Re: Ci contiamo?
Inviato: 4 lug 2012, 16:44
Squilibrio ha scritto: Non mi dire, smentiamo così il tuttologo Cale secondo cui sarebbe stata aria fritta...
Squilibrio ha scritto: Non mi dire, smentiamo così il tuttologo Cale secondo cui sarebbe stata aria fritta...
Non conosci la realtà milanese, evidentemente, dove la priorità, al momento, non è certo la diffusione del rugby giovanile che negli ultimi anni ha avuto di per se già un discreto coinvolgimento sicuramente non seguito, invece, da altrettanta attenzione da parte dell'amministrazione comunale nel supportare ed individuare soluzioni per risolvere l'annosa questione strutture, se non quella dell'attuale Amministrazione di concedere in uso gratuito spazi degradati al limite della necessaria demolizione per prevenire problemi di sicurezza pubblica; che fatica(ironico), almeno quanto stampare qualche centinaia di volantini e concedere l'accesso ai parchi. A questo mi riferivo, alla carenza d'interesse reale del Comune, problema che meriterebbe si maggiore reazione da parte dei tanti (troppi, per me) club presenti nel milanese.Squilibrio ha scritto: Giro di aria fritta il rugby nei parchi? Sei fuori strada amico, la promozione nei parchi è quanto di più genuino ci possa essere e spesso portsa a risultati immediati, certo sarebbe bastato farlo a fine agosto / settembre e non a fine stagione. Hai idea ad esempio quanti iscritti portino il basket nei parti e recentemente il cross fit? Senza contare poi che nei parchi il più delle volte contagi gente che non fa sport a differenza delle scuole dove buona parte dei bambini già pratica altro.
P.s.
Ma se la cosa fosse stata organizzata dalla fir il tuo parere sarebbe stato altamente positivo?
io la mia delega non la do neanche nell'assemblea di condominio, se non sono convinto, se c'è chi concede le deleghe con leggerezza o con compensazioni di altro tipo nelle consultazioni FIR dove sta il lato oscuro, non credo siano state concesse sotto coercizione. Il movimento rugbystico nazionale questo è ...... Vedremo in queste consultazioni come si opereranno le votazioni.mauott ha scritto:allora evidentemente negli ultimi 15 anni è andato tutto bene visto che non c'è stato molto cambiamento nella linea operativa ... nelle ultime due elezioni poi il candidato presidente ha ottenuto il 90% dei voti;calep61 ha scritto:... Per il resto, la prova del nove diuna Federazione sono le consultazioni con le quali è eletto il rispettivo consiglio, se chi c'era fa male, solitamente, lascia il posto ad altri, tutto il resto è aria fritta.
ops era candidato unico ... riops con la tecnica delle deleghe alla fine avranno votato si e no 300 persone (magari erano di più ma il concetto non cambia) ...
ririops non si sa nulla di quanto costi il giochino e di come vengano ripartiti gli introiti : non sto dicendo che vengono usati male o che ci siano sprechi, è che proprio non si sa ... ammetterai anche tu che qualche anomalia c'è e più o meno le stesse cose che diciamo ora si dicevano 4 anni fa ...
appunto, per questo il Comune vi ha dato una mano a stampare qualche volantino, di questo avevate un GRANDE (lapsus froidiano) bisogno, altro che AB, voui mettere .......Mad Max ha scritto: fammi un santo piacere piantala di parlare a sproposito e per slogan senza conoscere la situazione di Milano e il suo rugby nel rispetto di tutte le persone che si sbattono e non poco per tirare la carretta.. NB: a Milano facciamo quello che serve per andare avanti, non ci strappiamo i capelli perchè non arriverà il teatrino degli AB, i problemi sono altri...
Non mi dire, smentiamo così il tuttologo Cale secondo cui sarebbe stata aria fritta...[/quote]Squilibrio ha scritto: ci sono rumors secondo cui l'iniziativa verrà ripetuta, quindi speriamo in una programmazione che copra tutto l'anno sportivo...
Questo non vuol dire che ogni atto di follia sia prossimo ad essere un atto di genialità. Non scomederei Basaglia, la cui citazione non c'entra assolutamente col discorso in corso (frase peraltro che fa passare la psichiatria per una scienza, il che è una grande sciocchezza). Io più che follia la definirei demenzialità e incompetenza, in quanto si suppone che un organo democratico, come una federazione sportiva, agisca con trasparenza e rigore, non tanto con atti ricattatori, intimidatori o di vago sentore mafioso. L'aspetto economico è praticamente irrilevante a confronto. Sei un illuso se pensi che chi fa male solitamente lascia: e il confine tra l'ottimista e il pirla è molto ma molto più sottile. Ma non ti preoccupare: capisco bene l'uso strumentale, qui, di questa tua frase, quindi non credo che tu sia davvero "così" ottimista. E ricorda che il resto non è aria fritta. Il resto è noia!calep61 ha scritto:insomma, il confine tra follia e genialità è molto sottile; se leggi qualche scritto di uno tra i più esperti italiani dei così detti malati di mente, un certo Basaglia ("La follia è una condizione umana. In noi la follia esiste ed è presente come lo è la ragione. Il problema è che la società, per dirsi civile, dovrebbe accettare tanto la ragione quanto la follia, invece incarica una scienza, la psichiatria, di tradurre la follia in malattia allo scopo di eliminarla), mai sentito, capirai come ciò possa apparire molto vero. Per il resto, la prova del nove diuna Federazione sono le consultazioni con le quali è eletto il rispettivo consiglio, se chi c'era fa male, solitamente, lascia il posto ad altri, tutto il resto è aria fritta.giangi2 ha scritto:Io invece questa la chiamo follia, visto che non stiamo parlando dello scambio di figurine all'oratorio, ma di scelte che spostano centinaia di migliaia di euro che, prese da una Federazione Sportiva, dovrebbero essere improntate all'imparzialità e alla salvaguardia del bene comune. Purtroppo se a me chiedi 100 per un prodotto/servizio, e poi lo regali a un'altro, forse qualche giustificazione la dovresti dare. Così come forse dovresti giustificarti se per un prodotto/servizio spendi 100 quando potevi spendere 40.
Milano e immediata cintura:JosephK. ha scritto:Ma quanti sono i club a Milano? Per dire se ce ne sono 6 attivi nel varesotto, da quelli appena nati, a chi fa Uisp agli storici Varese e Tradate.
dimenticavo gli OLD dell'ASR che condividono il campo di Opera, degli OLD del CUS non ho più notizieJosephK. ha scritto:Ma quanti sono i club a Milano? Per dire se ce ne sono 6 attivi nel varesotto, da quelli appena nati, a chi fa Uisp agli storici Varese e Tradate.
sono assolutamente d'accordo con te sulla positività della cosa...JosephK. ha scritto:Sarebbe utile che la cosa fosse estesa anche a livello regionale, per dire qui a Varese di parchi dove poter fare anche solo il touch ce ne sono a iosa, amministratori permettendo che a volte mettono un assurdo cartello con divieto all'ingresso (anche vero che tali divieti portano impresse le immagini di palle tonde, quindi potremmo anche guardare e passare oltre...Mad Max ha scritto:
la prima data l'abbiamo fatta a marzo, mi pare; l'ultima a il 2 giugno... è stato effettivamente una bella cosa e un bel pò di bambini "nuovi" si sono visti. Non essendo nel comitato organizzativo non so quanti di questi siano tornati più di una volta nonstante la differente locazione. Concordo con te che organizzarle prima sarebbe stato meglio (partendo già da settembre/ottobre, magari)...
ci sono rumors secondo cui l'iniziativa verrà ripetuta, quindi speriamo in una programmazione che copra tutto l'anno sportivo...).
OT mi troppo perchè, come giustamente hai notato non è il mumero di squadre in assoluto ad essere un problema, ma bensì dalla scarsità qualitativa e quantitativa delle strutture a disposizione... e questo credo sia un problema comune a livello nazionale e sicuramente un problema con cui sarà obbligato a confrontarsi chiunque vinca le elezioni federali, dato che senza strutture adeguate non si può avere sviluppo della base e senza una base adeguata che sostenga il vertice, non si può sviluppare il vertice, a meno di procedere come il giappone a suon di dollari, ma la storia dell'Amatori Milano dovrebbe ben ricordarci dove porti questa strada... secondo me ovviamenteJosephK. ha scritto:Se conto bene 6 squadre per Milano città che comunque è 1 milione e mezzo di abitanti... Non mi pare certo tanto, il problema è credo di strutture e di disposizione (mi pare che più o meno tutte vanno su due campi e nella stessa zona), ma anche qui non conosco la realtà locale e non saprei dire perché e per come. Cioè sinceramente non credo visto i numeri totali che ci siano "accorpamenti" da fare tanto più che molti di questi lavorano in sinergia con Grande Milano.
Probabilmente quello che va fatto è tentare di lavorare in più parti della città, ma qui occorre vedere soldi, strutture proposte o esistenti, volontà pubblice ecc. E di questo, ripeto, non so nulla, quindi non voglio giudicare. Per dire a Varese ora si sta lavorando a San Fermo, una volta il quartiere più degradato della città, e certamente il progetto di uscire dallo storico campo di Giubiano per arrivare in periferia e trovare spazi oltre che animare quella zona è più che lodevole.
Comunque a Varese e provincia sono ugualmente 6 e in totale arriviamo pure noi provincia se non al milione quasi. Il problema sono drammaticamente i campi che oltre a Varese e TRadate che hanno il loro e Unni e Busto che anche possono avere un campo loro poi a Ferno giocano una specie di franchigia con Sabres, Rosafanti, Ambrosianae e militari della base Nrdc di Solbiate più penso qualche volta ci abbia giocato il Sant'Anna di Vittuone.
Scusate l'OT ma m'era venuta la curiosità.
quando si è costretti all'insulto personale significa che si è poveri di altri argomenti; evidentemente ritieni Basaglia uno sciocco, la frase, testuali parole, è sua.stalker ha scritto:frase peraltro che fa passare la psichiatria per una scienza, il che è una grande sciocchezza
p.s. non l'ho scritto urlandoTallonatore80 ha scritto:Max secondo me ha ragione.
Non è solo coi soldi che si arricchisce il movimento.
IN FONDO HAI RAGIONE, UN PO' DI SALAMELLE E QUALCHE LITRO DI BIRRA POSSONO FARE MOLTO, SI, SI .....
Servirebbero in primis più strutture, magari anche polivalenti che servano per allenare il rugby sia nel fisico che nella mente.
E COME PENSI DI REALIZZARLE, CON LE SALAMELLE CHE AVANZANO?