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RE: Re: RE: Re: RE: APERTURA CERCASI ....
Inviato: 20 giu 2007, 18:35
da GiorgioXT
eliminato perché doppio
RE: Re: RE: Re: RE: APERTURA CERCASI ....
Inviato: 20 giu 2007, 18:36
da GiorgioXT
Mah... c'é di sicuro una certa esterofilia ;; poi però succede che il Viadana incomincia a girare bene e arriva in Finale S10 con un italiano come Pilat invece che con il "mostro da S14" Howarth ...e non credo proprio siano costati uguale alla società!
Comunque anche io sono ottimista, ci sono un bel pò di ragazzi bravi nelle giovanili Italiane, alcuni non hanno sfigurato di fronte ai coetanei inglesi e francesi!.
Inviato: 20 giu 2007, 22:03
da sanzen
Pure io sono e voglio essere ottimista.
Spero sempre che dopo il monumento DD si arrivi a cercare e valorizzare giocatori di scuola Italiana, formandoli e accompagnandoli nella carriera internazionale.
Le maniere e i modi ci sono e il vivaio è il tesoro che ogni squadra dovrebbe coltivare con attenzione e grandissima cura.
Ci è andata ricca una volta e credetemi paghiamo ancora amaramente le conseguenze di quell'"epoca d'oro" dell'apertura di Cordoba.
Forse però è anche una piccola/grande illusione, i tempi mi sembrano molto nefasti.
Re: APERTURA CERCASI ....
Inviato: 20 giu 2007, 22:12
da lulu84
gianpy ha scritto:Tralasciando le varie discussioni su chi va e non va ai mondiali, una considerazione da profano.
Se non sbaglio il ruolo di apertura nei vari club italiani di S1O ed A è coperto quasi sempre da giocatori stranieri, anche in nazionale è quasi sempre così.
Visto che questo è un ruolo importantissimo tra i XV per quale motivo non si riesce ad avere giocatori italiani all'altezza, tenuto conto che in altri ruoli ci sono? (forse anche per il mediano di mischia i ldiscorso è simile)
Secondo che segue il rugby da molti anni ed un pò ne capisce quali sono i motivi di ciò?
Ciao
quando ho letto il 3d mi è venuto un colpo...pensavo volessi cercare un'apertura per il nostro amato recco!
cmq girando per i campi mi accorgo che di aperture buone ce ne sono veramente poche...sarà per il ruolo parecchio impegnativo e responsabile...sarà che nascono tutti con i piede a banana?
bah!cmq riferendomi a un'altro 3d...le poche aperture buone che abbiamo le lasciamo scappare...
RE: Re: APERTURA CERCASI ....
Inviato: 20 giu 2007, 23:13
da rask
Le aperture son lo specchio del movimento. Più del 9 e del 15.
Più il movimento cresce più ci sono MA.
Il nostro movimento cresce solo nei conti correnti della FIR.
RE: Re: APERTURA CERCASI ....
Inviato: 21 giu 2007, 12:59
da dg
da profano del rugby ho però notato che le cosiddette aperture del futuro, in moltre squadre, prima si fanno le ossa come primo centro, ossia a fianco dell'apertura titolare. questo è sicuramente un farsi le ossa (il giocare e calciare di cui si parlava) e di impararare (il guarda là fai così che qualcuno diceva).
oppure hanno anche qualche altra esperienza nei tre quarti.
da noi perché questo metodo non è seguito?
voglio dire: è vero che non un dio, ma se decido che schiero uno scanavacca (che non è il futuro per età) o un pez (che non è il futuro perché ha una certa età anche lui e poi non mi pare ci sia abbia fatto sopra dei progetti ma lo si sia preso eprché in quel momento serviva uno come lui), perché non mettergli di fianco qualcuno che poi lo sostituirà?
attenzione: non parlo di mandar via mirko bergamasco (ci mancherebbe altro!!!) ma parlo del metodo. non mi pare si sia mai seguito
RE: Re: RE: Re: RE: APERTURA CERCASI ....
Inviato: 21 giu 2007, 13:43
da Luke
Secondo me il problema è che in Italia e mi riferisco sopratutto alla federazione, non sono capaci di gestire i talenti che hanno sotto mano. Sono convinto (e nn sono certo l'unico a pensarlo) che in Italia ci siano giocatori, talvolta eccellenti, per ogni ruolo. Il problema è che troppo spesso questi sono, rugbistcamente parlando, abbandonati a loro stessi e non vengono "tirati su" a dovere. Ho giocato in Italia per più di 10 anni e ho visto giocare gente forte che però spesso è poi sparita dai campi scegliendo altre strade (studio, lavoro, fancaz..ismo). Certo ognuno è liberissimo di fare le proprie scelte ma se prima che queste vengano effettuate ci fosse un dialogo maggiore tra tecnici e giocatori, probabilmente ora potremmo avere più opzioni e non dover ricorrere a giocatori italo-argentini-fijani-neozelandesi. Ma potremmo avere una nazionale Italiana.
Inviato: 21 giu 2007, 20:36
da TUCKER
Questo è quanto c'è nel Super10 di Italiano...
Catania: Zullo
Calvisano: Buso - Scanavacca
Parma: Mazzariol - Rubini
Treviso: Marcato
In Serie A1 la situazione migliora...
San Marco: Ceccato
Colorno: Buso
Roma: Anversa
Badia: Boarato
Si sprecano i giocatori stranieri a tutti i livelli, soprattutto dell'emisfero Sud, con o senza passaporto italiano.
Bisognerebbe valutare la situazione a livello under attuale e del passato, capire dove sta il problema di passaggio dal livello giovanile alla squadra seniores. Sarebbe ora che i club di vertice creassero delle proprie academy su modello inglese.
Inviato: 21 giu 2007, 22:53
da GiorgioXT
nel Petrarca ha giocato anche Preo all'apertura, alcune volte con Little che andava a n.11
nel Parma anche "Magoo" Canale ha giocato apertura, ed é in Italia dai 5 anni...
ed hai dimenticato l'esempio più importante del S10, insieme a Calvisano : Viadana con Pilat
Mi auto-correggo , cosa forse non vista : alla fine tre finaliste su 4 hanno giocato con aperture Italiane di formazione , perché anche il Benetton nelle semifinali ha schierato Marcato con Goosen centro nelle riprese.
Inviato: 22 giu 2007, 0:44
da teodoro
Patro ha scritto:Ciao a tutti!!!è il mio primo intervento (o meglio secondo,scrissi una volta dalla rep ceca ma poi mi persi in varie menate;p)volevo dire la mia su un paio di cose:1)Puo darsi (e sottolineo puo darsi) che da noi l'aspetto tecnico venga un pochino trascurato?intendo dove ho sempre giocato quando uno si fermava dopo l'allenamento a provare due aperture da terra,i piazzati o i calci in touche arriva quello di turno che dice "dobbiamo spegnere le luci!!" "la pasta è pronta!!!" o cose del genere....sara che ho sempre giocato a livelli bassi;p!!!Quando ero in rep ceca,livello non eccelso,alcuni nazionale di una squadra che cmq fa il 6N "B",qualche ex di ritorno dalla C francese (beh da noi li chiamiamo x i mondiali;p),paragonandolo al nostro direi una buona B-bassa classifica in A (ma più buona B credo) meta dell'allenamento del martedì era pura tecnica....divisi in ruoli chi doveva fare i calci li faceva,i mediani con la mischia o ad aprire da raggruppamento, trequarti che passavano in corsa calci al volo ecc....xke da noi non si fa?o magari da qlc parte si fa??
2)semplicemente che fine ha fatto Zullo???fa panchina a Catania o gioca???
Ciauz!!!
Zullo faceva panchina a Ct
comunque..ovvio che quello che dici tu si fa a certi livelli,non è questo il discorso..li son professionisti,vivono di rugby,ovvio che curano la loro tecnica personale!!
poi è anche giusto farlo per far crescere i nostri giovani,ma è tutto un altro paio di maniche..
Inviato: 22 giu 2007, 1:05
da teodoro
Patro ha scritto:Immaginavo di aver sparato la boiata;p!!!!Cmq per la cronaca....il rugby ceco non è pro,solo i migliori delle migliori squadre hanno un "rimborso" il Brno si allena 2-3 volte a settimana x3 ore ciascuna,nessuno,nemmeno i nazionali erano stipendiati mi pare!
non hai detto la boiata!è sicuramente una cosa giusta quella detta da te..ma di sicuro,secondo me,non aumenterebbe in maniera considerevole le possibilità di trovare un nr.10 italiano che possa vestire la maglia della nazionale,perlomeno non entro i prossimi 10 anni!
Inviato: 22 giu 2007, 8:47
da gcruta
Le aperture che ho visto nella finale U19 non erano affatto male... Facciamo crescere i nostri ragazzi, qualcosa verra' fuori. Sara' vana speranza, ma ho visto un ottimo gioco in quella partita ed ho speranze per il futuro.
Inviato: 22 giu 2007, 9:08
da mac125
E non è vero che la FiR non faccia niente per l'apertura del futuro; ha puntato un 10 straniero l'anno scorso in serie A chiedendo alla sua società di tesserarlo per altri 2 anni per renderlo eleggibile. Non ufficiosamente.
Inviato: 22 giu 2007, 9:22
da Rugby-Tv
Vediamo se qualche padovano mi aiuta.
Che fine ha fatto Pavan che giocava nelle giovanili del benetton e poi è passato al petrarca.
Su di lui qualche anno fa si diceva che avrebbe avuto un grande futuro.
Più o meno quello che si dice ora di Ceccano del San Marco. Speriamo bene.
Inviato: 22 giu 2007, 11:31
da rugbyteacher
é Pavin per l'esattezza, ha giocato qualche partita estremo....tornava da un'infortunio, comunque giocherà molto poco anche il prossimo anno.
Di Ceccato potremo dire un gran bene ancora per anni ma a quanto pare a lui interessa poco visto che ogni anno rifiuta tutte le offerte e resta in serie A allenandosi poco e male, ha fatto una scelta di vita diversa dal rugby, comunque rispettabile...peccato però sprecare un talento del genere