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Tanu ha scritto:118, ero al corrente dell'incazzatura in FIR; dopotutto, come potevano imparare la lezione prima? In passato non si è mai verificato il tutto esaurito e Tikcetone non ha fatto porcate. Questa volta credo che Ticketone salterà per aria: speriamo, Beppe Grillo lo chiede da anni.

Guarda che è dal 2000 (primo anno del Sei Nazioni) che ci sono casini con la vendita dei biglietti.

1) Non c'era la possibilità di fare abbonamenti.
2) I biglietti venivano venduti solo a ridosso delle partite (nel 2001 sono andato a Londra una settimana per Inghilterra-Italia e mi sono perso l'inizio della vendita di Italia-Francia).
3) Non c'era la possibilità di acquistare i biglietti on-line.

Personalmente ho già mandato negli anni numerose email di protesta più volte alla FIR, per il metodo dilettantesco e/o incompetente con cui è stata organizzata la vendita.
Ho anche provato ad offrire la consulenza per aprire una pagina internet nel sito FIR per la vendita diretta dei biglietti (vdedi SRU o FFR), ma non si sono dimostrati interessati.

Squilibrio ha scritto:Scusa ma non capisco il tuo accusare la fir.
La fir ha dato i biglietti a ticketone, ticketone li vende ai bagarini.
La fir fa chiudere i siti che vendono i biglietti a prezzi folli.
Tu non sai far altro che accusare la fir ma non ti viene il minimo dubbio che il responsabile sia Ticketone?
La Fir sarà colpevole il prossimo anno nel caso in cui si ripresentassero gli stessi problemi con lo stesso rivenditore dei biglietti

Se il contratto di fornitura tra FIR e TicketOne prevedeva solo la consegna dei biglietti, e nessuna condizione sulla data di inizio delle vendite, sul numero massimo di biglietti acquistabili con ogni singola prenotazione, su eventuali controlli di acquisti all'estero, ecc. allora la colpa è della FIR, perché incompetente od in malafede!

Concordo con Pivi, la FIR NON e' responsabile solo nel caso in cui ticketone non si sia attenuta a quanto scritto nel contratto (per esempio il contratto diceva che la vendita poteva iniziare solo dal giorno X, oppure dopo comunicazione della FIR, e ticketone se ne e' fregata) oppure se ha violato qualche tipo di legge.
Sinceramente poi, non avendo sottomano il contratto e' difficile dire di chi sia l'errore e tirare a dare la colpa ad uno o all'altro, senza conoscere quel benedetto contratto, non ha alcun senso.

La FIR, intanto che chiarisca coa è successo con Ticket One ha fatto bene, inquando dal punto dell'immagine è aprte lesa eper vari motivi

a) Potrebbe essere accusata di complicità di un atto ai danni degli spettatori
b) Perde immagine se lo stadio non è pieno

Partiamo da qui..
Erano a disposizione per ogni incontro per gli appassionati italiani 16.000 biglietti, oltre ai 4.000 a disposizione del pool di sponsor della nazionale ed ai 5.500 per gli appassionati stranieri, a disposizione delle rispettive federazioni ospiti.

Però la vendita è andata storta e quindi dei 16000 biglietti per gli italiani 10.000 sono finiti in mano ai bagarini. Qualcuno avrà sicuramente acquistato, ma difficilmente secondo me hanno venduto tutti e 10.000 biglietti ai prezzi esorbitanti ai quali erano stati messi all'asta.
Questo vuol dire che, pur avendo la FIR incassato tutto l'incassabile, si rischia di avere non tanto uno stadio pieno di gallesi o irlandesi ma piuttosto uno stadio vuoto.. ed è questo il motivo che a mio parere ha spinto la FIR a richiedere la chiusura dei siti e a tutelarsi di fronte all'opinione pubblica.

Uno stadio mezzo vuoto in TV sarebbe troppo duro da digirire e soprattutto sarebbe stato duro da giustificare a posteriori.
Così hanno messo le mani avanti..
poi, chissà.. potrebbero riuscire anche a recuperare qualche biglietto per l'irlanda..
il galles è troppo vicino..

La FIR ha fatto davvero una pessima figura, rimettendoci molto nell'immagine anche a livello internazionale: i soliti italioti.
Ticketone ha dimostrato di essere un disastroso canale di vendita, spero proprio che lo chiudano (anche se non lo chiuderanno mai) o che la FIR non gli dia piu' l'appalto della vendita.
Che brutta storia, che peccato per il rugby e per i tifosi. Mi fa proprio tristezza.

pinghial ha scritto:Partiamo da qui..
Erano a disposizione per ogni incontro per gli appassionati italiani 16.000 biglietti, oltre ai 4.000 a disposizione del pool di sponsor della nazionale ed ai 5.500 per gli appassionati stranieri, a disposizione delle rispettive federazioni ospiti.

Però la vendita è andata storta e quindi dei 16000 biglietti per gli italiani 10.000 sono finiti in mano ai bagarini. Qualcuno avrà sicuramente acquistato, ma difficilmente secondo me hanno venduto tutti e 10.000 biglietti ai prezzi esorbitanti ai quali erano stati messi all'asta.
Questo vuol dire che, pur avendo la FIR incassato tutto l'incassabile, si rischia di avere non tanto uno stadio pieno di gallesi o irlandesi ma piuttosto uno stadio vuoto.. ed è questo il motivo che a mio parere ha spinto la FIR a richiedere la chiusura dei siti e a tutelarsi di fronte all'opinione pubblica.

Uno stadio mezzo vuoto in TV sarebbe troppo duro da digirire e soprattutto sarebbe stato duro da giustificare a posteriori.
Così hanno messo le mani avanti..
poi, chissà.. potrebbero riuscire anche a recuperare qualche biglietto per l'irlanda..
il galles è troppo vicino..

pinghial era esattamente quanto mi stavo chiedendo. Difatti la FIR ha dato per scontanto (nel comunicato e su tutte le agenzie che hanno riportato la notizia dell'intervento delle fiamme gialle) che i 16000 biglietti siano andati a 16000 tifosi italiani, ma se fosse stato così non ci sarebbe stato nessun motivo di lamentarsi. Ora purtroppo con tutti questi omissis la situazione è: ticketone ha venduto a chi aveva voglia e quando aveva voglia (quindi quanti dei 16000 sono stati comprati da italian?).
Non è neanche giusto dall'altro lato dire tu sei irlandese/gallese e non ti vendo il biglietto. Allora una soluzione potrebbe essere. Di quei ridicoli 16000 biglietti, vista la richiesta di 40000, ne do almeno la metà ai club italiani e il resto li lascio sul mercato. Per gli ospiti ci sono i pacchetti ospitalità e se sono in grado di avere ganci in Italia i biglietti del mercato italiano...
Il rischio più che fondato è che adesso i siti chiusi abbiano facciamo caso degli invenduti che a livello di stadio risulta in buchi e alivello personale in ulcera.

Willimoski ha scritto:La FIR, intanto che chiarisca coa è successo con Ticket One ha fatto bene, inquando dal punto dell'immagine è aprte lesa eper vari motivi

a) Potrebbe essere accusata di complicità di un atto ai danni degli spettatori
b) Perde immagine se lo stadio non è pieno

inquando dal punto dell'immagine è aprte lesa eper vari motivi

ma che e'?

Flor ha scritto:La FIR ha fatto davvero una pessima figura, rimettendoci molto nell'immagine anche a livello internazionale: i soliti italioti.

Domanda (per chiunque sappia rispondere):
abbiamo idea di come all'estero sia stata osservata/vissuta la faccenda?
Cioe', a livello teorico, all'estero potrebbero anche non essersi accorti di niente..o addirittura averne tratto vantaggio comprando direttamente su ticketone.

user234483 ha scritto:

Flor ha scritto:La FIR ha fatto davvero una pessima figura, rimettendoci molto nell'immagine anche a livello internazionale: i soliti italioti.

Domanda (per chiunque sappia rispondere):
abbiamo idea di come all'estero sia stata osservata/vissuta la faccenda?
Cioe', a livello teorico, all'estero potrebbero anche non essersi accorti di niente..o addirittura averne tratto vantaggio comprando direttamente su ticketone.

Puoi comprare su ticketone solo se hai un indirizo italiano.

PiVi1962 ha scritto:

Squilibrio ha scritto:Scusa ma non capisco il tuo accusare la fir.
La fir ha dato i biglietti a ticketone, ticketone li vende ai bagarini.
La fir fa chiudere i siti che vendono i biglietti a prezzi folli.
Tu non sai far altro che accusare la fir ma non ti viene il minimo dubbio che il responsabile sia Ticketone?
La Fir sarà colpevole il prossimo anno nel caso in cui si ripresentassero gli stessi problemi con lo stesso rivenditore dei biglietti

Se il contratto di fornitura tra FIR e TicketOne prevedeva solo la consegna dei biglietti, e nessuna condizione sulla data di inizio delle vendite, sul numero massimo di biglietti acquistabili con ogni singola prenotazione, su eventuali controlli di acquisti all'estero, ecc. allora la colpa è della FIR, perché incompetente od in malafede!

Ma credo nessuno lo sappia cosa preveda il contratto, se hai delle prove dimostrale. è facile accusare.

io credo questa volta la fir non abbia colpe (però mi stà sul c4$$o andare a roma e guardarmi la partita con un biglietto che comprerò dai bagarini....) ma in altre occasioni non si tratti di malafede ma soprattutto di incompetenza (provate a fare qualche telefonata a roma e chiedete qualsiasi informazione sul rugby, magari anche in qualche ufficio tecnico e chiedete qualche lume sul regolamento. In genere ti rispondono però dandoti spiegazioni spesso sbagliate)

Squilibrio ha scritto:Se hai delle prove dimostrale. è facile accusare.

Una prima prova è nella vendita dei biglietti, che TicketOne ha effettuato con anticipo.
Perché la FIR non ha annullato tutte le vendite effettuate prima della data annunciata?

Comunque il presupposto di dover dimostrare le cose è quello sbagliato: il pubblico è il vero patrimonio di qualsiasi sport.
E' la FIR che deve dimostrare di aver fatto quanto nelle sue possibilità per tutelare il proprio pubblico!

Per esperienza, dopo oltre 30 test match visti, ti posso assicurare che questo di norma non è accaduto, e che i miglioramenti che ci sono stati sono stati inferiori alla crescita dell'interesse verso questo sport.

L'incompetenza decennale inizia a puzzare di malafede...

la FIR aveva tutto l'interesse a dimostrare che i biglietti andavano esauriti in 2 giorni,indipendentemente da chi fosse l'acquirente.
tutto ciò serviva per dimostrare al CONI e al Comune di Roma che il Flaminio non basta più e c'è bisogno di ingrandirlo.
Pare che siano riusciti nell'intento.

Ta'Ausatu ha scritto:la FIR aveva tutto l'interesse a dimostrare che i biglietti andavano esauriti in 2 giorni,indipendentemente da chi fosse l'acquirente.
tutto ciò serviva per dimostrare al CONI e al Comune di Roma che il Flaminio non basta più e c'è bisogno di ingrandirlo.
Pare che siano riusciti nell'intento.

è ovvio. come ho fatto a non capirlo subito?

L'incompetenza decennale inizia a puzzare di malafede... [/quote]


giusto, che però unita all'incopetenza Fir è una bomba atomica ma resto convinto, pur odiando la fir (con la nazionale dall'era BB stà facendo bene, su altro e altri progetti stà buttando via i soldi) resto convinto che non abbia colpe.