forum.rugby.it

Quattro obiezioni

1. Alla "penna dell'emisfero sud".
Quella sulla mischia mipare uan pregiudiziale un tantino "etnica" non suffragata dai fatti: a qualcuno bruciano ancora le lezioni subite da australiani e neozelandesi?
Perché a me risuona molto del tipo < i soliti imbroglioni "eyetie">

2. Solo l'Argentina può giocare un certogioco... e perché solo l'Argentina? Che è , un connotato etnico?

3. Premesso che nel rugby è fisiologicamente difficile gioare il catenaccio in maniera uguale al calcio, direiche in versione rugbistica ilcatenaccio può esistere: ilnostrogioco non è motlo dissimile,e se avessimo 2 calciatori all'altezza , una rimessa appena più decente e un paio di 3/4 fantasiosi potrebbe anche funzionare..

4. Il mediano direttore- Non sono d'accordo, non capita sempre.

luqa ha scritto:
2. Solo l'Argentina può giocare un certogioco... e perché solo l'Argentina? Che è , un connotato etnico?

beh l'argentina ha un modo di giocare piuttosto definito......poi la ci sono hernandez, contepomi mica gente qualsiaasi se permetti e la touche funziona.....

Invece sul discorso della mischia Zavos è spudoratamente di parte.
E qui si può capire, perchè Wyatt Crockett era un po' il gioiellino della mischia All Blacks, il pilone del futuro che si stanno coccolando ed è stato umiliato da Castro. Magari diventerà il pilone più forte al mondo, però a San Siro ha passato probabilmente il peggior pomeriggio della sua vita, e questo i neozelandesi non ce lo perdonano.

A chi nutrisse qualche dubbio consiglio di leggere l'intervista che Bob Dwyer ha fatto ad Andrew Blades sul numero di "Rugby!" di gennaio.
(alla nazionale azzurra serivirebbe uno come Blades...)

Grazie Ainda.

Ma io ritengoche il gioco argentino, se cispogliassimo di certi "dubbi2 e cipreparassimo a dovere, sarebbe ottimo anche per noi...

..lo sò però hernandez contepomi non sono mica poca roba

grubber ha scritto:Invece sul discorso della mischia Zavos è spudoratamente di parte.
E qui si può capire, perchè Wyatt Crockett era un po' il gioiellino della mischia All Blacks, il pilone del futuro che si stanno coccolando ed è stato umiliato da Castro. Magari diventerà il pilone più forte al mondo, però a San Siro ha passato probabilmente il peggior pomeriggio della sua vita, e questo i neozelandesi non ce lo perdonano.

Giusto per la precisione Zavos è NZese di nascita ma vive in Australia da più di 30 anni e scrive di rugby australiano, principalmente. Comunque sono daccordo con te che sia prevenuto sulla mischia italiana.

Crockett IMO non è certo il pilone del fututro degli ABs. Attualmente comunque è solo un buon rincalzo.
Ed era già stato "battezzato" da Euan Marray l'anno prima in SCO-NZ...

E' inutile discutere dei giudizi altrui. Bastava leggere la stampa neozelandese del dopo San Siro...
roba lacrimevole tipo "...un povero ragazzo lavora duramente tanti anni per diventare un All Black, persegue ciecamente l'ortodossia nella tecnica della mischia per vedere la sua reputazione rovinata da comportamenti illeciti di un villain come Castrogiovanni..."
non è ripetuto a memoria ma poco ci manca. D'altra parte non poteva non rimanermi impresso.
Oltretutto hanno fatto più storie per il trattamento di Crockett che per quello di Tialata che ha subito pure l'umiliazione del giallo e nella stessa occasione se non ticordo male anche il premio come miglior pilone del mondo...(per la serie "te acciacco e te mmereco" - scusate se ho sbagliato a scriverlo )

Italie : Mallett n'était pas venu en Irlande pour faire un résultat


non capisco quelli che mettono i puntini sulle critiche della stampa straniera..!
Serve forse a evitare il ridicolo, il patetico?
Pensate che in Francia ad esempio sia diverso??
Qui sotto il titolo che ho letto oggi in metro andando a lavorare...
ma che stesse zitto almeno!

Italie : Mallett n'était pas venu en Irlande pour faire un résultat

http://www.leparisien.fr/sports/rugby/i ... 807329.php