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Re: Quando la pianteranno di prenderci per il c***?

Inviato: 1 mar 2009, 0:35
da ciccio74
Aspettavamo con ansia l'ennesimo "professore" dell'emisfero sud che viene a spiegarci come tutti i mali del nostro rugby vengano dal nostro campionato, dalla poca attitudine a giocare partite di cosi alto ritmo e intensità, che gli altri sono più grossi...e via dicendo con la solita tiritera (vedi Johnstone e Kirwan). Grazie ma non ci servono analisti ma gente capace di farci progredire, in modo semplice se possibile senza far diventare un avanti mediano o un pilone trequarti ecc. Quelle poche, semplici cose che ci insegnò Coste quando arrivò e su cui costrui quella splendida squadra. E' facile costruirsi la fama di amgo della palla ovale allenando Spingboks e Stade Français, più difficile dare un gioco all'Italia, cenerentola del sei nazioni vero signor Mallet? Ammetta con franchezza di avere fallito e faccia le valigie lei e quell'altro luminare di Cariat, anzi io manderei a casa tutto lo staff al gran completo in modo da ripartire con la tourneè estiva con un altro spirito. I nomi? Eccoveli: Avanti, CICCIO DE CARLI, Trequarti, ANDREA CAVINATO, Head Coach, MASSIMO MASCIOLETTI. Team manager, ALESSANDRO TRONCON.

Re: Quando la pianteranno di prenderci per il c***?

Inviato: 1 mar 2009, 1:23
da FUSO2
ciccio74 ha scritto:Aspettavamo con ansia l'ennesimo "professore" dell'emisfero sud che viene a spiegarci come tutti i mali del nostro rugby vengano dal nostro campionato, dalla poca attitudine a giocare partite di cosi alto ritmo e intensità, che gli altri sono più grossi...e via dicendo con la solita tiritera (vedi Johnstone e Kirwan). Grazie ma non ci servono analisti ma gente capace di farci progredire, in modo semplice se possibile senza far diventare un avanti mediano o un pilone trequarti ecc. Quelle poche, semplici cose che ci insegnò Coste quando arrivò e su cui costrui quella splendida squadra. E' facile costruirsi la fama di amgo della palla ovale allenando Spingboks e Stade Français, più difficile dare un gioco all'Italia, cenerentola del sei nazioni vero signor Mallet? Ammetta con franchezza di avere fallito e faccia le valigie lei e quell'altro luminare di Cariat, anzi io manderei a casa tutto lo staff al gran completo in modo da ripartire con la tourneè estiva con un altro spirito. I nomi? Eccoveli: Avanti, CICCIO DE CARLI, Trequarti, ANDREA CAVINATO, Head Coach, MASSIMO MASCIOLETTI. Team manager, ALESSANDRO TRONCON.
ti quoto in tutto, ma vedrei meglio GUIDI come head coach - ha sempre fatto e sta facendo un ottimo lavoro con le nazionali junior e A.
Comunque anche CAVINATO sarebbe sicuramente all' altezza (parlando di Cavinato è quasi una battuta)

Re: Quando la pianteranno di prenderci per il c***?

Inviato: 1 mar 2009, 3:46
da qgnva
Salve a tutti,
primo post ma leggo il forum da tempo qui dall'Inghilterra, sempre interessantissimo, grazie a tutti voi per la passione verso questo magnifico sport, keep up the good work! Ho deciso di iscrivermi perche' anch'io sono ormai convinto che siamo arrivati al capolinea. Penso che sia arrivato il tempo di un repulisti totale del rugby Italia, come molti di voi mi auguro una glasnost federale alla fine di questo 6 Nazioni.
Nei dopo-partita seguo il forum 606 della BBC dove al momento molti degli interventi stanno facendo eco alle vostre preoccupazioni.
Sul capitolo Nick Mallet volevo riproporvi un intervento su un topic dedicato a Sergio Parisse http://www.bbc.co.uk/dna/606/A48039753 Tralasciando i commenti sul giocatore (a dire il vero di topic di elogio su Sergio ne sono stati aperti almeno 4 nelle ultime ore, nei quali le parole piu' ricorrenti sono: immenso, il giocatore piu` completo, miglior No 8 nel mondo, che giocatore sprecato, datecelo qui in Inghilterra, etc. etc.). L'intervento che segue riguarda pero` il nostro allenatore, che traduco un po` alla buona (perdono, sono le 2am).

In giro ci sono diverse scuole di pensiero sulla carriera di allenatore di Mallet. Da una parte ci sono i suoi accoliti (oltre ovviamente a se stesso) che sono chiari ed enfatici nell’ indicare il suo operato positivo, ma allo steso tempo tanti sono i suoi detrattori (gente che il rugby lo conosce bene). Il Sud Africa ebbe una serie positiva sotto la sua guida, ma non manca chi ricorda che al tempo eredito` giocatori di gran livello. Sono molte le persone che in primis misero in discussione la sua propensione nel dare all’apertura un ruolo prettamente difensivo, esponendolo cosi’ soventemente agli attacchi degli avanti avversari - col risultato di un’alta incidenza di infortunio - oltre che alla ovvia mancanza di una buona e costante distribuzione di palloni puliti ai tre quarti. (E` infatti noto che il suo successore eredito` una squadra molto ‘pesta’). Alcuni dei suoi ex giocatori ancora oggi non si nascondono nel citare alcune delle sue follie tecniche come le istruzioni di evitare i pali in molte punizioni. Le sue selezioni attrarrono sempre una buona dose di critiche, facendo si che molti dei migliori giocatori soffrirono verso preferenze che molti osservatori giudicavano senza senso. Al tempo si sussurrava infatti che la sua agenda personale fu la totale imposizione del suo credo su tutti quelli attorno, invece della capacita` di trarre e valorizzare il potenziale di ogni singolo giocatore.

Re: Quando la pianteranno di prenderci per il c***?

Inviato: 1 mar 2009, 12:17
da o'gara10
dariodesio ha scritto:Non per difendere Dondi, ma io dalla sue parole ho intuito che è molto incazzato con Mallett
e che l'head coach azzurro ha ancora due partite da allenatore dell'Italia.
Io penso che l'aggettivo 'mostruosi' riferito agli scozzesi in realtà fosse sarcastico.
Mallett sta solo facendo scaricabarile (ha imparato molto in fretta le abitudini italiane) e stia solo scendendo
dalla nave che affonda...
Storicamente gli allenatori dell'emisfero sud hanno fatto sempre disastri in Italia e mallett, che comunque
è un buon tecnico, non fa eccezione. Non c'è verso: in questa fase ci vuole un allenatore francese o cmq dell'emisfero nord.
PS Ricordate le critiche a Berbizier? Chi non lo ha rimpianto oggi?
Straquoto!! Tra 20giorni altro che mezzogiorno di fuoco!! NM ha già il biglietto di ritorno per SA.

Re: Quando la pianteranno di prenderci per il c***?

Inviato: 1 mar 2009, 12:41
da VivaVegas

Re: Quando la pianteranno di prenderci per il c***?

Inviato: 2 mar 2009, 0:22
da greg70
qgnva ha scritto:Salve a tutti,
primo post ma leggo il forum da tempo qui dall'Inghilterra, sempre interessantissimo, grazie a tutti voi per la passione verso questo magnifico sport, keep up the good work! Ho deciso di iscrivermi perche' anch'io sono ormai convinto che siamo arrivati al capolinea. Penso che sia arrivato il tempo di un repulisti totale del rugby Italia, come molti di voi mi auguro una glasnost federale alla fine di questo 6 Nazioni.
Nei dopo-partita seguo il forum 606 della BBC dove al momento molti degli interventi stanno facendo eco alle vostre preoccupazioni.
Sul capitolo Nick Mallet volevo riproporvi un intervento su un topic dedicato a Sergio Parisse http://www.bbc.co.uk/dna/606/A48039753 Tralasciando i commenti sul giocatore (a dire il vero di topic di elogio su Sergio ne sono stati aperti almeno 4 nelle ultime ore, nei quali le parole piu' ricorrenti sono: immenso, il giocatore piu` completo, miglior No 8 nel mondo, che giocatore sprecato, datecelo qui in Inghilterra, etc. etc.). L'intervento che segue riguarda pero` il nostro allenatore, che traduco un po` alla buona (perdono, sono le 2am).

In giro ci sono diverse scuole di pensiero sulla carriera di allenatore di Mallet. Da una parte ci sono i suoi accoliti (oltre ovviamente a se stesso) che sono chiari ed enfatici nell’ indicare il suo operato positivo, ma allo steso tempo tanti sono i suoi detrattori (gente che il rugby lo conosce bene). Il Sud Africa ebbe una serie positiva sotto la sua guida, ma non manca chi ricorda che al tempo eredito` giocatori di gran livello. Sono molte le persone che in primis misero in discussione la sua propensione nel dare all’apertura un ruolo prettamente difensivo, esponendolo cosi’ soventemente agli attacchi degli avanti avversari - col risultato di un’alta incidenza di infortunio - oltre che alla ovvia mancanza di una buona e costante distribuzione di palloni puliti ai tre quarti. (E` infatti noto che il suo successore eredito` una squadra molto ‘pesta’). Alcuni dei suoi ex giocatori ancora oggi non si nascondono nel citare alcune delle sue follie tecniche come le istruzioni di evitare i pali in molte punizioni. Le sue selezioni attrarrono sempre una buona dose di critiche, facendo si che molti dei migliori giocatori soffrirono verso preferenze che molti osservatori giudicavano senza senso. Al tempo si sussurrava infatti che la sua agenda personale fu la totale imposizione del suo credo su tutti quelli attorno, invece della capacita` di trarre e valorizzare il potenziale di ogni singolo giocatore.
Interessante, uppiamo che magari leggono anche altri...

Re: Quando la pianteranno di prenderci per il c***?

Inviato: 2 mar 2009, 6:35
da maurizio59
qgnva ha scritto:Salve a tutti,
primo post ma leggo il forum da tempo qui dall'Inghilterra, sempre interessantissimo, grazie a tutti voi per la passione verso questo magnifico sport, keep up the good work! Ho deciso di iscrivermi perche' anch'io sono ormai convinto che siamo arrivati al capolinea. Penso che sia arrivato il tempo di un repulisti totale del rugby Italia, come molti di voi mi auguro una glasnost federale alla fine di questo 6 Nazioni.
Nei dopo-partita seguo il forum 606 della BBC dove al momento molti degli interventi stanno facendo eco alle vostre preoccupazioni.
Sul capitolo Nick Mallet volevo riproporvi un intervento su un topic dedicato a Sergio Parisse http://www.bbc.co.uk/dna/606/A48039753 Tralasciando i commenti sul giocatore (a dire il vero di topic di elogio su Sergio ne sono stati aperti almeno 4 nelle ultime ore, nei quali le parole piu' ricorrenti sono: immenso, il giocatore piu` completo, miglior No 8 nel mondo, che giocatore sprecato, datecelo qui in Inghilterra, etc. etc.). L'intervento che segue riguarda pero` il nostro allenatore, che traduco un po` alla buona (perdono, sono le 2am).

In giro ci sono diverse scuole di pensiero sulla carriera di allenatore di Mallet. Da una parte ci sono i suoi accoliti (oltre ovviamente a se stesso) che sono chiari ed enfatici nell’ indicare il suo operato positivo, ma allo steso tempo tanti sono i suoi detrattori (gente che il rugby lo conosce bene). Il Sud Africa ebbe una serie positiva sotto la sua guida, ma non manca chi ricorda che al tempo eredito` giocatori di gran livello. Sono molte le persone che in primis misero in discussione la sua propensione nel dare all’apertura un ruolo prettamente difensivo, esponendolo cosi’ soventemente agli attacchi degli avanti avversari - col risultato di un’alta incidenza di infortunio - oltre che alla ovvia mancanza di una buona e costante distribuzione di palloni puliti ai tre quarti. (E` infatti noto che il suo successore eredito` una squadra molto ‘pesta’). Alcuni dei suoi ex giocatori ancora oggi non si nascondono nel citare alcune delle sue follie tecniche come le istruzioni di evitare i pali in molte punizioni. Le sue selezioni attrarrono sempre una buona dose di critiche, facendo si che molti dei migliori giocatori soffrirono verso preferenze che molti osservatori giudicavano senza senso. Al tempo si sussurrava infatti che la sua agenda personale fu la totale imposizione del suo credo su tutti quelli attorno, invece della capacita` di trarre e valorizzare il potenziale di ogni singolo giocatore.


Parisse grandissimo giocatore straordinario, sicuramente uno dei più forti al mondo ma... è un capitano? Di solito un capitano si carica la squadra in spalla, va all'assalto e tutti lo seguono, lui invece fa una partita mostruosa e i suoi compagni di squadra di afflosciano. Quindi, secondo me il problema si pone, fermo restando che alternative valide forse non ce ne sono...

Re: Quando la pianteranno di prenderci per il c***?

Inviato: 2 mar 2009, 9:12
da supermax
maurizio59 ha scritto:Parisse grandissimo giocatore straordinario, sicuramente uno dei più forti al mondo ma... è un capitano? Di solito un capitano si carica la squadra in spalla, va all'assalto e tutti lo seguono, lui invece fa una partita mostruosa e i suoi compagni di squadra di afflosciano. Quindi, secondo me il problema si pone, fermo restando che alternative valide forse non ce ne sono...
Non per favore, questo no. Va bene che siamo tutti un pò depressi e vediamo tutto nero ma Parisse lasciamolo stare. Ha lottato fino all'ultimo, mi ha quasi commosso quando lui di persona ha calciato in touche una punizione a 5 minuti dalla fine perché voleva giocare subito e segnare almeno una meta mentre tutti gli altri si guardavano in faccia o a terra. Ci mette la faccia anche dopo nelle interviste. Ha solo 25 anni e non è un grande capitano: è un grandissimo capitano.

Re: Quando la pianteranno di prenderci per il c***?

Inviato: 2 mar 2009, 9:24
da Daddy
Sono d'accordo, l'unico (o uno dei pochi!) che aveva voglia di fare qualche punto, anche il drop! :wink: Parecchi degli altri non vedevano l'ora di andare a farsi la doccia!..d'altronde per questo ed altro è uno dei migliori 5 giocatori del 2008..09..10..speriamo (dopo il 6N! :roll: ) in un ricambio dei vari tecnici, io sono per francesi ed italiani! :-]

Re: Quando la pianteranno di prenderci per il c***?

Inviato: 2 mar 2009, 9:38
da mallet
supermax ha scritto:
maurizio59 ha scritto:Parisse grandissimo giocatore straordinario, sicuramente uno dei più forti al mondo ma... è un capitano? Di solito un capitano si carica la squadra in spalla, va all'assalto e tutti lo seguono, lui invece fa una partita mostruosa e i suoi compagni di squadra di afflosciano. Quindi, secondo me il problema si pone, fermo restando che alternative valide forse non ce ne sono...
Non per favore, questo no. Va bene che siamo tutti un pò depressi e vediamo tutto nero ma Parisse lasciamolo stare. Ha lottato fino all'ultimo, mi ha quasi commosso quando lui di persona ha calciato in touche una punizione a 5 minuti dalla fine perché voleva giocare subito e segnare almeno una meta mentre tutti gli altri si guardavano in faccia o a terra. Ci mette la faccia anche dopo nelle interviste. Ha solo 25 anni e non è un grande capitano: è un grandissimo capitano.

quoto...ho avuto grandi perplessità su parisse capitano (mai come giacotore..ad averne come lui) ma il vederlo così coinvolto emotivamente nel risultato della nazionale mi ha fatto cambiare molto l'idea che avevo di lui..è un grande professionista e come tale non fa trapelare nulla di ciò che accade nello spogliatoio ne da segni di insofferenza rispetto alle magie mallettiane...10+ davvero
ritorno però su un'argomento..lo spogliatoio..io credo che sia davvero a pezzi...ho visto gente uscire sorridente dopo la partita contro la scozia e sinceramente non so che c.... avevano da ridere (un po come cariat che filamente ha smesso), ho visto bergamauro tirate occhiate di fuoco in giro...boh a me sembra che checchinato sia del tutto inadeguoto al suo ruolo e gli è andata bene fino a d'ora perchè con un tronky capitano e un berbi coach non è che aveva molto da fare..nel pacco dono del dopo 6N possiamo augurarci che dondi ci faccia trovare anche un team manager con un minimo di capacità in più?

Re: Quando la pianteranno di prenderci per il c***?

Inviato: 2 mar 2009, 9:50
da senonoraquando
hank ha scritto:Le dichiarazioni di Dondi & Mallett sono un insulto per il rugby italiano: non una parola è stata sprecata per spiegare COME si intenda migliorare il livello di gioco del Campionato, COME si intenda coinvolgere le società sportive che dovranno pagare il prezzo del biglietto ai due (forse quattro) fortunati estratti.
Il livello di gioco del super10 NON PUO' PIU' essere una scusa.
La prova di oggi lo dimostra: oltre a Parisse il solo all'altezza della situazione è stato l'esordiente Rubini, italianissimo e proveniente proprio dal bistrattato campionato Italiano.
..............
Che dire poi dei giovani?
I lungimiranti dirigenti federali e del "super"10 si sono forse posti il problema di come portare un ragazzo "di interesse nazionale" a competere con i suoi coetanei delle Nazioni maggiori?
La nazionale U20 ha gettato alle ortiche la partita con i pari età scozzesi, eppure è formata da ragazzi prodotti da un campionato U19 inadeguato a un super10 a sua volta inadeguato rispetto all'alto livello internazionale.
Forse allora il problema non è dato dai giocatori, ma dalle strutture tecniche e federali.
Ai bimbi del minirugby si insegna che: "il Rugby si gioca su tre dimensioni: atletica, tecnico-tattica e mentale"
La partita di oggi ce lo ricorda per l'ennesima volta, ma il presidente Dondi preferisce parlare dei "mostruosi" Scozzesi.
Semplicemente RIDICOLO
Nel quotare questo illuminante intervento, mi permetto di aggiungere che ci vuole maggiore -rigore- nei comportamenti e nelle scelte di tutti (atleti, tecnici,dirigenti), maggiore -pudore- nelle dichiarazioni di tutti, maggiore -consapevolezza- da parte degli stessi di essere punti di riferimento dell'intero movimento rugbystico.
S e ciò costituisse la base di ognuna delle componenti citate, forse si potrebbe iniziare a seminare.
Purtroppo, nessuno me ne voglia, sono per l'azzeramento degli attuali Vertici, che non offrono speranze di un possibile ripensamento delle loro posizioni, ma anche per una scelta -rigorosa- nella gestione degli atleti.