Errare umanum est .........

[MatR]

Ripeto ancora, a scanso di equivoci, che io sono arrivato ieri, quindi non ho parrocchie da difendere o fazioni da promouovere.

Vedo che si fa un gran s-parlare di Dondi e della Federazione, e poi si discetta e ci si lamenta - giustamente - in merito alla pena che fa il campionato italiano.
Bene: vogliamo parlare del soggetto che del campionato italiano è il primo responsabile, cioè la LIRE?
Vogli dire: il massimo campionato italiano è affidato a un fantasma. A un soggetto che per sua stessa norma statutaria ha fatto harakiri un mese prima dell'inizio del campionato.
La cosa che mi lasciò basito (eh sì, il rugby è un mondo pieno di sorprese) fu la dichiarazione del presidente LIRE all'indomani dell'uscita di Roma: "il problema del rugby italiano è che mancano i dirigenti".
Ora: questa è una sacrosanta verità, ma il problema è che il primo dirigente ad essere mancato è stato proprio colui il quale l'ha enunciata. Il presidente di una Lega che perde pezzi al punto da non poter più vivere non ha alcun titolo per lamentarsi dei dirigienti: il presidente è lui, il primo ad aver fallito è lui. Essere presidente significa avere anche oneri, non solo onori: avrebbe dovuto dimettersi un secondo dopo l'uscita di Roma, altro che lamentarsi che gli altri sono brutti e cattivi.

Dico questo non per riaprire antiche diatribe, ma semplicemente per attirare l'attenzione sul fatto che hai voglia a prendertela con la FIR, e a non volere le franchigie perché altrimenti il S10 muore. Le società di vertice, i loro dirigenti... vogliamo parlarne?

[luqa]

Secondo me occorre lavorare sia sulla base che sul movimento di eccellenza.

Serve sicuramente fare promozione per allargare la base, e qui anche le società dovrebebro chiedersi "ma la facciamo bene? Sbagliamo qualcosa?"

Serve molto migliorare la struttura tecnica: allenatori, preparatori atletici, dirigenti

Serve dare ai giocatori migliori la possibilità di giocare con (inteso insieme e contro) gli altri migliori.

Avevo postato tempo fa delle proposte che suddividendo gli spazi davano comunque uno spazio a selezioni e uno spazio a società.

[Boxer.it]

Ripeto ancora, a scanso di equivoci, che io sono arrivato ieri, quindi non ho parrocchie da difendere o fazioni da promouovere.

Vedo che si fa un gran s-parlare di Dondi e della Federazione, e poi si discetta e ci si lamenta - giustamente - in merito alla pena che fa il campionato italiano.
Bene: vogliamo parlare del soggetto che del campionato italiano è il primo responsabile, cioè la LIRE?
Vogli dire: il massimo campionato italiano è affidato a un fantasma. A un soggetto che per sua stessa norma statutaria ha fatto harakiri un mese prima dell'inizio del campionato.
La cosa che mi lasciò basito (eh sì, il rugby è un mondo pieno di sorprese) fu la dichiarazione del presidente LIRE all'indomani dell'uscita di Roma: "il problema del rugby italiano è che mancano i dirigenti".
Ora: questa è una sacrosanta verità, ma il problema è che il primo dirigente ad essere mancato è stato proprio colui il quale l'ha enunciata. Il presidente di una Lega che perde pezzi al punto da non poter più vivere non ha alcun titolo per lamentarsi dei dirigienti: il presidente è lui, il primo ad aver fallito è lui. Essere presidente significa avere anche oneri, non solo onori: avrebbe dovuto dimettersi un secondo dopo l'uscita di Roma, altro che lamentarsi che gli altri sono brutti e cattivi.

Dico questo non per riaprire antiche diatribe, ma semplicemente per attirare l'attenzione sul fatto che hai voglia a prendertela con la FIR, e a non volere le franchigie perché altrimenti il S10 muore. Le società di vertice, i loro dirigenti... vogliamo parlarne?

Anche se sei arrivato ieri, hai saputo leggere perfettamente quello che in altri Paesi occidentali parrebbe lapalissiano
Ma ti stupiresti meno se tu sapessi che quello stesso presidente è riuscito nell'impresa di far sparire la più prestigiosa e titolata società di rugby italiana, l'Amatori Milano, vendendo i titoli conquistati sul campo da gloriosi rugbysti (ben 18!!!), per due danari
Devo continuare o ti è sufficiente per inquadrare quel...presidente

[GiorgioXT]

Anche se sei arrivato ieri, hai saputo leggere perfettamente quello che in altri Paesi occidentali parrebbe lapalissiano
Ma ti stupiresti meno se tu sapessi che quello stesso presidente è riuscito nell'impresa di far sparire la più prestigiosa e titolata società di rugby italiana, l'Amatori Milano, vendendo i titoli conquistati sul campo da gloriosi rugbysti (ben 18!!!), per due danari
Devo continuare o ti è sufficiente per inquadrare quel...presidente

Beh... quando si raccontano le storie si devono raccontarle tutte ... quel presidente si è trovato con un "Milan Rugby" , perchè l'amatori milano era già sparita da un pezzo , con costi spaventosi e Berlusconi che i soldi non li voleva più tirare fuori ... e pure con le pressioni della dirigenza FIR dell'epoca a far sì che restasse del rugby in Lombardia (da qui la cessione al Calvisano) per paura che il rugby ritornasse una questione fra veneti e abruzzesi ...
Tanto per farti fare mente locale , ecco l'albo d'oro del Campionato Italiano

ALBO D’ORO CAMPIONATO


1929 Ambrosiana Milano 1970 Petrarca Padova
1930 Amatori Milano 1971 Petrarca Padova
1931 Amatori Milano 1972 Petrarca Padova
1932 Amatori Milano 1973 Petrarca Padova
1933 Amatori Milano 1974 Petrarca Padova
1934 Amatori Milano 1975 Concordia Brescia
1935 Rugby Roma 1976 Sanson Rovigo
1936 Amatori Milano 1977 Petrarca Padova
1937 Rugby Roma 1978 Metalcrom Treviso
1938 Amatori Milano 1979 Sanson Rovigo
1939 Amatori Milano 1980 Petrarca Padova
1940 Amatori Milano 1981 Mael L’Aquila
1941 Amatori Milano 1982 Scavolini L’Aquila
1942 Amatori Milano 1983 Benetton Treviso
1943 Amatori Milano 1984 Petrarca Padova
1946 Amatori Milano 1985 Petrarca Padova
1947 Ginnastica Torino 1986 Petrarca Padova
1948 Rugby Roma 1987 Petrarca Padova
1949 Rugby Roma 1988 Colli Euganei Rovigo
1950 Parma 1989 Benetton Treviso
1951 Rovigo 1990 Cagnoni Rovigo
1952 Rovigo 1991 Mediolanum Amatori Milano
1953 Rovigo 1992 Benetton Treviso
1954 Rovigo 1993 Charro Amatori Milano
1955 Parma 1994 L’Aquila
1956 Faema Treviso 1995 Milan Amatori Milano
1957 Parma 1996 Milan Amatori Milano
1958 Fiamme Oro Padova 1997 Benetton Treviso
1959 Fiamme Oro Padova 1998 Benetton Treviso
1960 Fiamme Oro Padova 1999 Benetton Treviso
1961 Fiamme Oro Padova 2000 R.D.S. Rugby Roma
1962 Rovigo 2001 Benetton Treviso
1963 Rovigo 2002 Arix Viadana
1964 Rovigo 2003 Benetton Treviso
1965 Partenope 2004 Benetton Treviso
1966 Partenope 2005 Ghial Calvisano
1967 L’Aquila 2006 Benetton Treviso
1968 Fiamme Oro Padova 2007 Benetton Treviso
1969 L’Aquila 2008 Cammi Calvisano

Come puoi notare, l'ultimo scudetto dell'Amatori "vero" , cioè prima di Berlusconi è del 1946 ...
Ho riportato questa tabella perchè contiene una lezione importante !
le "selezioni" le abbiamo già avute in passato : come definire altrimenti squadre costosissime come il Milan (con giocatori come Campese e Dominguez) e l'RDS Roma ? guardate che fine hanno fatto, ma sopratutto quanto tempo ci è voluto per riavvicinare il livello precedente ..
Questo perchè c'è poco da fare , le cose non si improvvisano, e le piante vanno fatte crescere con cura e pazienza.

[EmmePi]

Finalmente un topic dove c'è da divertirsi!

Ogni tanto anche a me piace scrivere qualche stronxata, adesso ho trovato il luogo dove posso scriverle a piacere, tanto le scrivono tutti!

Non è che ci voglia una grande fantasia, basta scrivere di argomenti che non si conoscono, come hanno fatto qui.
Mi piacerebbe sapere se qualcuno degli intervenuti sa cosa sia una "Lega", di qualsiasi sport. Che compiti abbia.

[Boxer.it]

Anche se sei arrivato ieri, hai saputo leggere perfettamente quello che in altri Paesi occidentali parrebbe lapalissiano
Ma ti stupiresti meno se tu sapessi che quello stesso presidente è riuscito nell'impresa di far sparire la più prestigiosa e titolata società di rugby italiana, l'Amatori Milano, vendendo i titoli conquistati sul campo da gloriosi rugbysti (ben 18!!!), per due danari
Devo continuare o ti è sufficiente per inquadrare quel...presidente

Beh... quando si raccontano le storie si devono raccontarle tutte ... quel presidente si è trovato con un "Milan Rugby" , perchè l'amatori milano era già sparita da un pezzo , con costi spaventosi e Berlusconi che i soldi non li voleva più tirare fuori ...

Caro GiorgioXT, questa storia non la si può raccontare tutta, perchè oltre alla versione stupenda e romanzata che hai riportato tu ce n'è un'altra, velocemente insabbiata, di cui se ne occupò a quei tempi anche la magistratura milanese....
Per cui teniamo per buona la tua.
Tuttavia, tengo a precisare che il presidente in oggetto non è vittima bensì attore (in tutti i sensi zingarelliani) e te lo dice uno che bazzicava in quegli anni gli ambienti rossoneri (dalla porta principale).
Stendiamo un velo pietoso, con la sola considerazione che a galleggiare in Italia sono sempre e solo gli...

[Boxer.it]

Finalmente un topic dove c'è da divertirsi!

Ogni tanto anche a me piace scrivere qualche stronxata, adesso ho trovato il luogo dove posso scriverle a piacere, tanto le scrivono tutti!

Non è che ci voglia una grande fantasia, basta scrivere di argomenti che non si conoscono, come hanno fatto qui.
Mi piacerebbe sapere se qualcuno degli intervenuti sa cosa sia una "Lega", di qualsiasi sport. Che compiti abbia.

E' sempre a quest'ora della notte, quando gli avventori occasionali se ne vanno, che rimangono quelli del bicchiere dell'ultima staffa e che tra un sorso e l'altro se la contano in lungo e in largo (e fortuna che non siamo in riva al mare!!!).
Però ora che hai cominciato, bene, continua...

[MatR]

Finalmente un topic dove c'è da divertirsi!

Ogni tanto anche a me piace scrivere qualche stronxata, adesso ho trovato il luogo dove posso scriverle a piacere, tanto le scrivono tutti!

Non è che ci voglia una grande fantasia, basta scrivere di argomenti che non si conoscono, come hanno fatto qui.
Mi piacerebbe sapere se qualcuno degli intervenuti sa cosa sia una "Lega", di qualsiasi sport. Che compiti abbia.

Che stile! E' così, vero, che lo spirito di rispetto, lealtà e umiltà proprio del rugby salverà il mondo?

[luqa]

Giorgio XT

A me il Milan pareva una cosa ben diversa che una "selezione"

[ATHLONE]

le "selezioni" le abbiamo già avute in passato : come definire altrimenti squadre costosissime come il Milan (con giocatori come Campese e Dominguez) e l'RDS Roma ? guardate che fine hanno fatto, ma sopratutto quanto tempo ci è voluto per riavvicinare il livello precedente ..

quelle erano selezioni?

strutture sotto controllo federale con l'obbligo di far crescere giovani giocatori, con un budget prefissato dato da contributi federali, sponsorizzazioni e diritti televisivi e precisi vincoli di bilancio, partecipanti ad un campionato senza retrocessioni che permette di impostare il lavoro sul lungo periodo??

oppure erano squadroni estemporanei basati solo sul grano del mecenate di turno, che spendevano solo su giocatori di chiara fama già formati, senza alcun controllo federale ed impostando il lavoro a breve, tanto è vero che come sono nati sono anche morti???

[diddi]

...io delle selezioni per fare la celtic sono sempre meno convinto..
e sono, invece, sempre più convinto che il male siano i troppi stranieri..
Invece di averne 25 su 30 di livello medio, non sarebbe meglio averne 5 su 30 buoni? (alla fine se si guarda l'aspetto puramente economico i conti tornano).

parliamo di selezioni, di celtic league etc etc..
ci raffrontiamo ai paesi anglosassoni.. ma da loro.. qual'è la percentuale degli stranieri in campionato? e per stranieri intendo anche oriundi ed equiparati..

CL e stranieri.
Dalle Magners League Tournament Rules (regole del torneo ML): "5.3 A maximum of two Non-European Players are permitted in a Team’s match squad." = è consentito un massimo di due giocatori non-europei in campo.
Nota 1: i giocatori europei non possono essere discriminati in base alla "sentenza Bosman".
Nota 2: due non-europei in campo significa non più di 5 in rosa (oltre sarebbe inutile).

Per quanto riguarda il discorso degli oriundi nei paesi anglosassoni, abbiamo idea di quanta commistione esista tra i rispettivi abitanti? Quanti inglesi possono rinvenire ascendenti gallesi o scozzesi risalendo alla terza generazione, e viceversa? Solo che parlano tutti la stessa lingua e i cognomi non sono tanto diversi. E che dire del Commonwealth? Parks, Hamilton, Parker e altri sono di origine australe, ma dal cognome non si evince nulla di anomalo; O'Gara è un cognome chiaramente irlandese, ma Ronan è nato in California. (prodotto del vivaio irlandese, comunque).
Insomma, individuare l'oriundo non è facile come da noi, ma anche loro ne hanno tanti.

[JosephK.]

Insomma, individuare l'oriundo non è facile come da noi, ma anche loro ne hanno tanti.

E se guardiamo ad Australia, Nuova Zelanda anche le big del sud del mondo non sono messe molto diversamente anzi il saccheggio del Pacifico è cosa normalissima. Solo da noi ci si strappa le vesti per l'oriundo che diventa anche "il" problema della nostra situazione di inferiorità rispetto agli altri 8è un discorso generale, non mi riferisco ovviamente a quello che hai scritto tu Pinghial).

[Bergshamra]

Solo da noi ci si strappa le vesti per l'oriundo che diventa anche "il" problema della nostra situazione di inferiorità rispetto agli altri".

Uhm... credo perché sia semplicemente dovuto a due fattori che forse nelle altre nazionali mancano:

1) Continuiamo ad inanellare sconfitte intervallate ogni tanto da qualche risultato positivo.
2) La qualità dei nostri oriundi non è così rilevante rispetto ad altri giocatori locali ai quali vengono preferiti, insomma, non fanno la differenza in campo.

Allora in presenza di ciò si cercano le possibili cause e si tira in ballo di continuo la questione oriundi... o forse c'è anche dell'altro?

[EmmePi]

Dalle risposte che ho ricevuto credo si abbia una conferma del fatto che i miei interlocutori parlavano di cose che non conoscono

La mia domanda rimarrà sospesa, perduta nei meandri della rete...

[JosephK.]

Solo da noi ci si strappa le vesti per l'oriundo che diventa anche "il" problema della nostra situazione di inferiorità rispetto agli altri".

2) La qualità dei nostri oriundi non è così rilevante rispetto ad altri giocatori locali ai quali vengono preferiti, insomma, non fanno la differenza in campo.

Permettimi di dissentire visto che ci sono fior di giocatori come Castrogiovanni, Del Fava, Dellapè, Nieto. Se poi vuoi considerare anche Parisse e Canale non mi pare proprio gente che in campo non fa la differenza.