Ci contiamo?
Moderatore: Emy77
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Bacioci
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- Iscritto il: 23 set 2003, 0:00
Ci contiamo?
La butto lì, perchè sono veramente curioso di capire se c'è chi, tra noi partecipanti di questo forum, voterebbe Il discepolo di Dondi...
La mia è una sincrea curiosità nata dal fatto che, parlando di rugby, io non ho mai sentito una singola persona (beh, forse un paio, ma erano "interessati") che difendeva l'operato di Dondi e FIR. Visto che Dondi non si è inventato i voti che l'hanno tenuto lì per 16 anni, vuol dire che molti, alla fine, sono d'accordo con lui...
Propongo, pertanto di contarci: voteresti Gavazzi?
Inizio io: NO!
La mia è una sincrea curiosità nata dal fatto che, parlando di rugby, io non ho mai sentito una singola persona (beh, forse un paio, ma erano "interessati") che difendeva l'operato di Dondi e FIR. Visto che Dondi non si è inventato i voti che l'hanno tenuto lì per 16 anni, vuol dire che molti, alla fine, sono d'accordo con lui...
Propongo, pertanto di contarci: voteresti Gavazzi?
Inizio io: NO!
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Namor
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- Iscritto il: 5 dic 2008, 12:19
Re: Ci contiamo?
Non è facile senza aver manco visto uno straccio di programma...
Dovremmo decidere a naso, solo perchè è il delfino di Dondi.
Dovremmo decidere a naso, solo perchè è il delfino di Dondi.
We will,we will RUCK you!
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valsrode
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- Iscritto il: 14 apr 2011, 19:18
Re: Ci contiamo?
sai che quando si va al voto difficilmente troviamo il candidato ideale e normalmente votiamo quello che riteniamo il meno peggio a volte anche turandoci il naso pertanto non avendo almeno un secondo candidato non saprei chi votare
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Mad Max
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- Iscritto il: 12 lug 2011, 11:01
- Località: Milano
Re: Ci contiamo?
sarò anche malfidente... ma uno che è già delfino di Dondi, quello del "(no Dondi no party...), uno che " dichiara che il suo mandato/regno sarà all'insegna della continuità con quello del mentore, uno che alla precisa domanda "programmi?" risponde "vedremo" (in politichese) "boh" (nel linguaggio comprensibile anche agli avanti),
non mi sembra rappresenti una valida scelta...
NO, decisamente
non mi sembra rappresenti una valida scelta...
NO, decisamente
"f*** russians", said the English Fly-half just after being neck-tackled by the russian flanker
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IlVermicida
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- Iscritto il: 30 nov 2007, 18:35
Re: Ci contiamo?
Su questo forum l'70/80 % degli utenti parla male della FIR, il 5/10 % ne parla non male, solo in termini di riconoscimento di meriti politici e solo da quando Dondi ha comunicato la sua non ricandidatura, e il resto non si esprime o è temporaneamente non collegato.
Forse dovrei scusarmi per il fatto di volr esprimere la mia opinione pur avendo una visione molto limitata delle cose ma l'unico programma di cambiamento che ho letto è quello di Amore e questo programma mi ha disorientato nel senso che mette mano su tutto, chiede persino una haka nazionale, e questo aspetto lo rende poco credibile, forse due o tre argomenti potevano bastare.
Tutto questo per dire che, stando almeno a quel che nel pratico si mostra, non vedo uno che senza se e senza ma garantisca almeno un quarto di quello che Dondi ha fatto, e quindi sono contento di non dover votare. Se fossi obbligato farei una dichiarazione di voto, come quelle che fanno i nostri politici in televisione, in cui chiederei al candidato di correggere un paio di situazioni palesemente deficitarie e alla domanda risponderei si, o meglio why not?
Forse dovrei scusarmi per il fatto di volr esprimere la mia opinione pur avendo una visione molto limitata delle cose ma l'unico programma di cambiamento che ho letto è quello di Amore e questo programma mi ha disorientato nel senso che mette mano su tutto, chiede persino una haka nazionale, e questo aspetto lo rende poco credibile, forse due o tre argomenti potevano bastare.
Tutto questo per dire che, stando almeno a quel che nel pratico si mostra, non vedo uno che senza se e senza ma garantisca almeno un quarto di quello che Dondi ha fatto, e quindi sono contento di non dover votare. Se fossi obbligato farei una dichiarazione di voto, come quelle che fanno i nostri politici in televisione, in cui chiederei al candidato di correggere un paio di situazioni palesemente deficitarie e alla domanda risponderei si, o meglio why not?
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topotto53
- Messaggi: 1639
- Iscritto il: 22 nov 2008, 17:40
Re: Ci contiamo?
Io non ho mai partecipato a 3d di tipo "politico" preferendo solo interventi sportivi sulle attivivita' delle nazionali varie e su qualche partita di celtic.. Se devo esprimere un parere su dondi, la fir in generale e gavazzi, mi trovo molto in difficolta' forse perche' non ho un back ground culturale ( inteso come profonda conoscenza del sistema e del persone.. tale da essere competente.. Quindi la butto li' come una chiacchea da bar, come quelli che al bar pontificano sututto senza avere specifiche conoscenze..
Onestamente a me sembra che il forum sia tropo contro dondi e la fir e, per mia esperienza di tantecose, la ragione non sta mai da una sola parte ed il torto tutto da una altra parte.. Che la fir sia solo covo di catt ivi raccomandati e che, ades., treviso el:-)abenetton sia solo il meglio e prina di torti.. Mi lascia un po' perplesso...
detto questo.. Se non esiste alternativa.. Meglio gavazzi che niente.. Gavzzi vuol dire calvisano, che mi sembra espressione di un buon rugby in senso generale, con attenzione al bilancio, al gioco, ai giovani ( almeno cosi' mi sembra..).... Se treviso vuole indciare un suo nome.. Ben venga.. Attenzione pero ' .. Poi rimane il rischio di una dittatura treviso .... La storia insegna, mediamente, che un gruppo privato come benetton, raramente poi tende ad essere "magnanimo" con tutti. Il rischio reale e' che il delta tra treviso ed il resto d' italia vada ad aumentare e non a diminuire...
Ps non sono tesserato fir, non ho alcuna carica di nesun tipo nel rugby italiano, ne' aspiro ad averla... Il mio e' solo il parere di un semplice tifoso di rugby che ha giocato tanti anni fa per alcuni anni..
Onestamente a me sembra che il forum sia tropo contro dondi e la fir e, per mia esperienza di tantecose, la ragione non sta mai da una sola parte ed il torto tutto da una altra parte.. Che la fir sia solo covo di catt ivi raccomandati e che, ades., treviso el:-)abenetton sia solo il meglio e prina di torti.. Mi lascia un po' perplesso...
detto questo.. Se non esiste alternativa.. Meglio gavazzi che niente.. Gavzzi vuol dire calvisano, che mi sembra espressione di un buon rugby in senso generale, con attenzione al bilancio, al gioco, ai giovani ( almeno cosi' mi sembra..).... Se treviso vuole indciare un suo nome.. Ben venga.. Attenzione pero ' .. Poi rimane il rischio di una dittatura treviso .... La storia insegna, mediamente, che un gruppo privato come benetton, raramente poi tende ad essere "magnanimo" con tutti. Il rischio reale e' che il delta tra treviso ed il resto d' italia vada ad aumentare e non a diminuire...
Ps non sono tesserato fir, non ho alcuna carica di nesun tipo nel rugby italiano, ne' aspiro ad averla... Il mio e' solo il parere di un semplice tifoso di rugby che ha giocato tanti anni fa per alcuni anni..
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Mad Max
- Messaggi: 911
- Iscritto il: 12 lug 2011, 11:01
- Località: Milano
Re: Ci contiamo?
arriverà, arriverà il prode paladino senza macchia e senza paura della federazione, non abbiate paura... sarà solo alla decima pagina del suo intervento...giangi2 ha scritto:Calep?
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calep61
- Messaggi: 1560
- Iscritto il: 27 ott 2011, 11:51
Re: Ci contiamo?
IN SINTESI
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Che dire, fare scelte sulle persone è probabilmente una delle cose più difficili che ci sia per l'essere umano, sopprattutto quando la conoscenza di queste è limitata se non assente. Mettere in mano ad una persona la propria fiducia è operazione complicata che richiede sensibilità, ma anche una minima conoscenza di cosa e quanto appartenga al suo passato e, non sempre, la lettura di un programma è garanzia che lo stesso sia attuato, anche al di là della buona volontà dei singoli.
Dondi ha già virato la boa dei 75 anni da un po' e che fosse necessario o ,quantomeno, opportuno un ricambio generazionale lo dice l'anagrafe. Per indirizzare e rappresentare una Federazione come la FIR che ha ancora tanto da fare per il movimento rugbystico nazionale ci vogliono energie e motivazioni non indifferenti che in un 75enne non è sempre facile trovare. Spazio, quindi, al nuovo, ma quale?
Amore: ho sempre pensato bene di lui, ma la caratura internazionale che ha saputo mettere in campo un Dondi nelle migliori condizioni e che ha permesso di consolidare la posizione della FIR in ambito IRB saprebbe esprimerla? Il programma presentato quanto può essere ritenuto credibile o, meglio, perseguibile nel breve/medio periodo; mi sembra ci siano troppi temi scottanti tutti insieme per la cui risoluzione temo ci voglia molto (troppo) tempo e molti (troppi) soldi.
Gavazzi: non si può certo dire che appartenga al nuovo, se però la scelta deve muoversi con una forte base di fiducia, in qualche misura anche cieca, pensando a Calvisano, cosa ha rappresentato questo club negli ultimi 20 anni (almeno) per il movimento rugbystico nazionale, di quali valori, anche eticamente di una certa levatura, ha saputo fregiarsi improntando il suo profilo di club sempre all'insegna della sobrietà, ma anche della sostanza, allora credo che la conoscenza del fatto che l'abbinamento Gavazzi/Calvisano sia un dato appartenente alla storia rugbystica del paese possa giocare sicuramente a suo favore.
Treviso: non ha ancora ufficializzato se abbia un candidato diverso dai primi due, quindi come esprimersi? Certo Treviso significa un grande (anche economicamente) e storico club di rugby, importanti figure della storia rugbystica nazionale (e non solo), uno stile ed un modus operandi molto personale, consolidata in tanti anni di fortunosa ed invidiabile continuità che, invece, tanto manca al rugby nostrano. Che possa risultare ingombrante una tale presenza al vertice di una Federazione sportiva non saprei dirlo, ma se possa sapere veramente rappresentare la globalità degli interessi dell'attuale movimento nazionale è una domanda più che lecita, a mio avviso.
Auspico solamente che dopo le prossime consultazioni non si crei un vuoto di leadership di cui il movimento non avrebbe certamente bisogno.
Che dire, fare scelte sulle persone è probabilmente una delle cose più difficili che ci sia per l'essere umano, sopprattutto quando la conoscenza di queste è limitata se non assente. Mettere in mano ad una persona la propria fiducia è operazione complicata che richiede sensibilità, ma anche una minima conoscenza di cosa e quanto appartenga al suo passato e, non sempre, la lettura di un programma è garanzia che lo stesso sia attuato, anche al di là della buona volontà dei singoli.
Dondi ha già virato la boa dei 75 anni da un po' e che fosse necessario o ,quantomeno, opportuno un ricambio generazionale lo dice l'anagrafe. Per indirizzare e rappresentare una Federazione come la FIR che ha ancora tanto da fare per il movimento rugbystico nazionale ci vogliono energie e motivazioni non indifferenti che in un 75enne non è sempre facile trovare. Spazio, quindi, al nuovo, ma quale?
Amore: ho sempre pensato bene di lui, ma la caratura internazionale che ha saputo mettere in campo un Dondi nelle migliori condizioni e che ha permesso di consolidare la posizione della FIR in ambito IRB saprebbe esprimerla? Il programma presentato quanto può essere ritenuto credibile o, meglio, perseguibile nel breve/medio periodo; mi sembra ci siano troppi temi scottanti tutti insieme per la cui risoluzione temo ci voglia molto (troppo) tempo e molti (troppi) soldi.
Gavazzi: non si può certo dire che appartenga al nuovo, se però la scelta deve muoversi con una forte base di fiducia, in qualche misura anche cieca, pensando a Calvisano, cosa ha rappresentato questo club negli ultimi 20 anni (almeno) per il movimento rugbystico nazionale, di quali valori, anche eticamente di una certa levatura, ha saputo fregiarsi improntando il suo profilo di club sempre all'insegna della sobrietà, ma anche della sostanza, allora credo che la conoscenza del fatto che l'abbinamento Gavazzi/Calvisano sia un dato appartenente alla storia rugbystica del paese possa giocare sicuramente a suo favore.
Treviso: non ha ancora ufficializzato se abbia un candidato diverso dai primi due, quindi come esprimersi? Certo Treviso significa un grande (anche economicamente) e storico club di rugby, importanti figure della storia rugbystica nazionale (e non solo), uno stile ed un modus operandi molto personale, consolidata in tanti anni di fortunosa ed invidiabile continuità che, invece, tanto manca al rugby nostrano. Che possa risultare ingombrante una tale presenza al vertice di una Federazione sportiva non saprei dirlo, ma se possa sapere veramente rappresentare la globalità degli interessi dell'attuale movimento nazionale è una domanda più che lecita, a mio avviso.
Auspico solamente che dopo le prossime consultazioni non si crei un vuoto di leadership di cui il movimento non avrebbe certamente bisogno.
È proprio vero che la maggior parte dei mali che capitano all'uomo sono cagionati dall'uomo.
Plinio il Vecchio
Non essendosi potuto fare in modo che quel che è giusto fosse forte, si è fatto in modo che quel che è forte fosse giusto.
Blaise Pascal
Nulla infonde più coraggio al pauroso della paura altrui.
Umberto Eco
Plinio il Vecchio
Non essendosi potuto fare in modo che quel che è giusto fosse forte, si è fatto in modo che quel che è forte fosse giusto.
Blaise Pascal
Nulla infonde più coraggio al pauroso della paura altrui.
Umberto Eco
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mariemonti
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- Iscritto il: 17 nov 2011, 19:14
Re: Ci contiamo?
Viste le posiziono che sono qui emerse, è bene che sia chiara una cosa. Che vinca Gavazzi, Amore o il candidato veneto o un altro che salti fuori all'ultimo momento, mi dispiace per tutti quelli che aspettano la morte del progetto-Celtic League, ma sembra chiaro che quella strada non sarà mai abbandonata (almeno finché non ci cacciano fuori loro)
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Squilibrio
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- Iscritto il: 28 lug 2006, 20:35
Re: Ci contiamo?
Dici poco… visto l’andazzo credo proprio che o andremo via noi perché Benetton si romperà i maroni ridimensionando l’impegno o più probabilmente vedendo la magra figura italica, naturalmente Treviso esclusa, nella competizione e i mancati benefici che i celtici pensavano potessero arrivare dal nostro bel paese, ci cacceranno via loro. Naturalmente felice di sbagliarmimariemonti ha scritto:Viste le posiziono che sono qui emerse, è bene che sia chiara una cosa. Che vinca Gavazzi, Amore o il candidato veneto o un altro che salti fuori all'ultimo momento, mi dispiace per tutti quelli che aspettano la morte del progetto-Celtic League, ma sembra chiaro che quella strada non sarà mai abbandonata (almeno finché non ci cacciano fuori loro)
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Leinsterugby
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- Iscritto il: 25 nov 2008, 12:33
- Località: treviso
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oldprussians
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Re: Ci contiamo?
Diego for President!

- giobart
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- Iscritto il: 18 mag 2004, 0:00