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Re: Il nuovo allenatore della nazionale

Inviato: 17 giu 2023, 21:20
da RigolettoMSC
Surfista?

Re: Il nuovo allenatore della nazionale

Inviato: 17 giu 2023, 21:38
da Ilgorgo
Non c’entra granché ma la metto lo stesso perché è bella da ascoltare: Surfing bird

Re: Il nuovo allenatore della nazionale

Inviato: 17 giu 2023, 22:34
da Garry
Come? La canzone preferita da Peter Griffin!


Re: Il nuovo allenatore della nazionale

Inviato: 18 giu 2023, 8:20
da Garry
L'articolo del Ferri (il Foglio) sul cambio dell'allenatore, in pratica è il riassunto di quello che abbiamo scritto qui...
:lol:

Re: Il nuovo allenatore della nazionale

Inviato: 18 giu 2023, 9:41
da Birramedia
Garry ha scritto: 18 giu 2023, 8:20 L'articolo del Ferri (il Foglio) sul cambio dell'allenatore, in pratica è il riassunto di quello che abbiamo scritto qui...
:lol:
Si è trovato l'articolo già fatto, ha apposto solo la firma......

Re: Il nuovo allenatore della nazionale

Inviato: 18 giu 2023, 10:54
da RigolettoMSC
Birramedia ha scritto: 18 giu 2023, 9:41
Garry ha scritto: 18 giu 2023, 8:20 L'articolo del Ferri (il Foglio) sul cambio dell'allenatore, in pratica è il riassunto di quello che abbiamo scritto qui...
:lol:
Si è trovato l'articolo già fatto, ha apposto solo la firma......
Chiamalo scemo... :P

Re: Il nuovo allenatore della nazionale

Inviato: 18 giu 2023, 10:55
da giuseppone64
sarete stupiti dal sapere in quanti ci leggono, io ho contezza di diversi giocatori. I giornalisti a maggior ragione...

Re: Il nuovo allenatore della nazionale

Inviato: 18 giu 2023, 11:09
da danpatrugby
supermax ha scritto: 17 giu 2023, 16:00Eh?
intendevo semplicemente, ripeto non nel caso specifico, che tendenzialmente è meglio correggere la direzione proprio quando le cose vanno bene e si vede avvicinarsi il pericolo, o si può dare una svolta importante, che aspettare di essere nella cacca e poi annaspare per uscirne

Ma ripeto che non è riferito al caso specifico, era solo una considerazione generale sul come e quando cambiare

Re: Il nuovo allenatore della nazionale

Inviato: 18 giu 2023, 11:35
da Garry
danpatrugby ha scritto: 18 giu 2023, 11:09
supermax ha scritto: 17 giu 2023, 16:00Eh?
intendevo semplicemente, ripeto non nel caso specifico, che tendenzialmente è meglio correggere la direzione proprio quando le cose vanno bene e si vede avvicinarsi il pericolo, o si può dare una svolta importante, che aspettare di essere nella cacca e poi annaspare per uscirne

Ma ripeto che non è riferito al caso specifico, era solo una considerazione generale sul come e quando cambiare
La gestione è proprio che non c'entra con il caso specifico. Qui non c'è un pericolo che si avvicina, c'è solo un lavoro lasciato a metà.
Spero che Crowley, come si dice, vada ad Edimburgo. Per me avrà lo stesso impatto che ha avuto Smith quest'anno a Glasgow

Re: Il nuovo allenatore della nazionale

Inviato: 18 giu 2023, 14:11
da supermax
Continuo a non capire la logica di Innocenti. Se un CT vince il mondiale allora va cambiato perché le cose non possono che andare peggio? Cambiare a metà del ciclo prima che finisca il ciclo? Da che mondo è mondo un allenatore lo si cambia quando mancano i risultati e non nella presunzione che in futuro possano mancare ....mah

Re: Il nuovo allenatore della nazionale

Inviato: 18 giu 2023, 14:32
da Luqa-bis
Io penso, in contrasto con Supermax , che conti molto come Quesada abbia lavorato con i Jaguares, squadra che ritengo paragonabile alla nostra.
La valutazione del periodo Stade era più da legarsi a cambi di organizzazione di gioco.
Ma le dinamiche mentali tra club e nazionale sono diversi

Re: Il nuovo allenatore della nazionale

Inviato: 18 giu 2023, 21:08
da Mr Ian
se un attimo ci fermiamo a ragionae e vediamo cosa ci aspetta dopo il mondiale, il lavoro di Quesada non so quanto potrà essere in continuità con quello di Crowley, dopo questo appuntamento si dovranno reinventare una prima linea, tra bigi, zani, ceccarelli, che sicuramente non arriveranno al prossimo mondiale, praticamente si apre una voragine dove tutti possono giocarsi un posto per la nazionale. Il problema è che i primi nomi che vengono in mente sono altri giovanissimi, soprattutto alle zebre, impegnati in ruoli molto difficili..
In seconda e terza linea qualche ritocco serve e nei trequarti il lavoro non manca come la prima linea. Morisi, Brex, Ioane, che lascerei volentieri a casa dopo il mondiale e padovani. In questo caso i papabili sostituti si sono già visti e per lo più giocano a Treviso.
Per cui, il lavoro con questa squadra va molto più in la dei raduni nazionali o di chi vuole meno carico quotidiano, boutade alla francese.
Purtroppo Crowley non so quanto lavoro ha svolto in questo periodo nelle franchigie, ormai da un lato e l altro diciamo che la sensazione fosse quella di un isolamento dell uomo con il gruppo, questo gruppo.
Come detto altre volte, se Quesada e fernandez sono furbi ed hanno annusato come lavorano gli italiali, dovranno mettere qualche buon referente presso le due franchigie. Alle zebre c'è bergamaschi, dobbiamo vedere come andranno i rapporti con treviso.

Re: Il nuovo allenatore della nazionale

Inviato: 18 giu 2023, 21:15
da jentu
Bergamaschi è stato un fallimento con le Zebre, altro che riferimento

Re: Il nuovo allenatore della nazionale

Inviato: 18 giu 2023, 22:02
da Leinsterugby
Per me il cambio dopo 2 anni ha proprio poco senso, soprattutto alla luce dei miglioramenti che si sono visti. Di tecnico ha molto poco mi pare appunto più una scelta di mitomania presidenziale

tutti i cicli di allenatori sono di minimo 4 anni sia nelle nazionali che nei club. Guardate o gara ha iniziato a vincere al terzo anno, idem galthie con la Francia, lo stesso Farrell con l irlanda ci ha messo un po' prima di arrivare a sviluppare la macchina quasi perfetta dell ultimo anno e mezzo

Re: Il nuovo allenatore della nazionale

Inviato: 18 giu 2023, 22:45
da tonione
probabilmente il Coccodrillo è più un allenatore da nazionale mentre Quesada è un allenatore da club. il secondo infatti non ha alcuna esperienza da allenatore della nazionale. probabilmente uno dei fattori più invitanti per Quesada è il diventare allenatore di una nazionale.

alcuni allenatori dell'Italia risiedevano in località amene, posti belli, dove passavano circa metà di un anno. l'altra meta facevano gli allenatori avendo intorno il massimo che il nostro movimento poteva offrire. un certo pier1234 inseriva stucchevoli foto con bottiglie di champagne spumeggianti, viaggi in aerei con punte d'orate e scosciatissime hostess, e altre incantevoli immagini festanti, per rappresentare il modo di vivere dei federali e degli allenatori. le cose sono cambiate di molto. ma una è rimasta uguale. la più trita e banale. la nazionale non è un club.

nel caso dell'Italia, l'allenatore, gode di due franchig(i)e a cui può imporre la rotazione dei giocatori, essenziale per presentarsi agli appuntamenti con i giocatori nella condizione migliore possibile. può ridurre ad un succo ancora più concentrato il lavoro fatto dal movimento intero ( aiuto ). può inserire elementi a suo compiacimento, oppure negare ad altri le possibilità. non rappresenta una singola società. le rappresenta tutte( va be ) più l'indistinto ed eterogeno nucleo degli appassionati, più qualunque italiano che voglia guardare la partita. la nazionale è il luogo di risultanza dei soldi, dove i soldi scompaiono perchè quello che conta è la partita. si può dire la stessa cosa di un singolo club? certo che si può dire, solo che l'eco è molto meno ampia. sono poche le volte volte in cui una piscina può diventare il mare, il più delle volte sono i fiumi che si fondono con il mare diventandolo, o morendo in esso.

quesada significa torta di formaggio tipica di Santander?

PS
leinsterugby, gli allenatori della nazionale dovrebbero seguire i cicli dei mondiali. infatti il Coccodrillo parla del dispiacere di non fare il prossimo ciclo mondiale. se dovevi fermarlo il momento giusto giusto non c'è mai, dipende da molte cose, il momento giusto. guarda il caso di Eddy Jones, era da molto che non funzionava l'ambaradan e magie non ce n'erano più da un pezzo. eppure l'hanno tirata lunga, lunga.