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Re: La trappola
Inviato: 23 mar 2009, 11:42
da AndreaB
Aggiungo che considero la tecnica di base fondamentale, e che con il lavoro costruisci poi il fisico, ma la struttura ossea su cui far sviluppare le masse muscolari è fondamentale.
E la statura ( anche quella serve ) non la modifichi con la palestra

Re: La trappola
Inviato: 23 mar 2009, 11:48
da EmmePi
AndreaB ha scritto:Aggiungo che considero la tecnica di base fondamentale, e che con il lavoro costruisci poi il fisico, ma la struttura ossea su cui far sviluppare le masse muscolari è fondamentale.
E la statura ( anche quella serve ) non la modifichi con la palestra

Attenzione, stai esprimendo un concetto che è piuttosto difficile da capire.
Re: La trappola
Inviato: 23 mar 2009, 12:32
da kkarli
EmmePi ha scritto:
Attenzione, stai esprimendo un concetto che è piuttosto difficile da capire.
Ma anche no.
Questione: devono esistere criteri biomorfologici e biometrici anche nella selezione dei trequarti? Massimamente, qual è il rapporto pesato fra capacità tecniche e predisposizione morfologica nei ruoli della cerniera, per giungere alla decisione: tengo e scarto? Attenzione ai paradossi. Ribadisco: i Francesi di venerdì non erano né più grossi, né più forti, né più veloci. Erano più abili e più rapidi.
Questione: è possibile cercare di insegnare un ruolo ad alta specializzazione a un 18enne-20enne solo in base alla sua predisposizione fisico-atletica? Il basket ha già risposto di no negli anni '90, con una fallimentare infornata di 15enni alti 1,90 e senza peli che non avevano mai preso una palla in mano, e sono puntualmente marciti, dopo qualche anno di figure ridicole, nelle serie inferiori, senza saperla tenere in mano nemmeno a trent'anni, quella palla.
Re: La trappola
Inviato: 23 mar 2009, 12:44
da orso1967
kkarli ha scritto:EmmePi ha scritto:
Attenzione, stai esprimendo un concetto che è piuttosto difficile da capire.
Ma anche no.
Questione: devono esistere criteri biomorfologici e biometrici anche nella selezione dei trequarti? Massimamente, qual è il rapporto pesato fra capacità tecniche e predisposizione morfologica nei ruoli della cerniera, per giungere alla decisione: tengo e scarto? Attenzione ai paradossi. Ribadisco: i Francesi di venerdì non erano né più grossi, né più forti, né
più veloci. Erano più abili e
più rapidi.
Questione: è possibile cercare di insegnare un ruolo ad alta specializzazione a un 18enne-20enne solo in base alla sua predisposizione fisico-atletica? Il basket ha già risposto di no negli anni '90, con una fallimentare infornata di 15enni alti 1,90 e senza peli che non avevano mai preso una palla in mano, e sono puntualmente marciti, dopo qualche anno di figure ridicole, nelle serie inferiori, senza saperla tenere in mano nemmeno a trent'anni, quella palla.
definisci "veloci" e "rapidi"...
veloci in senso di corsa e rapidi in senso di velocità del "gesto tecnico"?
Re: La trappola
Inviato: 23 mar 2009, 13:03
da kkarli
orso1967 ha scritto:
definisci "veloci" e "rapidi"...
Veloce è fast.
Rapido è quick.
Siamo fast, ma non quick.
Nello sviluppare il gioco, dei quattro componenti necessari abbiamo competenza, conoscenza e comprensione. Ci manca quello che in inglese si chiama
attitude, attitudine al gioco. Io tradurrei meglio
istinto al gioco.
Rapidità e istinto si costruiscono con un piano di preparazione finalizzato alla soluzione dei problemi attraverso l'automatizzazione delle risposte, in base alle conoscenze acquisite. Questo porta rapidità e
attitude: la rapidità, permettendo di accorciare di momenti il percorso di scelta del gesto tecnico e della soluzione appropriata, sfocia in un'esecuzione (fintamente) istintiva che è ciò che noi osserviamo, a tutti i livelli, come superiorità.
Lavorando su criteri di selezioni biometrici siamo in ritardi di almeno 5 anni nella teoria della preparazione sportiva.
Re: La trappola
Inviato: 23 mar 2009, 13:13
da AndreaB
Quello che voglio dire che la tecnica è fondamentale per il giocatore, è la base di tutto e deve venire prima di tutto, ma poi quello che ci dà madre natura si può cambiare di poco.
Puoi fare palestra certo e mettere su massa, ma la statura, se cerchi seconde e terze linee, non la puoi cambiare ...se uno diventa più di due metri lo devi individuare fin da piccolo, "rubarlo" al basket ed al volley ed ovviamente poi insegnarli tutto di rugby, mentre sta crescendo.
Anche la struttura ossea è importante... quante volte avrete sentito dire "quello ha proprio le ossa grandi"...un mio amico faceva il centro -boa a pallanuoto: siamo alti uguali, di spalle sono largo anch'io, ma lui ha una cassa toracica il doppio della mia: lui aveva il fisico adatto per fare il centro-boa o il pilone nel rugby, io no... certamente ho fatto sport ( anche un poco di rugby) ma certi ruoli mi erano proprio preclusi.
Questa considerazione del fisico è per le seconde e le terze ...non so se adesso la fir discrimini l' accesso all' accademia per peso/altezza anche i tre-quarti...
Re: La trappola
Inviato: 23 mar 2009, 13:31
da orso1967
kkarli ha scritto:orso1967 ha scritto:
definisci "veloci" e "rapidi"...
Veloce è fast.
Rapido è quick.
Siamo fast, ma non quick.
Nello sviluppare il gioco, dei quattro componenti necessari abbiamo
competenza, conoscenza e comprensione. Ci manca quello che in inglese si chiama
attitude, attitudine al gioco. Io tradurrei meglio
istinto al gioco.
Rapidità e istinto si costruiscono con un piano di preparazione finalizzato alla soluzione dei problemi attraverso l'automatizzazione delle risposte, in base alle
conoscenze acquisite. Questo porta rapidità e
attitude: la rapidità, permettendo di accorciare di momenti il percorso di scelta del gesto tecnico e della soluzione appropriata, sfocia in un'esecuzione (fintamente) istintiva che è ciò che noi osserviamo, a tutti i livelli, come superiorità.
Lavorando su criteri di selezioni biometrici siamo in ritardi di almeno 5 anni nella teoria della preparazione sportiva.
evidentemente abbiamo seguito didattiche diverse e adoperiamo un linguaggio diverso (anche su conoscenza/competenza), per cui non sono in grado di dirti se sono o meno d'accordo... sorry...

Re: La trappola
Inviato: 23 mar 2009, 13:55
da kkarli
Perdonami, non lo faccio per fare il fenomeno, ma io certe cose purtroppo le ho imparate in inglese.
Mi sono accorto di avere tradotto aptitude con competenza, generando così un terribile pasticcio col concetto di competency.
Provo a ripercorrere quello che mi è stato insegnato usando i termini inglesi, e vediamo se ci si becca da qualche parte.
Nella definizione di una competency, come da sacri testi della teoria, contribuiscono knowledge, understandng, aptitude e attitude.
A mio parere, noi siamo apt, con conoscenza e comprensione sufficienti, ma non sappiamo trasformare in attitude le nostre qualità. Cioè, sviluppiamo le aptitudes (diventiamo fast) e rimaniamo inferiori per attitude (non siamo quick).
E' più chiaro così? Di certo è più corretto che sopra, e scusami di nuovo per la confusione concettuale che hai giustamente rimarcato a matita rossa.
Re: La trappola
Inviato: 23 mar 2009, 14:21
da orso1967
kkarli ha scritto:Perdonami, non lo faccio per fare il fenomeno, ma io certe cose purtroppo le ho imparate in inglese.
Mi sono accorto di avere tradotto aptitude con competenza, generando così un terribile pasticcio col concetto di competency.
Provo a ripercorrere quello che mi è stato insegnato usando i termini inglesi, e vediamo se ci si becca da qualche parte.
Nella definizione di una competency, come da sacri testi della teoria, contribuiscono knowledge, understandng, aptitude e attitude.
A mio parere, noi siamo apt, con conoscenza e comprensione sufficienti, ma non sappiamo trasformare in attitude le nostre qualità. Cioè, sviluppiamo le aptitudes (diventiamo fast) e rimaniamo inferiori per attitude (non siamo quick).
E' più chiaro così? Di certo è più corretto che sopra, e scusami di nuovo per la confusione concettuale che hai giustamente rimarcato a matita rossa.
ok, stavolta (dizionario alla mano) ci sono arrivato...
