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Sul fatto che un buon calciatore possa avere una gran fetta di merito nella vittoria ti do ragione, è l'obiezione che muovo a chi dice che nel rugby è sempre il collettivo a fare la differenza (si lo so che i calci li procura la "squadra", ma poi a fare la differenza spesso sono le percentuali realizzative di un solo uomo).

Cane_di_Pavlov ha scritto:Sul fatto che un buon calciatore possa avere una gran fetta di merito nella vittoria ti do ragione, è l'obiezione che muovo a chi dice che nel rugby è sempre il collettivo a fare la differenza (si lo so che i calci li procura la "squadra", ma poi a fare la differenza spesso sono le percentuali realizzative di un solo uomo).

Esatto.
Mi dispiace vedere partite decise solo dalla precisione del proprio calciatore, prorpio perchè snatura il senso di collettività del nostro sport

Soldatojocker ha scritto:Calcio piazzato 1 punto!!!

Ma poi palla alla squadra che ha calciato nel punto del fallo con una mischia.

Soldato ho visto l'incontro di Football Americano tra Bengals Brescia e Udine sabato sera.... non m sono mai rotto così tanto le palle!

Me lo spiegavano anche il gioco, non è difficile da capire... pensavo fosse la tv.... ho portato con me degli amici (gente da divano che mi dicevano vorei provare il football, non giocare a rugby che non è bello... sull'onda dei film USA....) .. bhe si sono rotti più di me!

Lasciamo il rugby così com'è che va già bene, abbiamo cambiato abbastanza... se non vi piace c'è il Football o la Rugby League...

Cane_di_Pavlov ha scritto:Sul fatto che un buon calciatore possa avere una gran fetta di merito nella vittoria ti do ragione, è l'obiezione che muovo a chi dice che nel rugby è sempre il collettivo a fare la differenza (si lo so che i calci li procura la "squadra", ma poi a fare la differenza spesso sono le percentuali realizzative di un solo uomo).

E se hai una mischia che retrocede? I saltatori che non prendono una touch? L'estremo che non becca un pallone al volo? Un'ala che non placca? Anche in questo caso il risultato è legato alla performance di un giocatore. Vedo che è molto comodo attribuire i meriti o i demeriti ad un solo giocatore, cosi ci si libera dalle responsabilità, basta che vai su Pez vs Scanna.

Cane_di_Pavlov ha scritto:Sul fatto che un buon calciatore possa avere una gran fetta di merito nella vittoria ti do ragione, è l'obiezione che muovo a chi dice che nel rugby è sempre il collettivo a fare la differenza (si lo so che i calci li procura la "squadra", ma poi a fare la differenza spesso sono le percentuali realizzative di un solo uomo).

E se hai una mischia che retrocede? I saltatori che non prendono una touch? L'estremo che non becca un pallone al volo? Un'ala che non placca? Anche in questo caso il risultato è legato alla performance di un giocatore. Vedo che è molto comodo attribuire i meriti o i demeriti ad un solo giocatore, cosi ci si libera dalle responsabilità, basta che vai su Pez vs Scanna.

Io giocavo con la meta a 4 punti, e onestamente era poco già allora (ma prima ancora la meta valeva 3 ed il drop 4, figuratevi). Due calci ripigliavano la meta trasformata (6 a 6).
>Giusto che la meta sia valorizzata, quindi per me sarebbe giusto lasciare il calcio a 3 (deterrente falli...giusto) ma portare la meta a 6 e la trasformazione a 1, così verrebbe maggiormente premiata l'azione collettiva della meta.

TUCKER ha scritto:

Soldatojocker ha scritto:Calcio piazzato 1 punto!!!

Ma poi palla alla squadra che ha calciato nel punto del fallo con una mischia.

Soldato ho visto l'incontro di Football Americano tra Bengals Brescia e Udine sabato sera.... non m sono mai rotto così tanto le palle!

Me lo spiegavano anche il gioco, non è difficile da capire... pensavo fosse la tv.... ho portato con me degli amici (gente da divano che mi dicevano vorei provare il football, non giocare a rugby che non è bello... sull'onda dei film USA....) .. bhe si sono rotti più di me!

Lasciamo il rugby così com'è che va già bene, abbiamo cambiato abbastanza... se non vi piace c'è il Football o la Rugby League...

1 - Calci del Rugby. La mia idea è di permettere a chi subisce il fallo di continuare la propria azione offensiva. A me sembra che abbia una ratio, ma non sono un tecnico. Se dite che è una cavolata ci credo.

2 - Noiosita della particolare versione del rugby league praticata nelle ex colonie nordamericane. Peccato non ti sia piaciuto. Certo è uno sport che richiede una conoscenza approfondita per essere apprezzato (come il baseball, per esempio). Cmq questione di gusti.

A mia avviso va bene così: togliere punti alle punizioni sarebbe sbagliato: favorirebbe il gioco scorretto.

La cosa che trovo ridicola piuttosto è il tempo che si perde per la trasformazione: sarà contro la tradizione, ma la toglierei e darei 7 punti alla meta direttamente,

Soldatojocker ha scritto:1 - Calci del Rugby. La mia idea è di permettere a chi subisce il fallo di continuare la propria azione offensiva. A me sembra che abbia una ratio, ma non sono un tecnico. Se dite che è una cavolata ci credo.

Ma non stai parlando del vantaggio? Il nostro è lo sport in cui è applicata nel modo migliore!

zorrykid ha scritto:

Cane_di_Pavlov ha scritto:Sul fatto che un buon calciatore possa avere una gran fetta di merito nella vittoria ti do ragione, è l'obiezione che muovo a chi dice che nel rugby è sempre il collettivo a fare la differenza (si lo so che i calci li procura la "squadra", ma poi a fare la differenza spesso sono le percentuali realizzative di un solo uomo).

E se hai una mischia che retrocede? I saltatori che non prendono una touch? L'estremo che non becca un pallone al volo? Un'ala che non placca? Anche in questo caso il risultato è legato alla performance di un giocatore. Vedo che è molto comodo attribuire i meriti o i demeriti ad un solo giocatore, cosi ci si libera dalle responsabilità, basta che vai su Pez vs Scanna.

La mischia è di 8 uomini, "i saltatori" è plurale

Comunque sono d'accordo con te, le individualità servono, credo però, parere personale su cui sono pronto a ricredermi, che un calciatore disastroso incida più che un'ala che non placca .

da Wikipedia: l'evoluzione nel calcolo dei punteggi nel rugby:
1886: Meta 1pt., Trasform. 2pt., Drop 2pt., Punizione e Mark non previsti
1888: Meta 1pt., Trasform. 2pt., Drop 2pt., Punizione non prevista., Mark 4pt.
1891: Meta 2pt., Trasform. 3pt., Drop 4pt., Punizione non prevista ., Mark 4pt.
1893: Meta 3pt., Trasform. 2pt., Drop 4pt., Punizione 3pt., Mark 4pt.
(In realtà sino al 1893 vi erano modi, leggermente diversi a seconda del paese, di contare i punti)
1905: Meta 3pt., Trasform. 2pt., Drop 4pt., Punizione 3pt., Mark 3pt.
1947: Meta 3pt., Trasform. 2pt., Drop 3pt., Punizione 3pt., Mark 3pt.
1971: Meta 4pt., Trasform. 2pt., Drop 3pt., Punizione 3pt., Mark 3pt.
1977: Meta 4pt., Trasform. 2pt., Drop 3pt., Punizione 3pt., Mark non possibile
1992: Meta 5pt., Trasform. 2pt., Drop 3pt., Punizione 3pt.,

Zazza ha scritto:da Wikipedia: l'evoluzione nel calcolo dei punteggi nel rugby:
1886: Meta 1pt., Trasform. 2pt., Drop 2pt., Punizione e Mark non previsti
1888: Meta 1pt., Trasform. 2pt., Drop 2pt., Punizione non prevista., Mark 4pt.
...

cos'era il mark?

Ilgorgo ha scritto:

Zazza ha scritto:da Wikipedia: l'evoluzione nel calcolo dei punteggi nel rugby:
1886: Meta 1pt., Trasform. 2pt., Drop 2pt., Punizione e Mark non previsti
1888: Meta 1pt., Trasform. 2pt., Drop 2pt., Punizione non prevista., Mark 4pt.
...

cos'era il mark?

http://it.wikipedia.org/wiki/Rugby
Il "mark" consiste nel raccogliere al volo nei propri 22 metri la palla calciata dall'avversario. Dà diritto ad un calcio libero con gli avversari a 10 metri da effettuare sul punto. Deve essere "chiamato" urlando "mark!" prima della presa ed effettuato sul punto dal giocatore che lo ha chiamato. In origine si poteva chiamare il "mark" in qualunque zona del campo e, sino al 1977 si poteva calciare verso la porta per ottenere punti.

Quindi vien da sè, che nell'evoluzione del rugby, si è andato sempre più a valorizzare la meta, per incitare il gioco (i punti assegnati nei campionati 4 vittoria, 2 pareggio + bonus 4 mete, + bonus sconfitta -7 pt di differenza, ne sono prova).

Quindi ci si è resi conto che la spettacolarità sta nel vedere le mete e non nel vedere i piazzati.

Inoltre credo che 1 solo punto di differenza, non possa essere un incentivo a fare punizioni (per altro tranquillamente punibili con cartellini per antigioco, quindi non capisco perchè si dovrebbe incentivare).

Alzare la meta, o abbassare i calci di punizione, poco cambia, il succo quello è.

Infine, per rispondere a zorrokid, quoto Cane, in tutto e per tutto.
Anche perchè le individulità pesano sicuro all'interno di una squadra, ma a certi livelli, un calciatore ti fa vincere le partite (e questo succede ANCHE AD ALTISSIMI livelli -Wilkinson ndr-).

Ok nella spettacolarità nel vedere mete, ma dare 3 punti per un piazzato è un DETERRENTE a compiere fallo, se si abbassa a 2 punti il valore del piazzato, puoi compiere 3 falli al posto di 2 e avere sempre 6 punti al passivo.

Se però compi 3 falli, spezzetti di più il gioco e hai MENO spettacolarità.