perde per strada. A MM io adoro Palazzani, poi c'è Gori che a tanti piace (a me personalmente no) per via del suo estro, e poi c'è Violi che è forse il più completo ma che ha pochissima esperienza internazionale. Un encomio anche a Lucchese, che dopo essere stato definito per due anni un pupillo di Casellato (che però non lo schierava mai), all'età di 30 anni è stato preso in causa per la prima volta con la maglia azzurra e ha fatto la sua discreta figura sostituendo Palazzani. Non possiamo di sicuro puntare su Lucchese per il futuro, ma gli va dato atto di aver fatto, nel suo piccolo, due buone partite.
Sul 10, oltre a Canna e Allan (che è migliorato tanto e che è più giovane di Canna, ricordiamocelo!) c'è un Haimona che sta risalendo la china dopo anni difficili, ha già ritrovato un'ottima precisione al piede, e speriamo di vedere presto anche un Padovani maturo che possa impensierire i colleghi di reparto.
Secondo me i giovani ci sono, abbiamo buttato alle ortiche questo sei nazioni ma se il nuovo tecnico farà le scelte giuste per il tour di giugno e per i test d'autunno, se i buoni giovani dell'eccellenza saranno portati in franchigia a fare esperienza al posto dei tanti stranieri impalpabili, allora potremo sperare di vedere una crescita nella nazionale. Anche un addio definitivo all'azzurro di qualche "vecchio" come Castro, che nonostante la grande carriera ormai a questi livelli non regge più, farebbe solo bene al ricambio generazionale della nazionale.

E tanto che non scrivo sul forum 6n.. ho visto tante partite a roma e molte anche in trasferta.. 10 anni fa ero a Dublino quando Pearson regalo 1 delle 2 mete all Irlanda e gli irlandesi lo sottolinearono ..forse la memoria mi fa difetto ma quelli sembravano essere gli anni del consolidamento dopo l esordio.. si vinceva con la Scozia (non in casa nel 2006 ma in trasferta nel 2007) e si perdeva ma non sbracando se non in rare occasioni.. il gruppo c era bisognava allargare la base e selezionare migliori giocatori per innestarli... l eperienza celtica doveva servire alo scopo..ora cosa resta e cosa fare? Sinceramente non lo so..molti hanno ottime idee e proposte e seguono il rugby più da vicino di me.. io vorrei che di rugby si parlasse nella scuole, che ci fossero divulgatori di questo sport che avvicinassero i ragazzi.. che nella mia città come ovunque si spendessero un po di soldi per fare campi con magari una cooperativa di ragazzi che la gestiscono.. Che a guidare la nazionale vada qualcuno che tenga conto delle nostre tradizioni e attitudini.. che ci fosse onesta e oculatezza nella gestione del fiume di soldi che il 6n comporta..con scelte trasparenti e con progetti chiari e condivisi. . Crescita dei tecnici dei divulgatori di coloro che devono allargare il movimento..scusate sono solo pensieri in libertà che vengono da un maturo guardone di rugby amareggiato stasera. .molto molto amareggiato. . Buon rugby a tutti..

ragazzi è finita, da domani si riparte...

Anch'io sento una profonda amarezza; è la fine di un periodo di speranza, o se volete , di illusione.
A parte che il risultato ci penalizza oltre misura per evidenti lacune arbitrali, il gap è sicuramente di 35 punti.
La misura è quella che separa una squadra di professionisti da una squadra di ottimi dilettanti o di semi-professionisti.
Il ns. rugby è cresciuto troppo poco rispetto alla crescita delle nazioni leader, e purtroppo ultimamente questo distacco è peggiorato.
La carenza di bravi tecnici sul territorio e la limitatezza del movimento sono fra le cause evidenti , incontestabili.
Un periodo di speranza, di ottimismo, seppur molto moderato, si è definitivamente chiuso.

Non dico niente sulla partita, perché si è giá detto tutto (a parte il fatto che non condivido le critiche a Parisse). Spero solo che il nuovo staff si impunti e venga ascoltato. Poi bisogna puntare sulla formazione e sulla filiera di livello lunga, in modo che, se si fa male uno, ce n’è un altro che non lo fa rimpiangere. E per questo ci vogliono tecnici, anche per i giovani, del livello di quelli che lavorano per le le giovanili in Scozia, in Irlanda ecc.

be, io vi invito a vedere francia inghilterra ed il presentatore che si è vestito da mago Zurlì; è riuscito a strapparmi un sorriso...

Beh, Griffen con il papillon però è di un'eleganza...

Eppure io ....

Sarò matto, e sicuramente lo sono, ma non ho visto solo cose da buttare oggi.

Sarto, Allan, Minto, Odiete, Garcia mi sono piaciuti. Direi molto.

Mancavano completamente tutti i set pieces e, si vede chiaramente, ognuno difende per cavolacci suoi, senza uno straccio di game plan difensivo.

Io credo di non aver visto nemmeno un sacking.

Positivi sostanzialmente anche gli ingressi di Steyn, Sarto J. e Zanusso.

Ripeto, sarò matto, ma ho la sensazione che possa nascere qualcosa di buono.

Ah. Parisse grande giocatore. Ma d'ora in poi faccia il suo. E i tecnici facciano il loro. Senza mischiare il sacro con il profano.

Continuo a vedere sempre lo stesso problema: manca qualità tecnica ... non ci sono kazzi è un problema di formazione tutti gli altri discorsi lasciano il tempo che trovano. Più che fasi tante aspettative su l'arrivo della batteria di super tecnici la prima cosa di cui mi preoccuperei come cartina di tornasole sullo stato alcolico di Ben è sapere se i vari Ascione e kekkinato resteranno al loro posto o sarà dato loro un meritato ben servito. E' una domanda retorica in quanto sappiamo bene che i mediocri coltivatori di mediocrità di cui sopra sono intoccabili in quanto (almeno uno) depositario di molti voti .... poi per farmi quattro risate mi immagino oshea e aboud in colloquio tecnico con asione ... poi ben esce dall'osteria e fanno il punto tecnico con il boss onto al punto giusto .... visto che gli stumbling blocks resteranno al loro posto succederà più o meno che al secondo anno di mandato i super tecnici capiranno per bene in che palude si sono ficcati e dal quel momento penseranno solo a staccare l'assegno.
in conclusione se Ben, come probabile, viene rieletto meritiamo di affondare definitivamente ... resto dell idea che contratti o non contratto nel giro di pochi pochissimi anni 6n torna ad essere un 5n oppure si apre ad un sistema a retrocessione credo più alla prima soluzione (ritorno a 5n)

giuseppone64 ha scritto:ragazzi è finita, da domani si riparte...

Spero che si riparta cambiando qualcosina...
Gli argentini a suo tempo fecero un piano quadriennale e probabilmente con meno risorse di noi. probabilmente a noi servirebbe un periodo di tempo anche superiore, ma ci vuole un progetto, un piano, che non è "l'anno prossimo voglio arrivare nono in Pro12 e vincere una partita in Champions Cup" oppure vincere due partite nel Sei nazioni...

mettere su Haimona vuol dire regalare 2 mete, idem con le Zebre. semplicemente non placca piú.

contento di Allan, grande corraggio il ragazzo.

va bene mettere giovani, ma se partiamo da -45pti potrebbe essere utile cercarne subito degli altri

Certo che in giro ci sono tanti complessati, repressi, falliti del rugby... Sono quelli che sono contenti perché questo Sei Nazioni è finito così.
Sono quelli che pensano che una sconfitta della nazionale possa in qualche modo danneggiare Gavazzi e poi alle prossime elezioni daranno il loro contributo per eleggere un altro Gavazzi...

TEONE ha scritto:Eppure io ....

Sarò matto, e sicuramente lo sono, ma non ho visto solo cose da buttare oggi.

Sarto, Allan, Minto, Odiete, Garcia mi sono piaciuti. Direi molto.

Mancavano completamente tutti i set pieces e, si vede chiaramente, ognuno difende per cavolacci suoi, senza uno straccio di game plan difensivo.

Io credo di non aver visto nemmeno un sacking.

Positivi sostanzialmente anche gli ingressi di Steyn, Sarto J. e Zanusso.

Ripeto, sarò matto, ma ho la sensazione che possa nascere qualcosa di buono.

Ah. Parisse grande giocatore. Ma d'ora in poi faccia il suo. E i tecnici facciano il loro. Senza mischiare il sacro con il profano.

Sarto, Allan, Minto e Odiete sono piaciuti molto anche a me. E aggiungerei Palazzani, mentre Garcia non mi ha entusiasmato. Positivi -giusto- anche gli ingressi di Steyn, Jacopo Sarto e Zanusso. Fuori per infortunio Canna e Biagi. Lo stesso Padovani non mi sembra male, anzi. Poi possiamo contare anche su Van Schalkwyk. Non dimenticherei Furno (quello vero, non il fratello scemo sceso in campo in questo 6N) e l'ottimo Campagnaro. Morisi rientrera'. Credo anche io possa nascere qualcosa di buono. Ma poi mi rendo conto che, al netto dei nomi dei giocatori, che potesse nascere qualcosa di buono lo pensavo anche nel 2005-2006, nel 2008 per dire pensavo che Toniolatti sarebbe stato il degno erede a 9 di Troncon (chiedo scusa a tutti), e invece siamo 10 anni dopo a riscrivere le stesse cose, avendo, in 10 anni, vinto solo 2 partite in trasferta (entrambe contro la Scozia) e con ben 3 tornei da allora col whitewash (2009-2014-2016). Quello che mi consola e' che, Inghilterra a parte, le altre mi sembrano tutte in calo, soprattutto Irlanda e Scozia (il Galles ha qualita', la Francia e' in crisi ma puo' crescere). Speriamo di approfittarne.

Io sinceramente non capisco cosa si possa pretendere se noi, che siamo già inferiori di nostro, scendiamo in campo con alcune terze o quarte scelte. Non ce lo possiamo permettere e non capisco lo stupore nel vedere il risultato.
Noi faremmo i salti di gioia a perdere di 10 al Millennium schierando il miglior XV, e il nostro valore è quello, non quello di ieri.
Per me la cosa interessante sarebbe scoprire perché quest'anno abbiamo avuto così tanti infortuni, ma capisco che sia abbastanza complesso da stabilire e meno interessante di tanti altri discorsi.

A margine, io trovo che Canna sia di una importanza inaspettata per questa squadra. Improvvisa e inaspettata. La personalità, l'attitudine offensiva che è riuscito a trasmettere al nostro gioco nelle due partite in cui è stato in campo non si è più vista senza di lui.
Detto questo io penso che Allan sia davvero un buon prospetto e credo che ieri sia stato il migliore dei nostri.