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Inviato: 12 feb 2007, 16:38
da Angelo71
Caro Saiggiap, concordo con te su quasi tutto, tranne sul fatto di Tronky (l'avesse almeno preso Stringer....l'ha mancato di poco, e il folletto irlandese si è lanciato a terra immobile....ma vabbè).
Mi pare di essere abbastanza pacato nei commenti, non mi sta sulle scatole nessun giocatore, cerco di buttare acqua sul fuoco quando vedo firings su questo furum...inzomma so un bravo putèo

La discussione accesa a volte ci può stare, sempre nel rispetto dell'altro, e senza offese, sia giocatore che arbitro (non sarò stato un gran giocatore di Rugby, ma il rispetto per l'avversario e l'arbitro me l'hanno insegnato).
Anche io seguo il Rugby da almeno 25 anni, ho iniziato come giocatore e poi come semplice appassionato, e anch'io ti dico: è cambiato tutto. Dalla nicchia, o meglio enclave, in cui il Rugby mondiale si era chiuso per un secolo, lo stesso è uscito appena poco tempo fa, bruciando le tappe che prima non ha mai voluto raggiungere. Professionismo, coppa del mondo, visibilità, hanno portato molta più gente a seguire questo bellissimo sport.
Sta proprio a te e a me, che siamo più vecchi, dare l'esempio ai più giovani, facendo vedere loro cosa vuol dire essere un appassionato di Rugby ed avere un genuino spirito di sportività. Nel mio piccolo (mica tanto, ma n'importa

) cerco di dare un esempio con i miei post, ma lungi da me voler essere il rugby fan perfetto. Non siamo tutti uguali, e ognuno ha il suo carattere, più o meno sanguigno. Solo che certi comportamenti vanno evitati da chi si dice appassionato di questo sport, su questo non transigo, e Tu li hai indicati.D'altronde io e Te siamo cresciuti in un'epoca dove le cose le dovevi dire in faccia, e non da dietro una tastiera, quindi il rispetto lo imparvi, volente o nolente.
Ma ripeto, non serve scriverlo una volta. I più giovani, bombardati da brutti esempi da altri sport, devono vedere persone che non solo criticano una volta, ma danno costantemente l'esempio di come ci si comporta, nel rugby e nella vita di tutti i giorni.
Re: RE: Eccesso di presunzione
Inviato: 12 feb 2007, 16:43
da Mago
valko ha scritto:
O un Thread intitolato "a morte l'arbitro" fa parte della superiorità di cui sopra?
Manca l'educazione sociale di base....
Re: Eccesso di presunzione
Inviato: 12 feb 2007, 23:32
da GiorgioXT
saiggiap ha scritto:
Il rugby sta diventando uno sport supponente e malato di superbia..
No.
Semplicemente non é vero.
Il Rugby Italiano é uno sport povero, con strutture inadeguate e -a parte poche zone "storiche"- talmente poco conosciuto da essere comunemente scambiato per il Football Americano o per il Wrestling (!)
Non é una leggenda né una nostra vanteria che sia uno sport di squadra che non presenta rischi per i tifosi anche nella massima serie , né che sia l'unico dove é possibile incontrare giocatori e arbitri dopo la partita anche in S10.
Non siamo santi , nessuno di noi, giocatore, dirigente , arbitro o semplice appassionato, ma é sbagliato confondere con supponenza e superbia la semplice constatazione dell'esistenza di un mondo sportivo che al 90% si comporta in modo completamente diverso e migliore
Re: RE: Eccesso di presunzione
Inviato: 13 feb 2007, 0:38
da Cappero
valko ha scritto:.
Che si corre il rischio di diventare un movimento che predica bene e razzola male...
quoto yeti e zorrykid.
Il "movimento" non esiste.
Esistono le persone, ognuna responsabile x se stessa.
Inutile e retorico riempirsi la bocca di paroloni.
RE: Re: RE: Eccesso di presunzione
Inviato: 13 feb 2007, 0:44
da xaccia
il piacere di stare anche dentro a questo forum, quindi almeno in parte nel mondo della palla ovale, è che si può parlare del fatto che c'è qualcosa da salvare, qualche bella cosa da portare avanti, qualche (molte?) vittorie da conquistare in campo internazionale, c'è uno spirito del rugby che rimane anche nelle nazioni in cui è sport nazionale da anni, è lo sport stesso che è così e penso che ci stiano anche i commenti fuori luogo, concordo con i commenti di zorrykid in questo. Penso che alla fine quel che c'è di buono traspare sempre senza bisogno di essere perfetti
RE: Re: RE: Eccesso di presunzione
Inviato: 13 feb 2007, 0:55
da fassi12
RE: Re: RE: Eccesso di presunzione
Inviato: 13 feb 2007, 17:28
da saiggiap
Voglio ringraziare tutti coloro che stanno partecipando alla discussione... non ho molto tempo di chiarire alcuni dei punti da me espressi e che evidentemente sono risultati poco chiari, ma apprezzo le vostre valutazioni
RE: Re: RE: Eccesso di presunzione
Inviato: 13 feb 2007, 17:47
da Milena
Ti dirò... l'unica cosa che a me da un po' fastidio è il ri-ri-ripetere, in quelle poche volte in cui se ne parla a livello di media, che il rugby come sport è l'incarnazione del rispetto dell'avversario delle regole, dell'arbitro, lealtà, ecc.. ecc...
Tutte cose sicuramente vere... ma il continuo rimarcarlo, secondo me, può arrivare alle orecchie dei "profani" come un attegiamento arrogante e di superiorità... e quindi controproducente per il movimento stesso...
Re: RE: Re: RE: Eccesso di presunzione
Inviato: 13 feb 2007, 17:58
da thekid
zorrykid ha scritto:Credo di aver bevuto troppo nel fine settimana. Sto rileggendo le cose che ho scritto e non capisco chi ho insultato ne chi ho offeso e chi aggredisco. Antipatico te lo concedo, posso esserlo e non mi offendo. Il mio non è un invito alla maleducazione od alla prevaricazione è che mi rendo conto che il mondo non è come lo pensiamo ma come esiste nella realtà.
Mi sono espresso male. Non intendevo tu personalmente, ma un tu generico, riferito a chiunque si comporti nel modo che ho descritto.
Re: RE: Re: RE: Eccesso di presunzione
Inviato: 13 feb 2007, 18:03
da riccio
E allora che significa? Uno non può sbagliare? Nessuno ha detto che i giocatori di rugby non commettono falli di reazione e non (Stringer in quella partita provocò in continuazione) L'importante è che Troncon abbassa la testa e se ne va senza lamentele o giustificazioni.
Inviato: 13 feb 2007, 18:11
da razzo
RE: Re: RE: Re: RE: Eccesso di presunzione
Inviato: 13 feb 2007, 18:12
da zorrykid
Il brutto è che come quasi tutti i mortali, io per primo, ci facciamo prendere dalle cose più sanguigne, quelle che ci fanno salire in cattedra e pertanto sguazziamo perfettemente nei 3D su: Bepi Bruseghin in nazionale è una pippa o no?, il 6N a Roma o ad Igea marina; tagliamo o non tagliamo la lingua a Cecio, mentre dove si parla, anzi si prova a parlare di: regolamenti, didattica, tornei, ecc 2 o 3 risposte ed arrivederci. Sarebbe bello se.....ma purtroppo.............
Re: RE: Re: RE: Re: RE: Eccesso di presunzione
Inviato: 13 feb 2007, 18:24
da razzo
zorrykid ha scritto: tagliamo o non tagliamo la lingua a Cecio, mentre dove si parla, anzi si prova a parlare di: regolamenti, didattica, tornei, ecc 2 o 3 risposte ed arrivederci. Sarebbe bello se.....ma purtroppo.............
quoto e osservo che quanto a regolamenti, didattica, ed anche tattica, per esempio, il rugby e' sport complesso, da approfondire, da seguire. Forse non sono tanti, nonostante la passione e l'esperienza diretta, quelli che lo accompagnano a quel livello.

Re: RE: Re: RE: Eccesso di presunzione
Inviato: 13 feb 2007, 19:35
da fassi12
riccio2111 ha scritto:
E allora che significa? Uno non può sbagliare? Nessuno ha detto che i giocatori di rugby non commettono falli di reazione e non (Stringer in quella partita provocò in continuazione) L'importante è che Troncon abbassa la testa e se ne va senza lamentele o giustificazioni.
a me diverte e basta quest episodio, forse avrei anch io reagito cosi' al rompi... di stringer. l ho postato perchè l'avevo appena visto.
RE: Re: RE: Re: RE: Re: RE: Eccesso di presunzione
Inviato: 13 feb 2007, 19:49
da Tapulone
Io non ho mai giocato, sono solo un appassionato televisivo, ho visto in vita mia una sola partita dal vero, quindi non faccio parte della CASTA.
Però ho quindici anni di basket, e quindi penso di poter capire lo spirito sportivo, nel bene come nel male.
Trovo che le vostre (di voi della CASTA

preoccupazioni siano sempre un po' eccessive.
Il rugby è per sua natura educativo, sia per i giocatori che per il pubblico: vedere questi ragazzoni che si scontrano continuamente, eppure il gioco fluisce e non ci scappa il morto (tra virgolette), è qualcosa che colpisce tutti, ed è nella natura stessa del rugby.
Come sarebbe possibile altrimenti fare una partita, se ad ogni scontro dovessero seguire lamentele e ritorsioni come in altri sport?
Peraltro non è tutto oro: c'è la leggenda, sul giocatore espulso non perchè avesse dato un pugno all'avversario, ma perchè secondo l'arbitro avrebbe dovuto dargli un uppercut anzichè un montante, che sostanzialmente giusitifica il fallo di reazione; oppure c'è la vecchia battuta che i giocatori fano la rissa per conoscersi meglio.
Questi, a voler ben vedere, sono elogi di comportamenti scorretti che non hanno molto a che fare con il fair play...
Io credo che il rugby vada bene così. Naturalmente, se lo vogliamo sport di massa, dovremo rivedere al ribasso certi standard.
Io credo che ne valga la pena.
Saluti