facciamoci sta polemica!!!!

Tutto ciò che è inerente al Rugby, ma non rientra nelle altre categorie.

Moderatore: Emy77

senso
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Iscritto il: 18 ago 2003, 0:00

Messaggio da senso »

<BR>Ciao,
<BR>
<BR>pur essendo nato nel 78 anche io sono riuscito a spaccare qualche pianta e a farmi tranciare qualche pallone da strumenti da taglio non meglio identificati.
<BR>
<BR>Pero\' non e\' del passato che voglio parlare, quanto invece riportare un attimo l\'attenzione sul presente.
<BR>Qualcuno infatti ha giustamente sollevato la questione pallavolo che ha avuto un po\' di anni di splendore (mi ricordo di world league vinte, medaglie olimpiche, etc) con un notevole seguito anche televisivo. Poi poco alla volta i media hanno abbandonato la pallavolo e la gente ha smesso di seguire. Tutti quelli che sembravano appassionati si sono dimenticati della sua esistenza e nessuno vede piu\' nulla. Sento a volte persone parlare di \"quando eravamo forti nella pallavolo\" ma non mi pare che adesso siamo particolarmente piu\' deboli...solo non si vedono le partite in tv.
<BR>Ora potremmo essere in una situazione simile per il rugby.
<BR>Ora c\'e\' un po\' di seguito e di attenzione ma se finissero le partite in tv (ad esempio tra un 6 nazioni e il successivo) nessuno vede piu\' niente.
<BR>Il problema secondo me sarebbe quello di produrre attenzione verso il movimento e non solo verso l\'evento singolo.
<BR>Lo stesso problema l\'abbiamo ad esempio anche per l\'atletica (olimpiadi), il ciclismo (giro e tour) e non so che altro.
<BR>
<BR>In questa situazione potrebbe intervenire la \"novita\'\" sky che, (senza fare polemiche !), attualmente non sta facendo vedere singoli eventi, ma \"solo\" tante partite di divresi tornei che potrebbe consentire a chi ce l\'ha di mantersi aggiornato anche in assenza delle altre tv e di farsi una cultura un po\' piu\' generale rispetto a quella relativa al solo 6N.
<BR>
<BR>Poi chiaramente si puo\' temere o meno l\'arrivo di personaggi Moggi-like..io penso che sarebbe \"pessimismo e fastidio\" (come si diceva qualche anno fa a ciro-il figlio di target.)
<BR>
<BR>By. Paolo.
<BR>
cannocchia
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Messaggio da cannocchia »

il problema secondo me è che forse in italia non c\'è la cultura dello sport la gente si ricorda solo di quell\'atleta che ha vinto l\'oro olimpico ieri niente di più... inoltre la gazzetta se vinci un qualsiasi titolo mondiale mette il trafiletto in basso in angolo in prima pagina perchè il titolo a caratteri cubitali deve essere che vieri ha le mestruazioni! il problema è anche del giornalismo sportivo che nel calcio si è specializzato nella polemica estenuante e assolutamente priva di qualsiasi fine costruttivo (di 30 pagine 30!!!!).
<BR>inoltre fatto ancora più grave lo sport in Italia (leggi CONI e federazioni in genere) è stato lottizzato come qualsiasi cosa pubblica portando ad una gestione dei (pochi) fondi a disposizione assolutamente sganciata da qualsiasi logica di sviluppo e promozione dello sport stesso e mirata esclusivamente alla bella vita dei dirigenti federali.....
<BR>data questa situazione è in pratica un miracolo se riusciamo ancora ad esprimerci ad alti livelli in tanti sport, dimostrando quanto talento e potenziale (oltre alla passione)ha il nostro popolo
<BR>ciao
<BR>a.
<BR>
<BR>ps
<BR>guartdate anche solo L\'equipe francese non sarà il massimo ma è molto meglio della gazzetta (paragone purtroppo ripetibile anche con i giornali non sportivi..)
Paolo_da_Cannaregio
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Messaggio da Paolo_da_Cannaregio »

<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR>Qualcuno infatti ha giustamente sollevato la questione pallavolo che ha avuto un po\' di anni di splendore (mi ricordo di world league vinte, medaglie olimpiche, etc) con un notevole seguito anche televisivo. Poi poco alla volta i media hanno abbandonato la pallavolo e la gente ha smesso di seguire. Tutti quelli che sembravano appassionati si sono dimenticati della sua esistenza e nessuno vede piu\' nulla. Sento a volte persone parlare di \"quando eravamo forti nella pallavolo\" ma non mi pare che adesso siamo particolarmente piu\' deboli...solo non si vedono le partite in tv.
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>A ben vedere, il numero dei tesserati della pallavolo (primo sport in assoluto femminile e secondo di squadra maschile) da dieci anni in qua è in costante aumento.
<BR>La nazionale vincente è stato, ed è, un traino straordinario, ma ci sono stati anche progetti specifici di diffusione di questo sport...
<BR>Se vai a vedere i numeri delle presenze di spettatori nei palazzetti trovi pienoni un po\' dappertutto (è in flessione Treviso, ma le realtà top sono sempre zeppi: Macerata, Trento, Piacenza, Modena è un po\' giù, Parma è risorta da poco...).
<BR>
<BR>In tivvù ci si è spostati parecchio verso la parabola, sia in chiaro che su Sky, oppure si vede l\'anticipo del sabatosu Rai3...
Petolo
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Messaggio da Petolo »

Mi butto nella mischia:
<BR>
<BR>koufax, quando dici che gli albionici hanno meno sport di noi in cui sono competitivi vedi le cose solo dal punto di vista degli sport che ti sono familiari.
<BR>
<BR>In generale in albionia l\'attivita\' sportiva e\' molto piu\' curata a livello di base. Qui le piscine sono quasi gratis, i campi pubblici in erba proliferano (senza che nessuno li rovini solo perche\' sono gratis), e gli sport nelle scuole vengono insegnati a livello serio. Il numero di praticanti sportivi rispetto all\'Italia e\' pauroso (soprattutto per le scuole suddette che falsano la statistica, visto che se giochi in una scuola non sei considerato un atleta tesserato, con la differenza che l\'educazione fisica nelle scuole italiane e\' un\'attivita\' farsistica, dimenticata da Dio e dagli uomini dai tempi del ventennio fascista).
<BR>
<BR>Quanto agli sport in cui gli albionici sono competitivi, allora devi pensare anche a quelli che \"non ti interessano\", come squash, tennis, hockey su prato, netball, e soprattutto atletica e nuoto in cui gli albionici ci fanno barba e capelli.
...non potendo avere la botte piena e la moglie ubriaca, si ubriaco' e riempi' la moglie di botte.
...il paese e' piccolo e la gente morde.
...noi perso la partita? mettiamola cosi': noi siamo arrivati secondi, loro solo penultimi.
Petolo
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Messaggio da Petolo »

Quanto al calcio, credi che i motivi del dominio in Italia siano tanti, belli e brutti:
<BR>
<BR>1) e\' facile da imparare e ha regole semplici.
<BR>2) e\' molto piu\' antico del rugby
<BR>3) troppi soldi messi dentro e troppa protezione politica che ne nasconde gli eccessi e ne minimizza gli aspetti negativi
<BR>4) e\' uno sport di per se\' bellissimo, divertente da giocare e guardare (no comment su come la cultura lo ha trasformato)
<BR>5) le scuole in Italia non promuovono sport che devono essere insegnati e capiti, ma si aspettano che i ragazzi vadano nel campetto e facciano le uniche cose che sanno gia\' fare perche\' le vedono in TV
...non potendo avere la botte piena e la moglie ubriaca, si ubriaco' e riempi' la moglie di botte.
...il paese e' piccolo e la gente morde.
...noi perso la partita? mettiamola cosi': noi siamo arrivati secondi, loro solo penultimi.
koufax75
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Messaggio da koufax75 »

Petolo, ti do ragione quando scrivi che in Italia l\'attività sportiva è pessima. Anche io ho fatto ed. fisica nelle scuole italiane, quindi non servono i commenti. Io non conosco la realtà britannica, ma ti credo quando dici che in Gran Bretagna le possibilità di praticare sport siano 1000000000 superiori e migliori.
<BR>
<BR>Sui vari sport:
<BR>
<BR>- In italia il tennis è messo male; non mi pare che gli inglesi stiano però sfornando campioni.
<BR>
<BR>- Squash e netball: con tutto il rispetto, io non le metterei al pari delle altre discipline sportive.
<BR>
<BR>- Atletica: il Regno Unito può usufruire di atleti di colore, che fisicamente sono superiori ai bianchi italiani.
<BR>
<BR>- Nuoto: ultimamente, gli italiani stanno riscuotendo ottimi risultati nel nuoto.
<BR>
<BR>Poi, io mi volevo soffermare sugli sport di squadra: e qui, gli Italiani, nonostante tutti i problemi e le difficoltà, sono riusciti ad ottenere dei risultati che pochissimi altri paesi hanno raggiunto.
Petolo
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Messaggio da Petolo »

<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 22-04-2004 alle ore 13:45, koufax75 wrote:
<BR>
<BR>- In italia il tennis è messo male; non mi pare che gli inglesi stiano però sfornando campioni.
<BR>
<BR>a pensarci, non hai torto... henman e\' un mezza pippa che si impegna come puo\' e rusedsky e\' canadese!
<BR>
<BR>- Squash e netball: con tutto il rispetto, io non le metterei al pari delle altre discipline sportive.
<BR>
<BR>Solo perche\' in Italia non se li fila nessuno. Qui sono il \"pane e burro\" (scusate l\'albionismo) di scuole e universita\'
<BR>
<BR>- Atletica: il Regno Unito può usufruire di atleti di colore, che fisicamente sono superiori ai bianchi italiani.
<BR>
<BR>Oh, se e\' per questo ne usufruiamo anche noi. Abbiamo guardacaso equiparato un paio di albionici tra cui Fiona May.
...non potendo avere la botte piena e la moglie ubriaca, si ubriaco' e riempi' la moglie di botte.
...il paese e' piccolo e la gente morde.
...noi perso la partita? mettiamola cosi': noi siamo arrivati secondi, loro solo penultimi.
halfback
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Iscritto il: 7 ott 2003, 0:00

Messaggio da halfback »

Argomenti sociologici difficili, ma si può provare a banalizzare.
<BR>Innanzitutto, però, per Jaco: tra gli eventi seguiti a livello planetario ti sei dimenticato i Mondiali di atletica, che vengono molto prima del Tour de France.
<BR>Sulla popolarità del calcio in Italia: per me riflette un dato storico, che è quello del campanilismo atavico che ci affligge. Insomma, l\'Italia dei Comuni e delle Signorie, dei Guelfi e Ghibellini, di Stato e Chiesa, di Destra e Sinistra e così via. Il particolarismo (quando non settarismo) che assurge a scienza esatta: il tifo calcistico, nelle sue estremizzazioni, riesce a riprodurre perfettamente l\'identificazione del Noi contro Loro. E\' così che si radica con forza nel Bel Paese.
<BR>Sul \"pluralismo\" sportivo (se mi consentite il termine): qui la scienza esatta è stata teorizzata negli USA, dove concorrono capitali e TV e dove i calendari dei quattro sport professionistici si rincorrono con cadenze bilanciate. In molti casi il pubblico si ricicla di mese in mese, da uno sport all\'altro: quello che segue i San Francisco Giants a giugno può essere lo stesso dei 49ers a dicembre. Finiscono le World Series di baseball e si va verso il Super Bowl NFL, poi le finali di basket NCAA e quelle NBA in primavera; nel frattempo entra nel vivo la stagione NHL. D\'estate la MLB la fa da padrone, con tutte le pre-season, e poi c\'è lo spazio per i grandi eventi degli sport olimpici. In autunno si ricomincia da capo.
KAIL
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Messaggio da KAIL »

eh beh, se c\'è polemica mi ci butto come in mischia....
<BR>
<BR>ammesso e concesso che ok, in italia il calcio predomina eccetera eccetera io mi pongo una domanda un poco diversa. e cioè: va bene il calcio, ma perchè in italia gli altri sport (dove in alcuni casi eccelliamo, come altri prima di me hanno ricordato) hanno così poco spazio e visibilità ( a livello di media, di facilità a praticarli, di costi, di infrastrutture eccetera)? è solo una questione di soldi coinvolti? mi rispondo un po\' da solo: forse si. ma forse non solo. è anche una questione di conoscenza e di cultura. in ufficio, a scuola , in fabbrica il lunedì si parla di calcio e i colleghi sanno tutti i risultati dalla serie D in su, ma parli della partita dell\'italia al 6N e ti gjardano come se fossi l\'eccentrico di turno. eppure è l\'italia che gioca in un torneo prestigiosissimo. ovviamente mi pongo la domanda: ma se i media dessero un po\' più di visibilità, spiegassero un po\' di pù e menzionassero un po\' di più altri sport (tra cui ovviamente spero il rugby) non sarebbe meglio? meglio per tutta l\'italia sportiva intendo. volendo guardare la cosa in chiave di marketing (non picchiatemi) la segmentazione del mercato è meglio della massificazione. certo qui mi pongo un\'altra domanda : viene prima l\'uovo o la gallina ? nel senso, è l\'attenzione giornalistica che crea un\'attezione sportiva, o viceversa, finchè non ci sarà una certa attenzione sportiva intorno ad un certo sport non si svilupperà mai una degna attenzione giornalistica che dia visibilità alla cosa? forse ha ragione metabolik (vate ordinatore di ogni discussione, respect !) che alla fine , storicamente, un popolo con la mente massificatamente condizionata da uno sport conviene di più a chi si preoccupa di tenere le chiappe attaccatead una poltrona. ma questa è un\'altra storia.
<BR>
<BR>un po\' contorta ma so che mi seguite.
dad
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Iscritto il: 31 ott 2003, 0:00
Località: Lu centru de lu munnu

Messaggio da dad »

un piccolo appunto personale:
<BR>
<BR>c\'è una discrepanza tra le possibilità formative in GB e in italia grandemente a favore degli angli, sassoni e celtici che non si riperquote nei risultati sportivi mondiali, grandemente a favore dei British ma non in proporzione rispetto alla formazione.
<BR>Questo aspetto secondo me è dovuto a diversi fattori:
<BR>
<BR>1) lassù lo sport ha un aspetto educativo/formativo in primis e solo secondariamente agonistico.
<BR>2) nella maggior parte d\'italia è inesistente lo sport scolastico, anche per un più limitato orario scolastico dei ragazzi. La funzione dell\'educazione sportiva è demandata a società sportive esterne.
<BR>3) le stesse società spessissimo hanno scopi diversi dalla foirmazione sportiva puntando solo a sfornare campioncini per un ritorno economico. Es. mio fratello allenatore dei primi calci ha cambiato ben tre società prima di trovare quella che puntava sulla formazione personale prima di quella agonistica.
<BR>
<BR>Questo secondo me spiega perchè nonostante il nostro bassissimo livello nella formazione sportiva di base rispetto agli angli sassoni e celtici riusciamo comunque ad essere competitivi nei risultati sportivi mondiali assoluti.
<BR>
<BR>Ma perdiamo l\'aspetto più importante: la formazione personale dei ragazzi attraverso lo sport, l\'educazione e il rispetto dei compagni, avversari e arbitri (per gli sport di squadra) e soprattutto la corretta gestione dello sport, dove secondo me soprattutto a livello giovanile il risultato è secondario rispetto alla prestazione.
<BR>L\'esasperazione del risultato anche in ambienti di sport giovanile è secondo me la principale differenza tra il nostro sistema e quello british e si traduce successivamente in tutti quei comportamenti disgraziati che vediamo in molti sport tra cui il calcio (violenza e doping incluso).
<BR>Firmato
<BR>Un preoccupato per i propri figlioli
koufax75
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Iscritto il: 12 ott 2003, 0:00
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Messaggio da koufax75 »

<BR><!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE> la principale differenza tra il nostro sistema e quello british e si traduce successivamente in tutti quei comportamenti disgraziati che vediamo in molti sport tra cui il calcio (violenza e doping incluso). </BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>La violenza negli stadi e il doping non è un fenomeno solo italiano, anzi...
<BR>
<BR>L\'Inghilterra è stata per anni la \"casa\" dei tifosi violenti: solo che il governo inglese ha fatto una seria politica per eliminarli dagli stadi, tanto che ora le partite di calcio sono serene e tranquille.
<BR>
<BR>Ma, quando una squadra inglese (nazionale o club) va all\'estero, i pericoli aumentano di brutto.
<BR>
<BR>Il doping: è una piaga internazionale, non solo italiana.
<BR>
<BR>
TommyHowlett
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Località: Porto Viro

Messaggio da TommyHowlett »

Signori, salve a tutti, mi intrometto in questa polemica...
<BR>Il calcio è tanto amato da noi grazie all\'italica flemma che ci porta a fare tutte le cose più semplici e redditizie. Pensateci bene, il calcio (che io ho praticato e molto volentieri praticherei ancora) è lo sport più \"stupido\" che ci sia: quale conoscenza o cultura sportiva serve per prendere a calci una palla e buttarla tra due pali? Quale prestanza fisica sè necessaria? In queste condizioni si fa presto, gia a sette-otto anni d\'età, a diventare CT della Nazionale. Se poi ci aggiungiamo, come da voi più volte rilevato, una cultura scolastica che lascia pochissimo spazio allo sport, ecco che il quadro, per me, è completo. Fortuna (solo fortuna?) vuole che gli altri sport di squadra siano riusciti comunque a ritagliarsi un ruolo di primo piano riconosciuto a livello internazionale; sfortuna (?) vuole che i media preferiscano spendere ore e ore e pagine e pagine su discussioni che farebbero ridere i polli negli altri paesi piuttosto che trasmettere qualche fantastico test-match
Non so se i miei giocatori bevono whisky. So che bevendo frappé non si vincono molte partite.
Petolo
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Località: Palmerston North, Manawatu, Nuova Zelanda

Messaggio da Petolo »

Ma che palle, questo post e\' stato iniziato per fare deliberata polemica e ci ritroviamo tutti a vociare piu\' o meno le stesse cose.
<BR>
<BR>Finisce ancora una volta a tarallucci e vino. Come si vede che siamo in bassa stagione di rugby internazionale.
<BR>
<BR>Pinatiamola qui, va\', che anche le colonne del post si stanno stringendo. ;-)
...non potendo avere la botte piena e la moglie ubriaca, si ubriaco' e riempi' la moglie di botte.
...il paese e' piccolo e la gente morde.
...noi perso la partita? mettiamola cosi': noi siamo arrivati secondi, loro solo penultimi.
metabolik
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Iscritto il: 27 mar 2003, 0:00
Località: Piacenza

Messaggio da metabolik »

Mai Gad, Petolo !
<BR>iu kent ghet engri if pipol uants go on in de discuscion ... de www.rugby.it is meid for det !
<BR>fardermor, de subgect is ebaut de italian sport educhescion end sensitiviti, det is tu sei, de subgect is complitli pertinent .
<BR>Bat iu ar rait ebaut de speis, det is getting more and more narrov;
<BR>uot is de rison ov zis fenomenon ?
<BR>samsing tu du wid a subtl invitescion tu catoff ?
<BR>Aid laik tu nou.
<BR>or is it anesplichebol ?
<BR>
<BR>At salut
<BR>
<BR>
<BR>
<BR>
bear8
Messaggi: 1228
Iscritto il: 8 mar 2004, 0:00
Località: BUSTO ARSIZIO(VA)

Messaggio da bear8 »

alla luce dei fatti si può dire che giocare a calcio è stata l\'unica esperienza sportiva di buona parte di noi.
<BR>io ribadisco il concetto di partenza che era se l\'italiani fossero calciofili x meschinità.
<BR>probabilmente nn lo sono solo x questa ragione.
<BR>ma allora xchè,in questi tempi(ormai un decennio o +)di calcio dopato,malato,truccato,falsato,ect.ect.,nn siamo riusciti a vedere al di là del nostro naso?
<BR>occasioni x farlo ne abbiamo avute con la pallavolo e con il rugby.
<BR>ma però,benchè in crescita,questi sport nn sono \"nazionali\".
<BR>sarà anche pigrizia nel cambiare pensando che sia troppo dificoltoso avventurarsi in altre esperienze e allora,grazie all\'avvento delle pay-tv,ci si è voluti sedere(in tutti i sensi)su degli allori che,ormai,sanno un pò di putrefazione?
<BR>
<BR>ciaoooo
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