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Altro parere di un epidemiologo:

https://www.globalist.it/science/2020/0 ... cGkrg8b20Y

ogni giorno cambia l'autocertificzione per recarsi al lavoro, è la 4a volta in 10gg! ma chi le fa a Roma? lo studio legale zappatalpa? a volte mi è inspiegabile come questa repubblic delle banane possa tirare avanti. autocertificazione su autocertificazione

Garry ha scritto: 24 mar 2020, 9:47 vi spiego con i fatti (fact cheking)

Dopo avoia lamentarci

ma vi assicuro che è anche la stessa Democrazia che ci salverà..."[/i]

sta sbrodola o l'hai scritta te o la sorella di Casalino. c'mon

"avoia" è marchigiano-abruzzese. Chi è di quelle parti confermi o smentisca...

Garry ha scritto: 24 mar 2020, 11:02 "avoia" è marchigiano-abruzzese. Chi è di quelle parti confermi o smentisca...

Scommetto che l'hai fatto per sviare...
A parte i contenuti, più o meno condivisibili come può essere solo in democrazia, per il resto l'hai scritta bene in un bel italiano, non so in quanti qui dentro saprebbero fare altrettanto.

qui in AA sempre alto il numero di infetti e %positivi. nessun accenno di appiattimento della curva. come temevo, il fine settimana i tamponi sono meno e le comunicazioni non sempre aggiornate.
non mi spiego ancora come si faccia a fare solo 3mila tamponi nell'epicentro della pandemia..?

ruttobandito ha scritto: 24 mar 2020, 11:17

Garry ha scritto: 24 mar 2020, 11:02 "avoia" è marchigiano-abruzzese. Chi è di quelle parti confermi o smentisca...

Scommetto che l'hai fatto per sviare...
A parte i contenuti, più o meno condivisibili come può essere solo in democrazia, per il resto l'hai scritta bene in un bel italiano, non so in quanti qui dentro saprebbero fare altrettanto.

Il massimo del travisamento: non sono giovane, non sono "partita IVA", non sono abruzzese, nessun calembour creato dal correttore.
Nessuno mi riconoscerà

A parte gli scherzi, non condivido proprio tutto-tutto, ma mi sembra che almeno gli elementi essenziali ci siano: buona memoria (qui non ci si ricorda nemmeno di quello che è successo la settimana scorsa...), sguardo obiettivo, informazione precisa.
Sull'ultimo punto comunque ha margini di miglioramento. Per esempio la critica su chi indossa la mascherina quando è da solo, per me è eccessiva. Si possono avere buoni motivi. Se devi parlare con qualcuno non è che puoi dirgli "aspetta che mi metto la maschierina". Quando sono fuori con il cane, per esempio, io la indosso perché trasgredendo la legge tengo il cane libero e non posso evitare di avvicinarmi agli altri "accompagnatori umani".
Certo, se la indossi per diverse ore (in sala operatoria secondo le linee guida sono 3, fuori non so) la devi buttare

Per collocare tutto nella giusta prospettiva, però, ricordiamoci che ogni anno nel mondo un milione e mezzo di persone muore per tubercolosi (report OMS), e sono soprattutto bambini e ragazzi, ed è così da decenni, malgrado ci siano vaccini e cure.

La Ministra degli Esteri della Corea del Sud, intervistata in inglese con sottotitoli; non dice cose particolari (se non che da loro sono riusciti a intraprendere il trend discendente senza lockdown e senza chiudere le frontiere, non lo sapevo) però sembra in gamba. Sono arrivato a questa intervista perché ho visto che sui socialss la stanno lodando in molti
.

Intanto un annuncio utile per tutti

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Se ricevete un messaggio e-mail con oggetto "Ding Dong" oppure "Riiing", NON APRITELI!

Sono i Testimoni di Geova che lavorano da casa

Garry ha scritto: 24 mar 2020, 13:47 Intanto un annuncio utile per tutti

ATTENZIONE!

Se ricevete un messaggio e-mail con oggetto "Ding Dong" oppure "Riiing", NON APRITELI!

Sono i Testimoni di Geova che lavorano da casa

grazie Garry, condivido subito

i numeri sono ballerini. se si diminuiscono i tamponi fatti ( ieri 17000 vs 25000 giorno prima ) i contagiati sembrano meno. nemmeno i numeri dei morti sono del tutto attendibili. perchè non comprendono quelli che muoiono in casa. e se l'unico dato da tenere in considerazione sia il numero dei letti liberi in terapia intensiva?*

Così va l'Italia. Abbiamo quelli che si impegnano e si sacrificano in prima linea, e poi abbiamo l'esercito di dietrologi, terrapiattisti, terracavisti, no-vax, sciechimisti, respiriani, raeliani, bigotti fanatici, complottisti ecc...ecc...

Dunque, avevo letto Burioni lamentarsi perché forse per la prima volta al mondo, in Italia sarebbe partita una sperimentazione clinica su un farmaco anti-coronavirus sulla base di un video postato da uno sconosciuto su YouTube. Ho fatto una ricerca in rete ed ho trovato questa cronaca di quello che è successo:

"1) Un tizio, un sedicente farmacista, posta su Facebook un video dal Giappone in cui afferma che il coronavirus, lì, non esiste, perché viene combattuto e debellato senza problemi grazie a un antivirale miracoloso che nel resto del mondo “NON CE LO FANNO SAPERE / FATE GIRAREEEE!!!”.
Questo farmaco miracoloso si chiama “Avigan”.

2) La rete esplode: tutti iniziano a condividere il video del tizio e a chiedere di questa medicina che fa sembrare il Covid 19 un simpatico raffreddore.

3) Zaia dichiara che la Regione Veneto inizierà subito la sperimentazione dell’Avigan, perché lui è leghista e dinamico, mica come quei vecchi dell’Istituto Superiore di Sanità.
Poi anche la Regione Piemonte si accoda e decide di partire con la sperimentazione.
Tutto questo, ricordiamolo, sulla base del video di un tizio su Facebook.

4) A questo punto, arriva la dichiarazione della FUJIFILM Toyama Chemical, che l’Avigan lo produce.
E ci fa sapere che, in realtà, in Giappone stanno ancora conducendo uno studio puramente osservazionale sul farmaco in questione, che è stato testato anche in Cina, ma che (testuale) “Al momento NON ESISTONO PROVE SCIENTIFICHE cliniche pubbliche che dimostrino l'efficacia e la sicurezza di Avigan contro Covid-19 nei pazienti”.

5) Ma niente, ormai il popolo della rete è convinto che quei maledetti giapponesi avessero la cura da tempo, ma che per qualche motivo (egoismo?) la tenessero tutta per sé. Perché l’ha detto uno in un video su internet.

6) Quindi l’Aifa (l’agenzia italiana del farmaco), sottoposta alle pressioni dell’opinione pubblica, dà l’ok alla sperimentazione, specificando che il farmaco è conosciuto da molto tempo, che viene sperimentato anche altrove e che ha una serie di possibili controindicazioni anche parecchio pesanti.
Però, oh, se proprio ci tenete, sperimentatelo, fate come vi pare.

7) Nel frattempo, il Giappone rinviano le Olimpiadi, perché i casi di coronavirus seguitano ad aumentare anche lì.

Se non fosse tutto così terribilmente drammatico, ci sarebbe davvero da ridere."

multe & controlli, si parla di 1 milione di controlli al gg.
ma solo 3mila test in Lombardia gli ultimi giorni

Sul discorso dei farmaci aggiungerei quello che ha detto il professor Garattini (che credo sia più o meno novantenne...), uno che in questo campo mette tutti a tacere, per esperienza (e vorrei vedere...) e autorevolezza: gli unici farmaci che sembrano attualmente contrastare la COVID-19 sono il Remdesivir, la Clorochina (o Idrossiclorochina) e il Tocilizumab . Molto dubbia è l'efficacia di un antibiotico, l'Azitromicina