La sua dote principale è la velocità (l'unica.. mi fanno eco i detrattori) quindi deve stare all'ala..casomai estremo (ogni tanto a viadana ricopre questa posizione)
ITALIA NATIVI Vs ITALIA ORIUNDI
Moderatore: Emy77
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JPR
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non penso che nessuno di noi sia in grado di dar suggerimenti a BBZ..tantomeno se si concretano nell'idea di Robertson a 2do centro...
La sua dote principale è la velocità (l'unica.. mi fanno eco i detrattori) quindi deve stare all'ala..casomai estremo (ogni tanto a viadana ricopre questa posizione)
La sua dote principale è la velocità (l'unica.. mi fanno eco i detrattori) quindi deve stare all'ala..casomai estremo (ogni tanto a viadana ricopre questa posizione)
I vostri etilometri non placcheranno la nostra sete!
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riccio
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[quote="Contemax"]Anche Stanojevic e Sole sono italiani, perché di madre italiana. Se non giocasse per l'Italia Stanojevic giocherebbe per la Serbia (non proprio una potenza del rugby).
In Gran Bretagna vige oltre allo jus sanguinis lo jus soli, vale a dire che è cittadino britannico chi nasce sul suolo britannico se almeno uno dei due genitori è "settled" (il che di solito avviene dopo quattro anni di residenza).
Quindi Stanojevic aveva una terza possibilità
In Gran Bretagna vige oltre allo jus sanguinis lo jus soli, vale a dire che è cittadino britannico chi nasce sul suolo britannico se almeno uno dei due genitori è "settled" (il che di solito avviene dopo quattro anni di residenza).
Quindi Stanojevic aveva una terza possibilità
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ThePunisher
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Re: ...
Ciò, xè rivà you daea chealtra parte del mondo...quando geneticamente sei purosangue italiano, puoi nascere anche nella foresta del congo, italiano sei e italiano rimani...magodelsurf ha scritto:Fino a prova contraria la Francia (paese dove è nato bortolussi) non fa parte del veneto!ThePunisher ha scritto:varda che pì veneto de you ghe ne xè sol che pochiastronaut84 ha scritto:Bortolussi è oriundo?? Non lo sapevo!carloleonardi83 ha scritto:HO DIMENTICATO bortolussi nella squadra oriunda
La questione che hai sollevato è solo politica, dovuta a convenzioni internazionali apportate dall'uomo civile...
I solemny swear that I am up to no good
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dg
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ribadisco che era "...per stare al gioco..."JPR ha scritto:non penso che nessuno di noi sia in grado di dar suggerimenti a BBZ..tantomeno se si concretano nell'idea di Robertson a 2do centro...![]()
La sua dote principale è la velocità (l'unica.. mi fanno eco i detrattori) quindi deve stare all'ala..casomai estremo (ogni tanto a viadana ricopre questa posizione)
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rask
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Infatti. Una nazionale senza equiparati a me personalmente piacerebbe di più.Contemax ha scritto:Anche Stanojevic e Sole sono italiani, perché di madre italiana. Se non giocasse per l'Italia Stanojevic giocherebbe per la Serbia (non proprio una potenza del rugby). Se non ricordo male il padre di Parisse giocava a rugby, ed era andato a giocare in Argentina
Tra quelli citati gli equiparati sono solo 6:
Nieto
Aguero
Griffen
Pez
Robertson
De Marigny
Ora non ditemi che questi sono fuoriclasse insostituibili....
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bogi
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rask ha scritto:Infatti. Una nazionale senza equiparati a me personalmente piacerebbe di più.Contemax ha scritto:Anche Stanojevic e Sole sono italiani, perché di madre italiana. Se non giocasse per l'Italia Stanojevic giocherebbe per la Serbia (non proprio una potenza del rugby). Se non ricordo male il padre di Parisse giocava a rugby, ed era andato a giocare in Argentina
Tra quelli citati gli equiparati sono solo 6:
Nieto
Aguero
Griffen
Pez
Robertson
De Marigny
Ora non ditemi che questi sono fuoriclasse insostituibili....
Nieto Aguero e Pez NON sono equiparati.
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magodelsurf
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Re: ...
Allora mio cugino che è nato in australia, vive, ha studiato e lavora in australia ma nato da genitori italiani, è da considerare italiano?ThePunisher ha scritto:Ciò, xè rivà you daea chealtra parte del mondo...quando geneticamente sei purosangue italiano, puoi nascere anche nella foresta del congo, italiano sei e italiano rimani...magodelsurf ha scritto:Fino a prova contraria la Francia (paese dove è nato bortolussi) non fa parte del veneto!ThePunisher ha scritto:varda che pì veneto de you ghe ne xè sol che pochiastronaut84 ha scritto:Bortolussi è oriundo?? Non lo sapevo!carloleonardi83 ha scritto:HO DIMENTICATO bortolussi nella squadra oriunda
La questione che hai sollevato è solo politica, dovuta a convenzioni internazionali apportate dall'uomo civile...
- parramatta
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Re: ...
Allora mio cugino che è nato in australia, vive, ha studiato e lavora in australia ma nato da genitori italiani, è da considerare italiano?[/quote]
credo che qui si parli di italiani puri ( nati in Italia, cittadinanza italiana, formatisi in Italia ) contro gli altri, che possono essere oriundi, equiparati, sposati con italiana, nonno italiano, mezzigenitori ecc...
preciso che questa condizione di ''Nazionalita pura'' è preponderante all 80%-90% nelle altre nazionali ( in alcuni casi quasi il 100% vedi irlanda francia e galles)
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Borghese
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Re: ...
si, senza dubbiomagodelsurf ha scritto: Allora mio cugino che è nato in australia, vive, ha studiato e lavora in australia ma nato da genitori italiani, è da considerare italiano?
probabilmente sarà considerato di "formazione" australiana, ma italiano rimane...
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halfback
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Certo, nella nazionale francese hanno giocato (o giocano) equiparati "purissimi" come Marsh, DeVilliers, Liebenbergh ...
Oppure uno come Yachvili, che è francese solo da mezza generazione (il nonno, prigioniero di guerra trovatosi per caso nella Francia liberata, era georgiano e e si fece raggiungere dalla famiglia: il padre era pure georgiano-naturalizzato francese e il fratello di Dimitri ha giocato per la Georgia ...)
Oppure figli di coloniali sparsi in un impero dissoltosi 50 anni fa (Ntamack, Benazzi, Nyanga, Betsen ...).
Come purezza non c'è male.
Oppure vogliamo parlare del Galles, dove nel '99 è scoppiato il famoso scandalo dei passaporti falsi - ecchè, mica siamo sempre i primi in tutto - e dove fino a ieri giocava Sonny Parker (per dirne uno che ci ha fatto male).
L'Irlanda, padrona dell'IRB, ha fatto di tutto per far cambiare le regole d'ingaggio della mischia, perchè fino a due anni fa l'imperativo categorico era naturalizzare un po' di piloni argentini ...
Sì, come purezza non c'è male.
Oppure uno come Yachvili, che è francese solo da mezza generazione (il nonno, prigioniero di guerra trovatosi per caso nella Francia liberata, era georgiano e e si fece raggiungere dalla famiglia: il padre era pure georgiano-naturalizzato francese e il fratello di Dimitri ha giocato per la Georgia ...)
Oppure figli di coloniali sparsi in un impero dissoltosi 50 anni fa (Ntamack, Benazzi, Nyanga, Betsen ...).
Come purezza non c'è male.
Oppure vogliamo parlare del Galles, dove nel '99 è scoppiato il famoso scandalo dei passaporti falsi - ecchè, mica siamo sempre i primi in tutto - e dove fino a ieri giocava Sonny Parker (per dirne uno che ci ha fatto male).
L'Irlanda, padrona dell'IRB, ha fatto di tutto per far cambiare le regole d'ingaggio della mischia, perchè fino a due anni fa l'imperativo categorico era naturalizzare un po' di piloni argentini ...
Sì, come purezza non c'è male.
- Giandolmen
- Messaggi: 3444
- Iscritto il: 6 mag 2003, 0:00
- Località: città diffusa veneta
Re: ...
...convenzioni internazionali apportato dall'uomo civile...ThePunisher ha scritto:Ciò, xè rivà you daea chealtra parte del mondo...quando geneticamente sei purosangue italiano, puoi nascere anche nella foresta del congo, italiano sei e italiano rimani...
La questione che hai sollevato è solo politica, dovuta a convenzioni internazionali apportate dall'uomo civile...
permettermi di ricordarti che anche i concetti di nazione, popolo e stato (per come li intendiamo noi, adesso) sono "invenzioni" abbastanza recenti... e che quindi quel tuo "geneticamente purosangue italiano" scricchiola un po'...
giandolmen
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halfback
- Messaggi: 447
- Iscritto il: 7 ott 2003, 0:00
Giandolmen, saranno recenti le norme, non le concezioni:
ti dicono niente le espressioni "Senatus Populusque Romanus" o "Civis Romanus sum"?
Anzi, meglio: anche le norme ricalcano consuetudini antichissime.
Quando Caio Mario si è trovato in difficoltà nelle sue guerre con le popolazioni galliche che premevano sulle Alpi che cosa ha fatto se non concedere una "naturalizzazione" romana alle comunità italiche?
E poi dimenticavo il primo "equiparato" della storia, il Principe Obolenskiy: gli inglesi non ebbero il minimo dubbio a schierarlo con la maglia bianca e la Rosa, visto che li aiutò con un paio di mete a vincere per la prima volta con gli All Blacks?
D'altronde era un'ala che correva le 100 yards in 9"8, cosa vuoi che gliene fregasse se era russo?
ti dicono niente le espressioni "Senatus Populusque Romanus" o "Civis Romanus sum"?
Anzi, meglio: anche le norme ricalcano consuetudini antichissime.
Quando Caio Mario si è trovato in difficoltà nelle sue guerre con le popolazioni galliche che premevano sulle Alpi che cosa ha fatto se non concedere una "naturalizzazione" romana alle comunità italiche?
E poi dimenticavo il primo "equiparato" della storia, il Principe Obolenskiy: gli inglesi non ebbero il minimo dubbio a schierarlo con la maglia bianca e la Rosa, visto che li aiutò con un paio di mete a vincere per la prima volta con gli All Blacks?
D'altronde era un'ala che correva le 100 yards in 9"8, cosa vuoi che gliene fregasse se era russo?
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Shye
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- Iscritto il: 11 mar 2006, 0:00
Ok, Halfback, tutto giusto..ma qui il problema è il numero eccessivo..la Francia è così in tutti gli sport, ma la maggiorparte cmq sono nati in Francia, naturalizzati/oriundi/equiparati/autostoppisti/alcolisti_anonimi ce li hanno tutti, il fatto è che gli altri ne hanno meno e solo gente che, in genere, porta un qualcosa di più..noi ne abbiamo un po' troppi, sarebbe il caso di cominciare a diminuire il numero
Vincitore Trofeo Nostradamus 2007
'Difesa Piavesca'®
'Quoto col sangue'®
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- Giandolmen
- Messaggi: 3444
- Iscritto il: 6 mag 2003, 0:00
- Località: città diffusa veneta
halfback, certo, sono concetti che affondano le loro radici nella storia (anche lontana). Io mi riferivo all'intensa elaborazione culturale, sviluppatasi attorno al 1800 in Europa che ha prodotto quelle categorie concettuali che noi usiamo adesso (mi pare....).
Discussione interessante e intrigante (quanto vorrei avere il tempo di tornare a riflettere su questi temi...) che ha implicazioni profonde.... e non solo nel rugby!
Lascio con una domanda: non è forse il concetto di "rappresentativa nazionale" che scricchiola un po', sotto il peso di fenomeni importanti che interessano la nostra società? E la risposta dei forumisti mi pare ricalchi due tendenze in atto: una local (devono giocare solo i giocatori "italiani purosangue" (manco fossero cavalli...)), l'altra global (possono giocare anche atleti nati da genitori non italiani ma in qualche modo naturalizzati). In mezzo (come sempre) ci stanno moltissime posizioni che usano argomenti interessanti come quello della formazione.... (che riassumerei così: è più italiano Stoica che ha imparato a giocare in Italia o un ragazzo argentino, figlio di italiani che ha imparato a giocare in Argentina?).
Data la complessità del tema penso che su rugby.it ci si continuerà a scannare per molto tempo, anche perchè, permettetemi di ricordare che questa è una delle discussioni preferite dai forumisti insieme a "Roma sì, Roma no", "Una canzone per l'Italia" (e anche in questo caso si potrebbe tirare in ballo il concetto di nazione....), e "Marcato in nazionale".
Giandolmen
Discussione interessante e intrigante (quanto vorrei avere il tempo di tornare a riflettere su questi temi...) che ha implicazioni profonde.... e non solo nel rugby!
Lascio con una domanda: non è forse il concetto di "rappresentativa nazionale" che scricchiola un po', sotto il peso di fenomeni importanti che interessano la nostra società? E la risposta dei forumisti mi pare ricalchi due tendenze in atto: una local (devono giocare solo i giocatori "italiani purosangue" (manco fossero cavalli...)), l'altra global (possono giocare anche atleti nati da genitori non italiani ma in qualche modo naturalizzati). In mezzo (come sempre) ci stanno moltissime posizioni che usano argomenti interessanti come quello della formazione.... (che riassumerei così: è più italiano Stoica che ha imparato a giocare in Italia o un ragazzo argentino, figlio di italiani che ha imparato a giocare in Argentina?).
Data la complessità del tema penso che su rugby.it ci si continuerà a scannare per molto tempo, anche perchè, permettetemi di ricordare che questa è una delle discussioni preferite dai forumisti insieme a "Roma sì, Roma no", "Una canzone per l'Italia" (e anche in questo caso si potrebbe tirare in ballo il concetto di nazione....), e "Marcato in nazionale".
Giandolmen